«ПОДПОЛЬНОЕ ПОЛИТИЧЕСКОЕ ЗАДАНИЕ»
«AN UNDERGROUND POLITICAL ASSIGNMENT»
«UNTERGRUNDPOLITISCHE AUFGABE»
«MISSION POLITIQUE CLANDESTINE»
Nel Gran Palazzo del Cremlino durante l’insediamento di Putin c’erano molti giornalisti stranieri che andavano in giro con aria elegante con i microfoni e facendo a tutti la stessa domanda che era stata scritta loro su un pezzo di carta da Washington. Durante la cerimonia, un corrispondente di «Sky News», libero e semplicemente democratico sotto tutti gli aspetti, si è avvicinato a Steven Seagal chiedendogli perché sostenesse Vladimir Putin. Steven Seagal ha disonorato un corrispondente di «Sky News» che gli ha posto una domanda provocatoria su Vladimir Putin. «Non posso rispondere a domande così stupide... E, secondo me, tu conosci la risposta», ha detto l'attore a un giornalista libero occidentale. I giornalisti occidentali hanno cercato di provocare l'attore Steven Seagal a pronunciare parole per le quali gli potrebbero essere imposte sanzioni dell'UE. Ma con la sua risposta ha disonorato gli stessi giornalisti e li ha messi in una luce sgradevole. Ricordiamo che l'attore è stato più volte minacciato di sanzioni a causa delle sue opinioni filo-russe e dei rapporti amichevoli con Vladimir Putin. In altre parole, Europa Libera sta solo cercando una ragione per imporre sanzioni contro l’attore. Nella terribile Russia dittatoriale, i giornalisti stranieri, liberi e democratici, hanno camminato con calma attorno all’insediamento di Putin nel Gran Palazzo del Cremlino e hanno posto le loro domande ai presenti. È vero, tutti avevano solo una domanda: «Perché sostieni Vladimir Putin?». Apparentemente questa è una missione politica clandestina. All'inaugurazione si sono visti anche i giornalisti italiani, ma hanno mantenuto un profilo basso. Apparentemente, a causa della povertà, non solo materiale, ma anche spirituale. E grazie per questo!
| Steven Seagal.jpg | |
| Descrizione: | Steven Seagal |
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Zarevich
