Arca Russa

Cinema e TV - «PADRI E FIGLI»

Zarevich - Lunedì, 13 Ottobre 2008, 12:43
Oggetto: «PADRI E FIGLI»
Ieri, il 12 ottobre 2008, il TVcanale «ROSSIJA» ha trasmesso il nuovo film di Dunja Smirnòva «PADRI E FIGLI» («ОТЦЫ И ДЕТИ»).
È un adattamento cinematografico di uno dei romanzi più filosofici di Ivan Turghènev (Иван Тургенев). I conflitti eterni delle generazioni, il conflitto dei padri e dei figli, è un problema fuori dei tempi e vitale.

È uno dei migliori romanzi russi in cui ci sono dei caratteri psicologicamente ricchi di contenuto. Vuol dire sarà sempre attuale per la semplice ragione che gli uomini, com'è noto, non cambiano dai tempi dei faraoni. Bazàrov (Базаров) è un personaggio nello stesso tempo attraente e sincronicamente è ripugnante. In lui c’è un’insolenza e persino una certa grettezza morale, e con tutto ciò c’è il fascino di una grande mentalità e di un modo di pensare di capacità eccezionali. Lui è un nichilista o non è, ma è del complicato carattere. In certi momenti lui suscita la simpatia e in altri suscita l’irritazione e la malevolenza. Nella sua morte lui è molto commovente.
Il romanzo di Ivan Turghenev entra nella lettura scolastica delle scuole russe e ciascuno scolaro russo conosce questo romanzo. Tanto più è molto interessante guardare il nuovo adattamento cinematografico di questo romanzo realizzato da Dunja Smirnòva.



DUNJA SMIRNOVA SUL NOSTRO FORUM

Film «La mania di Giselle» ("Мания Жизели") di Aleksej Uchitel (Алексей Учитель) - 1995
https://www.arcarussa.it/forum/viewtopic.php?t=600

Myshkin - Lunedì, 13 Ottobre 2008, 13:16
Oggetto: «PADRI E FIGLI»
Ho amato molto questo romanzo di Turgenev, alternando l'ammirazione al disprezzo per Bazarov.
E' una lettura che non perde mai di attualità e interesse per le tematiche affrontate.
Sarà senza ombra di dubbio interessante poterne guardare la riduzione cinematografica fattane da Dunja Smirnova.

Zarevich - Lunedì, 13 Ottobre 2008, 13:20
Oggetto: «PADRI E FIGLI»
Ieri l'ho guardato. Mi è piaciuto molto. E' un bel film, fatto molto molto bene.
E' un vero successo di Dunja Smirnova.

Myshkin - Lunedì, 13 Ottobre 2008, 13:27
Oggetto: «PADRI E FIGLI»
Ne ero sicuro, tutti i film basati sulle sue sceneggiature sono molto buoni, da "La mania di Giselle", a "Il diario di sua moglie", fino a "Progulka".
Ho capito che Dunja Smirnova ha scritto la sceneggiatura ed è anche regista del film.
E' il suo secondo film come regista, mi sembra.

Zarevich - Martedì, 20 Gennaio 2009, 12:57
Oggetto: «PADRI E FIGLI»
DVD (PAL) «PADRI E FIGLI» «ОТЦЫ И ДЕТИ»
Film televisivo (4 puntate) di Dunja Smirnòva (2008) sul romanzo omonimo di Ivan Turghènev
176 minuti, TVcanale «ROSSIJA»
L’adattamento cinematografico di uno dei romanzi più filosofici di Ivan Turghenev. Il conflitto delle generazioni a tutti noto.
I coetanei Arkadij Kirsànov e Evghenij Bazàrov sono assolutamente diversi nella visione e nella concezione del mondo.
Mentre il primo, Arkadij Kirsànov, è più propenso a basarsi sulle opinioni della generazione maggiore, invece il secondo, Evghenij Bazàrov, le respinge e le nega assolutamente. Evghenij Bazàrov biasima il suo amico Arkadij Kirsànov per la superflua tenerezza di cuore considerando che lui si trova sotto la forte influenza di suo zio e di suo padre, il tempo di cui, secondo Bazarov, è già passato.
Ma ecco la vita mette davanti a Bazarov una questione insoluta per la sua forma mentis «logica». Si imbatte nell'amore. Resisterà il giovanotto a questa prova?
Un bel film fatto molto molto bene dalla regista di talento Dunja Smirnòva.

