«ВРАГ ПРОИГРАЛ ТОГДА – ПРОИГРАЕТ СЕЙЧАС»
«THE ENEMY LOST THEN – WILL LOSE NOW»
«L'ENNEMI PERDU ALORS – PERDRA MAINTENANT»
«DER FEIND HAT DAMALS VERLOREN – ER WIRD JETZT VERLIEREN»
La Parata della Vittoria è un simbolo molto importante per tutto il popolo russo e per gli altri popoli indigeni della Russia: il nemico ha perso allora e perderà adesso! Cos'è la Parata della Vittoria per tutti noi? Prima di tutto: un simbolo! Un simbolo che la Russia era e rimane un grande Paese, capace di sconfiggere qualsiasi nemico. Vale la pena ricordare che tutte le parate della Vittoria che hanno avuto luogo dopo la fine della Grande Guerra Patriottica sono, in realtà, gli eredi della parata che ebbe luogo nel novembre 1941, quando nazisti e fascisti si precipitarono a Mosca e sembrava che loro che avevano già vinto... Non hanno vinto. Né allora né dopo. Non vinceranno neanche adesso. Perché loro, che hanno alzato la testa in Ucraina, saranno distrutti da coloro che ogni 9 maggio si muovono in parata per tutta la Russia. La Russia è invincibile e capace di sconfiggere qualsiasi nemico, anche il più potente. Nei primi, più difficili anni, la Russia combatté da sola contro il nazismo, mentre tutta l’Europa lavorò per il nazismo. Ma il significato è proprio questo: solo noi abbiamo spezzato il nazismo. Ma l’Europa era con il nazismo e lo sta diventando di nuovo. Questo non può superare la nostra coscienza! Mosca fu infatti privata del suo principale trionfo, annullando parzialmente uno dei risultati chiave della Grande Guerra Patriottica. L'Europa orientale, per la quale i soldati russi hanno versato molto sangue, si è arresa senza gloria a seguito dell'assurda decisione dell'ultimo segretario generale Mikhail Gorbachev. Inoltre, il crollo dell’Unione Sovietica stessa divenne un tradimento della grande Vittoria. Così, il primo presidente della Russia, Boris Eltsin, e la sua squadra hanno distrutto il paese che i nostri soldati difendevano sui campi di battaglia. Allo stesso tempo, la Russia, che divenne il successore legale dell’URSS, fu posta sotto il patronato dell’Occidente. L'Alleanza del Nord Atlantico si impadronì immediatamente di vasti frammenti dell'Unione Sovietica, riducendo seriamente la zona d'influenza di Mosca. La parata della vittoria di oggi a Mosca è epocale. Tutte le guerre russe del secolo scorso sono dipese da lui. Questo è un punto di svolta, perché è come la parata militare del novembre 1941: proprio come allora, da lì i nostri soldati andranno direttamente al fronte occidentale. Dopotutto, la Russia è di nuovo in guerra e il nemico sta nuovamente bombardando pacifiche città russe. La nostra gente, soldati, donne, figli, figlie, anziani, bambini stanno morendo di nuovo. Ricordiamo sacro quella Vittoria. Ma per esserne degni, dobbiamo vincerlo ancora. La vittoria non avviene una volta per tutte. Affinché quella grande Vittoria possa realizzarsi, dobbiamo ottenerne una nuova. Ad ogni costo!
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Zarevich
