Dmitrij Mirskij
«STORIA DELLA LETTERATURA RUSSA»
Garzanti Editore
Pagine 501
Ha scritto uno dei massimi critici del nostro secolo. Edmund Wilson: «La prima cosa che mi colpisce in Mirskij è il suo eccezionale senso dei valori letterari, e la sicurezza del suo giudizio. Per la prima volta in vita mia, leggendo la sua analisi dello stile di Pushkin, ho capito che un russo può essere un grande stilista. La Storia della letteratura russa di Mirskij è un'opera unica e indispensabile».
Ariosa, illuminanete, leggibile, la «Storia della letteratura russa» è ormai un classico. Evidenziando i nessi tra la storia e la letteratura russe, illuminando i rapporti tra le letterature occidentali e quella russa, Mirskij ricostruisce l'evoluzione di un'intera cultura. Con impeccabile precisione di giudizio e in uno stile inconfondibile, che all'assoluta chiarezza accompagna una sorprendente vivacità espressiva, Mirskij esplora e valorizza una costellazione d'autori ricca e articolata, introducendoci nella maniera migliore ai capolavori di Pushkin, Gogol', Dostoevskij, Turgenev, Cechov, Gor'kij.
Il principe Dmitrij Mirskij, nato a Pietroburgo nel 1890 da una delle più illustri famiglie della nobiltà russa, si laureò in letteratura all'università pietroburghese nel 1911, combatté la guerra civile dalla parte dei bianchi e dopo la loro sconfitta, nel 1921, emigrò in Inghilterra. Nel 1931, attratto da quel che accadeva in Russia, si iscrisse al Partito Comunista e chiese di rientrare in patria. Vi riuscì l'anno successivo, con l'aiuto di Maksim Gorkij. Con la morte dello scrittore, venuta meno la sua protezione, nell'estate del 1937 Mirskij scomparve nei gulag sovietici.
Oggetto: «STORIA DELLA LETTERATURA RUSSA» di Dmitrij Mirskij
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Oggetto: «LA STORIA DELLA LETTERATURA RUSSA» di Dmitrij Mirskij
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Dmitrij Svjatopolk-Mirskij
Дмитрий Святополк-Мирский
«LA STORIA DELLA LETTERATURA RUSSA DAI TEMPI REMOTI AL 1925»
«ИСТОРИЯ РУССКОЙ ЛИТЕРАТУРЫ С ДРЕВНЕЙШИХ ВРЕМЁН ПО 1925 ГОД»
Casa Editrice «Svinjin i synovja» Novossibirsk 2006 (Pagine 872)
Издательство «Свиньин и сыновья» Новосибирск 2006
Dmitrij Svjatopolk-Mirskij (1890-1939), critico letterario russo, critico letterario, pubblicista, principe. Durante gli anni scolastici si interessò alla poesia del simbolismo russo, iniziò a scrivere poesie, nel 1911 pubblicò una raccolta di poesie. Nel 1914 si laureò alla Facoltà di Storia e Filologia dell'Università di San Pietroburgo. Ha partecipato alla prima guerra mondiale e alla guerra civile dalla parte del movimento bianco. Dal 1920 in esilio, prima in Polonia, poi ad Atene. Dal 1921 al 1932 visse in Inghilterra, tenne un corso di letteratura russa al King's College, Università di Londra. Ha pubblicato diverse antologie di poesia russa. Dal 1922 - membro del movimento eurasiatico. Nel 1926-1928 - fondatore e co-editore della rivista «Viorsty» («Вёрсты»). Nel 1931 aderì al Partito Comunista della Gran Bretagna e nel 1932, con l'assistenza di Maxim Gorkij, tornò in Unione Sovietica. In Unione Sovietica ha pubblicato molti articoli sulla teoria e la storia della letteratura russa e occidentale, ha lavorato a una biografia di Pushkin. Dal 1934 - membro dell'Unione degli scrittori sovietici. Nel 1937 fu arrestato, nel 1939 morì in un campo vicino a Magadan. È stato riabilitato postumo. Vladimir Nabokov ha definito la Storia della letteratura russa di Svjatopolk-Mirskij «la migliore storia della letteratura russa in qualsiasi lingua, incluso il russo».
