«PIOTR JERSHOV: L’AUTORE DI UNA FIABA»
«ПЁТР ЕРШОВ: АВТОР ОДНОЙ СКАЗКИ»
«IL CAVALLINO GOBBO» «КОНЁК-ГОРБУНОК»
La geniale favola in versi «Il Cavallino gobbo» e un vero capolavoro del folklore russo, uno dei misteri della letteratura russa, un vero mondo indecifrabile. In questa frottola per bambini sono cifrate tante idee. Il suo autore Piotr Jrshòv, una delle figure più misteriose della narrativa russa, creatore a diciott'anni della migliore favola della Russia, rimase autore di una sola opera. Il coraggioso Ivànushka, figlio di un contadino, lo zar stupido, il magico Cavallino Gobbo ed altri personaggi della favola allegra si presentano davanti a noi.
Piotr Jershòv (Пётр Ершов, 1815-1869). Un famoso scrittore russo grazie solo una fiaba «Il Cavallino Gobbo» («Конёк-Горбунòк») scritta nel 1834. Si è laureato all’Università di San Pietroburgo nel 1836 e poi tutta la sua vita la passò nella città siberiana di Tobòlsk. La sua famosa fiaba la scrisse all’età di 18 anni ed era approvata molto da Aleksandr Pushkin. Le altre opere letterarie di Piotr Jershòv non hanno ricevuto larga notorietà, anche se sono state scritte opere teatrali come «Suvòrov e il Capostazione» («Суворов и Стационный смотритель», 1835), alcuni poemi, racconti e la poesia lirica. «Il Cavallino Gobbo» («Конёк-Горбунòк») è scritto in versi e in questo è tutto l’incanto della sua poesia. Le espressioni «alate», citazioni letterarie diventarono popolari. La fiaba narra le gesta di Ivànushka, un ragazzo povero, che con l’aiuto di un cavallino gobbo magico supera mille prove per accontentare i capricci dello Zar e per combattere i tranelli del Consigliere di Corte riuscendo alla fine a sconfiggere i suoi rivali ed ad ottenere la mano della regina…
Il compositore russo Rodion Scedrìn (Родион Щедрин) ha composto la musica per il balletto, su libretto di Vajnonen e Maliarevskij. Il coreografato Aleksander Radunskij rapprsentò per la prima volta il balletto al Teatro Bolshoj di Mosca nel 1960. Successivamente il balletto «Il Cavallino gobbo» di Rodion Scedrìn è stato coreografato da Igor Bèlskij (Teatro Malyj di Leningrado nel 1963). In Italia il balletto è stato rappresentato nel 1985, con la coreografia di Aleksandr Radùnskij, al Teatro dell’Opera di Roma. Nei tempi sovietici vennero realizzati alcuni film con attori ed anche cartoni sulla fiaba di Piotr Jershov:
1.«Il Cavallino Gobbo» («Конёк-Горбунòк», 1941)
Film a soggetto di Aleksandr Ròu (Studio «Sojuzdetfilm»)
2.«Il Cavallino Gobbo» («Конёк-Горбунòк», 1947)
Cartone animato di Ivan Ivanòv-Vanò (Studio «Sojuzmultfilm»)
Qui si può trovare il testo IN RUSSO della Fiaba di Piotr Jershov «Il Cavallino Gobbo» («Конек-Горбунòк») con le illustrazioni di Vladimir Milashèvskij (1893-1976).
http://www.lib.ru/LITRA/ERSHOW/konek.txt
«IL CAVVALINO GOBBO» SUL NOSTRO FORUM
IL BALLETTO DI RODION SCEDRIN «IL CAVALLINO GOBBO»
http://www.arcarussa.it/forum/viewtopic.php?t=3274
Oggetto: «PIOTR JERSHOV: L’AUTORE DI UNA FIABA»
Ultima modifica di Zarevich il 19 Lug 2018 21:49, modificato 7 volte in totale
Ultima modifica di Zarevich il 19 Lug 2018 21:49, modificato 7 volte in totale
il_cavvalino_gobbo_3.jpg | |
Descrizione: | «IL CAVALLINO GOBBO» Fiaba di Piotr Jershòv |
Dimensione: | 24.16 KB |
Visualizzato: | 6345 volta(e) |
IL CAVVALINO GOBBO 4.jpg | |
Descrizione: | «IL CAVALLINO GOBBO» Fiaba di Piotr Jershòv |
Dimensione: | 16.56 KB |
Visualizzato: | 12437 volta(e) |
Oggetto: «PIOTR JERSHOV: L’AUTORE DI UNA FIABA»
Ultima modifica di Zarevich il 19 Lug 2018 21:20, modificato 2 volte in totale
Pavel Jershòv (1815-1869) Павел Ершов
«IL CAVALLINO GOBBO» Opere scelte e le lettere
«КОНЁК-ГОРБУНОК» Избранные произведения и письма
Casa Editrice «Parad» Mosca 2005 (Pagine 624)
Издательство «Парад» Москва 2005
Pavel Pavlovich Jershov occupa un posto eminente fra i classici della letteratura russa dell’Ottocento. La sua gloria imperitura è come l’autore della fiaba in versi «IL CAVALLINO GOBBO» («КОНЁК-ГОРБУНОК»), però al lettore contemporaneo sono poco conosciute le sue opere degli altri generi: i poemi, le composizioni drammaturgiche, gli epigrammi, il ciclo dei racconti «Le Serate autunnali» («Осенние вечера»). La presente edizione dà la possibilità di conoscere la creazione poliedrica e sfaccettata di Pavel Jershòv. Nel libro sono incluse anche le lettere dello scrittore.
