«IL MONDO DI TIKHON KHRENNIKOV»
«МИР ТИХОНА ХРЕННИКОВА»

Tìkhon Khrènnikov (Тихон Хренников, 1913-2007), uno dei grandi maestri della musica russa compirebbe cento anni. Un giorno Nino Rota abbia detto di lui che ad Hollywood sarebbe stato coperto di milioni.
l maestro è mancato soltanto cinque anni fa dopo una vita tutta dedicata alla musica. Le sue colonne sonore per film cult degli anni ’40 e ‘50 come «La Guardiana di porci e il Pastore» («Свинарка и пастух»), «Alle sei di sera dopo la guerra» («В шесть часов вечера после войны») e «Amici fedeli» («Верные друзья») sono ancor oggi sulla bocca di tutti. Il centenario di Tikhon Khrennikov viene celebrato in tutto il paese con una serie di concerti a Mosca, Pietroburgo, Eletz, sua città  natale, che il celebre direttore d’orchestra Valerij Gherghiev ha voluto dedicare all’uomo cui fu legato da sincera amicizia. Così egli ricorda il primo incontro con il maestro nel 1977. Nel retaggio che Tikhon Khrennikov ci ha lasciato non vi sono soltanto musiche per film, ma sinfonie, opere, balletti, operette, concerti per violino e pianoforte. Ma le sue canzoni, e sono centinaia, hanno suggellato il successo di numerosi film e a volte li hanno addirittura ispirati. Il famoso regista Eldar Rjazanov, in Italia conosciuto per «Una matta, matta, matta corsa in Russia» girato insieme a Franco Prosperi, ricorda che proprio ad una musica scritta da Khrennikov durante la guerra egli deve lo straordinario successo del film «Ballata ussara» («Гусарская баллада») girato negli anni ’60. La musica di «Tanto tempo fa» («Давным-давно») era stata scritta durante la guerra per uno spettacolo teatrale, ma su di me esercitò una impressione così forte che decisi di farne un film. In questo film Khrennikov inserì anche una ninna nanna così toccante che il compositore francese Georges Auric disse: «Anche se Khrennikov avesse scritto solo quella canzone il suo nome sarebbe entrato per sempre negli annali della musica». Tikhon Khrennikov esercitò una influenza straordinaria sulla vita musicale dell’Unione Sovietica. Per decenni insegnò al Conservatorio di Mosca e per oltre quaranta anni fu a capo dell’allora potentissima Unione dei compositori dell’Urss.


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Andrej Kokarev Андрей Кокарев
«KHRENNIKOV» «ХРЕННИКОВ»
Serie: «Vita degli Uomini Eccellenti» (ЖЗЛ: «Жизнь Замечательных Людей»)
Casa Editrice «Molodaja Gvardia» Mosca 2015
Издательство «Молодая Гвардия» Москва 2015



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Era grande amico di Franco Mannino e Nino Rota
  

Mi fa piacere che tu abbia trovato e notato il mio post dedicato al celebre compositore Tikhon Khrènnikov. Franco Mannino e Nino Rota nei tempi sovietici visitavano spesso l’Unione Sovietica e potevano stringere amicizia con Thikhon Khrennikov, soprattutto Franco Mannino che era sempre amato dai musicisti russi che suonavano le sue composizioni. Purtroppo ora Franco Mannino è dimenticato anche in Italia e numerosi musicisti italiani che arrivano in Russia con i loro concerti non suonano le musiche di Manino.    
Tornando a Thikhon Khrennikov, vorrei presentare un filmino con una sua canzone.  
Il regista Julij Rajzman nel suo film del 1948 «Il Treno va ad Oriente» («Поезд идёт на восток») della «Mosfilm» inserì un brano con la canzone «Il treno va sempre veloce». Questa canzone è stata scritta nel 1947 da Tìkhon Khrènnikov (Тихон Хренников, 1913-2007) sulle parole del poeta Mikhail Svetlòv (Михаил Светлов 1903-1964). Il fatto è che Tìkhon Khrènnikov stesso canta questa canzone nel film accompagnandosi con l’accordion. Potete guardare questa scena nel vagone ristorante sul video allegato. Nell’anno 1948 quando fu girato il film, Tikhon Khrènnikov aveva 45 anni.

