«LA RAGAZZA IN MAGLIETTA» di Aleksandr Samokhvalov
«ДЕВУШКА В ФУТБОЛКЕ» Александра Самохвалова
Il «Museo Russio» di San Pietroburgo
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Un fenomeno classico degli anni ’30 fu l’opera di Aleksandr Samokhvàlov (Александр Самохвалов, 1894-1971), noto come pittore, grafico, scenografo. Aleksandr Samokhvalov studiò all’Istituto superiore d’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Pietroburgo e, dal 1920, all’Istituto superiore statale di arte e di tecnica a Mosca, che terminò sotto la guida del celebre pittore Kuzmà Petròv-Vòdkin (Кузьма Петров-Водкин). Una delle sue migliori opere è «La Ragazza in maglietta» («Девушка в футболке», 1932). La figura creata dall’artista incarna un ben preciso ideale estetico dell’epoca, degli anni ’30 del Novecento. In essa trova espressione la concezione di personalità armonica, simbolo di giovinezza, di ottimismo, di energia. Il ritratto è caratteristico del periodo sotto tutti i punti di vista. Vi troviamo l’aspirazione ad un genere di pittura semplice e chiara, che rifletta una percezione del mondo immediata ed aperta e che dia vita ad un’immagine tipo. Il carattere monumentale della tela, le sue qualità decorative fanno di quest’opera uno dei prodotti più interessanti della pittura sovietica degli anni ’30.