«IL CAVALLINO GOBBO» Opere scelte e le lettere
«КОНЁК-ГОРБУНОК» Избранные произведения и письма
Casa Editrice «Parad» Mosca 2005 (Pagine 624)
Издательство «Парад» Москва 2005
Pavel Pavlovich Jershov occupa un posto eminente fra i classici della letteratura russa dell’Ottocento. La sua gloria imperitura è come l’autore della fiaba in versi «IL CAVALLINO GOBBO» («КОНЁК-ГОРБУНОК»), però al lettore contemporaneo sono poco conosciute le sue opere degli altri generi: i poemi, le composizioni drammaturgiche, gli epigrammi, il ciclo dei racconti «Le Serate autunnali» («Осенние вечера»). La presente edizione dà la possibilità di conoscere la creazione poliedrica e sfaccettata di Pavel Jershòv. Nel libro sono incluse anche le lettere dello scrittore.
Ultima modifica di Zarevich il 19 Lug 2018 21:20, modificato 2 volte in totale
IL CAVVALINO GOBBO 5.jpg | |
Descrizione: | Pavel Jershòv (1815-1869) «IL CAVALLINO GOBBO» Opere scelte e le lettere Casa Editrice «Parad» Mosca 2005 |
Dimensione: | 42.52 KB |
Visualizzato: | 12427 volta(e) |
IL CAVVALINO GOBBO 6.jpg | |
Descrizione: | Pavel Jershòv (1815-1869) «IL CAVALLINO GOBBO» Opere scelte e le lettere Casa Editrice «Parad» Mosca 2005 |
Dimensione: | 26.29 KB |
Visualizzato: | 12427 volta(e) |
IL CAVVALINO GOBBO 7.jpg | |
Descrizione: | Pavel Jershòv (1815-1869) «IL CAVALLINO GOBBO» Opere scelte e le lettere Casa Editrice «Parad» Mosca 2005 |
Dimensione: | 46.42 KB |
Visualizzato: | 12427 volta(e) |
IL CAVVALINO GOBBO 8.jpg | |
Descrizione: | Pavel Jershòv (1815-1869) «IL CAVALLINO GOBBO» Opere scelte e le lettere Casa Editrice «Parad» Mosca 2005 |
Dimensione: | 44.01 KB |
Visualizzato: | 12427 volta(e) |
IL CAVVALINO GOBBO 9.jpg | |
Descrizione: | Pavel Jershòv (1815-1869) «IL CAVALLINO GOBBO» Opere scelte e le lettere Casa Editrice «Parad» Mosca 2005 |
Dimensione: | 41.83 KB |
Visualizzato: | 12427 volta(e) |
Oggetto: «PIOTR JERSHOV: L’AUTORE DI UNA FIABA»
Ultima modifica di Zarevich il 19 Lug 2018 21:21, modificato 1 volta in totale
«IL FESTIVAL DI UNA FIABA: TOBOLSK 2015»
«ФЕСТИВАЛЬ ОДНОЙ СКАЗКИ: ТОБОЛЬСК 2015»
Dal 1 al 7 marzo 2015 alla città di Tobolsk si svolge il Festival di tutta la Russia, il festival teatrale di una fiaba. Quella fiaba è «Il Cavallino Gobbo» («Конёк-Горбунок»). Questo festival è uno degli importanti avvenimenti culturali di tutta la provincia di Tobolsk. Il festival è organizzato nell'ambito dei festeggiamenti del 200 anniversario del celebre prosatore, drammaturgo e pedagogo russo Piotr Jershòv (Пётр Ершов). Piotr Jershòv (Пётр Ершов) nato nel 1815. È un famoso scrittore russo grazie solo una fiaba «Il Cavallino Gobbo» («Конёк-Горбунок») scritta nel 1834. Piotr Jershòv si è laureato all’Università di San Pietroburgo nel 1836 e poi tutta la sua vita la passò nella città di Tobòlsk (Тобольск). La sua famosa fiaba la scrisse all’età di 18 anni ed era approvata molto da Pushkin. Le altre opere letterarie di Jershòv non hanno ricevuto larga notorietà, anche se sono state scritte piece «Suvòrov e il Capostazione» («Суворов и Стационный смотритель» 1835), poemi, racconti, la poesia lirica. «Il Cavallino Gobbo» («Конёк-Горбунок») è scritto in versi e in questo è tutto l’incanto della sua poesia. Le espressioni «alate», citazioni letterarie diventate popolari. La fiaba narra le gesta di Ivànushka (Иванушка), un ragazzo povero, che con l’aiuto di un cavallino gobbo magico supera mille prove per accontentare i capricci dello Zar e per combattere i tranelli del Consigliere di Corte riuscendo alla fine a sconfiggere i suoi rivali ed ad ottenere la mano della regina…
Tobòlsk (Тобольск) è una città della Russia, storica capitale della Siberia Occidentale. Tobolsk si trova alla confluenza dei fiumi Tobol’ e Irtysh, dove sorge il Cremlino di Tobolsk. Fondata nel 1587, ottenne lo status di città nel 1590, dal 1796 al 1919 fu capoluogo del Governatorato di Tobolsk.
«ФЕСТИВАЛЬ ОДНОЙ СКАЗКИ: ТОБОЛЬСК 2015»
Dal 1 al 7 marzo 2015 alla città di Tobolsk si svolge il Festival di tutta la Russia, il festival teatrale di una fiaba. Quella fiaba è «Il Cavallino Gobbo» («Конёк-Горбунок»). Questo festival è uno degli importanti avvenimenti culturali di tutta la provincia di Tobolsk. Il festival è organizzato nell'ambito dei festeggiamenti del 200 anniversario del celebre prosatore, drammaturgo e pedagogo russo Piotr Jershòv (Пётр Ершов). Piotr Jershòv (Пётр Ершов) nato nel 1815. È un famoso scrittore russo grazie solo una fiaba «Il Cavallino Gobbo» («Конёк-Горбунок») scritta nel 1834. Piotr Jershòv si è laureato all’Università di San Pietroburgo nel 1836 e poi tutta la sua vita la passò nella città di Tobòlsk (Тобольск). La sua famosa fiaba la scrisse all’età di 18 anni ed era approvata molto da Pushkin. Le altre opere letterarie di Jershòv non hanno ricevuto larga notorietà, anche se sono state scritte piece «Suvòrov e il Capostazione» («Суворов и Стационный смотритель» 1835), poemi, racconti, la poesia lirica. «Il Cavallino Gobbo» («Конёк-Горбунок») è scritto in versi e in questo è tutto l’incanto della sua poesia. Le espressioni «alate», citazioni letterarie diventate popolari. La fiaba narra le gesta di Ivànushka (Иванушка), un ragazzo povero, che con l’aiuto di un cavallino gobbo magico supera mille prove per accontentare i capricci dello Zar e per combattere i tranelli del Consigliere di Corte riuscendo alla fine a sconfiggere i suoi rivali ed ad ottenere la mano della regina…
Tobòlsk (Тобольск) è una città della Russia, storica capitale della Siberia Occidentale. Tobolsk si trova alla confluenza dei fiumi Tobol’ e Irtysh, dove sorge il Cremlino di Tobolsk. Fondata nel 1587, ottenne lo status di città nel 1590, dal 1796 al 1919 fu capoluogo del Governatorato di Tobolsk.
