«CHE COSA LEGGONO I RUSSI?» «ЧТО ЧИТАЮТ РУССКИЕ?»

LA MAGGIOR PARTE DEI RESIDENTI IN RUSSIA PREFERISCE LEGGERE LA LETTERATURA PROFESSIONALE.

Allo stesso tempo, un residente su cinque in Russia spende fino a mille rubli in libri relativi alla propria professione. Secondo le statistiche, la maggior parte dei residenti russi legge letteratura professionale. Ciò è stato segnalato dall'80% degli intervistati, secondo un sondaggio del servizio Rabota.ru.
Il 44% degli intervistati ha ammesso di amare i libri cartacei, il 34% ha affermato di preferire il formato elettronico e il 19% degli intervistati è indifferente in quale forma legge i libri. Il 2% ascolta pubblicazioni audio, secondo i dati del sondaggio Gazeta.ru
 
Il 66% degli intervistati ha ammesso di preferire la letteratura professionale, ma gli esperti consigliano anche di leggere libri di narrativa. Leggere «per professione» non consente al cervello di cambiare e arricchirsi di nuove impressioni. E i libri che non sono legati al tuo lavoro ti aiuteranno a guardare alcune cose in modo diverso e a sviluppare un’intelligenza emotiva più profonda. Una persona inizierà a comprendere i sentimenti dei personaggi letterari. E molte azioni diventeranno automatiche.


Ultima modifica di Zarevich il 26 Giu 2024 19:26, modificato 1 volta in totale 




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Zarevich

«COSA È PIÙ UTILE: LIBRI CARTACEI O AUDIOLIBRI»
«ЧТО ПОЛЕЗНЕЕ - БУМАЖНЫЕ ИЛИ АУДИОКНИГИ?»
«WHAT IS MORE USEFUL - PAPER BOOKS OR AUDIO BOOKS?»

Gli audiolibri stanno guadagnando popolarità, ma possono offrire gli stessi vantaggi dei libri stampati? Naturalmente, gli audiolibri aiutano a salvare le foreste e a non affaticare la vista, ma non possono ancora essere definiti un'alternativa a tutti gli effetti alle pubblicazioni cartacee. L'impatto del libro è più profondo. Quando i nostri occhi leggono, ci fermiamo al nostro ritmo, facciamo una pausa, enfatizziamo, cambiamo intonazione, poi le immagini nascono nel nostro cervello. E quanto più interessanti, seri e profondi sono i libri che leggiamo, tanto più sviluppati sono la nostra immaginazione e il nostro pensiero fantasioso. E dal punto di vista dello sviluppo dell'intelligenza emotiva, l'immaginazione e il pensiero fantasioso svolgono un ruolo enorme. Consigliamo la lettura di libri cartacei, ma se ciò non fosse possibile l'audio è comunque meglio di niente.
  




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Zarevich

Preferisco il libro cartaceo, ma per il lavoro che faccio tutti i giorni ascolto un audiolibro. Posso lavorare, usare le mani: faccio un lavoro di fatica, al caldo, sudo  e ho mani sempre sporche....di solito le persone che vengono al forno hanno una intelligenza come quella di un lombrico.... i più intelligenti come una locusta,  non mi ritengo molto superiore, credo di avere dei limiti evidenti, ma non mi va di buttare via il tempo e per questo l'audiolibro mi tiene compagnia mentre lavoro nella merda. Le poesie no, non riesco ad ascoltarle. Devo assolutamente comprare i libri, perché per leggere una poesia ho bisogno di tempo, le parole pesano come pietre. Ci sono poesie che non raggiungono l'estensione di una pagina, ma io impiego mesi, anni...in certi casi decenni. Le poesie vanno digerite a lungo e poi dopo  fanno parte della nostra carne.
  

«GLI AUTORI DIGITALI»

Il servizio librario russo «Litres» ha condotto un sondaggio tra i cosiddetti autori digitali (scrittori che pubblicano le loro opere in formato digitale) e ha scoperto che il 60% di loro utilizza pseudonimi. Allo stesso tempo, il 62% di loro sceglie pseudonimi in lingua russa, poiché sono più facili da percepire dai lettori. Il 59% degli intervistati ha indicato nel «maggiore interesse per le opere di autori stranieri» l'incentivo principale per la scelta di un nome straniero. Il 39% degli autori digitali scrive libri ambientati in mondi immaginari basati su mitologia straniera e il 29% ambienta personaggi in luoghi stranieri. Molto spesso, gli autori di fantasy (55%), romanzi rosa (42%) e fantascienza (36%) ricorrono agli pseudonimi.

  




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