«VALERIJ KULESHOV: IL PIANISTA RUSSO»
«ВАЛЕРИЙ КУЛЕШОВ: РУССКИЙ ПИАНИСТ»
il celebre pianista russo, nato nel 1962 nella città di Celjàbinsk (Челябинск). Studiò prima alla Scuola Musicale Centrale presso il Conservatorio di Mosca, poi continuò i suoi studi ai conservatori delle città di Sverdlovsk e Gorkij e alla fine finì gli studi all’Accademia Musicale della Russia «GNESSIN». I suoi pedagoghi erano E.Khoven, Dmitrij Bashkirov, Nikolaj Petrov, V.Tropp.
VALERIJ KULESHOV è vincitore dei concorsi internazionali come il Concorso Ferruccio Busoni (Italia, 1987), il IX Concorso di Van Cliburn (II remio, Medaglia d’argento, USA, 1993).
Si esibisce intensivamente con concerti dal 1987. Nel 1995 debuttò al Carnegie Hall. Suonava a solo con le orchestre sinfoniche in USA, Giappone, Gran Bretagna, Germania, Italia, Australia, Finlandia, Nuova Zelanda, Canada ecc. Con l’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo diretta da Jurij Temirkanov suonava in Giappone e nei Paesi dell’Europa. Su invito di Vladimir Spivakòv si esibiva al Festival Musicale a Colmar (Francia). Per le case discografiche «Philips Сlassics», JVС «Victor» (Giappone), «Мелодия» (Russia) ha registrato numerosi cd.
Avendo i dischi e le cassette con la registrazioni di Vladimir Horovitz (Владимир Горовиц), Valerij Kuleshòv ha decifrato ad orecchio ed ha cominciato ad eseguire ai suoi concerti le trascrizioni inedite e non pubblicate del grande Horovitz. La Casa Discografica svedese «BIS» ha pubblicato cd-album «Hommage a Horowitz» («Приношение Горовицу»). Nell’album ci sono entrate le trascrizioni delle composizioni di Liszt, Mendelssohn e Mùssorgskij. Avendo sentito le proprie trascrizioni nell’esecuzione del giovane pianista russo, il grande maestro Vladimir Horivitz gli ha scritto una lettera: «Io non solo sono pieno di ammirazione per la Sua fantastica esecuzione, ma Le faccio i complimenti del bell’orecchio e dell’enorme pazienza con cui Lei ascoltando le mie registrazioni, le ha decifrate nota per nota e ha trascritto le partiture delle mie Trascrizioni non pubblicate» ( «Я не только восхищён Вашим фантастическим исполнением, но поздравляю Вас с тончайшим слухом и огромным терпением, с которым Вы, слушая мои записи, расшифровали ноту за нотой и выписали партитуры моих неопубликованных Транскрипций»).
Vladimir Horovitz era affascinato dall’interpretazione di Valerij Kuleshòv e gli propose gli studi gratuiti, ma la morte inattesa del grande maestro russo ha distrutto questi piani.
Il genere della Trascrizione pianistica fino ad oggi occupa un grande posto nel repertorio di Valerij Kuleshòv. Dal 1999 Valerij Kuleshòv insegna e dà master classe all’Università dell’Oklahoma (USA).
Secondo la critica musicale l’interpretazione di Valerij Kuleshòv rammenta l’interpretazione di Emil Gilels. La stessa nobilità del suono, la severità del gusto e la perfezione virtuosa.
Il 29 maggio 2010 alla Piccola Sala del Conservatorio di Mosca si svolge il concerto del celebre pianista Valerij Kuleshòv. Il concerto nel quadro del Forum Slavo delle Belle Arti «IL PALADINO D’ORO» 2010 («ЗОЛОТОЙ ВИТЯЗЬ»).
Il programma del concerto:
I. I. Khudolej: Suite sull’opera «Boris Godunov» di Mussorgskij
II. M.Glinka-M.Balakirev: «L’Allodola» «Жаворонок» (trascrizione per pianoforte)
III. M.Balakirev: «Islamei» («Исламей» Fantasia Orientale)
IV. A.Skrjabin: «Quattro Studi», Op.8, «Quattro Studi», Op.42
V. S.Rachmaninov-E.Wald: 5 romanze per pianoforte