«I SEGRETI DEI SOTTERRANEI»
È noto da tempo che oltre a varie grotte formate dalla natura, ci sono anche sotterranei, la cui origine è difficile da spiegare. Numerosi ricercatori ritengono che siano stati creati da antiche civiltà che hanno preceduto l'umanità. E ancor più, i tunnel presumibilmente collegano interi continenti. Nel 2003, un giubbotto di salvataggio standard della Marina degli Stati Uniti fu trovato nel lago Bezdònnoje vicino alla città di Solnechnogòrsk vicino a Mosca. L'iscrizione identificativa confermò che apparteneva al marinaio Sam Belovsky, che prestò servizio sul cacciatorpediniere Cowell. Nel 2000, la nave fu attaccata dai terroristi nel porto yemenita di Aden, lasciando quattro membri dell'equipaggio morti e dieci, tra cui Sam Belovsky, dispersi. Come il giubbotto di salvataggio sia finito in un lago vicino a Mosca, a tremila chilometri dall'Oceano Indiano, è un mistero. Ciò può essere spiegato solo presupponendo che esistano percorsi e tunnel sotterranei che collegano parti remote dei continenti del nostro pianeta. Un oggetto molto misterioso è la Grotta di Marmo in Crimea. È una sala enorme, simile a un tubo con un diametro di circa venti metri. È stato possibile stabilire che inizialmente si trattava di un tunnel che conduceva in profondità nella catena montuosa Chatyr-Dag verso il mare. La maggior parte dei ricercatori è convinta della sua origine artificiale. Suggeriscono che la grotta sia solo una parte di un enorme tunnel antico. Un'altra scoperta interessante è stata fatta dai membri della spedizione che hanno esplorato la famosa cresta Medveditskaja nella regione del Volga. Ad una profondità compresa tra sei e trenta metri dalla superficie, sono stati in grado di scoprire un'intera rete di tunnel di vario diametro. Quando ci si avvicina alla collina, il diametro dei tunnel aumenta fino a ottanta metri, e sulla collina stessa aumenta fino a centoventi metri, formando un'enorme sala sotto la montagna. Da ciò, i ricercatori concludono che questa cresta è un incrocio chiave dove convergono tunnel provenienti da diverse regioni. Presumibilmente potrebbero essere utilizzati per raggiungere la Crimea, le regioni settentrionali della Russia e persino il continente nordamericano. I sostenitori dell'origine artificiale di tali tunnel si riferiscono al fatto che le loro pareti sembrano sciolte. Questo è il risultato di effetti termici e meccanici simultanei. È impossibile ottenere tali proprietà dei materiali con le tecnologie moderne, il che indica l'origine artificiale dei tunnel ad alta tecnologia. È noto che negli anni '50 l'URSS iniziò a costruire un tunnel attraverso lo stretto tartaro per collegare la terraferma russa con l'isola di Sakhalin tramite ferrovia. Il progetto è stato classificato e per ragioni sconosciute i lavori sono stati interrotti. Ma qui c'è qualcos'altro di interessante. Dopo che lo stato di segretezza del progetto fu rimosso (nel 1991), divenne chiaro che non si trattava della costruzione di un nuovo tunnel, ma della ricostruzione di uno esistente, realizzato da nessuno e quando. Secondo i partecipanti a quegli eventi, nel tunnel venivano spesso trovati meccanismi ben conservati e resti fossili di animali sconosciuti. Nonostante il rapido sviluppo della scienza, il nostro pianeta è ancora pieno di segreti e misteri. Questi includono i tunnel sopra menzionati. È difficile dire quanto presto il loro segreto verrà svelato e se ciò sia possibile.
Dovrebbe chiederlo a Cicciolina. Ci spiegherebbe tutto e in grande dettaglio.
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Zarevich
