Arca Russa

Posti da vedere - «IL CREMLINO DI MOSCA»

Zarevich - Venerdì, 13 Luglio 2007, 22:20
Oggetto: «IL CREMLINO DI MOSCA»
I Musei del Cremlino di Mosca pubblicano dei videofilm (DVD) delle sue collezioni.
Fra i numerosi film io ne ho scelto solo due perché hanno fra le lingue straniere l’italiano.

I.
«IL TESORO DEI SOVRANI» «ГОСУДАРЕВА КАЗНА»
Sceneggiatura di Serghej Vetlin
Regia di Tatiana Aleksandrova
Durata: 48 minuti, PAL, NTSC (DVD)
In russo, inglese, tedesco, francese, spagnolo, italiano
Dall’epoca del Gran Principe di Mosca Ivan Kalità a tutti i sovrani moscoviti a titolo successorio passavano i cimeli prefettizi, il Tesoro. Alcuni cimeli preziosi erano sacri ed erano usati nelle occasioni eccezionali come le incoronazioni degli zar, i ricevimenti degli ambasciatori, le nozze degli zar, le inumazioni.
Nel film si racconta della storia dell’antico Tesoro dei Sovrani moscoviti.

II.
«UN'ORA NELL’ARMERIA DEL CREMLINO» «ОДИН ЧАС В ОРУЖЕЙНОЙ ПАЛАТЕ»
Sceneggiatura di Valentina Gonciarènko, Valentina Naròzhnaja e Irina Rodìmtseva
Regia di Vladimir Venedìktov
Durata: 60 minuti, PAL, NTSC (DVD)
In russo, inglese, tedesco, francese, spagnolo, italiano, giapponese
Il film che presenta i tesori dell’Armeria del Cremlino di Mosca

Zarevich - Sabato, 02 Maggio 2009, 06:23
Oggetto: «IL CREMLINO DI MOSCA»
Il Campanile Ivan il Grande (Колокольня Ивана Великого) nel Cremlino di Mosca dopo i lavori di restauro si apre per i visitatori. Dal 18 maggio 2009, nel Giorno dei Musei, si può godere il panorama del Cremlino e tutta la città di Mosca dalla prima galleria del Campanile alto 80 metri. Il Campanile IVAN IL GRANDE è un vero prodigio dell’architettura dell’inizio del XVI secolo. Il Campanile rappresentava la principale torre di guardia del Cremlino dalla cui sommità si poteva osservare fino a 25-30 km di distanza. L’imponente costruzione divenne l’emblema della potenza dello Stato russo centralizzato. Il Campanile IVAN IL GRANDE servì da modello per molte chiese russe torriformi. Nel 1812 Napoleone prima di ritirarsi da Mosca ordinò di far saltare il campanile, ma la torre resistette. Nelle gallerie degli ordini del campanile IVAN IL GRANDE e nelle torri laterali trovano posto 21 campane. La campana più grande è quella della Dormizione che pesa 70 t. Ai piedi del Campanile IVAN IL GRANDE si trova la famosa Zarina delle Campane (Царь Колокол). Pesa 200 t., è la più grande che esiste al mondo. Le visite sono organizzate in gruppi da sei o sette persone perché il perimetro della Campanile ha dei passaggi molto stretti e può passare solo una persona. Il Campanile l’anno passato celebrò il 500enario.

Zarevich - Domenica, 14 Giugno 2009, 19:35
Oggetto: «IL CREMLINO DI MOSCA»
Serghej Deviàtov e Elena Zhuravlèva
Сергей Девятов и Елена Журавлева
«I PALAZZI DEL CREMLINO» «ДВОРЦЫ КРЕМЛЯ»
Casa Editrice «SLOVO» Mosca 2006 (Pagine 432)
Издательство «СЛОВО» Москва 2006

In questo libro «I PALAZZI DEL CREMLINO» ci sono le descrizioni dettagliate dell’architettura delle costruzioni del palazzo del Cremlino di Mosca dal XII secolo. Tutta la storia del Cremlino come la residenza prima dei grandi principi, poi degli zar e imperatori russi. È un profilo di storia della Russia compreso il racconto del Cremlino contemporaneo come la residenza del presidente della Russia. Nel libro ci sono delle magnifiche illustrazioni che presentano non solo l’architettura ma anche gli interni e gli arredamenti del Gran Palazzo del Cremlino (Большой Кремлёвский Дворец), del Palazzo a Faccette (Грановитая Палата), del Palazzo dei Terem (Теремной Дворец), dell’edificio del Senato (Сенат), della Camera d’Oro della Zarina (Золотая Царицына Палата) con i suoi interni e i dettagli architettonici e le bellissime sale del Gran Palazzo: la Sala di San Giorgio (Георгиевский Зал), la Sala di San Vladimiro (Владимирский Зал), la Sala di San Caterina (Екатерининский Зал), la Sala di San Andrea (Андреевский Зал), la Sala di San Alessandro (Александровский Зал) e lo studio personale dello Zar Nikolaj I. Nel libro ci sono più di 500 illustrazioni dei palazzi del Cremlino.

Zarevich - Domenica, 17 Gennaio 2010, 13:42
Oggetto: «IL CREMLINO DI MOSCA»
Dmitrij Jevdokìmov «IL CREMLINO E LA PIAZZA ROSSA»
Дмитрий Евдокимов «КРЕМЛЬ И КРАСНАЯ ПЛОЩАДЬ»
Casa Editrice «ITRK» Mosca 2003 (Pagine 272)
Издательство «ИТРК» Москва 2003

Utilizzando le ultime scoperte scientifiche e archeologiche e delle ipotesi storiche, l’autore dà un’informazione abbastanza dettagliata dei monumenti del Cremlino e della Piazza Rossa che ci permette di guardare in un modo nuovo alla biografia della nostra città di Mosca. La realtà storica si alterna con le novelle dei concreti personaggi storici legati con i monumenti storici del Cremlino e della Piazza Rossa. È un avvicente libro del Cremlino di Mosca. L’autore cerca di suscitare nel lettore un “effetto presenza”. Il libro è destinato a quei lettori che si interessano della storia di Mosca e dei suoi monumenti architettonici.
Dmitrij Jevdokìmov (Дмитрий Евдокимов, nato 1937), giornalista, storico e scrittore che ha scritto numerosi libri dedicati alla storia russa, come il romanzo «Dmitrij Pozhàrskij» («Дмитрий Пожарский»), la raccolta delle novelle «I Segreti dei Tesori di Cremlino» («Тайны кремлевских сокровищ»), il romanzo breve «Shujskij contro Shujskij» («Шуйский против Шуйского»), «Anno 1612» («1612 год») ed altri.