Ultima modifica di Zarevich il 19 Lug 2018 21:21, modificato 1 volta in totale
Festival di una fiaba.jpg | |
Descrizione: | FESTIVAL DI UNA FIABA: TOBOLSK 2015 Dal 1 al 7 marzo 2015 alla città di Tobolsk |
Dimensione: | 29.77 KB |
Visualizzato: | 7802 volta(e) |
Oggetto: «PIOTR JERSHOV: L’AUTORE DI UNA FIABA»
Ultima modifica di Zarevich il 19 Lug 2018 21:21, modificato 2 volte in totale
Pyotr Yershov Пётр Ершов
«THE LITTLE HUMPBACKRD HORSE» (in inglese)
«КОНЁК-ГОРБУНОК»
Traduzione dal russo all’inglese di Louis Zellikoff
Illustrazioni di Nikolaj Kocerghìn (Николай Кочергин)
Casa Editrice «Raduga» Mosca 1988 (Pagine 104)
Издательство «Радуга» Москва 1988
Nell’Unione Sovietica c’era una casa editrice di Mosca specializzata nei libri degli autori russi pubblicati nelle lingue straniere. È la Casa Editrice «Ràduga» («Радуга») cioè «l’arcobaleno». Vorrei presentare un libro di questa casa editrice con la fiaba di Piotr Jershòv «Il Cavallino Gobbo» («Конёк-Горбунок») pubblicato in inglese nel 1988. La traduzione dal russo all’inglese fece il noto traduttore Louis Zellikoff (Луис Целиков). Il libro con le bellissime illustrazioni del celebre pittore di Leningrado Nikolaj Kocerghìn (Николай Кочергин, 1897-1974). La bellissima fiaba racconta dell’amicizia del semplice contadino Ivan e del piccolo cavallino gobbo. Per mezzo del Cavallo Gobbo Ivan fa degli atti eroici e come ricompensa riceve la bella Zarina. Le belle e festose illustrazioni di Nikolaj Kocerghìn trasmettono un’atmosfera dell’antichità russa. La fiaba di Piotr Jershov «КОНЁК-ГОРБУНОК» si chiama in inglese «THE LITTLE HUMPBACKRD HORSE». Negli anni ’80 la Casa Editrice «Ràduga» («Радуга») ha pubblicato molte versioni della fiaba di Piotr Jershov nelle varie lingue straniere, compreso l’italiano. Cercherò di trovare la versione italiana!
«THE LITTLE HUMPBACKRD HORSE» (in inglese)
«КОНЁК-ГОРБУНОК»
Traduzione dal russo all’inglese di Louis Zellikoff
Illustrazioni di Nikolaj Kocerghìn (Николай Кочергин)
Casa Editrice «Raduga» Mosca 1988 (Pagine 104)
Издательство «Радуга» Москва 1988
Nell’Unione Sovietica c’era una casa editrice di Mosca specializzata nei libri degli autori russi pubblicati nelle lingue straniere. È la Casa Editrice «Ràduga» («Радуга») cioè «l’arcobaleno». Vorrei presentare un libro di questa casa editrice con la fiaba di Piotr Jershòv «Il Cavallino Gobbo» («Конёк-Горбунок») pubblicato in inglese nel 1988. La traduzione dal russo all’inglese fece il noto traduttore Louis Zellikoff (Луис Целиков). Il libro con le bellissime illustrazioni del celebre pittore di Leningrado Nikolaj Kocerghìn (Николай Кочергин, 1897-1974). La bellissima fiaba racconta dell’amicizia del semplice contadino Ivan e del piccolo cavallino gobbo. Per mezzo del Cavallo Gobbo Ivan fa degli atti eroici e come ricompensa riceve la bella Zarina. Le belle e festose illustrazioni di Nikolaj Kocerghìn trasmettono un’atmosfera dell’antichità russa. La fiaba di Piotr Jershov «КОНЁК-ГОРБУНОК» si chiama in inglese «THE LITTLE HUMPBACKRD HORSE». Negli anni ’80 la Casa Editrice «Ràduga» («Радуга») ha pubblicato molte versioni della fiaba di Piotr Jershov nelle varie lingue straniere, compreso l’italiano. Cercherò di trovare la versione italiana!
