 | «LE NOTTI BIANCHE A SAN PIETROBURGO» |  |
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 Zarevich 
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 «LE NOTTI BIANCHE A SAN PIETROBURGO»
«LE NOTTI BIANCHE A SAN PIETROBURGO»
«БЕЛЫЕ НОЧИ В САНКТ-ПЕТЕРБУРГЕ»
«WHITE NIGHTS IN ST. PETERSBURG»
«NUITS BLANCHES À SAINT-PÉTERSBOURG»
«WEIßE NÄCHTE IN ST. PETERSBURG»
Le Notti Bianche sono arrivate nella città sulla Neva. Di norma, è in questo momento che il maggior numero di turisti arriva a San Pietroburgo. Questo è un momento straordinario di fenomeni naturali. Dovreste vedere le Notti Bianche almeno una volta nella vita. Non dimenticherai mai questa impressione. Per fare questo bisogna venire a San Pietroburgo, anche se ci sono anche le Notti Bianche in altre città del nord della Russia, come Mùrmansk, ma a San Pietroburgo questa è un'esperienza straordinaria. San Pietroburgo e le Notti Bianche sono inseparabili.
A San Pietroburgo è arrivato il momento più romantico: la stagione delle Notti Bianche. A giugno, nella città sulla Neva, cioè a San Pietroburgo, non fa quasi mai buio, come scrisse Aleksandr Pushkin, «un'alba si precipita a sostituirne un'altra, dando alla notte mezz'ora» = «одна заря сменить другую спешит, дав ночи полчаса». Come viene detto esattamente. Pushkin ammirava le Notti Bianche. Il periodo più luminoso si verifica dall'11 giugno al 2 luglio. In questo momento a San Pietroburgo si svolgono vari festival notturni e diurni, escursioni, concerti e altri eventi. Le orchestre suonano musica classica nelle piazze delle città.
Nelle Notti Bianche dovresti assolutamente vedere come si aprono i ponti per lasciar passare le navi. Di notte a Pietroburgo tutti i ponti sono sollevati sulla Neva. Di grande interesse è il Ponte del Palazzo (Дворцовый Мост), che si trova accanto al Palazzo d'Inverno, situato nel cuore della città vicino alla Prospettiva Nevskij e alla Piazza del Palazzo. Quando il Ponte del Palazzo viene sollevato, suona la musica classica, una grande orchestra suona nella Piazza del Palazzo e, naturalmente, ascoltiamo «Inno della Città Grande» («Гимн Великому Городу») di Reinhold Gliere che si può sempre sentire durante le festività a San Pietroburgo. È meglio arrivare presto la sera e scegliere un buon posto, perché viene molta gente. Sembra che tutta la città sia sveglia.
https://www.youtube.com/watch?v=TbYSsLZnKfY
Inoltre, dal 27 maggio al 1 agosto, a San Pietroburgo si svolge il festival musicale «Stelle delle Notti Bianche» («Звёзды Белых Ночей» «Stars of the White Nights»). Nell'ambito del festival, sul palco del Teatro Mariinskij verranno rappresentati i migliori balletti e opere.
Un altro intrattenimento estivo sono le gite lungo i fiumi e i canali della città su piccole imbarcazioni (vaporetti). È uno spettacolo incredibile. Assicurati di fare una gita in vaporetto e preferibilmente durante le Notti Bianche.
La differenza principale tra le Notti Bianche e il Giorno Polare (Полярный День) è che durante il Giorno Polare il sole non tramonta affatto oltre l'orizzonte. Questo fenomeno si osserva a latitudini superiori al Circolo Polare Artico (66°33′). E nelle Notti Bianche è solo mezz'ora di notte, e il resto è giorno: «un'alba si affretta a sostituirne un'altra, dando mezz'ora alla notte», come ha scritto Aleksandr Pushkin.
Una massa enorme di persone nella piazza sta in piedi e aspetta questa mezz'ora, quando diventa buio, e poi c'è di nuovo la luce, in mezz'ora. Questo è un fenomeno naturale incredibile. Questo deve essere visto e sperimentato di persona. Le navi con vele multicolori entrano nella Neva. E, naturalmente, la nave dalle vele scarlatte, che la ragazza Assòl sta aspettando, nel famoso romanzo «Le Vele scarlatte» («Алые паруса») di Aleksandr Grin.
https://www.youtube.com/watch?v=bqb8BhTrjVI
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Zarevich
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«LE NOTTI BIANCHE A SAN PIETROBURGO»
In questa pagina dedicata alle Notti Bianche di San Pietroburgo ricordiamo un'opera di Fëdor Dostoevskij, che si intitola «LE NOTTI BIANCHE», racconto lungo (1848) «БЕЛЫЕ НОЧИ». Ti consiglio di leggere questo. Quest'opera è breve e la leggerete subito.
