 Zarevich 
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 «IL MONDO. IL LINGUAGGIO DELLA FILOSOFIA»
Vladimir Bibikhin Владимир Бибихин
«IL MONDO. IL LINGUAGGIO DELLA FILOSOFIA»
«МИР. ЯЗЫК ФИЛОСОФИИ»
Casa Editrice «Azbuka» San Pietroburgo 2016 (Pagine 448)
Издательство «Азбука» Санкт-Петербург 2016
I temi principali del libro «Il mondo» («Мир») sono il mondo come unico luogo e orizzonte di ogni esistenza e comprensione; come immenso, sfuggente e il più vicino, «quello che ti fa respirare» («то, что даёт дышать»); alla luce della quale solo si può vedere, comprendere, essere. Il libro interesserà tutti coloro che ricordano il mondo e lo cercano; che ricorda che «la filosofia non è un campo, non una sfera culturale, ma un tentativo - non protetto da nulla - di riportare la vita, la mia vita umana, a ciò che è stata fin dall'inizio: un atteggiamento verso il mondo, non una foto, ma per un evento». Prima del discorso, una persona, senza accorgersene, ha già detto «sì» o «no» all'essere e al non essere. Che cos'è il linguaggio, il nome, il pensiero, la conoscenza; perché non c'è parola senza silenzio; perché «il linguaggio è la casa dell'essere» («язык — дом бытия»); pensiero e parola come atto; simbolo e mito; comprensione e interpretazione; filosofia e teologia; se la filosofia ha un proprio linguaggio e come leggere la parola filosofica sono gli argomenti chiave del libro «The Language of Philosophy». «Il linguaggio della filosofia non è materia di studio, è ciò che vogliamo sentire nella nostra lingua madre, soffocato dal rumore esterno».
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