Arca Russa

Cinema e TV - «IL DIVIETO»

Zarevich - Giovedì, 18 Giugno 2015, 22:09
Oggetto: «IL DIVIETO»
10 luglio 2015
Grande Sala del Conservatorio di Mosca
Il film di Aleksej Kozlòv «IL DIVIETO» («ЗАПРЕТ»)
La prima visione con l'accompagnamento dell’Orchestra Sinfonica
(кинопремьера в сопровождении симфонического оркестра)
Orchestra «MOSCOW STUDIO SYMPHONY»
L’autore della musica e il direttore d’rchestra Jurij Poteenko (Юрий Потеенко)
www.zapretfilm.com

Il 10 luglio 2015 alla Grande Sala del Conservatorio di Mosca si svolgerà la prima visione del film a lungo metraggio «Il Divieto» («Запрет») del regista russo Aleksej Kozlòv (Алексей Козлов). L’Orchestra Sinfonica sotto la direzione del compositore, dell’autore della musica per il film, Jurij Potèenko (Юрий Потеенко) insieme al proiezione del film eseguirà la musica.
«Il Divieto» («Запрет») è la novella cinematografica dell’amore ardente e della cerca della verità ubbidiente in questo mondo rimbombato. L’amore fra un ufficiale italiano Giacomo e una ragazza russa Lora.
L’autunno del 1943. La Seconda Guerra Mondiale. La Russia. L’equipaggio della lancia militare italiana si colloca al monastero semidistrutto sulla riva del Lago Ladoga (Ладожское Озеро = il lago più grande d'Europa, situato in Carèlia e nella Provincia nel nord ovest della Russia europea, vicino ai confini con la Finlandia). Fra l’ufficiale italiano Giacomo e la novizia Lora avvampa l’amore. L’Armata russa attacca su tutto il fronte e gli Italiani sono costretti a recedere dalle proprie posizioni.
Di mattina nel monastero arriva un capitano russo. La monaca Pelagheja decide di nascondere Lora e la trasporta in barca in una lontana isola eremitica.
Ognuno dei personaggi di questa storia è il portatore della sua verità. Su questa piccola isola di pietra, dove prima vivevano i monaci asceti, un uomo in realtà si trova come bene in vista. Insomma fra le pietre nordiche e le spoglie mortali degli eremiti si trova un quartetto: la monaca Pelagheja, il capitano russo, Lora e il suo amato Giacomo.
L’anima di ognuno sull’isola è rivolta al Dio, ma tornare alla riva in barca che ha la falla, possono solo due…
Il film è stato girato nel luoghi pittoreschi della costa boreale del Lago Làdoga. Durante la Guerra proprio qui stava la flottiglia italiana la quale cessò ingloriosamente la sua esistenza. Dopo il primo scontro con i Russi, la flottiglia fu sconfitta e poi sciolta.
www.zapretfilm.com

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