Ultima modifica di Zarevich il 19 Lug 2018 21:21, modificato 2 volte in totale
The Little Humpbacked Horse 1.jpg | |
Descrizione: | Pyotr Yershov «THE LITTLE HUMPBACKRD HORSE» (in inglese) Traduzione dal russo all’inglese di Louis Zellikoff Illustrazioni di Nikolaj Kocerghìn Casa Editrice «Raduga» Mosca 1988 (Pagine 104) |
Dimensione: | 31.9 KB |
Visualizzato: | 7226 volta(e) |
The Little Humpbacked Horse 2.jpg | |
Descrizione: | Pyotr Yershov «THE LITTLE HUMPBACKRD HORSE» (in inglese) Traduzione dal russo all’inglese di Louis Zellikoff Illustrazioni di Nikolaj Kocerghìn Casa Editrice «Raduga» Mosca 1988 (Pagine 104) |
Dimensione: | 17.25 KB |
Visualizzato: | 7226 volta(e) |
The Little Humpbacked Horse 3.jpg | |
Descrizione: | Pyotr Yershov «THE LITTLE HUMPBACKRD HORSE» (in inglese) Traduzione dal russo all’inglese di Louis Zellikoff Illustrazioni di Nikolaj Kocerghìn Casa Editrice «Raduga» Mosca 1988 (Pagine 104) |
Dimensione: | 16.41 KB |
Visualizzato: | 7226 volta(e) |
Oggetto: «PIOTR JERSHOV: L’AUTORE DI UNA FIABA»
Ultima modifica di Zarevich il 19 Lug 2018 21:21, modificato 1 volta in totale
Piotr Ershov Пётр Ершов
«IL CAVALLINO GOBBO» (in italiano)
«КОНЁК-ГОРБУНОК»
La Pittura di Mstiora (Живопись Мстёры)
Casa Edityrice «Mednyj vsadnik» San Pietroburgo» 2014 (Pagine 160)
Издательство «Медный Всадник» Санкт-Петербург 2014
La casa editrice di San Pietroburgo «Медный Всадник» nel 2014 ha pubblicato la fiaba di Piotr Jershov «Il Cavallino Gobbo» in italiano. Questa Casa editrice è specializzata nei libri russi nelle lingue straniere. Il libro è molto bello con le splendide immagini sulle miniature di lacca del sommo pittore di Mstiòra (Мстёра) Vladimir Nèmov (Владимир Немов). Le sue meravigiose illustrazioni rafforzano le impressioni dei lettori. Mstiòra (Мстёра) è una cittadina della Russia europea centrale, situata nella regione della città di Vladimir.
«IL CAVALLINO GOBBO» (in italiano)
«КОНЁК-ГОРБУНОК»
La Pittura di Mstiora (Живопись Мстёры)
Casa Edityrice «Mednyj vsadnik» San Pietroburgo» 2014 (Pagine 160)
Издательство «Медный Всадник» Санкт-Петербург 2014
La casa editrice di San Pietroburgo «Медный Всадник» nel 2014 ha pubblicato la fiaba di Piotr Jershov «Il Cavallino Gobbo» in italiano. Questa Casa editrice è specializzata nei libri russi nelle lingue straniere. Il libro è molto bello con le splendide immagini sulle miniature di lacca del sommo pittore di Mstiòra (Мстёра) Vladimir Nèmov (Владимир Немов). Le sue meravigiose illustrazioni rafforzano le impressioni dei lettori. Mstiòra (Мстёра) è una cittadina della Russia europea centrale, situata nella regione della città di Vladimir.
Ultima modifica di Zarevich il 19 Lug 2018 21:21, modificato 1 volta in totale
IL CAVALLINO GOBBO.jpg | |
Descrizione: | Piotr Ershov «IL CAVALLINO GOBBO» (in italiano) La Pittura di Mstiora Casa Edityrice «Mednyj vsadnik» San Pietroburgo» 2014 (Pagine 160) |
Dimensione: | 53.17 KB |
Visualizzato: | 7222 volta(e) |
Oggetto: «PIOTR JERSHOV: L’AUTORE DI UNA FIABA»
Ultima modifica di Zarevich il 19 Lug 2018 21:22, modificato 1 volta in totale
Pietro Ersciov
«IL CAVALLINO GOBBO» Fiaba russa
Traduzione di Corrado Malvasi
Illustrazioni di Giuliano Maggiora
Casa Editrice «Marzocco» Firenze, 1941
Ancora un’edizione della fiaba di Piotr Jershov in italiano. Questa volta è la pubblicazione assai vecchia, del 1941, dei tempi di Mussolini. Il nome dello scrittore Piotr Jershov (Пётр Ершов) è scritto così: «Pietro Ersciov». Chi era quel Corrado Malvasi che tradusse dal russo all’italiano la fiaba russa, non si sa. Non ho potuto trovarlo in internet. Il titolo della fiaba è scritto in italiano «Il Cavallo Gobbo» ed anche in russo, ma non con le lettere russe, ma con le lettere latine e con uno sbaglio: «Konek gArbunòk». Deve essere «gOrbunòk» perché deriva dalla parola «горб» = «gòrb» cioè «la gobba».
«IL CAVALLINO GOBBO» Fiaba russa
Traduzione di Corrado Malvasi
Illustrazioni di Giuliano Maggiora
Casa Editrice «Marzocco» Firenze, 1941
Ancora un’edizione della fiaba di Piotr Jershov in italiano. Questa volta è la pubblicazione assai vecchia, del 1941, dei tempi di Mussolini. Il nome dello scrittore Piotr Jershov (Пётр Ершов) è scritto così: «Pietro Ersciov». Chi era quel Corrado Malvasi che tradusse dal russo all’italiano la fiaba russa, non si sa. Non ho potuto trovarlo in internet. Il titolo della fiaba è scritto in italiano «Il Cavallo Gobbo» ed anche in russo, ma non con le lettere russe, ma con le lettere latine e con uno sbaglio: «Konek gArbunòk». Deve essere «gOrbunòk» perché deriva dalla parola «горб» = «gòrb» cioè «la gobba».
Ultima modifica di Zarevich il 19 Lug 2018 21:22, modificato 1 volta in totale
IL CAVALLINO GOBBO 1.jpg | |
Descrizione: | Pietro Ersciov «IL CAVALLINO GOBBO» («KONEK GARBUNOK») Fiaba russa Traduzione di Corrado Malvasi Illustrazioni di Giuliano Maggiora Casa Editrice «Marzocco» Firenze, 1941 |
Dimensione: | 31.95 KB |
Visualizzato: | 7219 volta(e) |
Oggetto: «PIOTR JERSHOV: L’AUTORE DI UNA FIABA»
Ultima modifica di Zarevich il 19 Lug 2018 21:22, modificato 2 volte in totale
Carissimi amici!
