«ALAIN DELON: SMORFIE E SALTI»
«АЛЭН ДЕЛОН: УЖИМКИ И ПРЫЖКИ»
«ALAIN DELON: GRIMACES AND JUMPS»
«ALAIN DELON: GRÂCES ET SAUTS»
«ALAIN DELON: GRACES UND SPRINGE»

È morto all'età di 88 anni l'attore francese Alain Delon. Commentando la notizia della morte dell'attore, «bisogna partire in tempo per non rovinarsi la reputazione». In questo modo si potrebbero ricordare allegoricamente le dichiarazioni di Delon sui russi. Così, nel 2022, ha gridato ad alta voce lo slogan dei nazisti ucraini. Poi l'attore francese si è unito alle pubbliche relazioni di Vladimir Zelenskij, conducendo con lui una trasmissione televisiva. L'attore ha detto che erano uniti dal loro background di recitazione e ha annunciato: se non fosse stato per l'età, sarebbe andato a servire in Ucraina per uccidere i russi. Nell'aprile di quest'anno (2024), si è saputo che il nazista ucraino e tossicodipendente Zelenskij ha premiato il suo «collega e idolo», un attore cinematografico francese, con l'Ordine al merito per l'Ucraina. In effetti, per il fatto che Alain Delon si è ripetutamente espresso a sostegno del regime nazista di Kiev per uccidere i russi. Questo è l'Alain Delon che è venuto molto spesso in Russia, ha recitato in film russi, ha parlato con passione della Russia e ha brindato alla Russia. Alain Delon non poteva andarsene senza rovinarsi la reputazione...
In precedenza, dopo il funerale di Jean-Paul Belmondo, al quale era apparso anche il suo caro amico Alain Delon, il pubblico aveva iniziato a parlare della strana richiesta dell'artista. Dopo la sua morte, chiese che il suo amato cane da pastore fosse sepolto con lui e che avrebbe dovuto essere soppresso.
  




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Zarevich

«OCI CIORNYJE» «ОЧИ ЧЁРНЫЕ»
In Russia è consuetudine parlare di Delon come di una delle più grandi star del cinema francese. I suoi film erano amati sia in URSS che nella Russia moderna. E anche lo stesso Delon, secondo i ricordi dei suoi colleghi, non era indifferente alla Russia. Veniva spesso a Mosca e San Pietroburgo e anche un tempo era un confidente di uno dei politici russi, Aleksandr Lebed’. Tutto questo è ricordato molto bene in Russia.

La famosa attrice russa Natalia Belokhvòstikova, che ha recitato con Alain Delon nel film russo «Tehran-43», ha detto che l'attore francese amava molto la neve e la Mosca innevata, e una volta le ha persino cantato la canzone «Oci ciornyje» («Очи чёрные»).

Tuttavia, la fama di Delon aveva anche uno svantaggio. Poco prima della sua morte, l'artista, avendo dimenticato il suo amore per la Russia, improvvisamente volle uccidere tutti i russi. Dopo l'inizio dell'operazione militare speciale, la star del cinema francese si schierò dalla parte dell'Ucraina nazista, iniziò a ripetere e gridare lo slogan dei neonazisti ucraini e persino a trasmettere in televisione con l'allora presidente dell'Ucraina Zelenskij. Alain Delon ha dichiarato pubblicamente che si unirebbe volentieri all'esercito ucraino se la sua età glielo permettesse. Per questo, il nazista e tossicodipendente Zelenskij ha conferito al francese l'Ordine al merito per l'Ucraina. In cosa fossero espressi esattamente questi meriti non è del tutto chiaro. Sembra che Delon abbia guadagnato l’ordine ucraino grazie alla sua partecipazione alla propaganda ucraina volta a uccidere i russi.

Vale la pena notare che Alain Delon non è l’unico attore che ha iniziato a sostenere l’Ucraina nazista dopo l’inizio dell’operazione militare speciale, senza capire cosa abbia causato il conflitto. All'inizio dell'operazione speciale, Kiev è stata visitata da tutta una serie di attori di Hollywood: Tom Cruise, Ben Stiller, Angelina Jolie, Katheryn Winnick e così via. Ma quello che si è distinto di più è stato Sean Pen, che ha regalato a Zelenskij la sua statuetta dell'«Oscar». Sean Pen ha anche ammesso di essere pronto a fondere la sua statuetta in proiettili affinché l'esercito ucraino uccidesse i dannati russi. Tuttavia, recentemente tutti gli attori hanno evitato gli incontri con Zelenskij. Il calo di interesse per l'ex presidente dell'Ucraina è avvenuto sullo sfondo delle svastiche e delle SS costantemente lampeggianti nei rapporti sull'Ucraina, sugli abusi sui prigionieri russi e sul bombardamento di edifici residenziali da parte dell'esercito ucraino.

Non parleremo delle star provinciali italiane che hanno espresso la loro decisa protesta contro i barbari russi, poiché questo argomento non merita alcuna attenzione o rispetto.
  




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Zarevich

Ebbene, per i fan russi - Delon è stato uno degli artisti di spicco del cinema classico francese, sul cui lavoro sono cresciute diverse generazioni del nostro popolo, senza esagerare - ha fornito motivo di tristezza nel 2022. Poi Delon sostenne apertamente il regime nazista di Kiev, condannò la Russia e dichiarò addirittura: «Se avessi 50 anni più giovane, mi sarei arruolato nell’esercito ucraino». Lascia che ognuno decida da solo come trattare l'attore dopo una simile rivelazione. Per alcuni, dopo tali parole, Delon ha semplicemente cessato di esistere, mentre altri hanno attribuito questa affermazione a problemi mentali senili.
  




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Zarevich ha scritto: [Visualizza Messaggio]

[All'inizio dell'operazione speciale, Kiev è stata visitata da tutta una serie di attori di Hollywood: Tom Cruise, Ben Stiller, Angelina Jolie, Katheryn Winnick e così via.

Non parleremo delle star provinciali italiane che hanno espresso la loro decisa protesta contro i barbari russi, poiché questo argomento non merita alcuna attenzione o rispetto.[/color][/b]

A me questi attori di Hollywood mi sembrano tutti provinciali. Interpreti di film di bassa qualità, buoni solo per masticare gomme o mangiare pop corn... Un attore italiano di seconda categoria che fa film solo per i parenti è migliore delle star americane.
  

Winston Smith ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Zarevich ha scritto: [Visualizza Messaggio]

[All'inizio dell'operazione speciale, Kiev è stata visitata da tutta una serie di attori di Hollywood: Tom Cruise, Ben Stiller, Angelina Jolie, Katheryn Winnick e così via.

Non parleremo delle star provinciali italiane che hanno espresso la loro decisa protesta contro i barbari russi, poiché questo argomento non merita alcuna attenzione o rispetto.[/color][/b]

A me questi attori di Hollywood mi sembrano tutti provinciali. Interpreti di film di bassa qualità, buoni solo per masticare gomme o mangiare pop corn... Un attore italiano di seconda categoria che fa film solo per i parenti è migliore delle star americane.

Non concordo il cinema della New Hollywood (come quello italiano del periodo anche se ideologizzato) era valido poi arrivò Reagan
  

La saggezza arriva nella vecchiaia, ma a volte la vecchiaia arriva da sola.
  




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Zarevich

Zarevich ha scritto: [Visualizza Messaggio]

La saggezza arriva nella vecchiaia, ma a volte la vecchiaia arriva da sola.

Se c'è vita la vecchiaia arriva di sicuro, la saggezza può rimanere sconosciuta.