Film «Anno 1612» sul romanzo storico di Dmitrij Jevdokìmov:
Dmitrij Jevdokìmov Дмитрий Евдокимов
«1612 год» «Anno 1612»
Casa Editrice «АСТ» Mosca 2007 (Pagine 512)
Издательство: «АСТ» Москва 2007
https://www.arcarussa.it/forum/viewt...&highlight=1612

Cicerin - Lunedì, 25 Gennaio 2010, 15:33
Oggetto: «IL CREMLINO DI MOSCA»
La piazza rossa: una piazza grandissima e suggestiva attorniata dalle mura del Cremlino, dal Museo Storico, dalla variopinta cattedrale di SanBasilio e dal mausoleo di Lenin. Era un luogo di "culto" e di autocelebrazione per l' ideologia sovietica e ci sono ancora sfilate e parate militari con tanto di vessilli
stendardi. Io ho avuto qualche anno fa la fortuna di passarci in occasione del 9 settmbre (giornata della vittoria). Ad ogni modo la Piazza Rossa è bellissima tutti i giorni dell'anno Smile

Se passate da questa piazza, provate a fare questo esperimento:
1) mettetevi al centro della Piazza Rossa, con lo sguardo rivolto verso San Basilio
2) date un'occhiata a destra, al Cremlino e al Mausoleo di Lenin
3) date un'occhiata a sinistra, ai magazzini GUM
4) date un'occhiata alle sue spalle, al Museo Storico.
5) Chiudete gli occhi, respirate forte, trattenete il fiato e ascoltate tutto quello che i 5 sensi vi suggeriscono.

Avrete la sensazione di trovarvi tutto a un tratto al centro del mondo, e di avere attorno a voi
dei poderosi monumenti che dialogano come giganti fra loro, rappresentando ciascuno i vizi e le virtù dell'umana stirpe: da un lato il potere del governo, il culto mediatico del leader, dall'altro il commercio, la sete di denaro e il consumismo moderno. Da un lato la religione ortodossa, i suoi antichi rituali e il messaggio salvifico espresso dalle cupole variopinte, dall'altro l'austerità del medioevo e la memoria nostalgica di un glorioso passato ormai perduto.
Lasciatevi ammaliare da questa magia, tutto questo è Mosca!!! Thumbup

Anonymous - Martedì, 26 Gennaio 2010, 09:15
Oggetto: «IL CREMLINO DI MOSCA»»
Cicerin, scusa, non ho capito: perche` scrivi del 9 settembre giorno della Vittoria? Intendi il 9 maggio?
Aggiungerei inoltre che stando in Piazza Rossa uno sta proprio sul punto simbolo, perche li' si trova "il klometro zero della Russia" - нулевой километр России,
da li`inizia il calcolo delle distanze di tutti i posti.
http://onfoot.ru/sights/memorab/234.html
E` un punto dove c'e` sempre tanta gente; si crede che aiuti a realizzare i desideri, basta metterci il piede. Sara` una leggenda, pero` simpatica e simbolica.
Image

Myshkin - Martedì, 26 Gennaio 2010, 13:27
Oggetto: «IL CREMLINO DI MOSCA»
Penso che Cicerin si sia banalmente sbagliato a scrivere. Se si è trovato lì il giorno della vittoria era ovviamente il 9 maggio. Non sapevo questa cosa del chilometro zero della Russia nella piazza Rossa di Mosca, è interessante.
Si sa quando è nata questa convenzione/tradizione/leggenda?

Cicerin - Martedì, 26 Gennaio 2010, 20:11
Oggetto: «IL CREMLINO DI MOSCA»
Pardon!
Come dice Myshkin, mi sono proprio sbagliato. Volevo scrivere 9 maggio e invece mi è uscito 9 settembre.
Sarà che quel giorno avevo fatto le ore piccole Sleeping
Giusto per curiosità, il 9 settembre che cosa si festeggia in Russia? E' un giorno come un'altro?
Anch'io non sapevo che ci fosse questa convenzione di misurare tutte le distanze a partire dalla piazza Rossa.
Dalla foto non si capisce bene...il punto simbolo è situato a pochi metri dalla facciata del Museo Storico?
Questo particolare della piazza mi è completamente sfuggito, quando ho visitato la Piazza,
E' proprio vero... sulla grande città di Mosca non si smette mai di imparare... Wink

Karenin - Martedì, 26 Gennaio 2010, 21:51
Oggetto: «IL CREMLINO DI MOSCA»
Myshkin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Penso che Cicerin si sia banalmente sbagliato a scrivere. Se si è trovato lì il giorno della vittoria era ovviamente il 9 maggio.
Non sapevo questa cosa del chilometro zero della Russia nella piazza Rossa di Mosca, è interessante.
Si sa quando è nata questa convenzione/tradizione/leggenda?

E, anche lì, si butta una monetina dietro alle spalle per ritornare ...

Anonymous - Giovedì, 28 Gennaio 2010, 08:18
Oggetto: «IL CREMLINO DI MOSCA»
Si, c'e` anche questa usanza. Confused
Per precisare il segno del kilometro zero si trova proprio all'entrata in Piazza Rossa, davanti al Portone Voskressenskie (Воскресенские ворота) che divide la Piazza Rossa e la piazza Manezhnaja, a sinistra del Museo storico. E` stato montato nel 1996 dopo la ricostruzione della capella Iverskaja dedicata alla Nostra Signora Iverskaja http://ru.wikipedia.org/wiki/%D0%98...%BE%D0%BD%D0%B0
La storia di questa chiesa e` molto tragica. Fu fondata nel 1669 per proteggere l'icona Iverskaja, era un posto sacro per i russi: la gente veniva li` per pregare e chiedere favori, perche` la N.Signora Iverskaja aiutava a guarire, portava la fortuna, proteggeva dai pericoli. Anche gli zar russi tornando a Mosca o partendo fuori passavano per Voskressenskie Vorota pregando la Signora di aiutarli. Nel 1923 la chiesa fu distrutta dal regime dei bolsheviki come tante altre chiese in Russia. Solo nel 1995 grazie al Patriarca Alessio e` stata ristaurata ed e` diventata subito uno dei posti piu` frequentati, circondata dalle leggende e credenze. Siccome il segno simbolo del kilometro zero e` stato montato davanti al Portone anche esso si crede un punto "magico". Cosi` e` nata l'usanza di buttare le monete e chiedere la realizzazione dei desideri. Confused

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P.S. Cicerin, il giorno di 9 settembre non c'e` nessuna ricorrenza in Russia.

