| «IL GIORNO DI JURIJ» | |
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Zarevich
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«IL GIORNO DI JURIJ»
L’autunno del 2008 uscirà il nuovo film di Kirill Serèbrennikov «Il Giorno di Jurij» («Юрьев день») girato sulla sceneggiatura di Jurij Aràbov (Юрий Арабов). Il film è interpretato da Ksenia Rappoport, Roman Shmàkov, Jevghenij Kuznetsòv, Serghej Sosnòvskij ed altri.
Kirill Serèbrennikov e Ksenia Rappoport
«Questa storia esce dai limiti formati nel cinema dell’uniformità tematica. Quasi tutti i film sono sull’amore in cui lui ama lei e lei ama un altro … Il tema dell’amore umano è, indubbiamente, smisurato, ma un uomo come un essere spirituale vive con vari sentimenti e problemi. Nella vita c’è sempre qualcos’altro. E questo film è su quel qualcos’altro» – dice il regista Kirill Serebrennikov.
«Mi ha scosso e commosso la sceneggiatura di Jurij Arabov» – racconta l’attrice Ksenia Rappoport, - «Nel cinema contemporaneo tali storie si incontrano assai raramente. Per me non erano interessanti gli eventi esteriori, ma quei cambiamenti interiori che avvengono al mio personaggio. Verso dove si muove la sua anima e come si sviluppa …. Per me l’incontro con Kirill Serebrennikov è un grande successo. Lui stesso ha apportato molto nella sceneggiatura. Qualcosa nasceva durante le prove, qualcosa durante il set. Lui è riuscito a fare un film vivo in cui si manifesta la sua grande esperienza di regista teatrale».
Racconta l’autore della sceneggiatura Jurij Arabov:
«Come qualunque intellettuale vivente nella Russia, mi preoccupa una certa idea fissa. L’idea che noi tutti possiamo scomparire, dileguarci nel Paese che è più vecchio e più grandioso di noi. A volte la Russia ci sembra la madre, ma a volte la matrigna. A dir la verità io scrivevo di quella perdita o scomparsa di un uomo e della sua trasformazione assoluta. In questo c’è una certa chimera personale che mi tormenta e insegue da molto tempo. Non ho mai avuto la sicurezza al cento per cento di occuparmi di quello di cui dovrei. Ho sempre avuto la sensazione che tutto quello a cui sono abituato può cessare in un ogni attimo. O io stesso potrò cambiare il mio destino, o le circostanze cambieranno la mia vita completamente. Ecco, di questo timore e di una certa tentazione racconta questa storia …»
JURIJ ARABOV SUL NOSTRO FORUM
http://www.arcarussa.it/forum/viewt...ighlight=arabov
Kirill Serèbrennikov (Кирилл Серебренников) è ora il più ricercato regista teatrale, ma lui stesso parla poco dei suoi programmi cinematografici. Ma la verità si fa strada da sé.
Il suo prossimo film sarà realizzato con gli Italiani. Sarà l’adattamento cinematografico del romanzo di Petronio “Satyricon” sulla base della sceneggiatura scritta nel 1966 da Luis Buñuel e non realizzata. Se questo progetto si realizzerà, Serebriannikov, come sempre, stupirà tutti. Per il ruolo di Encolpio è invitato Oleg Mènshikov (“Il Barbiere di Siberia”), per il ruolo di Ascilto – Jurij Ciurssìn, e per Gitone – Jurij Gàltsev.
Vorrei fare presente che Kirill Serèbrennikov ha ricevuto il Premio al miglior film «Izobrazhaja Zhèrtvu» (“Playing the Victim” «Изображая жертву») al Cinema Festa Internazionale di Roma 2006.
«Изображая жертву» vuol dire recitare o giocare la parte della vittima nelle ricostruzioni filmate della polizia.
http://www.izhertvu.ru/
Ma questo film non è il suo unico. Serebrennikov aveva girato prima i seguenti film: «Ласточка» (“La Rondine” 1998), «Тайны грозы» (“I Segreti della Tempesta” 1998), «Ростов-папа» (“La Città di Rostov-Papa”), «Раздетые» (“Gli Svestiti” 1998), «Дневник убийцы» (Serial “Il Diario di un Assassino” 2002 ), «Постельные сцены» (“Le Scene di Letto”), «Рàгин» (“Ràghin” 2004)
Ma Kirill Serebrennikov è noto prima di tutto come regista teatrale. A Mosca nel Teatro MKHAT lui ha realizzato molti spettacoli.
Ultimamente Serebrennikov si è messo a realizzare gli spettacoli lirici.
Quest’anno lui ha realizzato l’opera di Verdi «Falstaff» al Teatro Mariinskij di San Pietroburgo.
