Allontanarsi dai rumori delle nostre città è spesso un'esperienza estremamente rigenerante. A tutti noi penso sia capitato di recarsi in una zona di campagna, o in un bosco e improvvisamente riscoprire la voce della natura, quella voce che tutto il frastuono dei nostri centri abitati finisce sempre per coprire e farci dimenticare. All'improvviso ci sentiamo diversi, ci sentiamo parte integrante del Regno della Natura, un tutt'uno con quello splendido universo di piante,di alberi,di ruscelli. La nostra musica adesso è la voce degli uccelli e degli insetti, una musica che purifica le nostre cellule, e che probabilmente ci fa anche risvegliare dei sentimenti spirituali. Questi sentimenti li provo spesso ammirando le immagini delle bellissime chiese e monasteri russi. Questo che presento è un esempio di splendida architettura russa che si sposa perfettamente con la natura. Gli edifici risalgono al 1659/1695 e si trovano presso il villaggio di Gimreka, nella Ленинградская область, cioè la regione di Pietroburgo. Dal prospetto frontale e dalla pianta di questo complesso architettonico si può notare la bellezza e l'armonia delle forme. Nelle decorazioni si possono scorgere anche ancestrali simboli solari, un chiaro richiamo alle tradizioni sacre degli antichi popoli slavi.
Lo spirito divino nella natura!