Arca Russa :: Leggi Argomento

«ISOLA KIZHI» «ОСТРОВ КИЖИ»
Kizhì (Кижи) è una isola situata nel lago Onega (Repubblica di Carelia), famosa per il suo complesso architettonico composto da 3 costruzioni: la Cattedrale della Trasfigurazione di Cristo, la Chiesa dell'Intercessione e un Campanile dei XVIII—XIX secoli. Nelle fiabe e riti russi figura spesso il numero "tre". E così anche gli architetti del complesso Kizhskij Pogost non si sono allontanati dalle tradizioni e credenze popolari.

Il gioiello architettonico dell'isola è la Cattedrale della Trasfigurazione di Cristo, alta 37 metri.
La Chiesa è costruita dal pino e decorata con 22 cupole di diverse dimensioni, ricoperte con le tegole fatte dalla corteccia di pioppo (piccole tavolette, squadrate con l'accetta dal pioppo). Questo albero è abbastanza leggero, si gonfia con l'umidita e fa da ottimo isolante. Diverse decine di migliaia di tegole sono state scolpite a mano per le cupole della Cattedrale della Trasfigurazione di Cristo!
Il pioppo cambia anche facilmente il suo colore: al sole - argento, nelle giornate nuvolose - acciaio, e al tramonto - rosa ... Per questo la Cattedrale ogni volta ha un aspetto diverso.

Sfortunatamente non si sono conservati i nomi dei costruttori, solo una leggenda di un certo carpentiere Nester, che costruì la Cattedrale con un'unica accetta senza chiodi e alla fine del lavoro gettò nel lago l'accetta con le parole: "Ha costruito questa chiesa il maestro Nester. Non è mai stato, non sarà mai".
Vicino alla Cattedrale si trova la Chiesa dell'Intercessione con nove cupole che venne costruita nel 1764, con un Campanile aggiunto nel 1874.
Da fuori la Chiesa dell'Intercessione è molto diversa dalla sua imponente vicina, perchè si estende sulla terra nella forma di un lungo rettangolo.
La caratteristica di queste strutture è il fatto che vennero costruite senza chiodi o altri metalli di giuntura, tutti i collegamenti sono in legno!

Sull'isola si trova il museo storico-architettonico "Kizhi", dove a parte quelli già esistenti, fu trasferito un grande numero di cappelle e isbe dalle altre regioni.
Dal 1990 Kizhskij Pogost è entrata a far parte della lista UNESCO del patrimonio dell'Umanità.

Ancora qualche foto del posto stupendo sulla nostra Terra.

«LA CHIESA DELLA TRASFIGURAZIONE DEL SIGNORE A KIZHI»
«ЦЕРКОВЬ ПРЕОБРАЖЕНИЯ ГОСПОДНЯ В КИЖАХ»

Sull'isola di Kizhì (Кижи), il restauro è stato completato dal 22° capo della Chiesa della Trasfigurazione del Signore sull'isola di Kizhi. La chiesa unica è stata dichiarata emergenza e chiusa ai visitatori nel 1980. Tuttavia, la fase attiva del restauro è iniziata solo nel 2009. Soprattutto per la struttura, è stata creata una tecnologia di revisione graduale della capanna di tronchi. Non aveva analoghi al mondo. L'intera struttura di 38 metri da 600 tonnellate era appesa a un telaio metallico montato all'interno. Allo stesso tempo, il tempio fu diviso in sette cinture di restauro, ognuna delle quali poteva essere rimossa dalla casa di tronchi senza disturbare il resto. Ora la chiesa è completamente ripulita dal ponteggio. All'interno, viene raccolta un'autentica iconostasi, numerando 105 icone in una cornice dorata intagliata, anch'essa restaurata. Oggi la chiesa sta completando la ricostruzione degli interni. Con l'apertura della stagione estiva del 2020, il tempio sarà pronto a ricevere i suoi primi visitatori. Si prevede che il 19 agosto 2020, in occasione della festa patronale della Chiesa della Trasfigurazione, il primo servizio si terrà qui dal 1937.

Una tradizionale fienagione ha avuto luogo presso la Riserva-Museo di Kizhi. I dipendenti del museo vestiti con costumi antichi hanno mostrato ai visitatori come veniva svolto il lavoro dei falciatori ai vecchi tempi. La fienagione è uno dei periodi più importanti del tradizionale calendario agricolo. Era necessario prepararlo prima che l'erba si seccasse in modo che le pecore e le capre Kizhi avessero cibo gustoso per l'inverno. Tutti gli ospiti dell'isola hanno potuto vedere come funzionavano le falciatrici ai vecchi tempi.

Il festival «Blagovest di Kizhi» («Кижский благовест») sull'isola Kizhi in Carelia ha riunito campanari provenienti da diverse parti della Russia che presentano la loro arte sui campanili dell'isola in onore della celebrazione della Trasfigurazione del Signore.

La festa è iniziata con il suono del campanile e continuerà fino al 20 agosto 2024. L'ultimo giorno della festa sull'isola di Eglòv, le campane della cappella dell'icona della Madre di Dio «Gioia di tutti coloro che soffrono» suonerà.

Nell'ambito del festival, i maestri suonatori di campane hanno mostrato per la prima volta dopo più di 80 anni la loro arte nella restaurata Cappella dell'Insegna della Beata Vergine Maria nel villaggio di Korba. I residenti locali hanno potuto sentire il suono della campana di questa cappella, che non si sentiva dal 1937.

Il festival «Blagovest di Kizhi» («Кижский благовест») è diventato possibile grazie al sostegno dei mecenati che aiutano a restaurare antiche chiese e cappelle all'area intorno al Lago Onega (Заонежье).