«IL TRENO VA SEMPRE PIU’ VELOCE»
«ПОЕЗД ИДЁТ ВСЁ БЫСТРЕЙ»
Canzone dal film del 1948 «Il Treno va ad Oriente» («Поезд идёт на восток»)
Musica: Tìkhon Khrènnikov (Тихон Хренников)
Testo: Mikhaìl Svetlòv (Михаил Светлов)

http://www.youtube.com/watch?v=rd2iSFeSEUQ

Мы прощаемся с Москвой,
Ci congediamo da Mosca,
Перед нами путь большой.
Davanti a noi c’è una lunga strada.
Здравствуй! Будем знакомы!
Buongiorno! Ci conosceremo!
Дай мне руку, незнакомый спутник мой!
Dammi la mano, mio sconosciuto compagno di viaggio!


RITORNELLO:

Споём, друзья!
Cantiamo, amici!
Путь далёк,
La strada è lunga,
Дальний Восток!
Estremo Oriente!
Пусть летит до океана
Che vola fino all’oceano
Песня друзей;
La canzone degli amici;
Поезд идёт всё быстрей.
Il treno va sempre più veloce.


Ты подольше сбереги
Conserverai un po' di più
Всё тепло моей руки.
Tutto il caldo della mia mano.
Знаю, верному сердцу
So, per il cuore fedele
Десять тысяч километров – пустяки.
Diecimila chilometri è cosa da nulla.


RITORNELLO:

Споём, друзья!
Cantiamo, amici!
Путь далёк,
La strada è lunga,
Дальний Восток!
Estremo Oriente!
Пусть летит до океана
Che vola fino all’oceano
Песня друзей;
La canzone degli amici;
Поезд идёт всё быстрей.
Il treno va sempre più veloce.


Над родимою землей,
Sulla terra natale,
Над полями, над тайгой
Sui campi, sulla tajga
Мчится ветер победы
Corre il vento della vittoria
По просторам нашей родины большой.
Per la vastità della nostra Patria.

RITORNELLO:

Споём, друзья!
Cantiamo, amici!
Путь далёк,
La strada è lunga,
Дальний Восток!
Estremo Oriente!
Пусть летит до океана
Che vola fino all’oceano
Песня друзей;
La canzone degli amici;
Поезд идёт всё быстрей.
Il treno va sempre più veloce.

1948



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TIKHON KHRENNIKOV ТИХОН ХРЕННИКОВ
«GLI AMICI FEDELI» «ВЕРНЫЕ ДРУЗЬЯ»
Il Canzoniere  Сборник песен
Casa Editrice «Voennoje izdatelstvo» Mosca 1963
«Военное издательство» Москва 1963



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Tikhon Khrennikov
Symphonies. Concertos
2014
Audio CD (3), Russia, Box Set
«MELODIA» CD 10 02086

DISCO 1: Tikhon Khrennikov. Symphonies. Concertos
1.Sinfonia № 1 si bemolle minore, Op.4.
2.Sinfonia № 2 do minore, Op.9. I
3.Sinfonia № 3 la maggiore, Op.22.
 
DISCO 2: Tikhon Khrennikov. Symphonies. Concertos
1.Concerto № 1 per violino e orchestra do maggiore, Op.14.
2.Concerto № 2 per violino e orchestra do maggiore, Op.23.
3.Concerto № 1 per violoncello e orchestra, Op.16.
4.Concerto № 2 per violoncello e orchestra, Op.30.

DISCO 3: Tikhon Khrennikov. Symphonies. Concertos
1.Concerto № 1 per pianoforte e orchestra fa maggiore, Op.1.
2.Concerto № 2 per pianoforte e orchestra do maggiore, Op.21.
3.Concerto № 3 per pianoforte e orchestra do maggiore, Op.28.
4.Concerto № 4 per pianoforte e orchestra d’archiсо, Op.37.