Un racconto lungo di Fiodor Dostojevskij. Il racconto assai sentimentale che non è da lui. L’immagine poetico del Sognatore suscita la simpatia e compassione. L’atmosfera delle «notti bianche» di San Pietroburgo, durante le quali si svolge il dramma, fa un effetto ammaliato. Il romanzo breve «Le Notti Bianche» di Fiodor Dostojevskij si può dire che è sempre servito come fonte d’ispirazione per molti registi teatrali e cinematografici. In particolare nel 1957 il romanzo «Le Notti Bianche» è stato portato sullo schermo da Luchino Visconti con Maria Schell, Marcello Mastroianni, Jean Marais. Nel 1959 il regista russo Ivan Pyrjev (Иван Пырьев) ha girato il suo film «Le Notti Bianche» («Белые ночи») con Ludmila Màrcenko, Oleg Strizhènov. Nel 2008 la sua versione è stata presentata dal regista James Gray nel film «Gli Amanti» («Two Lovers»). Nel 1973 uscì il disco (LP) con quest’opera eseguita in forma da concerto sotto la direzione del maestro Ghennadij Rozhdèstvenskij (Геннадий Рождественский).
Nel romanzo di Dostojevskij il personaggio maschile principale è senza nome, si chiama semplicemente il Sognatore (Мечтатель).
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«LE NOTTI BIANCHE», racconto lungo |
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Zarevich
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«LE NOTTI BIANCHE A SAN PIETROBURGO»
«LE NOTTI BIANCHE» «БЕЛЫЕ НОЧИ»
Molte località si trovano ad una elevata latitudine e le cosiddette «notti bianche» non sono un fenomeno solo di San Pietroburgo. Ma solo a San Pietroburgo, però, hanno ricevuto l'onore di tante poetiche celebrazioni. Solo qui si crea quella stupenda commistione di luce solare notturna, bellezze architettoniche e amenità dei paesaggi che rendono così magico e suggestivo questo periodo dell'anno e hanno reso celebre San Pietroburgo nel mondo.
Lo stesso Pietro il Grande, che aveva fondato la sua Pietroburgo nel mese di maggio, sembra sia stato stregato da una di queste notti bianche, sconosciute nella Russia centrale. Moltissimi turisti arrivano a San Pietroburgo a guardare le Notti Bianche.
Il fenomeno delle notti bianche è dovuto alla particolare posizione geografica della città, situata sulla linea ideale del 60° parallelo nord. In questo periodo il sole scende al di sotto dell'orizzonte per non più di 9°, non facendo tuttavia mai mancare la sua luce crepuscolare. Le notti bianche a San Pietroburgo si manifestano da fine maggio fino all'inizio di luglio (circa 50 giorni in totale) vivendo la propria apoteosi il 21 giugno, allorché il giorno dura quasi 18 ore, dalle 4:30 alle 22:00. San Pietroburgo è la sola metropoli al mondo in cui tale fenomeno si manifesta ogni estate. Vi è un periodo dell'anno in cui San Pietroburgo cessa di essere solo una città circondata dalla preziosa cornice di eleganti edifici, strade, lungofiumi, piazze … per divenire il paese fiabesco delle notti bianche, dove i riflessi rosa del cielo notturno illuminano magicamente lo spazio infinito del delta della Neva e delle sue rive, i canali, i parchi, le facciate di chiese e palazzi …
La città, stregata dall'incanto di queste notti, eleva la sua nobile anima al di sopra della vita quotidiana e affascina irresistibilmente per questa sua capacità di eterna trasfigurazione.
Le notti bianche creano immancabilmente un'atmosfera da sogni ad occhi aperti: lo spettacolo che si ammira in cielo con i particolarissimi giochi di luce, l'immensità degli spazi architettonici, il silenzio quasi irreale della città che pur vive di notte, tutto contribuisce ad accrescere il fascino e la suggestione di questo periodo dell'anno.
Val la pena di vedere almeno una volta le Notti Bianche a San Pietroburgo!
La canzone cantata da Edita Piekha è molto simpatica e ci narra degli abitanti di San Pietroburgo i quali sono abituati a vivere nella città in cui ogni anno succede questo fenomeno naturale.
«LE NOTTI BIANCHE» «БЕЛЫЕ НОЧИ»
Musica: Ghennadij Portnòv (Геннадий Портнов)
Testo: Nikolaj Gvòzdev (Николай Гвоздев)
Canta Edita Piekha (Эдита Пьеха) 1964
https://www.youtube.com/watch?v=CUbWPMP4CRg
Ночь плывёт над Невой = La notte veleggia sopra la Nevà
Только мне не до сна, = Solo io non ho sonno per niente,
Разве можно уснуть, = Come si fa ad addormentarsi,
Если ночь так ясна. = Se la notte è così chiara.
