«VIVERE INSIEME!» «ЖИТЬ ДРУЖНО!»

На ВДНХ открылась масштабная выставка к 110-летию российской анимации
Al VDNKh è stata aperta una mostra su larga scala dedicata al 110° anniversario dell'animazione russa

Nella mostra «Vivere insieme!» («Жить дружно!») inclusi bozzetti, bambole da gioco, scenografie per cartoni animati. Dal 28 aprile 2023, nel padiglione «Cosmos» al VDNKh (ВДНХ = Centro espositivo panrusso) di Mosca, sarà possibile conoscere la storia dell'animazione russa dalle origini ai giorni nostri. Tutti i principali studi di animazione della Federazione Russa hanno partecipato alla creazione del progetto. L'animazione russa è un fenomeno unico della cultura mondiale. Grazie a decenni di sviluppo non industriale, l'industria ha sviluppato una potente scuola d'autore e oggi, moltiplicata per l'esperienza mondiale, rivela nuove sfaccettature. La struttura dell'esposizione è risolta in ordine cronologico utilizzando le moderne tecnologie. La mostra è stata creata per un pubblico di tutte le età, quindi per i bambini le mostre si trovano a un livello confortevole per la loro percezione. Inoltre, in ogni sala vengono presentate installazioni: guide al mondo dell'animazione sovietica per il giovane pubblico. Il viaggio nella storia dell'animazione russa inizia con le opere dell’animatore e regista russo Vladislav Starèvich (Владислав Старевич, 1882-1965), il creatore delle prime opere d'animazione di marionette al mondo «Le Scene divertenti della vita degli animali» («Весёлые сценки из жизни животных»), «La bellissima Ljucanida» «Прекрасная Люканида»), ammirate da Walt Disney. E in una delle ultime sale del periodo moderno dell'animazione, proiezioni di «Tre gatti», «Fixies», «Luntik», ecc. I visitatori vedranno Cheburashka (Чебурашка) e altre bambole da gioco di cartoni animati leggendari, decorazioni per loro e schizzi. Vengono presentate le opere del vincitore dell’«Oscar» Aleksandr Petrov per il cartone animato «Il vecchio e il mare» («Старик и море») nella tecnica dell’«animazione animata». Tra i materiali provenienti dai fondi del Museo Centrale del Cinema ci sono sceneggiature, schizzi, storyboard e i primi schizzi delle immagini dei personaggi.