Myshkin ha scritto: [Visualizza Messaggio]Roberto ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Anche io ce l'ho... traduzione di Cristina Moroni... sai quante volte ho avuto la tentazione?
No, non sapevo che avessi una traduzione di questo racconto.
Comunque, mi sembra di avertelo già detto, io non credo che tenere in considerazione in pochi casi ostici e circoscritti, anche un'altra traduzione, tolga alcunché al merito dell'impresa. E questo prima di tutto perché si tratterebbe di una percentuale irrisoria del testo tradotto in proprio, con le proprie capacità, e poi.... alla fine la scelta di un altro traduttore è semplicemente un parere in più, tra i tanti che ascolti, prima di decidere da solo... non l'hai detto tu che più siamo meglio è? In fondo un traduttore non è un Dio, è uno come noi che avrà penato e sbattuto la testa come hai fatto tu, e che ha dovuto prendere delle decisioni, a volte giuste, altre volte discutibili... proprio come le nostre interpretazioni, qui.
A essere sinceri, per me i veri traduttori di questi capolavori stanno lassù lassù in alto che io neanche li vedo... a me francamente sembra di faticare troppo, e questo perché non conosco la lingua russa e la letteratura russa come dovrei, quindi spesso mi scoraggio, mi sento ridicolo... nel 1999 me ne sono andato a San Pietroburgo proprio perché non bastava più studiare sui libri, se volevo fare il traduttore dovevo "vivere in russo", ma dopo neanche due anni la Russia mi ha rimandato a casa... non mi ha voluto... perché se tu insegni italiano in una università statale (incredibile il modo in cui mi hanno preso, non avevo titolo) e ti danno 20 (venti) dollari al mese e per l'affitto di un monolocale in periferia, vicino al golfo di Finlandia, ti chiedono 150 (centocinquanta) dollari... allora vuol dire che non ti vogliono... чемодан вокзал Италия...
da allora praticamente ho abbandonato...