Valentin Katassonov Валентин Катасонов
«LE ANTI-UTOPIE» «АНТИУТОПИИ»
Fantasie letterarie o progettare il futuro?
Литературные фантазии или проектирование будущего?
Casa Editrice «Nashe zavtra» Mosca 2021 (Pagine 666)
Издательство «Наше завтра» Москва 2021

Le persone sono sempre state interessate e preoccupate per il futuro. In assenza di una macchina del tempo in grado di viaggiare in epoche future, il ruolo di guide a nuovi mondi è stato svolto da scrittori di fantascienza. Molte previsioni dei rappresentanti della fantascienza si sono rivelate profetiche, qualcosa si è avverato, qualcosa continua a realizzarsi. Il genere della distopia, che raffigura il futuro con i colori più cupi e poco attraenti, si distingue nella letteratura di fantascienza. L'autore si concentra su quattro scrittori: Evghenij Zamjatin, Aldous Huxley, George Orwell e Ray Bradbury. Sull'esempio delle loro famose opere («Noi», «Brave New World», «1984» e «Fahrenheit 451»), vengono analizzate a fondo le possibili varianti dell'ordine del mondo immaginario e reale e il modello della distruzione dell'umanità. L'autore presta attenzione anche ad altri famosi scrittori che hanno reso omaggio alla distopia nel loro lavoro. Qual è il ruolo del potere in un mondo distopico? Qual è il segreto della dittatura ideale? Può un umorista predire il futuro? Perché il progresso scientifico e tecnologico non è in grado di salvare una persona? Quali previsioni «utopistiche» si sono rivelate le più corrette? Qual è il segreto dell'intuizione speciale degli scrittori di fantascienza?