La fiaba di Piotr Jershòv (Пётр Ершов) «Il Cavallino Gobbo» («Конёк-горбунок») è scritta in versi e ogni Russo conosce molte citazioni a memoria. La lingua russa della fiaba è bellissima e vorrei consigliare a tutti quelli che studiano il russo di mettersi a leggere questa fiaba in originale per perfezionare il loro russo. Ma questa volta mi piacerebbe presentare in italiano il breve contenuto della fiaba del Cavallino Gobbo.
«IL CAVALLINO GOBBO» «КОНЁК-ГОРБУНОК»
La casa di tronchi. I fratelli maggiori Danìla e Gavrìla si preparano ad andare alla baldoria. Anche Ivàn vuole andare con loro, ma i fratelli non lo prendono con loro. Gli dicono di sedere sulla stufa. Ivan resta solo in casa e per ingannare la noia comincia a suonare il piffero. Nella casa entrano correndo dei ragazzini. Nel pieno dell’allegria tornano i fratelli, disperdono i ragazzini e sgridano Ivànushka. Torna triste dal campo il vecchio padre. Qualcuno aveva rovinato il frumento nel campo. Il padre manda i figli a stare in agguato per cogliere il ladro notturno. I fratelli, avendo preso le forche e le asce, si recano in ronda notturna, ma Ivan resta a casa. Ma non gli piace stare in casa. Avendo preso un cantuccio del pane, lui va dietro i fratelli nel campo.
Il campo di notte. I fratelli hanno paura. Per la forza d'animo bevono il vino e mettendosi a fare la guardia del frumento, si addormentano subito. Arriva Ivanushka. A mezzanotte si mette a nitrire un cavallo e comincia un turbine spaventoso. Ed Ivan vede davanti a sé una Cavalla miracolosa (Чудо-кобылица). Ivan si avvicina correndo a lei e cogliendo un momento salta sulla Cavalla, ma solo alla rovescia. A lungo portava la Cavallina Ivan, ma non poté gettarlo giù. La Cavallina lo implora di liberarla. Ivan acconsente e la Cavallina gli da in regalo due cavalli dalla criniera d’oro e per giunta il Cavallino Gobbo (Конёк-горбунок): «I cavalli, vendili, ma dal Cavallino Gobbo non separarti mai, lui è il tuo amico fedele!» – gli dice. Ad un tratto arrivano gli uccelli di fuoco. Uno degli uccelli lascia cadere una penna. Ivan la prende ma il Cavallino Gobbo lo ammonisce di non prendere la penna perché può portare un guaio. Ma Ivan non gli da retta. I fratelli maggiori aver dormito quanto basta, vengono e vedono i cavalli. Si rallegrano e li portano via per venderli nella capitale. Torna Ivan con la penna e vede che i cavalli non ci sono. Il Cavallino Gobbo gli dice che i fratelli li hanno presi. Salta Ivan sul Cavallino Gobbo e va al loro inseguimento.
Il Mercato centrale alla capitale. I fratelli stanno con i cavalli nella fila di cavalli. Tutti ammirano i cavalli. Lo Zar stesso con la sua corte arriva al mercato e non può staccare gli occhi dai cavalli delle criniere d’oro. Appena lo Zar si è accordato sul prezzo, arriva Ivan sul Cavallino Gobbo. «I cavalli sono miei», - dice, e lo Zar gli dà due berretti pieni d'oro. I fratelli chiedono di ottenere tutto l’oro e lasciano ad Ivan solo un quarto di copeco. Gli stallieri dello zar cercano di portare vie i cavalli, ma i cavalli non cedono e non vogliono andare. Vede lo Zar che gli stallieri non accomodano un affare e propone ad Ivan di diventare il capo della scuderia di zar. Ivan dà il proprio consenso. I cavalli meravigliosi diventano docili e sotto la canzone di Ivan vanno alla scuderia. Solo l’ex stalliere non n’è contento e giura di vendicarsi di Ivan.
La stanza piena di luce nel palazzo di zar. Sotto la ninnananna lo Zar si addormenta. Il nemico di Ivan trova ad Ivan una penna dell’uccello di fuoco e va dallo Zar a fare la delazione che Ivan nasconde tale ricchezza. Lo Zar guarda la penna e casualmente tocca con essa gli uccelli di fuoco dipinti sulla parete. Gli uccelli si ravvivano e cominciano a volare e ballare. Sulla parete c’è anche l’immagine della Bella Regina (Царь-Девица). Anche lei si ravviva dalla toccata della penna. La Regina folgora lo Zar con la propria bellezza e sparisce. Lo zar ha fatto in tempo ad innamorarsi della Regina. Il nemico di Ivan sussurra allo Zar che Ivan si vantava di poter trovare la Bella Regina. Lo zar chiama Ivan e gli ordina di portare al palazzo la Bella Regina. Ivan si mitte a piangere e torna alla scuderia. Il Cavallino Gobbo lo consola e promette di aiutarlo.
La Montagna d’Argento in riva del Mare-Oceano. Qui sul far dell'alba arrivano in volo gli uccelli di fuoco. Ogni notte raggiunge la riva con la barca d’argento la Bella Regina. Il Cavallino Gobbo porta Ivan alla Montagna d’Argento. Ivan vede la Bella Regina ma non può acchiapparla. Ma con l’aiuto del Cavallino Gobbo riesce ad afferrarla suonando il suo piffero. Gurda la Bella Regina e allibisce dalla sua bellezza. La bella adorata. Anche la Bella Regina non stacca gli occhi da Ivan, non può aver ascoltato dei suoni del suo piffero. Ma il Cavallino Gobbo non da loro il tempo di ammirarsi, addormenta la Bella Regina ed Ivan si mette con lei in cammino di ritorno.
