Una bassa azione pianificata a tavolino;Obiettivo :la cacciata di Gheddafi,le fonti petrolifere,il monopolio sul Mediteerraneo.I mezzi?Si sono rifornite di armi le tribù del nord-est da sempre ostili a Tripoli;Centinaia di Sas inglesi,camuffati da arabi,sono sbarcati(circa un mese fa) a Bengasi per preparare la rivolta.Contro ogni diritto internazionale sono intervenuti negli affari interni di uno stato per sete di potere.Oggi l'esercito lealistaè stato distrutto nelle sue possibilità di difesa antiaerea,dunque sono alla mercè degli aerei in "missione di pace".La cosa più disgustosa che si vuole far passare per "operazione umanitaria"ciò che invece è un atto di guerra pianificata.Il giornale "Guardian" inglese ha evidenziato lo strazio di una madre urlante per le vie di Tripoli col suo bambino in braccio senza vita. Un bambino della Cirenaica ucciso dai soldati di Gheddafi nonè diverso da un bambino di Tripoli ucciso dalle bombe dei colonialisti.Bisogna fermare la pioggia di missili sulla Libia per disgustosi obiettivi geopolitici.Obama che ha orchestrato il complotto dietro le quinte non è diverso da Bush.
  

La «democrazia» americano-occidentale è in unità d'azione.
Gli sciacalli hanno messo in atto la lotta per il petrolio.
Il babbo Obama ha dato un fischio, gli sciacalli sono saltati addosso.
  




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Zarevich

Grazie per la risposta che condivido pienamente.Da una ricerca storica le tribù ribeilli che si sono unite ''o appartengono al fondamentalismo islamico oppure fedeli al re Idris poi spazzato via dalla rivoluzione di Gheddafi.Poichè il continuo martellamento missilistico non ha ancora piegato i lealisti,si cerca una strada che possa giustificare l'intervento terrestre:si è cominciato con la violenza subita da una donna che accompagnata da giornalisti è riuscita a introdursi nel palazzo del convegno dei giornalisti per denunciare la "bufala"...che peccato che noi ce ne siamo accorti....con stima e amicizia      danilo