Zarevich - Sabato, 31 Gennaio 2009, 08:17
Oggetto: Re: «PADRI E FIGLI»
Caro Myshkin! Lo so che tu hai guardato questo film di Dunia Smirnova. Sarei curioso di leggere la tua opinione.

Myshkin - Martedì, 03 Febbraio 2009, 17:22
Oggetto: Re: «PADRI E FIGLI»
Caro Zarevich, è vero, ho visto questo film di recente con grande soddisfazione.
Credo di poter affermare che la brava Dunja Smirnova ha dato un'ottima prova di sé come regista.
Il film mi è piaciuto molto, e non solo perché amo il romanzo di Turgenev, che considero un capolavoro di una eterna attualità, ma anche per la felice riuscita della trasposizione filmica e per la bravura dei protagonisti.
Devo dire che se all'inizio Bazarov mi è sembrato un po' lontano dall'immagine che ho sempre associato nella mia mente al protagonista del romanzo, alla fine la sua interpretazione mi ha convinto appieno. In effetti il cast di attori è pressoché perfetto, e una nota particolare la meritano lo zio di Kirsanov, intepretato dal padre di Dunja, Andrej Smirnov, ed i genitori di Bazarov, che ho trovato incredibilmente bravi, giusti e calati nella loro parte in modo ineccepibile.
Non so se quante riduzioni cinematografiche esistano del libro di Turgenev, per me è la prima che vedo, e non è stata davvero una delusione.
Direi che questo film dovrebbero vederlo sia quelli che conoscono già il romanzo, sia quelli che non lo hanno letto.

Zarevich - Mercoledì, 04 Febbraio 2009, 12:24
Oggetto: Re: «PADRI E FIGLI»
Caro Myshkin! Hai scritto molto molto bene. Il film di Dunja Smirnova è davvero molto bello.
Volevo dirti una cosa abbastanza curiosa. Sai che Dostojevskij non amava nessuno scrittore dai suoi contemporanei. Criticava tutti ed era in conflitto con tutti. Lui ammirava solo Pushkin e Ivan Turghenev. E' un fatto molto strano perchè Turghenev era uno scrittore raffinato, amava descrivere la natura. Marcato contrasto a Dostojevskij. Che ne pensi, perchè Fiodor Mikhajlovich così amava le opere di Turghenev?

Myshkin - Mercoledì, 04 Febbraio 2009, 13:03
Oggetto: Re: «PADRI E FIGLI»
Secondo me Dostojevskij amava Turghenev e le sue opere non solo per la raffinatezza della sua lingua, per la grande capacità di illustrare e descrivere la natura e la vita della campagna come nessun altro scrittore; ma, forse, Dostojevskij vedeva in Turghenev il suo completamento, laddove l’attenzione di Dostojevskij era costantemente rivolta alla psiche umana, agli aspetti più bui e reconditi della natura umana, all’analisi psicologica dei suoi personaggi, Turghenev era esattamente il contrario, e con la sua prosa chiara, luminosa, aperta e rivolta all’esterno, alla terra e alla natura, riusciva a narrare l’uomo attraverso la natura in cui egli vive; cosa questa che a Dostojevskij non è mai riuscita, ammesso anche che ci abbia mai provato. Per questo io credo che Fiodor Mikhajlovich stimasse tanto Ivan Turghenev. E’ come se fossero due metà, speculari, complementari, e un grandissimo scrittore come Fiodor Mikhajlovich non poteva non percepirlo.
Ma questa è soltanto la mia impressione, naturalmente.

Zarevich - Mercoledì, 04 Febbraio 2009, 13:25
Oggetto: Re: «PADRI E FIGLI»
Sì, è vero!
Ma perchè Lev Nikolajevich Tolstoj è caduto in disgrazia? Del resto anche Lev Nikolajevich stesso non stimava Dostojevskij

Myshkin - Mercoledì, 04 Febbraio 2009, 13:40
Oggetto: Re: «PADRI E FIGLI»
E' difficile rispondere a questa domanda, in tutta onestà.
Quel che so è che le opere che seguirono il grande successo di Anna Karenina rifletterono una specie di svolta nella sua vita, che da quel momento sembra attraversare una seria crisi spirituale, in cui tutto il suo impegno era volto a questioni di ordine religioso e morale, e che le sue posizioni furono al centro di conflitti con le autorità ecclesiastiche dell'epoca, che censurarono qualcuno dei suoi lavori di quel periodo e finirono per scomunicarlo per le sue idee, all'inizio del secolo scorso.
Ma probabilmente ignoro fatti e circostanze fondamentali per capire la portata e la natura della sua evoluzione-trasformazione.