La stanza piena di luce nel palazzo di zar. Lo Zar languisce d'amore. Non vede l'ora del ritorno di Ivan. Alla fine Ivan porta la Bella Regina. Lo Zar parla con lei, ma lei non lo ascolta. Lo Zar le dice che tutto è pronto per le nozze, allora la Bella Regina mette le condizioni particolari: estrarre dal fondo dell’oceano il suo anello. Lo Zar ordina ad Ivan di andare a trovare l’anello. Ivan non vuole andare all’oceano, ma il Cavallino Gobbo gli promette di aiutarlo.
Il Regno subacqueo. I pesci e i mostri marini circondano Ivan. Ivan si sarebbe perso se non gli avesse dato la Bella Regina prima della partenza la falce d’argento. Ivan la dà alla Regina del Mare (Царица-Водяница) e la prega di prendere dal fondo del mare-oceano l’anello. Nessuno sa dove custodisce l’anello, forse solo l’Acerina (Ёрш) lo sa. Ma per colmo di sfortuna l’Acerina finì non si sa dove. Mentre tutti i pesci cercano l’Acerina, i mostri marini divertono Ivan. L’attaccabrighe Acerina attaccava rissa con il Carassio (Карась). Li dividono e l’Acerina sull’ordine della Regina del mare trascina fuori dalla profondità del mare una cassetta segreta. Ma Ivan non sa sollevare la pesantissima cassetta e Il Cavallino Gobbo lo aiuta.
Il Palazzo dello zar. Lo Zar preparandosi per le nozze non vede l’ora di ottenere l’anello segreto. Alla fine torna Ivan e porta la cassetta con l’anello. Lo Zar dà l’anello alla Bella Regina e la sollecita di andare all'altare. Ma la Bella Regina non è d’accordo. Non vuole essere la moglie del vecchio sdentato e canuto: «Se ringiovanisci, allora sarò d’accordo!» Per questo basta solo immergersi nella caldaia con il latte bollito. Lo Zar ha paura. Chiama Ivan e gli ordina di buttarsi a capofitto nella caldaia. Ivan si butta nella caldaia e subito ne esce fuori. E così bello e avvenente da non dirsi, da non credersi, che non c’è favola che tenga né c’è penna che a descriverlo pervenga. Lo Zar si butta nella caldaia e lì dentro cuocette. Il popolo circonda Ivan e la Bella Regina e comincia a fare il girotondo. Il Cavallino Gobbo augurando a tutti la felicità, si allontana a galoppo.
La fiaba di Piotr Jershòv (Пётр Ершов) «Il Cavallino Gobbo» («Конёк-горбунок») è scritta in versi e ogni Russo conosce molte citazioni a memoria. La lingua russa della fiaba è bellissima e vorrei consigliare a tutti quelli che studiano il russo di mettersi a leggere questa fiaba in originale per perfezionare il loro russo. Ma questa volta mi piacerebbe presentare in italiano il breve contenuto della fiaba del Cavallino Gobbo.
«IL CAVALLINO GOBBO» «КОНЁК-ГОРБУНОК»
La casa di tronchi. I fratelli maggiori Danìla e Gavrìla si preparano ad andare alla baldoria. Anche Ivàn vuole andare con loro, ma i fratelli non lo prendono con loro. Gli dicono di sedere sulla stufa. Ivan resta solo in casa e per ingannare la noia comincia a suonare il piffero. Nella casa entrano correndo dei ragazzini. Nel pieno dell’allegria tornano i fratelli, disperdono i ragazzini e sgridano Ivànushka. Torna triste dal campo il vecchio padre. Qualcuno aveva rovinato il frumento nel campo. Il padre manda i figli a stare in agguato per cogliere il ladro notturno. I fratelli, avendo preso le forche e le asce, si recano in ronda notturna, ma Ivan resta a casa. Ma non gli piace stare in casa. Avendo preso un cantuccio del pane, lui va dietro i fratelli nel campo.
Il campo di notte. I fratelli hanno paura. Per la forza d'animo bevono il vino e mettendosi a fare la guardia del frumento, si addormentano subito. Arriva Ivanushka. A mezzanotte si mette a nitrire un cavallo e comincia un turbine spaventoso. Ed Ivan vede davanti a sé una Cavalla miracolosa (Чудо-кобылица). Ivan si avvicina correndo a lei e cogliendo un momento salta sulla Cavalla, ma solo alla rovescia. A lungo portava la Cavallina Ivan, ma non poté gettarlo giù. La Cavallina lo implora di liberarla. Ivan acconsente e la Cavallina gli da in regalo due cavalli dalla criniera d’oro e per giunta il Cavallino Gobbo (Конёк-горбунок): «I cavalli, vendili, ma dal Cavallino Gobbo non separarti mai, lui è il tuo amico fedele!» – gli dice. Ad un tratto arrivano gli uccelli di fuoco. Uno degli uccelli lascia cadere una penna. Ivan la prende ma il Cavallino Gobbo lo ammonisce di non prendere la penna perché può portare un guaio. Ma Ivan non gli da retta. I fratelli maggiori aver dormito quanto basta, vengono e vedono i cavalli. Si rallegrano e li portano via per venderli nella capitale. Torna Ivan con la penna e vede che i cavalli non ci sono. Il Cavallino Gobbo gli dice che i fratelli li hanno presi. Salta Ivan sul Cavallino Gobbo e va al loro inseguimento.
Il Mercato centrale alla capitale. I fratelli stanno con i cavalli nella fila di cavalli. Tutti ammirano i cavalli. Lo Zar stesso con la sua corte arriva al mercato e non può staccare gli occhi dai cavalli delle criniere d’oro. Appena lo Zar si è accordato sul prezzo, arriva Ivan sul Cavallino Gobbo. «I cavalli sono miei», - dice, e lo Zar gli dà due berretti pieni d'oro. I fratelli chiedono di ottenere tutto l’oro e lasciano ad Ivan solo un quarto di copeco. Gli stallieri dello zar cercano di portare vie i cavalli, ma i cavalli non cedono e non vogliono andare. Vede lo Zar che gli stallieri non accomodano un affare e propone ad Ivan di diventare il capo della scuderia di zar. Ivan dà il proprio consenso. I cavalli meravigliosi diventano docili e sotto la canzone di Ivan vanno alla scuderia. Solo l’ex stalliere non n’è contento e giura di vendicarsi di Ivan.