Ecco il sito ufficiale di Kirill Serèbrennikov
http://kira.popular.ru/
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KIRILL SEREBRENNIKOV |
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Film di Kirill Serebrennikov "IL GIORNO DI JURIJ" 2008 |
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Ksenia Rappoport |
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Argonauta
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Re: «IL GIORNO DI JURIJ» (2008)
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Myshkin
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Re: «IL GIORNO DI JURIJ» (2008)
Serebrennikov passa con facilità dal teatro alla televisione al cinema.
Il suo Izobrazhaya Zhertvu è stato un film che ha avuto molto successo nel 2006. L'ho apprezzato, e mi aspetto anche stavolta un film di un certo livello.
Ma la sua attività principale è come regista teatrale, mi sembra.
Se non sbaglio qualche anno fa ha portato in teatro "Il Demone" di Lermontov, interpretato da Oleg Menshikov... ricordo di averlo letto da qualche parte, non era lui?
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Zarevich
Registrato: Settembre 2006
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Re: «IL GIORNO DI JURIJ» (2008)
Ksenja Rappoport ha ricevuto il premio come migliore attrice protagonista al XIX Festival del Cinema Nazionale a Sochi 2008 per il film di Kirill Serèbrennikov "Il Giorno di Jurij"
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Ksenja Rappoport nel film "IL GIORNO DI JURIJ" di Kirill Serebrennikov (2008) |
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Zarevich
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Re: «IL GIORNO DI JURIJ»
DVD: Il nuovo film di Kirill Serèbrennikov «Il Giorno di Jurij» («Юрьев день») girato sulla sceneggiatura di Jurij Aràbov (Юрий Арабов). Il film è interpretato da Ksenia Rappoport, Roman Shmàkov, Jevghenij Kuznetsòv, Serghej Sosnòvskij ed altri.
Ksenia Rappoport
Si chiama Lubov. Lei ha molto: il talento, la ricchezza, la gloria mondiale della diva lirica. Ha anche un figlio e una piccola patria, il luogo dimenticato da Dio in cui lei arriva con suo figlio per congelarsi per sempre prima di lasciare la Russia. Qui lei perderà il figlio, il nome e tutto quello che formava il senso della sua vita. Ma verrà un giorno quando lei troverà …
Il secondo film di Kirill Serebrennikov è stato girato in una piccola città di Jùrjev-Polskòj in cui c’è una certa aura particolare, l’antichità e la stranezza. Il regista dice che non voleva assaporare la tragicità e terrificare il mondo contemporaneo, tutt'al contrario, voleva dire che gli uomini gettati via in discarica, continuano a custodire nelle loro anime il Dio.
Il film è molto duro e lascia impressioni incancellabili e prima di tutto grazie alla grandiosa attrice Ksenia Rappoport. Secondo me è il suo miglior ruolo nel cinema russo.
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DVD: Il nuovo film di Kirill Serèbrennikov «Il Giorno di Jurij» girato sulla sceneggiatura di Jurij Aràbov (2008). |
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DVD: Il nuovo film di Kirill Serèbrennikov «Il Giorno di Jurij» girato sulla sceneggiatura di Jurij Aràbov (2008). |
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DVD: Il nuovo film di Kirill Serèbrennikov «Il Giorno di Jurij» girato sulla sceneggiatura di Jurij Aràbov (2008). |
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DVD: Il nuovo film di Kirill Serèbrennikov «Il Giorno di Jurij» girato sulla sceneggiatura di Jurij Aràbov (2008). |
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DVD: Il nuovo film di Kirill Serèbrennikov «Il Giorno di Jurij» girato sulla sceneggiatura di Jurij Aràbov (2008). |
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____________ Zarevich
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Myshkin
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Re: «IL GIORNO DI JURIJ»
Ammiro molto Ksenja Rappoport, è una bravissima attrice, e il premio di Sochi come migliore attrice protagonista ne è la prova.
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Myshkin
Registrato: Settembre 2006
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Residenza: Roma - Vologda
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Re: «IL GIORNO DI JURIJ»
Ksenia Rappoport ha nuovamente dimostrato di essere una tra le più brave attrici russe contemporanee, come già nel film di Tornatore “La sconosciuta”, anche in questo film ha dato una prova magistrale delle sue capacità interpretative drammatiche nel ruolo di Liubov, una famosa cantante lirica di successo in viaggio alla guida della sua auto con il suo giovane figlio Andrej, diretti in Germania.
Liuba è bella, affermata, sicura di sé, ma il successo, il bel mondo, la notorietà la hanno resa forse un po’ troppo distaccata nei rapporti umani, perfino nel rapporto con suo figlio, che sembra considerare come un suo accessorio. “Fai sempre come ti pare, come se io non esistessi”, le dice Andrej, a cui effettivamente Liuba non dedica particolari attenzioni, e che vorrebbe solo tornare a Mosca, piuttosto che fare questo viaggio.