Zarevich - Martedì, 16 Febbraio 2010, 06:49
Oggetto: «IL CREMLINO DI MOSCA»
«LA CATTEDRALE DELL’ASSUNZIONE» «УСПЕНСКИЙ СОБОР»
DVD (PAL)

La fine del XV secolo. La città di Mosca è la capitale indiscutibile e incontestabile dello Stato Russo ed esige per sé un nuovo aspetto e una nuova apparenza degna del nuovo status di capitale. La residenza dei Principi Grandi di Mosca inizia a cambiare il suo aspetto dalla Cattedrale principale del Cremlino. In quei tempi tutti i monarchi europei invitano per le costruzioni dei loro palazzi i migliori architetti italiani. Ivan III è uno dei primi ad avvalersi di architetti italiani. La sorte volle che l’architetto italiano Aristotele Fioravanti si tovasse a Mosca. Costruisce nel Cremlino, sul posto della vecchia cattedrale dell’Assunzione, la nuova cattedrale a immagine e somiglianza della cattedrale dell’Assunzione della città di Vladimir. È una prima prova nella storia in cui un architetto italiano, straniero, costruisce una chiesa nello stile tipico russo ortodosso. La Cattedrale dell’Assunzione in Cremlino colpì i contemporanei per la sua maestà, l’altezza, la chiarezza e lo spazio.
Nel cuore della terra russa, sulla piazza principale del Cremlino sorge la bellissima cattedrale dell’Assunzione (Успенский Собор = Uspènskij Sobòr), la principale Cattedrale dello Stato Russo in cui si svolgevano tutte le incoronazioni dei Grandi Principi, degli Zar e degli Imperatori russi. Persino quando la capitale della Russia era San Pietroburgo, lo stesso l’incoronazione degli Imperatori e delle Imperatrici si svolgevano solo a Mosca, nella Cattedrale dell’Assunzione del Cremlino.

Zarevich - Domenica, 28 Febbraio 2010, 11:30
Oggetto: «IL CREMLINO DI MOSCA»
«LE MURA E LE TORRI DEL CREMLINO DI MOSCA»
«СТЕНЫ И БАШНИ МОСКОВСКОГО КРЕМЛЯ»

La lunghezza delle mura del Cremlino di Mosca è di 2 km e 235 m. Il loro spessore va dai 3,5 ai 6,5 m. L'altezza, a seconda del rilievo del terreno varia dai 5 ai 19 m. Le mura sono completate da 1.045 merli a coda di rondine, dai 2 ai 2,5 m di altezza, muniti di strette feritoie. Al di là dei merli lungo la sommità delle mura corre il cammino di ronda, dai 2 ai 4,5 m di ampiezza. Le attuali mura del Cremlino furono innalzate nel XV sec. Al di sopra delle mura si ergono 20 torri, di cui quattro con portali d'accesso, molto più alte delle rimanenti. Le torri d'accesso furono erette là dove un tempo le vie di transito raggiungevano il Cremlino. Le alte ed eleganti cuspidi che le sormontano furono aggiunte alla fine del XVII sec. Le opere di fortificazione sulla riva della Moscova ebbero inizio nel 1485, prima che per gli altri lati, dato che propìo dalla zona meridionale della città ci si dovevano aspettare a quell'epoca gli attacchi delle orde mongole (tartare). La rotonda torre d'angolo sulla sinistra, vicino all'attuale Grande ponte di pietra (Bolshoj Kamennyj), guardando dalla parte della Moscova, è alta circa 61,8 m.

1.TORRE SPASSKAJA
La porta della Torre del Salvatore (Spàsskaja Bàshnja = Спасская Башня) è stata per secoli l'ingresso principale del Cremlino. La torre, costruita sotto la direzione di Pietro Antonio Solario nel 1491, aveva allora forma quadrangolare ed era circa due volte più bassa. Nel XVI sec. vi fu installato un orologio. Nel 1625 l'artigiano russo Bazhèn Ogurtsòv (Бажен Огурцов) costruì al di sopra della torre una cuspide ottagonale a più ordini in pietra. Contemporaneamente vi fu collocato un nuovo orologio costruito dall'inglese Christopher Halloway, con un quadrante rotante ed una suoneria a campane. Il maestro fu aiutato da fabbri russi e l'orologio del campanile venne fuso dal fonditore Kirill Samojlov. Sotto Pietro il Grande l'orologio venne sostituito. Quello che vediamo adesso sotto la cuspide della torre del Salvatore venne sistemato nel 1851-1852. I tocchi dell'orologio del Cremlino sono trasmessi per radio alle sei di mattina e alle 24. Sulla Piazza Rossa ogni 15 minuti si diffonde il melodioso scampanio delle nove cosiddette «campane del quarto» mentre l'ora viene scandita dai sonori rintocchi della campana grande. Il suo peso supera le due tonnellate. In tutto, il meccanismo dell'orologio pesa 25 t ed occupa tre ordini della torre. La lunghezza della lancetta dei minuti dell'orologio è di 3,28 m. La Torre del Salvatore è la più bella del Cremlino. Nella sua architettura si combinano eleganza e monumentale maestosità. L'altezza della torre è di 71 m.

2.TORRE SENATSKAJA
Sulla Piazza Rossa s'innalza la Torre del Senato (Senàtskaja Bashnja = Сенатская Башня) (34,3 m), dietro alla quale, oltre la cinta del Cremlino, si trova il Palazzo del Governo, il Senato.

3.TORRE NIKOLSKAJA
La Torre di S. Nicola (Nikòlskaja Bashnja = Никольская Башня) (71,4 m), che si distingue dalle altre per le decorazioni in stile gotico. Eretta da dal Solari (1491) e dedicata a S.Nikola di Mozhajsk di cui la torre recava l’icona.

4.TORRE UGLOVAJA ARSENALNAJA
La Torre d'Angolo dell'Arsenale (Uglovàja Arsenàlnaja Bashnja = Угловая Арсенальная Башня) (60,2 m). Ha fondamenta particolarmente profonde. Le sue mura raggiungono i 4 m di spessore. La torre non aveva soltanto funzione di difesa, ma copriva anche una sorgente sotterranea, indispensabile ai difensori della fortezza in caso di assedio. Questo pozzo segreto si è conservato sino ad oggi.

5.TORRE SREDNJAJA ARSENALNAJA
Sul lato nord-occidentale delle mura del Cremlino, lungo il giardino Aleksandrovskij, si erge la Torre Intermedia dell'Arsenale (Srèdnjaja Arsenàlnaja Bàshnja = Средняя Арсенальная Башня)

6.TORRE TROITSKAJA
La più alta torre del Cremlino: la Torre della Trinità (Tròitskaja Bashnja = Троицкая Башня) (76,35 m). Supera di quasi 10 m la Torre del Salvatore. La Porta della Trinità (Troitskie Voròta) è stata per secoli e secoli uno degli ingressi principali del Cremlino.

7.TORRE KUTAFJA
Di fronte alla Torre della Trinità sulla riva opposta del fiume Neglìnnaja (Неглинная), che costituiva uno sbarramento naturale alle vie d'accesso al Cremlino, venne costruita un'altra torre: la Torre Kutàfja (Башня Кутафья), collegata a quella della Trinità da un ponte. Questo, che fu il primo ponte in pietra di Mosca, è tuttora utilizzato: lo percorrono coloro che si accingono a visitare il Cremlino.

8.TORRE KOMENDATSKAJA
La Torre del Comandante (Komendàntskaja Bàshnja = Комендантская Башня)

9.TORRE ORUZHEJNAJA
La Torre dell'Armeria (Oruzhèjnaja Bàshnja = Оружейная Башня)

10.TORRE BOROVITSKAJA
La Torre della Pineta (Borovìtskaja Bàshnja = Боровицкая Башня) (54,05 m). Questa torre è situata ai piedi dell'omonima collina, sulla quale sorse il Cremlino. La torre ha ereditato il proprio nome dall'antica pineta che ricopriva tutta la collina, pineta in mezzo alla quale un tempo Jurij Dolgorùkij (Юрий Долгорукий) fece innalzare la fortificazione. La torre si distingue dalle altre per la sua struttura a gradini.