La stanza piena di luce nel palazzo di zar. Sotto la ninnananna lo Zar si addormenta. Il nemico di Ivan trova ad Ivan una penna dell’uccello di fuoco e va dallo Zar a fare la delazione che Ivan nasconde tale ricchezza. Lo Zar guarda la penna e casualmente tocca con essa gli uccelli di fuoco dipinti sulla parete. Gli uccelli si ravvivano e cominciano a volare e ballare. Sulla parete c’è anche l’immagine della Bella Regina (Царь-Девица). Anche lei si ravviva dalla toccata della penna. La Regina folgora lo Zar con la propria bellezza e sparisce. Lo zar ha fatto in tempo ad innamorarsi della Regina. Il nemico di Ivan sussurra allo Zar che Ivan si vantava di poter trovare la Bella Regina. Lo zar chiama Ivan e gli ordina di portare al palazzo la Bella Regina. Ivan si mitte a piangere e torna alla scuderia. Il Cavallino Gobbo lo consola e promette di aiutarlo.
La Montagna d’Argento in riva del Mare-Oceano. Qui sul far dell'alba arrivano in volo gli uccelli di fuoco. Ogni notte raggiunge la riva con la barca d’argento la Bella Regina. Il Cavallino Gobbo porta Ivan alla Montagna d’Argento. Ivan vede la Bella Regina ma non può acchiapparla. Ma con l’aiuto del Cavallino Gobbo riesce ad afferrarla suonando il suo piffero. Gurda la Bella Regina e allibisce dalla sua bellezza. La bella adorata. Anche la Bella Regina non stacca gli occhi da Ivan, non può aver ascoltato dei suoni del suo piffero. Ma il Cavallino Gobbo non da loro il tempo di ammirarsi, addormenta la Bella Regina ed Ivan si mette con lei in cammino di ritorno.
La stanza piena di luce nel palazzo di zar. Lo Zar languisce d'amore. Non vede l'ora del ritorno di Ivan. Alla fine Ivan porta la Bella Regina. Lo Zar parla con lei, ma lei non lo ascolta. Lo Zar le dice che tutto è pronto per le nozze, allora la Bella Regina mette le condizioni particolari: estrarre dal fondo dell’oceano il suo anello. Lo Zar ordina ad Ivan di andare a trovare l’anello. Ivan non vuole andare all’oceano, ma il Cavallino Gobbo gli promette di aiutarlo.
Il Regno subacqueo. I pesci e i mostri marini circondano Ivan. Ivan si sarebbe perso se non gli avesse dato la Bella Regina prima della partenza la falce d’argento. Ivan la dà alla Regina del Mare (Царица-Водяница) e la prega di prendere dal fondo del mare-oceano l’anello. Nessuno sa dove custodisce l’anello, forse solo l’Acerina (Ёрш) lo sa. Ma per colmo di sfortuna l’Acerina finì non si sa dove. Mentre tutti i pesci cercano l’Acerina, i mostri marini divertono Ivan. L’attaccabrighe Acerina attaccava rissa con il Carassio (Карась). Li dividono e l’Acerina sull’ordine della Regina del mare trascina fuori dalla profondità del mare una cassetta segreta. Ma Ivan non sa sollevare la pesantissima cassetta e Il Cavallino Gobbo lo aiuta.
Il Palazzo dello zar. Lo Zar preparandosi per le nozze non vede l’ora di ottenere l’anello segreto. Alla fine torna Ivan e porta la cassetta con l’anello. Lo Zar dà l’anello alla Bella Regina e la sollecita di andare all'altare. Ma la Bella Regina non è d’accordo. Non vuole essere la moglie del vecchio sdentato e canuto: «Se ringiovanisci, allora sarò d’accordo!» Per questo basta solo immergersi nella caldaia con il latte bollito. Lo Zar ha paura. Chiama Ivan e gli ordina di buttarsi a capofitto nella caldaia. Ivan si butta nella caldaia e subito ne esce fuori. E così bello e avvenente da non dirsi, da non credersi, che non c’è favola che tenga né c’è penna che a descriverlo pervenga. Lo Zar si butta nella caldaia e lì dentro cuocette. Il popolo circonda Ivan e la Bella Regina e comincia a fare il girotondo. Il Cavallino Gobbo augurando a tutti la felicità, si allontana a galoppo.
Ultima modifica di Zarevich il 19 Lug 2018 21:22, modificato 2 volte in totale
Il Cavallino Gobbo 1.jpg | |
Descrizione: | Piotr Jershov «IL CAVALLINO GOBBO» |
Dimensione: | 30.48 KB |
Visualizzato: | 7201 volta(e) |
Oggetto: «PIOTR JERSHOV: L’AUTORE DI UNA FIABA»
Ultima modifica di Zarevich il 19 Lug 2018 21:23, modificato 1 volta in totale
Piotr Jershov Пётр Ершов
«IL CAVALLINO GOBBO» «КОНЁК-ГОРБУНОК»
Illustrazioni di Nikolaj Kocerghin (Николай Кочергин)
Casa Editrice «Nigma» Mosca 2012
Издательство «Нигма» Москва 2012
Ho tre o quattro anni, il nostro vecchio appartamento, la nonna ancora viva… Ed ecco questo libro:
За горами, за лесами, = Al di là dei monti, al di là dei boschi,
За широкими морями, = Al di là dei vasti mari.
Не на небе - на земле = Non in cielo, non sulla terra
Жил старик в одном селе. = C’era una volta un vecchietto in una campagna.
