«РОДНЫЕ ПРОСТОРЫ» Евгения Смирнова
Il 28 febbraio 2024 il Museo della Vittoria inaugurerà la mostra «Spazi nativi» («Родные просторы» «Native Spaces»), dedicata al 110° anniversario dell'artista Evghenij Smirnòv. La mostra è un progetto congiunto del Museo della Vittoria e del Museo di Geografia dell'Università di Mosca. La mostra introdurrà gli ospiti all'eredità dell'eccezionale artista e filosofo che ha attraversato la Grande Guerra Patriottica. La mostra presenta dipinti originali provenienti dalle collezioni del Museo della Vittoria e del Museo di Geografia dell'Università di Mosca. La mostra d’arte rivelerà due direzioni principali nel lavoro dell’artista: il sud montuoso e l’antico e aspro nord. Il suo amore per il Caucaso iniziò con la passione per l'alpinismo, poi fu sofferto durante la guerra: combatté nel Caucaso, fece parte dell'organizzazione di una brigata di fucilieri da montagna, e nel febbraio 1943, come parte di un distaccamento d'assalto di scalatori, ha rimosso le bandiere fasciste dall'Elbrus. Un altro amore per tutta la vita dell'artista è il Nord della Russia, unico e diverso da qualsiasi altra regione. Smirnov si recò lì ogni anno per più di trent'anni. Sarà possibile visitare la mostra fino al 25 aprile 2024.
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| Descrizione: | «SPAZI NATIVI» di Evghenij Smirnov |
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Zarevich