Durante il viaggio, prima di lasciare la Russia, Liuba decide di visitare e mostrare ad Andrej la città dove è nata e cresciuta. Ma è un posto quasi surreale, in un gelido e bianco paesaggio invernale, in cui le persone sono tutte chiuse e diffidenti, quasi ostili nei loro confronti, tanto da non rivolgere neanche loro la parola.
Durante la visita al Cremlino della città Andrej scompare, e questo misterioso e drammatico avvenimento segna l’inizio di un angosciante dramma che investe in pieno Liuba, che scoprirà la natura dei suoi sentimenti sepolti dentro di sé e dimenticati; l’amore immenso e mai dimostrato per suo figlio del quale prende coscienza con improvvisa tragicità e che le farà perfino perdere quasi completamente la voce. Ma durante la frenetica e disperata ricerca di Andrej, che sembra essere sparito nel nulla, tutto cambierà in lei e nella sua vita; scoprirà i rapporti umani, i valori, la sensibilità verso le sofferenze altrui, la solidarietà, la rinuncia, l’umiltà, l’amore per la vita e per la semplicità, per gli esseri umani.
Insomma tutto il suo mondo ordinato, faticosamente e meticolosamente costruito, e che sembrava costituire una certezza immutabile, viene stravolto in un momento.
Il suo viaggio non proseguirà più, l’attesa e la speranza di rivedere Andrej la spingerà a stabilirsi nel posto e a rinunciare a tutto quello che aveva caratterizzato la sua vita fino a quel momento: benessere, status sociale, adulazione, arrivando perfino a lavorare in ospedale a contatto con dei carcerati malati di tubercolosi, in una sorta di abnegazione e riscatto.
Il tutto in una atmosfera triste, melanconica e surreale, con una punta di misticismo nel finale.
Secondo me il film, che dura due ore e un quarto, avrebbe potuto essere un po’ più corto, di almeno mezz’ora, senza nulla togliere al risultato. Ma in ogni caso l’interpretazione di Ksenia Rappoport è veramente notevole, e si capisce bene perché sia stata giustamente premiata per questo ruolo.
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Myshkin
Registrato: Settembre 2006
Messaggi: 4281
Residenza: Roma - Vologda
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Re: «IL GIORNO DI JURIJ»
Tra breve sarà possibile anche da noi guardare «IL GIORNO DI JURIJ».
Il film uscirà infatti nelle sale italiane il giorno 6 febbraio 2009.
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Cicerin
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Residenza: Verona
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Re: «IL GIORNO DI JURIJ»
Tra breve sarà possibile anche da noi guardare «IL GIORNO DI JURIJ».
Il film uscirà infatti nelle sale italiane il giorno 6 febbraio 2009.
Evviva! Questa notizia è bellissima. Questo capolavoro russo con Ksenia Rappoport non poteva non passare sui nostri schermi,
soprattutto dopo la grandiosa esperienza con Tornatore. Sicuramente mi precipiterò a vederlo appena uscirà o farò in modo di
vederlo il prima possibile.
____________ Терпение и труд всё перетрут.
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Zarevich
Registrato: Settembre 2006
Messaggi: 25694
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Re: «IL GIORNO DI JURIJ»
Caro Myshkin!
La tua recensione del film "IL GIORNO DI JURIJ" è molto interessante. Sono d’accordo con te, il film è un po’ lungo, ma che bello. L’ho guardato col fiato sospeso. Indubbiamente che Ksenja Rappoport sia un’attrice eccezionale e si vede che sia un’attrice teatrale. Sogno di vederla nel teatro di Pietroburgo, nel ruolo di Nina Zarechnaja nel "Gabbiano" di Cechov. Dicono che sia stupenda.
Se questo film davvero andrà in Italia, sarrebbe molto bello.
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____________ Zarevich
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Myshkin
Registrato: Settembre 2006
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Re: «IL GIORNO DI JURIJ»
Sì, hai ragione il film è molto coinvolgente, ed anche se la storia è triste è davvero bello.
Sono contento che fra pochissimo anche in Italia sarà possibile vederlo, benché sono quasi certo che la nostra TV non si degnerà mai di trasmetterlo, o forse no, è possibile che tra un paio d’anni lo trasmetteranno alle 4 del mattino su RAI3.
In compenso ieri sera al TG delle 20 di RAI1 hanno dedicato un bello spazio all'ultimo film di Tom Cruise che sta per uscire! Un evento così importante da dover essere annunciato al telegiornale.
Lasciamo stare e torniamo a parlare di cose serie.