11.TORRE VODOVZVODNAJA
La Torre dell'Acquedotto (Vodovzvòdnaja Bàshnja = Водовзвòдная Башня) dopo il 1633, quando al suo interno venne installata una macchina per il pompaggio idrico e fu costruito il primo acquedotto a pressione russo che prelevava l'acqua dalla Moscova e la portava attraverso tubature di piombo ai palazzi e ai giardini dello zar. Nel 1812 l'esercito di Napoleone fece saltare la torre, che tuttavia fu presto ricostruita.

12.TORRE BLAGOVESCENSKAJA
La Torre dell'Annunciazione (Blagovèscenskaja Bàshnja = Благовещенская) è situata accanto alla Torre dell'Acquedotto, sulla riva della Moscova, non molto alta (30 m), quadrangolare. Alla base della torre sono visibili lastre di pietra bianca calcarea: sono resti dell'antico Cremlino in pietra bianca del XIV sec.

13.TORRE TAJNITSKAJA
La Torre del Segreto (Tajnìtskaja Bàshnja = Тайницкая Башня), 38,4 m, la più antica, a partire dalla quale ebbe inizio la costruzione delle fortificazioni del Cremlino. All'interno della torre c'era un pozzo segreto, al quale essa deve il proprio nome. A quell'epoca la torre aveva un grande valore strategico e le venne aggiunta una ulteriore fortificazione: una torretta laterale da fuoco, con porta ed un passaggio sotterraneo al fiume.

14.TORRE PERVAJA BEZYMJANNAJA
La Prima Torre senza nome, (Pervaja Bezymjànnaja Bàshnja = Первая Безымянная Башня)

15.TORRE VTORAJA BEZYMJANNAJA
La Seconda Torre senza nome, (Vtoraja Bezymjànnaja Bàshnja = Вторая Безымянная Башня)

16.TORRE PETROVSKAJA
La Torre di S.Pietro (Petròvskaja Bàshnja = Петровская Башня)

17.TORRE BEKLEMISCEVSKAJA
La Torre Beklemìscevskaja (Беклемишевская Башня), sull'angolo, l'alta e rotonda (46,2 m), costruita nel 1487 dall'architetto italiano Marco Ruffo. Oggi questa torre è chiamata spesso Moskvoretskaja (Москворецкая) perché è situata accanto al ponte omonimo. Da questa torre le mura del Cremlino salgono lungo il pendio, verso la Piazza Rossa.

18.TORRE KONSTANTINO-ELENINSKAJA
La Torre dei SS.Costantino ed Elena (Konstantìno-Elèninskaja Bàshnja = Константино-Еленинская Башня) (36,8 m). Sotto il prìncipe Dmìtrij Donskòj in questo luogo si ergeva una torre di pietra bianca: attraverso la sua porta, nel 1380, il principe condusse le proprie schiere alla battaglia di Kulikòvo, scontro decisivo nella lotta contro l'Orda d'Oro. La torre attuale venne costruita nel 1490 da Pietro Antonio Solario.

19.TORRE NABATNAJA
La Torre della Campana (Nabàtnaja Bàshnja = Набатная Башня). Sebbene non sia particolarmente alta (38 m), essendo situata su una collinetta. Dalla sua sommità si poteva ampiamente controllare la zona meridionale periferica della città. Sulla torre una volta sì trovava una campana d'allarme. Se le sentinelle che vigilavano giorno e notte notavano del fuoco o una colonna di fumo, segno dell'avvicinamento di un esercito nemico, suonavano la campana a martello e gli abitanti dei borghi circostanti si affrettavano a rifugiarsi nella fortezza o dietro le mura dei monasteri. Nel 1771 durante la grande sommossa popolare, nota sotto il nome di «rivolta della peste», i cittadini insorti suonarono la campana chiamando il popolo al Cremlino. Dopo la repressione della rivolta, Caterina ll ordinò di strappare la lingua alla campana «sovversiva». Oggi la campana è conservata nell'Armeria.

20.TORRE ZARSKAJA
La più «giovane» delle torri del Cremlino è la Torre dello Zar (Zàrskaja Bàshnja = Царская Башня), eretta nel 1680 al posto di una di legno. Per l'esattezza non si tratta di una vera e propria torre, ma di una torretta a cuspide in pietra, costruita a ridosso delle mura (sovrastante la cima dei merli delle mura di 11,4 m). Secondo la leggenda la famiglia dello zar da lì seguiva le cerimonie solenni e gli avvenimenti che avevano luogo sulla Piazza Rossa.

Zarevich - Mercoledì, 21 Aprile 2010, 06:29
Oggetto: «IL CREMLINO DI MOSCA»
Lev Kolòdnyj Лев Колодный
«IL CREMLINO E LA PIAZZA ROSSA»
«КРЕМЛЬ И КРАСНАЯ ПЛОЩАДЬ»
Casa Editrice «Golos-Press» Mosca 2008 (Pagine 448)
Издательство: «Голос-Пресс» Москва 2008

Il libro del noto giornalista e scrittore Lev Kolòdnyj «IL CREMLINO E LA PIAZZA ROSSA» conclude la serie dei libri di questo autore dedicati alla storia di Mosca iniziata mezzo secolo fa. Ha pubblicato tredici libri della storia di Mosca.
LEV KOLODNYJ
Nel presente libro l’autore descrive dettagliatamente il Cremlino di Mosca e la sua Piazza Rossa. Il Campanile «Ivan il Grande», tutte le mura e le torri del Cremlino, i palazzi e le chiese. La tomba di famiglia degli zar di Mosca, lo Zar dei Cannoni e la Zarina delle Campane, il Palazzo a Faccette, l’Armeria e il Fondo Diamanti, la Cattedrale di San Basilio ecc. Non è una guida per i turisti stranieri, ma un dettagliato lavoro storico-architettonico e storico-scientifico.

