«IL MATRIMONIO» L’Opera di Modest Mussorgskij
«ЖЕНИТЬБА» Опера Модеста Мусоргского

L'opera «Il Matrimonio» («Женитьба») è diventato un esperimento creativo di Modest Mussorgskij. Lo stesso compositore ha definito il genere «Un evento assolutamente incredibile in tre atti» («Совершенно невероятное событие в трех действиях»). La base letteraria dell'opera era l'omonimo dramma di Nikolaj Gogol’. Il compositore ha cercato di esprimere l'intonazione del discorso ordinario con la musica, «per dire musicalmente come vogliono dire gli attori Gogol». Modest Mussorgskij espresse la sua idea in una lettera alla sorella di Mikhail Glinka: «I suoni del linguaggio umano come manifestazioni esterne di pensieri e sentimenti dovrebbero, senza esagerare e stuprare, diventare musica vera, accurata, ma artistica, altamente artistica».
Il compositore creò «Il Matrimonio» nell'estate del 1868. Modest Mussorgskij completò rapidamente la prima azione, composta da quattro quiadri, ma non scrisse gli altri due. Successivamente, il compositore ha valutato la sua esperienza nella creazione di «Il Matrimonio» come un titolo per padroneggiare le abilità di un recitativo, che gli è stato utile nel lavorare su «Boris Godunov». Nikolaj Rimskij-Korsakov si rivolse a «Matrimonio» negli ultimi anni della sua vita. Fu nella sua edizione che l'opera fu pubblicata per la prima volta nel 1908. Il compositore ha apportato molte modifiche alla colonna sonora: a suo avviso, alcune delle combinazioni sonore nel testo di Modest Mussorgskij non avevano basi musicali, altre erano brutte. Fu grazie al lavoro di Nikolaj Rimskij-Korsakov che l'opera iniziò a essere rappresentata nei teatri pubblici. Più tardi, nel 20° secolo, i direttori Aleksandr Gauk (Александр Гаук) e Ghennadij Rozhdestvenskij (Геннадий Рождественский) hanno realizzato le loro edizioni orchestrali di «Matrimonio». Le opzioni per completare l'opera sono state proposte dai compositori Mikhail Ippolitov-Ivanov (Михаил Ипполитов-Иванов) e Aleksandr Cerepnin (Александр Черепнин).