Если ты с малых лет = Se tu da piccolo
В Ленинграде живёшь, = Vivi a Leningrado,
Ты поймёшь меня, друг, = Mi capirai, amico,
Ты поймёшь. = Mi capirai.
Мелкий дождь моросит, = La pioggia minuta cade,
До чего ж он хорош! = Ma come è bella!
Я по лужам брожу = Io cammino per le pozzanghere
Без пальто, без галош. = Senza cappotto e senza galosce.
Если ты с малых лет = Se tu da piccolo
В Ленинграде живёшь, = Vivi a Leningrado,
Ты поймёшь меня, друг, = Mi capirai, amico,
Ты поймёшь. = Mi capirai.
В эту белую ночь = In questa notte bianca
Я брожу над Невой, = Io vago presso la Nevà,
Песня слышится мне, = Una canzone si fa sentire a me,
Про родной город мой. = Della mia città natale.
Если ты с малых лет = Se tu da piccolo
В Ленинграде живёшь, = Vivi a Leningrado,
Ты поймёшь меня, друг, = Mi capirai, amico,
Ты поймёшь. = Mi capirai.
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Zarevich
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«LE NOTTI BIANCHE A SAN PIETROBURGO»
«OTTONI DELLE NOTTI BIANCHE»
«БРАСС БЕЛЫХ НОЧЕЙ»
Il III Festival Internazionale degli «Ottoni delle Notti Bianche» («Брасс Белых Ночей») inizierà al Teatro Mariinskij il 2 luglio 2024. L'inaugurazione avrà luogo nella Sala Concerti, il leitmotiv principale della serata sarà la musica di Richard Strauss. Il prossimo concerto si svolgerà il 3 luglio 2024: i musicisti della banda di ottoni del Teatro Mariinskij eseguiranno brani di musical classici. Il giorno successivo gli Ottoni Mariinskij si esibiranno con il programma «Repertorio d'oro degli ensemble mondiali di ottoni». Lo spettacolo si concluderà il 6 luglio 2024 con il concerto della «Union Brass Band». I musicisti dei teatri Mariinskij e Bolshoj, così come i solisti ospiti, stanno preparando il programma «Musica da film e altro ancora» «Музыка кино и не только».
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«OTTONI DELLE NOTTI BIANCHE» |
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Zarevich
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«LE NOTTI BIANCHE A SAN PIETROBURGO»
«ДВОРЦОВЫЙ МОСТ САНКТ-ПЕТЕРБУРГА»
«IL PONTE DEL PALAZZO DI SAN PIETROBURGO»
Nella notte del 23 giugno 2024, il Ponte del Palazzo (Дворцовый Мост) di San Pietroburgo sarà decorato con una proiezione laser «Anna Akhmatova» nell'ambito dello spettacolo «I Ponti cantanti» («Поющие мосты» «Singing Bridges»). L'evento insolito è stato programmato per coincidere con il 135° anniversario della grande poetessa russa. Inoltre, sulla Nevà verranno ascoltate opere di compositori russi in rappresentazioni sinfoniche. È importante che anche le tracklist che accompagneranno il progetto «I Ponti cantanti» («Поющие мосты») durante tutta questa stagione siano completamente legate alla città, alle opere dei compositori russi, alle date e agli eventi significativi. Lo spettacolo «I Ponti cantanti» («Поющие мосты»), durante il quale di notte viene suonata musica classica sul Ponte del Palazzo, durerà fino alla fine di ottobre 2024, fino alla fine della stagione di navigazione.
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«IL PONTE DEL PALAZZO DI SAN PIETROBURGO» |
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Zarevich
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«LE NOTTI BIANCHE A SAN PIETROBURGO»
ФЕСТИВАЛЬ «БРАСС БЕЛЫХ НОЧЕЙ»
«OTTONI DELLE NOTTI BIANCHE» FESTIVAL
Il festival «Ottoni delle Notti Bianche» («Брасс белых ночей» «White Nights Brass») inizierà al Teatro Mariinskij il 2 luglio 2024. Il festival si aprirà con un concerto dell'Orchestra Sinfonica Mariinskij, con il cornista francese Charles Redelle come solista. I musicisti eseguiranno opere di Strauss: «Musica festosa della città di Vienna», il Secondo Concerto per corno e orchestra e la «Sinfonia alpina». Il giorno successivo, 3 luglio 2024, la banda di ottoni del Teatro Mariinskij diretta da Jurij Fokin e giovani musicisti - vincitori di concorsi internazionali - si esibiranno sul palco della sala concerti. Il 4 luglio 2024, «Il repertorio d'oro degli ensemble di ottoni mondiali» verrà eseguito dal Mariinskij Brass Ensemble, creato nel 2007 su iniziativa di Valerij Gherghiev. Il giorno di chiusura del festival, il 6 luglio 2024, gli stessi artisti suoneranno composizioni familiari di film popolari.
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«OTTONI DELLE NOTTI BIANCHE» 2024 |
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