Дмитрий Святополк-Мирский
«LA STORIA DELLA LETTERATURA RUSSA DAI TEMPI REMOTI AL 1925»
«ИСТОРИЯ РУССКОЙ ЛИТЕРАТУРЫ С ДРЕВНЕЙШИХ ВРЕМЁН ПО 1925 ГОД»
Casa Editrice «Svinjin i synovja» Novossibirsk 2006 (Pagine 872)
Издательство «Свиньин и сыновья» Новосибирск 2006
Dmitrij Svjatopolk-Mirskij (1890-1939), critico letterario russo, critico letterario, pubblicista, principe. Durante gli anni scolastici si interessò alla poesia del simbolismo russo, iniziò a scrivere poesie, nel 1911 pubblicò una raccolta di poesie. Nel 1914 si laureò alla Facoltà di Storia e Filologia dell'Università di San Pietroburgo. Ha partecipato alla prima guerra mondiale e alla guerra civile dalla parte del movimento bianco. Dal 1920 in esilio, prima in Polonia, poi ad Atene. Dal 1921 al 1932 visse in Inghilterra, tenne un corso di letteratura russa al King's College, Università di Londra. Ha pubblicato diverse antologie di poesia russa. Dal 1922 - membro del movimento eurasiatico. Nel 1926-1928 - fondatore e co-editore della rivista «Viorsty» («Вёрсты»). Nel 1931 aderì al Partito Comunista della Gran Bretagna e nel 1932, con l'assistenza di Maxim Gorkij, tornò in Unione Sovietica. In Unione Sovietica ha pubblicato molti articoli sulla teoria e la storia della letteratura russa e occidentale, ha lavorato a una biografia di Pushkin. Dal 1934 - membro dell'Unione degli scrittori sovietici. Nel 1937 fu arrestato, nel 1939 morì in un campo vicino a Magadan. È stato riabilitato postumo. Vladimir Nabokov ha definito la Storia della letteratura russa di Svjatopolk-Mirskij «la migliore storia della letteratura russa in qualsiasi lingua, incluso il russo».
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Oggetto: «STORIA DELLA LETTERATURA RUSSA» di Dmitrij Mirskij
Dmitrij Svjatopolk-Mirskij
Дмитрий Святополк-Мирский
«LA STORIA DELLA LETTERATURA RUSSA DAI TEMPI REMOTI»
«ИСТОРИЯ РУССКОЙ ЛИТЕРАТУРЫ С ДРЕВНЕЙШИХ ВРЕМЁН»
Casa Editrice «Eksmo» Mosca 2008 (Pagine 608)
Издательство «Эксмо» Москва 2008
Dmìtrij Mìrskij, nato Dmitrij Svjatopòlk-Mirskij (Дмитрий Святополк-Мирский, 1890-1939), uno scrittore, saggista e storico della letteratura. Con il suo lavoro ha contribuito alla divulgazione della letteratura russa in Gran Bretagna e in seguito si adoperò per la diffusione della letteratura inglese in Unione Sovietica. L'opera maggiore di Dmitrij Mirskij più rilevante e conosciuta è una «Storia della letteratura russa» («Истрия русской литературы»), scritta originariamente in lingua inglese e pubblicata in due volumi nel 1926/1927 («History of russian literature», Londra). Partendo dal XII secolo con il «Canto della schiera di Igor» («Слово о полку Игореве») e concludendosi al primo quarto del XX secolo con l'inizio della cultura letteraria sovietica.