Zarevich - Domenica, 16 Maggio 2010, 12:25
Oggetto: «IL CREMLINO DI MOSCA»
MISTERI DELLE TORRI DEL CREMLINO DI MOSCA

Nelle Torri «Spàsskaja» (Спасская Башня, cioè la Torre del Salvatore) e «Nikòlskaja» (Никольская Башня, cioè la Torre di San Nikola) del Cremlino di Mosca sono state fatte delle eccezionali scoperte. Sotto lo strato di intonaco sono state scoperte delle opere di pittura che secondo gli esperti rappresentano icone «Spas Smolenskij» (Спас Смоленский) e «Nikola Mozhaiskij» (Никола Можайский) che per molti anni erano considerate smarrite. Ecco che cosa ci ha detto a tale proposito la direttrice dei Musei del Cremlino Elena Gagàrina: «La prima menzione documentale delle icone sulle Torri del Cremlino di Mosca risale al 17 secolo quando regnò il secondo Zar della dinastia Romanov - Aleksej Mikhajlovich. Nel libro «Chiamata al trono» troviamo la prima immagine dell'icona della Torre Spasskaja. Lo stesso dicasi dell'icona scoperta sulla Terra Nikolskaia. Gli esperti dovranno accertare se siano copie delle icone delle omonime chiese che in quei tempi esistettero a Mosca». Parlando delle recenti scoperte al Cremlino il capo del gruppo restauratori Serghej Filatov ha detto: «Sotto lo strato di intonaco c'è una griglia di metallo dietro il quale abbiamo trovato le icone. Il più recente rinnovamento della pittura risale al 1896. Secondo le previsioni le icone saranno liberate a fine agosto, che poi dovremo sottoporre al restauro. Successivamente intendiamo portare avanti le ricerche su altri cinque torri del Cremlino. Faremo tutto ciò senza fretta poiché è molto grande la responsabilità verso un monumento architettonico come il Cremlino di Mosca. Ricordiamo che il complesso è la residenza del Presidente della Federazione Russa e un museo sui generis che fa parte della Lista Unesco dei Patrimoni Mondiali dell'umanità nella categoria dei Beni culturali».

Doppio bequadro - Lunedì, 27 Settembre 2010, 22:02
Oggetto: Re: «IL CREMLINO E LA PIAZZA ROSSA»
Cicerin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
La piazza rossa: una piazza grandissima e suggestiva attorniata dalle mura del Cremlino, dal Museo Storico, dalla variopinta cattedrale di SanBasilio e dal mausoleo di Lenin. Era un luogo di "culto" e di autocelebrazione per l' ideologia sovietica e ci sono ancora sfilate e parate militari con tanto di vessilli
stendardi.


Image
Aleksey Merinov,
http://www.mk.ru/merinov/
http://www.facebook.com/alexey.merinov

Cicerin - Sabato, 16 Ottobre 2010, 23:25
Oggetto: «IL CREMLINO DI MOSCA»
Simpatico questo disegno di Merinov.
Spero però che a nessuno verrà in mente di costruire delle giostre in Piazza Rossa,
e in particolare una ruota gigante simile al London Eye sul fiune tamigi.
Del resto, proprio a Mosca, ce n'è già una poco lontana...

Doppio bequadro - Domenica, 17 Ottobre 2010, 09:03
Oggetto: «IL CREMLINO DI MOSCA»
Cicerin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Simpatico questo disegno di Merinov.
Spero però che a nessuno verrà in mente di costruire delle giostre in Piazza Rossa,
e in particolare una ruota gigante simile al London Eye sul fiune tamigi.
Del resto, proprio a Mosca, ce n'è già una poco lontana...

E` solo una caricatura, pero` chissa`...
D'inverno si fa il campo da pattinaggio davanti al mausoleo.

Zarevich - Sabato, 11 Febbraio 2012, 11:10
Oggetto: «I LUOGHI SACRI» («SVJATYNI»)
«I LUOGHI SACRI» «СВЯТЫНИ»
DVD (PAL) 50 min

Questo DVD «СВЯТЫНИ» cioè «I LUOGHI SACRI» rappresenta le tre cattedrali principali sulla Piazza delle Cattedrali del Cremlino di Mosca: La Cattedrale dell’Assunzione (Успенский Собор), La Cattedrale dell’Annunciazione (Благовещенский Собор) e La Cattedrale dell’Arcangelo Michele (Архангельский Собор).
«СВЯТЫНИ» С начала своего строительства кремлевские храмы приобрели особое значение: в Успенском соборе проходили важнейшие политические и духовные церемонии: в Архангельский собор московские правители приходили поклониться праху предков, отправляясь на битву с врагом; в истории Благовещенского собора отразился путь Москвы к ее возвышению и могуществу. Главные храмы России, древние кремлевские иконы, сама Соборная площадь - это историческая память.

Zarevich - Domenica, 10 Giugno 2012, 09:09
Oggetto: «IL CREMLINO DI MOSCA»
«IL CREMLINO. LE IMMAGINI» «КРЕМЛЬ. ОБРАЗЫ»
DVD (PAL) (Keep case)

È l’ultimo film (DVD) del seriale «Il Cremlino di Mosca. IX secoli» («Московский Кремль. IX веков») in modo poetico racconta del Cremlino di Mosca come del tutto complesso architettonico e storico. Gli autori del film rappresentano le vedute del Cremlino, le sue chiese e cattedrali, le sue sale dei palazzi ed anche le incisioni e le stampe antiche.
The authors of the film having shown some little known to general public princely halls, rare old engraving alternate with the present-day genre paintings have succeeded in creating a rather unusual image of the Moscow Kremlin. Music accompanying the film goes without commentary which makes it the more emotional and expressive.

Zarevich - Mercoledì, 14 Ottobre 2015, 09:24
Oggetto: «IL CREMLINO DI MOSCA»
«IL CREMLINO DI MOSCA A VOLO D'UCCELLO»
«МОСКОВСКИЙ КРЕМЛЬ С ВЫСОТЫ ПТИЧЬЕГО ПОЛЁТА»

Mi piacerebbe segnalare il video del Cremlino di Mosca girato a volo d’uccello. Il progetto è stato preparato dalla compagnia Airpano.ru e dalla Società Geografica Russa (Русское Географическое Общество).
Il videoclip sferico contiene i monumenti storici del Cremlino di Mosca, le cupole della Piazza delle Cattedrali, Zar dei Cannoni, il Campanile della Cattedrale Ivan il Grande, la Torre del Salvatore …
Per la visione del video online 360° si deve avere il canale veloce dell’internet con il web browser FireFox e Google Chrome ed anche Adobe Flash Player.
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GUARDATE!
http://www.airpano.ru/360Degree-Vid...-Moscow-Kremlin

SITO UFFICIALE DELLA SOCIETA’ GEOGRAFICA RUSSA:
www.rgo.ru


Zarevich - Venerdì, 03 Novembre 2017, 09:39
Oggetto: «IL CREMLINO DI MOSCA»
«LE CINQUE STELLE DI RUBINO DEL CREMLINO DI MOSCA»
«ПЯТЬ РУБИНОВЫХ ЗВЁЗД МОСКОВСКОГО КРЕМЛЯ»

