Zakhar Prilepin Захар Прилепин
«I DISSIMILI POETI»
«НЕПОХОЖИЕ ПОЭТЫ»
Serie: «Vita degli Uomini Eccellenti» (ЖЗЛ: «Жизнь Замечательных Людей»)
Casa Editrice «Molodaja Gvardia» Mosca 2015 (Pagine 373)
Издательство «Молодая Гвардия» Москва 2015
I tre eroi di questo libro unisce solo una cosa: a suo tempo loro erano tre noti poeti russi. Tutto il resto: l’origine, la maniera poetica, il destino è tutto diverso.
Anatolij Mariengof (Анатолий Мариенгоф, 1897-1962) dopo un breve slancio, si allontanò dalla poesia, restando nella storia della letteratura russa prima di tutto come l’amico di Serghej Essènin (Сергей Есенин) e come l’autore del genere memorialistico.
Boris Kornìlov (Борис Корнилов, 1907-1938) fu stato strappato dalla vita letteraria e fu perduto negli anni delle repressioni.
Vladimir Lugovskòj (Владимир Луговской, 1901-1957) dopo la gloria clamorosa e strepitosa versò in crisi, la quale potè superare solo al tramonto della vita.
L’autore del libro «I DISSIMILI POETI» («НЕПОХОЖИЕ ПОЭТЫ») è il noto scrittore russo Zakhar Prilepin (Захар Прилепин) trova nelle biografie dei poeti così diversi e dissimili la cosa più importante che li unisce. Tutti i tre furono testimoni degli avvenimenti grandi e tragici della storia russa del XX secolo.