Дмитрий Святополк-Мирский
«LA STORIA DELLA LETTERATURA RUSSA DAI TEMPI REMOTI»
«ИСТОРИЯ РУССКОЙ ЛИТЕРАТУРЫ С ДРЕВНЕЙШИХ ВРЕМЁН»
Casa Editrice «Eksmo» Mosca 2008 (Pagine 608)
Издательство «Эксмо» Москва 2008
Dmìtrij Mìrskij, nato Dmitrij Svjatopòlk-Mirskij (Дмитрий Святополк-Мирский, 1890-1939), uno scrittore, saggista e storico della letteratura. Con il suo lavoro ha contribuito alla divulgazione della letteratura russa in Gran Bretagna e in seguito si adoperò per la diffusione della letteratura inglese in Unione Sovietica. L'opera maggiore di Dmitrij Mirskij più rilevante e conosciuta è una «Storia della letteratura russa» («Истрия русской литературы»), scritta originariamente in lingua inglese e pubblicata in due volumi nel 1926/1927 («History of russian literature», Londra). Partendo dal XII secolo con il «Canto della schiera di Igor» («Слово о полку Игореве») e concludendosi al primo quarto del XX secolo con l'inizio della cultura letteraria sovietica.
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| Descrizione: | Dmitrij Svjatopolk-Mirskij «LA STORIA DELLA LETTERATURA RUSSA DAI TEMPI REMOTI» Casa Editrice «Eksmo» Mosca 2008 (Pagine 608) |
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Oggetto: «STORIA DELLA LETTERATURA RUSSA» di Dmitrij Mirskij
Mikhail Efimov e J.Smith
«SVJATOPOLK-MIRSKIJ»
«СВЯТОПОЛК-МИРСКИЙ»
Collana: «Vita degli uomini eccellenti» (ЖЗЛ «Жизнь Замечательных Людей»)
Casa Editrice «Molodaja gvardia» Mosca 2021
Издательство «Молодая гвардия» Москва 2021
Il nome di Dmitrij Svjatopolk-Mirskij (Дмитрий Святополк-Мирский, 1890-1939) non è ancora molto conosciuto in Russia, ma in Occidente è uno dei più famosi specialisti di letteratura russa, autore di opere che sono ancora utilizzate dagli studenti slavi. Proveniente da una famiglia principesca, figlio del ministro dell'Interno, prestò servizio nelle Guardie, partecipò alla Guerra Civile, per poi finire in Inghilterra, dove acquisì autorità non solo nei circoli emigrati, ma anche da scienziati e personaggi culturali locali. La revisione delle opinioni, la partecipazione al movimento eurasiatico, la comunicazione con Maksim Gorkij portarono Mirskij all'adozione delle idee comuniste e alla partenza per l'Unione Sovietica, dove, come molti «rimpatriati», fu vittima delle repressioni degli anni '30. La sua eredità creativa è tornata in patria solo di recente, e ora ai lettori russi viene offerta la prima biografia su vasta scala di Dmitrij Svjatopolk-Mirskij, creata dai principali ricercatori della sua vita e del suo lavoro: lo scienziato russo Mikhail Efimov e il britannico J.Smith.
«SVJATOPOLK-MIRSKIJ»
«СВЯТОПОЛК-МИРСКИЙ»
Collana: «Vita degli uomini eccellenti» (ЖЗЛ «Жизнь Замечательных Людей»)
Casa Editrice «Molodaja gvardia» Mosca 2021
Издательство «Молодая гвардия» Москва 2021
Il nome di Dmitrij Svjatopolk-Mirskij (Дмитрий Святополк-Мирский, 1890-1939) non è ancora molto conosciuto in Russia, ma in Occidente è uno dei più famosi specialisti di letteratura russa, autore di opere che sono ancora utilizzate dagli studenti slavi. Proveniente da una famiglia principesca, figlio del ministro dell'Interno, prestò servizio nelle Guardie, partecipò alla Guerra Civile, per poi finire in Inghilterra, dove acquisì autorità non solo nei circoli emigrati, ma anche da scienziati e personaggi culturali locali. La revisione delle opinioni, la partecipazione al movimento eurasiatico, la comunicazione con Maksim Gorkij portarono Mirskij all'adozione delle idee comuniste e alla partenza per l'Unione Sovietica, dove, come molti «rimpatriati», fu vittima delle repressioni degli anni '30. La sua eredità creativa è tornata in patria solo di recente, e ora ai lettori russi viene offerta la prima biografia su vasta scala di Dmitrij Svjatopolk-Mirskij, creata dai principali ricercatori della sua vita e del suo lavoro: lo scienziato russo Mikhail Efimov e il britannico J.Smith.
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