Le stelle di rubino del Cremlino di Mosca compiono 80 anni. Prima della rivoluzione d’ottobre del 1917 le quattro torri principali del Cremlino di Mosca (Spàsskaja, Nikòlskaja, Tròitskaja e Borovìtskaja) erano coronate da aquile imperiali a due teste, emblemi dell’Impero Russo. Nel 1935 al loro posto furono installate stelle di acciaio inossidabile e rame rosso con l’immagine della face e martello rivestite di cristallo di roccia, topazi, ametiste, acquamarina e alessandrini. Di notte erano illuminate da speciali proiettori. Ma queste stelle non rimasero al loro posto a lungo. Sotto l’azione delle precipitazioni atmosferiche, le pietre preziose si offuscarono, e del resto le loro dimensioni non corrispondevano alle torri. Il 7 novembre 1937 nel cielo di Mosca si accesero le nuove stelle del Cremlino, che però ora erano non quattro ma cinque. Si era aggiunta una stella sulla torre Vodovzvòdnaja. Le stelle del Cremlino brillano giorno e notte. Il loro dispositivo è ben congegnato. Un vetro di rubino a tre strati è fissato ad una montatura di acciaio inossidabile dorato. All’interno ci sono le potenti lampadine da 3.7 a 5 kW e ventilatori per il raffreddamento. Le stelle girano su cuscinetti a sfera, il che permette loro di sopportare i peggiori uragani. La lunghezza dei raggi delle stelle va da 3 metri a 3,75, il peso da una tonnellata ad una e mezzo. La grandezza delle stelle e la loro configurazione dipendono dall’altezza e dalle particolarità dell’aspetto architettonico delle torri sulle quali sono installate. I raggi hanno da 8 a 12 facce. Per dorare ognuna delle stelle sono stati impiegati da 7 a 11 chilogrammi di oro puro. Inseritesi organicamente nell’immagine architettonica e artistica del Cremlino, le stelle hanno acquisito il significato di simboli di Mosca dei tempi sovietici. Ma ora le stelle saranno sostituite di nuovo con le aquile.

CINQUE TORRE DI CREMLINO CON LE STELLE DI RUBINO
1.Torre Spàsskaja (Спасская Башня = Torre del Salvatore)
2.Torre Nikòlskaja (Никольская Башня = Torre di S.Nicola)
3.Torre Tròitskaja (Троицкая Башня = Torre della Trinità)
4.Torre Borovìtskaja (Боровицкая Башня = Torre di Foresta di pini)
5.Torre Vodovzvòdnaja (Водовзводная Башня = Torre dell’Acquedotto)

Zarevich - Venerdì, 12 Gennaio 2018, 12:30
Oggetto: «IL CREMLINO DI MOSCA»
Serghej Devjatov Сергей Девятов
«IL CREMLINO DI MOSCA» (in russo e inglese)
«МОСКОВСКИЙ КРЕМЛЬ»
Casa Editrice «Kuchkovo polje» Mosca 2010 (Pagine 472)
Издательство «Кучково поле» Москва 2010

L’edizione riccamente illustrata. Il grande viaggio per il Cremlino di Mosca.

Zarevich - Sabato, 19 Gennaio 2019, 12:03
Oggetto: «I MUSEI DEL CREMLINO DI MOSCA»
«I MUSEI DEL CREMLINO DI MOSCA»
«МУЗЕИ МОСКОВСКОГО КРЕМЛЯ»