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Mannino (vado parzialmente OT) era inviso all establishment musicale italiano,su Khrennikov invece
  

Caro amico! Scrivi che Franco Mannino era inviso all’establishment musicale italiano. Penso che non solo Mannino sia stato inviso. Chi è quell’«establishment»? È il gruppo di sfortunati e la marmaglia di ogni sorta quasi musicale. Gli scrittorucoli, una specie di critici musicali che scrivono le stupidaggini stupefacenti e sbalorditive.
Ti sono molto lieto che tu abbia trovato il tempo libero per visitare il nostro modesto forum.  Scrivici qualcosa di interessante! Saremo sempre contenti di vederti fra noi!
Zarevich


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Mi riferisco in particolare a Nono,Maderna e Berio che ne hanno praticamente decretato la morte civile in patria (come per Mario Zafred). Ho appezzato e segnalato il Concerto di Mannino (si parla di 400 sue incisioni con la Filarmonica di Leningrado a suo tempo possibile?) La Melodiya è sicuramente migliorata rispetto al periodo 1995/2005 tuttavia IMHO dedica una attenzione scarsa al 900,per fare un paragone la musica britannica novecentesca vanta una diffusione e divulgazione assai maggiore.L'etichetta Northern Flowers stava facendo un meritevole lavoro in questo senso quando (pare) è stata bloccata da beghe legali.Trovo poi particolarmente interessante il rapporto tra cultura russa e "minoranze" nazionali ,argomento che andrebbe approfondito sia riguardo a quelle rimaste all'interno della Fedrazione Russia (Tatari,Baschiri,Mari etc.....) sia negli stati che adesso sono indipendenti (Azerbaijian,Kazakhstan,Uzbekia) ma la cui vita musicale si era modellata sostanzialmente su quella russa sia pure con influssi reciproci.
  

Vorrei presentare due CD pubblicati dalla Casa Discografica del Conservatorio di Mosca («Moscow Conservatory Records») che pubblica sempre e solo le proprie registrazioni fatte nelle sale Grande e Piccola del Conservatorio di Mosca. È un albume «TIKHON KHRENNIKOV E I SUOI ALLIEVI» («ТИХОН ХРЕННИКОВ И ЕГО УЧЕНИКИ»).

Valerij Kiktà (nato 1941) Валерий Кикта
Tatjana Ciùdova (nata 1944) Татьяна Чюдова
Aleksandr Ciajkovskij (nato 1946) Александр Чайковский
Serghej Golubkòv (nato 1969) Сергей Голубков
Tìkhon Khrènnikov – minore (nato 1987) Тихон Хренников – младший

«Moscow Conservatory Records» SMC CD 0174, CD 0175
REGISTRATO: 2013 Grande Sala del Conservatorio di Mosca  


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«RAGAZZO-GIGANTE» di Tikhon Khrennikov
«МАЛЬЧИК-ВЕЛИКАН» Тихона Хренникова

Il Teatro Mariìnskij di San Pietroburgo il 19 marzo 2016 presenta la Prima dell’Opera satirica lirica di Tikhon Khrennikov «Ragazzo-Gigante» («Мальчик-Великан»). L’Opera è stata preparata dai solisti dell’Accademia dei giovani cantanti lirici presso il Teatro Mariiskij. L’Opera «Ragazzo-Gigante» è scritta per bambini da Tikhon Khrennikov sul libretto di Natalia Sats e Nikolaj Scestakov. La Prima rappresentazione si è svolta nel 1969 al Teatro Musicale per Ragazzi di Mosca. Nel 1971 la Casa Discografica «MELODIA» ha pubblicato il disco vinile con la registrazione dell’Opera di Tikhon Khrennikov. L’Opera «Ragazzo-Gigante» sarà lo spettacolo conclusivo del ciclo «Sei piccole opere per i ragazzi» («Шесть маленьких опер для детей»).


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«TIKHON KHRENNIKOV»
«ТИХОН ХРЕННИКОВ»
Casa Editrice «Kompositor» Mosca 2016
Издательство «Композитор» Москва 2016

La raccolta degli articoli e i ricordi su Tikhon Khrennikov.  



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Irina Shekhonina Ирина Шехонина
«L’OPERA DI TIKHON KHRENNIKOV»
«ТВОРЧЕСТВО Т.Н. ХРЕННИКОВА»
Casa Editrice «Sovetskij kompositor» Mosca 1985 (Pagine 336)
Издательство «Советский композитор» Москва 1985

L’autrice racconta in modo avvincente la vita artistica del celebre compositore russo Tikhon Khrennikov.  



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Questo cofanetto è molto interessante ma di difficile reperibilità

  

28 settembre 2017
Sala «MJASKOVSKIJ» del Conservatorio di Mosca
«IL MAESTRO E GLI ALLIVI» «УЧИТЕЛЬ И УЧЕНИКИ»
La Serata di gloriosa memoria di Tikhon Khrennikov


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