«UN CORTILE DI MOSCA» di Vassìlij Polènov
«МОСКОВСКИЙ ДВОРИК» Василия Поленова
La Galleria Tretjakov di Mosca
Una volta, nel 1878, in uno di questi cortiletti di Mosca Vassìlij Polènov scelse un posticino e dipinse ciò che divenne un capolavoro della pittura paesaggistica russa, «Cortile moscovita» («Московский дворик»). Vassilij Polenov, magnifico pittore russo, nacque il 20 maggio 1844 in una famiglia nobile di un professore di archeologia. Iniziò a frequentare il gennasio a Petrozavòdsk, poi colla famiglia si trasferì a Sam Pietroburg, dove cominciò a studiare all’Accademia di Belle Arti e allo stesso tempo s’iscrisse alla Facoltà di Legge dell’Università. Vassilij Polenov studiava molto bene all’Accademia e già nel 1869 si meritò la piccola Medaglia d’oro per il quadro «Iov e i suoi amici». E l’anno dopo, nell 1870, ricevette la grande Medaglia d’oro per il quadro «Cristo risuscita la famiglia di Jakr». Nel 1872 Vassilij Polenov terminò gli studi sia all’Accademia che all’Università e diventò «pensionato» dell’Accademia.
Il quadro «Cortile moscovita» («Московский дворик») di Vassìlij Polènov (Василий Поленов, 1844-1927) è l’espressione della gioia di un vivere quieto e tranquillo, dell’armonia tra la vita quotidiana dell’uomo e la vita della natura. Dipinto nel 1878 esso attrasse l’attenzione dei contemporanei sia per il calore con cui è raffigurato il quieto angoletto di Mosca, sia per lo stile inconsueto per la pittura russa dell’epoca, cioè per la freschezza dei colori quasi permeati di sole, l’eleganza dei morbidi paesaggi cromatici con i quali Vassilij Polenov diede la sensazione dell’aria.