In tutto il mondo la Russia e Mosca sono associate al Cremlino. «Mosca, Cremlino»: questo l'indirizzo indicato nei documenti di importanza statale. Nel Cremlino si trovano gli enti governativi principali della Federazione Russa. La storia di Mosca (le prime cronache risalgono al 1147) è legata proprio al Cremlino, antico insediamento abitativo fortificato della collina Borovìtskaja sul fiume Moscova. Ogni epoca ha dato una sua impronta alla costruzione del Cremlino. Il suo irripetibile complesso artistico-architettonico viene conservato con cura in tutti i periodi. La piazza centrale del Cremlino, la Piazza delle Cattedrali, è formata da cattedrali ognuna delle quali è un capolavoro architettonico, un tesoro di pittura antica e d'arte popolare. Tutte le cattedrali, a partire dal 1918, sono musei. Sono stati effettuati lavori di restauro colossali, per dimensioni e per importanza scientifica.
La Cattedrale dell'Assunzione (Успенский Собор) è uno dei migliori monumenti del Cremlino. Fu eretta negli anni 1475-1479 sotto la direzione dell'architetto italiano Aristotele Fioravanti chiamato a Mosca da Ivan III. Prese come prototipo la Cattedrale dell'Assunzione del XIV see. di Vladimir. La severità delle proporzioni, le lisce superfici delle mura, le possenti cinque cupole a cipolla, tutto ciò conferisce grandiosità alla Cattedrale dell'Assunzione. Al suo interno colpisce l'agilità con cui le alte colonne rotonde sostengono le volte a croce. La cattedrale è spaziosa e luminosa. Ricca di decorazioni pittoriche murali, di icone, di vasellame prezioso, colpiva e colpisce ancor oggi per magnificenza, fastosità e vivacità. Nel 1481 il pittore Dionisio (Дионисий) e i suoi aiutanti vennero incaricati di decorare il tempio. Dionisio e i suoi «compagni» dipinsero anche le icone «Il metropolita Pietro con Vangelo», «Assunzione della Vergine», «L'Apocalisse» e altre ancora, tutte per l'iconostasi. Delle pitture dei sec. XV-XVI ci sono giunti solo dei frammenti. Tra le icone più antiche conservate nella cattedrale c'è quella di San Giorgio che raffigura l'ideale del guerriero difensore della Patria. Risale al sec. XII e si ritiene che provenga da Novgorod. Del see. XIV è invece l'icona SS. Pietro e Paolo. Al centro della prima fila dell'iconostasi c'è l'icona «La Vergine di Vladimir» della scuola di Andrej Rubliov (Андрей Рублёв) (inizio del XV see.). Le quattro file superiori furono dipinte da artisti russi verso la metà del XVII see. Le cornici d'argento dorato dell'iconostasi risalgono invece agli anni '80 del secolo scorso. Nella cattedrale si possono ammirare meravigliose opere d'arte applicata. Essa è l'illuminata da 12 lampadari; quello centrale, a forma di grande covone di spighe fu forgiato con l'argento preso nel 1812 ai soldati napoleonici (in quell'anno la Cattedrale dell'Assunzione fu saccheggiata dai soldati francesi). Le monumentali porte meridionali sono ricoperte da dieci fasce di rame annerito sulle quali, con la tecnica della doratura, sono stati eseguiti scene bibliche ed ornamenti ricercati. Accanto al muro meridionale sta il trono in legno intagliato (1551) di Ivan IV il Terribile (1530-1584). Le tre pareti del trono portano scritte intagliate e raffigurazioni in bassorilievo delle leggende sulle spedizioni militari del grande principe Vladimir Monomakh (Владимир Мономах) e il ricevimento delle insegne principesche da Bisanzio. Presso l'entrata occidentale della cattedrale è esposto un baldacchino di rame traforato, esempio di abile fusione artistica, opera del maestro Dmitrij Sverchkov (Дмитрий Сверчков). La Cattedrale dell'Assunzione fu non solo il tempio più importante della Russia, ma anche il luogo pubblico principale del paese. Qui venivano resi pubblici gli atti statali, i principi indipendenti giuravano fedeltà al grande principe di Mosca, qui venivano incoronati gli zar russi e piu tardi gli imperatori. Nella cattedrale erano seppelliti i metropoliti di Mosca ed i patriarchi russi (le loro tombe si trovano lungo le pareti).
Nella parte sud-ovest della Piazza delle Cattedrali più vicina alla Moscova, si trova la Cattedrale dell'Annunciazione (Благовещенский Собор), chiesa domestica degli zar russi, costruita da maestri di Pskov nel 1484-1489. Da principio l'edificio si presentava come un tempio a tre cupole con galleria aperta a un piano e terrazzini d'ingresso. Più tardi le gallerie furono chiuse e vennero aggiunte altre cupole, cosi si ebbe un tempio a nove cupole con un aspetto più imponente. La pietra bianca lavorata negli stipiti delle finestre e sui portali rinforza la decoratività del suo aspetto esterno. L'interno della cattedrale non è grande. Quattro colonne ne sostengono le volte. Nella parte ovest sono sistemate le tradizionali cantorie, destinate alla famiglia del grande principe. Il pavimento della cattedrale è rivestito da mattonelle di diaspro agatoso rabescato.
Nella Cattedrale dell'Annunciazione si è conservata una delle più antiche iconostasi russe, monumento di enorme valore storico-artistico del sec. XV. Nei suoi due ordini medi sono contenute opere di famosi pittori dell'antica Russia: la maggior parte delle icone è di Teofane il Greco (Феофан Грек); sette icone dell'ordine «festivo» e quella raffigurante l'arcangelo Michele sono di Andrej Rubliov; le sette icone di destra invece di Prokhor da Gorodets. Più tardi, nel sec. XVI, sono stati aggiunti altri due ordini di icone. L'incorniciatura dell'iconostasi, opera di maestri moscoviti del XIX see., è eseguita in bronzo cesellato dorato. Il seminterrato della cattedrale ospita una mostra dei reperti archeologici rinvenuti principalmente durante scavi nel territorio del Cremlino.
A ovest dalla Cattedrale dell'Assunzione su un alto seminterrato si erge la piccola chiesa ad una cupola detta della Deposizione della Sacra Veste, Церковь Ризположения, 1484-1485), anch'essa opera di maestri di Pskov. Le facciate sono divise in tre parti in base all'altezza. Gli spazi murali centrali tra le finestre sono più alti e larghi di quelli laterali. Il cornicione termina con pennacchi a forma di chiglia. Sul tamburo della cupola si trovano delle finestre.
L'interno del tempio è interessante. La volta poggia su quattro pilastri. Le mura e i pilastri sono ricoperti da affreschi del XVII see., di colorito vivace e realizzati artisticamente. Eccellente è l'iconostasi, eseguita nel 1627 da un gruppo di pittori guidati dal famoso maestro Nazarij Istòmin (Назарий Истомин). La ricca incorniciatura ornamentale in argento risalta la raffinata gamma di colori delle icone, ben conservate. L'interno della chiesa è abbellito da un lampadario in argento e da portacandele in legno decorato.
Anticamente la Chiesa della Deposizione della Sacra Veste era contigua al cortile del patriarca e fungeva da cappella privata di questo, ma dopo la costruzione della Cattedrale dei Dodici Apostoli (Собор Двенадцати Апостолов) divenne chiesa di corte. Nel tempio è aperta una piccola mostra d’arte figurativa russa antica: sculture in legno, intagli, ecc.
Di fronte alla Cattedrale dell'Annunciazione si trova la Cattedrale dell'Arcangelo (Архангельский Собор), a cinque cupole d'argento. Nel 1505 l'architetto italiano Alevisio Nuovo ne cominciò i lavori e li portò a termine nel 1508. Pur conservando le forme e la disposizione tradizionale tipiche del tempio russo a cinque cupole, l'architetto modificò l'aspetto esteriore introducendo elementi tipici dell'architettura veneziana dell'epoca del Rinascimento. La Cattedrale dell'Arcangelo è uno dei più bei templi del Cremlino, si distingue per abbondanza di particolari decorativi, le sue facciate sono suddivise da agili pilastri e portano due cornicioni che pare dividano l'edificio in due piani. I semicerchi dei pennacchi sono colmi di conchiglie scolpite. I portali delle entrate nord e ovest della cattedrale sono riccamente decorati con fini ornamenti floreali intagliati. Gli affreschi dell'entrata principale riproducono scene del Giudizio Universale. L'interno della cattedrale è elegante e ligio alle antiche tradizioni russe. Le volte poggiano su pilastri di cui due nella parte dell'altare e quattro al centro del tempio. Lo spazio interno è rischiarato da strette finestre a due ordini. Nel sec. XVII la cattedrale fu affrescata dai migliori pittori del tempo. Per molti anni la pittura murale della cattedrale rimase celata da rozzi rifacimenti dei secc. XVIII-XX. Durante lavori di restauro del 1953-1955 si scopri la pittura originaria in buono stato di conservazione. La sua vivace gamma, la decoratività e la giocondità, la varietà e la ricchezza degli ornamenti testimoniano della grande maestria degli artisti del sec. XVII. La pittura della cattedrale è interessante anche perché manifesta un tentativo di creare una galleria ritrattistica dei grandi principi moscoviti. L’iconostasi intagliata dorata a quattro ordini risale ai secc. XVII-XIX.
Sino alla prima metà del XVIII see. la Cattedrale di Arcangelo servì da cappella funeraria dei grandi principi e zar russi. Nella necropoli della cattedrale ci sono 56 sepolcri con 46 lapidi di pietra bianca del XVII see. Nella parte dell'altare si trovano le tombe dello zar Ivan IV il Terribile e dei suoi figli Ivan e Fiodor. La tomba del figlio minore di Ivan il Terribile, lo zarevich Dmitrij, è invece nella parte centrale della cattedrale sotto un baldacchino con colonne di pietra bianca intagliata.
Dopo la costruzione della Cattedrale di Arcangelo, la Piazza delle Cattedrali si trovò a essere circondata da templi a molte cupole che era necessario riunire in un complesso unico. A questo scopo fu eretto il campanile «Ivan il Grande» («Иван Великий» 1505-1508, architetto italiano Bon Friazin). L'ultimo ordine fu innalzato nel 1600 su ordine dello zar Boris Godunov. A quel tempo il campanile «Ivan il Grande» era la più alta costruzione della Russia (81 metri) e serviva da torre di vedetta da cui si potevano osservare i dintorni per un raggio di 25-30 km. Il rintocco delle sue campane avvertiva dell'avvicinarsi dei nemici. Negli anni '30 del XVII see. accanto al campanile fu eretta dalla parte nord una specie di torre destinata solo alle campane, e più tardi si ebbe l'aggiunta di un'altra torre. Nel 1812 le armate napoleoniche in ritirata fecero saltare il campanile e l'annesso che vennero ricostruiti nel 1814—1815. Il primo piano del campanile è una sala da esposizione dove si organizzano regolarmente mostre di tesori dai fondi dei musei del Cremlino.
A nord-ovest della Cattedrale dell'Assunzione si trova il Palazzo del patriarca (Патриаршие Палаты) con la contigua Chiesa privata dei patriarchi detta dei Dodici Apostoli 1653-1656, opera degli architetti David Okhlebinin, Antip Konstantinov, Averkij Mokeev. Il complesso fu costruito sotto il patriarca Nikon il quale tentava allora di contrapporre il potere ecclesiastico a quello dello zar. La semplicità e la modestia dell'architettura esterna del Palazzo del patriarca contrastavano con le rifiniture fastose e vivaci delle stanze interne. Il Palazzo aveva numerose stanze, scale e passaggi che lo collegavano alle stanze principesche e con il monastero maschile situato allora nel territorio del Cremlino. Quindi il patriarca poteva spostarsi senza uscire all'aperto. Tra gli interni del palazzo particolarmente interessante è la Sala della mirra, dove si tenevano le sedute dei concili, ricevimenti dell'alto clero e convivi in occasione di feste. Oggi il secondo piano dell'ex Palazzo del patriarca ospita il Museo d'arte applicata e etnografica del sec. XVII. Oltre mille oggetti esposti illustrano l'arte degli antichi maestri russi, la vita dei principi e dei boiardi, quella dell'alto clero. Sono esposti tessuti, vestiti, ornamenti, stovigliame. Interessanti sono le raccolte di libri rari e manoscritti, la collezione di orologi russi e stranieri, attrezzature per la caccia, i giochi da tavolo. Nelle due stanze del museo è riprodotto l'interno di appartamento privato e cancelleria del see. XVII con un'interessante collezione di mobili antichi, lampade ed altri oggetti.