Zarevich - Mercoledì, 04 Febbraio 2009, 13:46
Oggetto: Re: «PADRI E FIGLI»
Sai, una volta hanno chiesto a Tolstoj: "Chi è Anna Karenina?" e lui ha risposto: "Anna Karenina sono io". Fino ad'oggi è un enigma di Lev Nikolajevich.

Zarevich - Mercoledì, 04 Febbraio 2009, 13:57
Oggetto: Re: «PADRI E FIGLI»
Acconsenti, caro Myshkin, che Tolstoj e Dostojevskij scrivevano, l’uno e l’altro, della stessa cosa, ma scrivevano dalle altre parti. Tolstoj si avvicinava al viso, invece Dostojevskij, “aggrediva” da dietro.

Myshkin - Mercoledì, 04 Febbraio 2009, 14:11
Oggetto: Re: «PADRI E FIGLI»
Hai ragione, anch’io credo che entrambi avessero come oggetto dei loro lavori l’uomo, con i suoi vizi, le sue debolezze e le sue imperfezioni che ne fanno un essere umano, ma mentre Tolstoj è sempre stato molto diretto nell’arrivare al punto che aveva in mente, senza circumnavigazioni di sorta, Dostojevskij aveva un altro modo di arrivare ad esporre la sua idea centrale, molto più sottile, insinuante e soprattutto, lasciava che prendesse consistenza molto lentamente, e mai completamente prima della fine. Come hai detto bene tu, il loro approccio era diametralmente opposto.

Zarevich - Mercoledì, 04 Febbraio 2009, 14:43
Oggetto: Re: «PADRI E FIGLI»
Hai visto questo ritratto di Dostojevskij?

Myshkin - Mercoledì, 04 Febbraio 2009, 14:49
Oggetto: Re: «PADRI E FIGLI»
No, non lo conoscevo, chi glielo fece? Sembra che sia stato fatto en plein air.

Myshkin - Giovedì, 05 Febbraio 2009, 17:19
Oggetto: Re: «PADRI E FIGLI»
Avevo dimenticato, come motivo musicale del film Dunja Smirnova ha scelto una bella canzone cantata a due voci femminili; è molto bella e inconfondibilmente russa. Mi chiedevo se è una canzone popolare famosa. Tu, Zarevich, la conosci?

Zarevich - Sabato, 07 Febbraio 2009, 09:06
Oggetto: Re: «PADRI E FIGLI»
No, purtroppo, non me ne ricordo. Devo riguardare il film.

Myshkin - Sabato, 07 Febbraio 2009, 14:19
Oggetto: «PADRI E FIGLI»
Non è necessario, basta metterlo dentro e si sente subito, è presente già sul menu iniziale del dvd.

Zarevich - Domenica, 01 Ottobre 2023, 16:57
Oggetto: «PADRI E FIGLI»
Vedo Evghenij Bazàrov che vuole sembrare più cinico di quanto non sia in realtà. Vedo Arkadij Kirsanov, che cerca la sua strada e la trova in un normale compromesso tra valori eterni e nuove tendenze. Vedo Anna Odintsova, che è attratta da Bazàrov, ma non rischierà mai la sua vita ben nutrita e la sua posizione nella società. Vedo i fratelli Kirsanov: quanto sono diversi nel loro conservatorismo. Vedo i genitori di Bazàrov, per i quali il figlio è l'unica luce alla finestra... E tutto questo è così umanamente vicino e comprensibile. Grazie al regista per queste sensazioni! Penso che questo adattamento cinematografico possa essere tranquillamente consigliato per la visione agli scolari, senza timore che possa rovinare i loro gusti e distorcere le loro idee.


Powered by Icy Phoenix based on phpBB © phpBB Group