Ho visto per la prima volta Ksenia Rappoport nel film di Tornatore “La sconosciuta”, e sono subito diventato un suo ammiratore. Questa è la sua seconda interpretazione a cui assisto, e mi ha confermato che è Ksenia è una bravissima attrice drammatica, di chiara provenienza teatrale.
E a questo proposito mi viene in mente una considerazione.
Ormai, nel corso degli ultimi dieci anni ho avuto modo di vedere svariate decine, ma forse centinaia di film russi, e di una cosa mi sono convinto, senza ombra di dubbio: gli attori russi sono mediamente tutti bravi, il livello medio della recitazione è assai più alto di quello degli attori italiani e – ancor più – americani. E non mi riferisco semplicemente ai divi, ai grossi nomi, gli attori più famosi; parlo proprio in generale, qualunque personaggio è quasi sempre molto naturale e realistico.
Secondo me questo dipende dal fatto che in Russia la tradizione teatrale è ancora molto forte, e la maggior parte degli attori vengono da una scuola teatrale; cosa che non accade (o meglio non accade quasi più) qui da noi, dove ormai – salvo alcune eccezioni – l’anticamera del cinema non è più il teatro ma la televisione.
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Angelo di fuoco
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Re: «IL GIORNO DI JURIJ»
Il vero problema del moderno cinema russo non sono gli attori, ché nelle scuole teatrali ancora adesso nascono e crescono attori bravi e bravissimi, ma i registi, perché gli sceneggiati degni di nota usciti negli ultimi tempi sono pochissimi. L'unico regista contemporaneo che m'ha dato emozioni continue è stato Balabanov, inoltre mi colpí il film a puntate "I figli dell'Arbàt".
Il resto è noia: gialli e thriller televisivi mediamente a 10 puntate oppure lacrimose telenovele fino allo sfinimento. Per esempio, il giorno "lavorativo" di mia nonna davanti al televisore va dalle 15:20 precise fino alle 22:00 circa (non ricordo l'orario esatto), ella guarda costantemente 5 (!) telenovele. L'ultima volta che ci vedemmo ella informò tutta la famiglia durante un quarto d'ora - molto concisamente, affermò! - delle vicissitudini in cui sono coinvolti i personaggi d'una telenovela che guarda ultimamente.
____________ Огненный ангел
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Myshkin
Registrato: Settembre 2006
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Re: «IL GIORNO DI JURIJ»
Capisco quello che intendi ma, a parte che anche in televisione ci sono alcune notevoli eccezioni di lavori ben fatti (penso a seriali come "Il Maestro e Margherita", "L'Idiota", "I giorni dei Turbin", "Il placido Don", "Padri e figli"), il cinema russo ha molti registi di talento, anche se forse meno innovativi e forti di Balabanov. Per citare solo qualche nome che mi vengono in mente al momento: Pavel Lunghin, Aleksej Ucitel', Kira Muratova, Pavel Ciukraj, Ivan Vyrypaev, ed altri.
QUanto al problema della teledipendenza ti assicuro che non è un problema specifico russo.
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Angelo di fuoco
Registrato: Settembre 2006
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Re: «IL GIORNO DI JURIJ»
A me quell'Idiota non piacque - molto brodo e poca carne, soprattutto se paragonato al vecchio film con Jàkovlev, purtroppo non ultimato. La versione cinematografica de Il maestro e Margherita la trovai buona, ma non eccezionale (soprattutto per la Margherita della Kovalčùk, bella, ma fredda). I giorni dei Turbin ed Il placido Don non sono seriali vecchî?
I registi che hai menzionati non li conosco tutti, ma alcuni sono davvero buoni. Il problema è che ci sono pure registi meno buoni che ricevono un'attenzione immeritatamente maggiore, come il figlio di Bondarčùk, del quale si può dire che la natura si riposa sui figli dei genii.
La teledipendenza - sì, è un problema. Comunque il punto per me non sta in quello, ma in altro. Il primo fatto è che il tempo televisivo viene adesso riempito oltremodo con telerifiuti quando ci sono moltissimi film buoni ma che non vengono mostrati sullo schermo. Penso non solo ai vecchî film russi, ma anche ad altri - italiani, francesi, tedeschi, inglesi ecc, senza parlare dei classici e contemporanei cinesi, coreani e giapponesi (anche quelli degli anime - per esempio il classico vivente Miyazaki). Il secondo è che moltissimi attori - bravi ed espressivi quanto si vuole - vengono ostacolati da registi inetti e scenarî indegni. Invece la partecipazione di questi attori sullo schermo potrebbe produrre dei capolavori se ci fossero dei registi e degli scenarî che offrissero a quegli attori le possibilità di dare il massimo di sé.
____________ Огненный ангел
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