Zarevich - Lunedì, 17 Maggio 2021, 10:11
Oggetto: «IL CREMLINO DI MOSCA»
In questo giorno del 1988, a Mosca, non lontano dallo Spasskiye Vorota, fu scoperto il Grande Tesoro del Cremlino. Durante i lavori di scavo, i costruttori militari hanno trovato circa trecento oggetti preziosi: lingotti d'argento, anelli, braccialetti, perline e un anello d'oro. Gli scienziati li hanno attribuiti alla fine del XII - l'inizio del XIII secolo. Il «grande tesoro del Cremlino» non si basava solo sui prodotti di antichi gioiellieri russi, ma anche su oggetti di lavoro scandinavo e orientale. Il ritrovamento è stato riconosciuto dal tesoro principesco e ha stabilito che Mosca all'inizio della sua esistenza si trovava all'incrocio delle rotte commerciali ed era al centro di eventi politici.

Zarevich - Giovedì, 06 Luglio 2023, 16:25
Oggetto: «IL CREMLINO DI MOSCA»
«IL CREMLINO DI MOSCA»
I musei del Cremlino di Mosca hanno preparato tour a piedi del Giardino Alexander. Nuovi tour del Giardino di Aleksandr, lungo le mura e le torri del Cremlino. Storia delle fortificazioni e dei dintorni del Cremlino di Mosca. Un'affascinante passeggiata di un'ora e mezza lungo le mura e le torri del Cremlino, lungo il Giardino di Aleksandr, puoi conoscere meglio la storia del Cremlino di Mosca, le sue fortificazioni e dintorni, i monumenti adiacenti alle sue mura. Secondo gli organizzatori, il percorso permetterà di conoscere meglio il Cremlino e vederlo da nuove angolazioni. Le passeggiate si svolgeranno 8 volte al giorno.

Zarevich - Mercoledì, 30 Agosto 2023, 07:36
Oggetto: «IL CREMLINO DI MOSCA»
Le torri da viaggio del Cremlino hanno ritrovato le loro icone perdute un secolo fa. Alcune immagini sono state ritrovate grazie al lavoro scrupoloso degli specialisti della Fondazione Sant'Andrea il Primo Chiamato, ma alcune hanno dovuto essere create di nuovo. Sopra le porte di tutte le torri del Cremlino storicamente c'erano icone, particolarmente venerate dai credenti e considerate miracolose. Ma nel 1923 furono rimossi dalla facciata. Esattamente 100 anni dopo, furono ricreate sette di queste icone sopra le torre. Per preservare l'autenticità storica, gli schizzi delle immagini ricreate sono stati sviluppati secondo i disegni degli anni '60 dell'Ottocento e le fotografie dell'inizio del XX secolo. Sulla base della ricerca scientifica effettuata è stato sviluppato il concetto di ricreare le icone del sovrapporta. Nel giorno dell'Assunzione della Santissima Theotokos, Sua Santità il Patriarca Kirill di Mosca e di tutta la Russia ha consacrato l'icona ricreata in due parti del Salvatore non fatto da mani d'uomo con angeli e della Santissima Theotokos in trono con i Santi Pietro e Alessio, situato all'interno della Torre Spasskaya del Cremlino. Il metropolita Dionisio della Resurrezione, capo del Patriarcato di Mosca e primo vicario del Patriarca di Mosca, ha consacrato l'icona della Madre di Dio di Kazan con gli angeli all'interno della Torre Nikolskaja. Oltre a queste due icone, l'immagine della Santissima Trinità sulla Torre della Trinità, l'immagine di S. Giovanni Battista sulla Torre Borovitskaja, le icone di Costantino ed Elena, uguali agli apostoli, il principe Vladimir e i beati principi Boris e Gleb sulla Torre Kutafja. La Fondazione di Sant'Andrea il Primo Chiamato è sicura che i musei del Cremlino organizzeranno sicuramente un tour speciale per i credenti in modo che tutti possano vedere le icone che si trovano sopra le cinque torri di viaggio.

Zarevich - Domenica, 15 Ottobre 2023, 15:16
Oggetto: «IL CREMLINO DI MOSCA»
Jurij Aleksandrov Юрий Александров
«IL CREMLINO DI MOSCA E LA PIAZZA ROSSA»
«КРЕМЛЬ И КРАСНАЯ ПЛОЩАДЬ»
Traduzione dal russo all’italiano di Ada Daria Scrimieri
Casa Editrice «Planeta» Mosca 1991 (Pagine 208)
Издательство «Планета» Москва 1991

Un'ottima guida al Cremlino di Mosca e alla Piazza Rossa è stata pubblicata nel 1991 dalla casa editrice moscovita «Planeta» («Планета») in italiano per i turisti italiani. La guida è molto dettagliata, che racconta di tutte le chiese e cattedrali del Cremlino di Mosca, dei musei che si trovano al Cremlino e soprattutto della Camera dell'Armeria (Оружейная Палата). Si parla molto delle icone russe e degli affreschi murali. Un'ottima guida, se non la migliore di tutte quelle precedenti. Questo libro è un grande regalo per tutti quegli italiani che sono interessati alla storia e all'arte russa. Il libro ha illustrazioni molto belle e alla fine ci sono i diagrammi del Cremlino e della Piazza Rossa. Il libro dell'autore Jurij Aleksandrov è stato tradotto in italiano dalla traduttrice italiana Ada Daria Scrimieri appositamente per la casa editrice «Planeta». Un libro meraviglioso per tutti i nostri amici italiani!


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