Così o quasi così per molti piccoli bambini russi cominciava la conoscenza della fiaba «Il Cavallino Gobbo» («Конёк-горбунок»). Poi la leggevano da solo, molte volte rileggevano, scoprendo nuovi misteri e sensi, imparando a memoria le quartine o le intere pagine nonostante un’abbondanza delle parole antiquate.
La bellissima edizione con le illustrazioni del celebre pittore e illustratore Nikolaj Kocerghìn (Николай Кочергин, 1897–1974), il brillante rappresentante dell’«Età d’Oro» dell’illustrazione per bambini degli anni ‘1950–‘1960.
«IL CAVALLINO GOBBO» «КОНЁК-ГОРБУНОК»
Illustrazioni di Nikolaj Kocerghin (Николай Кочергин)
Casa Editrice «Nigma» Mosca 2012
Издательство «Нигма» Москва 2012
Ho tre o quattro anni, il nostro vecchio appartamento, la nonna ancora viva… Ed ecco questo libro:
За горами, за лесами, = Al di là dei monti, al di là dei boschi,
За широкими морями, = Al di là dei vasti mari.
Не на небе - на земле = Non in cielo, non sulla terra
Жил старик в одном селе. = C’era una volta un vecchietto in una campagna.
Così o quasi così per molti piccoli bambini russi cominciava la conoscenza della fiaba «Il Cavallino Gobbo» («Конёк-горбунок»). Poi la leggevano da solo, molte volte rileggevano, scoprendo nuovi misteri e sensi, imparando a memoria le quartine o le intere pagine nonostante un’abbondanza delle parole antiquate.
La bellissima edizione con le illustrazioni del celebre pittore e illustratore Nikolaj Kocerghìn (Николай Кочергин, 1897–1974), il brillante rappresentante dell’«Età d’Oro» dell’illustrazione per bambini degli anni ‘1950–‘1960.
Ultima modifica di Zarevich il 19 Lug 2018 21:23, modificato 1 volta in totale
IL CAVALLINO GOBBO di Jershov 1.jpg | |
Descrizione: | Piotr Jershov «IL CAVALLINO GOBBO» Illustrazioni di Nikolaj Kocerghin Casa Editrice «Nigma» Mosca 2012 |
Dimensione: | 22.11 KB |
Visualizzato: | 7203 volta(e) |
IL CAVALLINO GOBBO di Jershov 2.jpg | |
Descrizione: | Piotr Jershov «IL CAVALLINO GOBBO» Illustrazioni di Nikolaj Kocerghin Casa Editrice «Nigma» Mosca 2012 |
Dimensione: | 25.59 KB |
Visualizzato: | 7203 volta(e) |
Oggetto: «PIOTR JERSHOV: L’AUTORE DI UNA FIABA»
Ultima modifica di Zarevich il 28 Ott 2021 11:15, modificato 1 volta in totale
Le illustrazioni fatte per la fiaba di Piotr Jershov «Il Cavallino Gobbo» («Конёк-горбунок») sono incredibili! Nikolaj Kocerghìn si rivolgeva due volte a questa fiaba. La prima volta nel 1953 quando si preparava una nuova edizione. Ora quell’edizione è considerata come una variante classica. Qualche anno dopo il pittore è ritornato a quella fiaba e ha fatto delle illustrazioni per un completo delle cartoline, vale a dire che le illustrazioni per libro e per cartoline sono un po’ diverse. Nei nostri tempi le illustrazioni per il libro e per le cartoline sono usate nelle nuove edizioni della fiaba.
Zarevich
Zarevich
Ultima modifica di Zarevich il 28 Ott 2021 11:15, modificato 1 volta in totale
Il Cavallino Gobbo 2.jpg | |
Descrizione: | Piotr Jershov «IL CAVALLINO GOBBO» Illustrazioni di Nikolaj Kocerghin |
Dimensione: | 46.04 KB |
Visualizzato: | 7181 volta(e) |
Il Cavallino Gobbo 3.jpg | |
Descrizione: | Piotr Jershov «IL CAVALLINO GOBBO» Illustrazioni di Nikolaj Kocerghin |
Dimensione: | 47.86 KB |
Visualizzato: | 7181 volta(e) |
Il Cavallino Gobbo 4.jpg | |
Descrizione: | Piotr Jershov «IL CAVALLINO GOBBO» Illustrazioni di Nikolaj Kocerghin |
Dimensione: | 43.29 KB |
Visualizzato: | 7181 volta(e) |
Il Cavallino Gobbo 5.jpg | |
Descrizione: | Piotr Jershov «IL CAVALLINO GOBBO» Illustrazioni di Nikolaj Kocerghin |
Dimensione: | 46.91 KB |
Visualizzato: | 7181 volta(e) |
Oggetto: «PIOTR JERSHOV: L’AUTORE DI UNA FIABA»
IL BLOCKBUSTER «IL CAVALLINO GOBBO» GIRANO IN RUSSIA» 2018
БЛОКБАСТЕР «КОНЁК-ГОРБУНОК» СНИМАЮТ В РОССИИ
A San Pietroburgo hanno dato il primo ciak del grandioso blockbuster fiabesco «Il Cavallino Gobbo» («Конёк-Горбунок») secondo la famosa fiaba scritta in versi di Piotr Jershov (Пётр Ершов). È il progetto del TV Canale «Rossija 1» («Россия 1»). È la riduzione cinematografica di una famosa fiaba amata da tutti i bambini russi che racconta delle avventure del contadino Ivan lo Scemo (Иван-дурак) e del suo aiutante fedele il «Cavallino Gobbo» («Конёк-Горбунок»). Nonostante che la fiaba sia scritta da Piotr Jershov in versi, nel film gli eroi parleranno in prosa conformemente al testo.
БЛОКБАСТЕР «КОНЁК-ГОРБУНОК» СНИМАЮТ В РОССИИ
A San Pietroburgo hanno dato il primo ciak del grandioso blockbuster fiabesco «Il Cavallino Gobbo» («Конёк-Горбунок») secondo la famosa fiaba scritta in versi di Piotr Jershov (Пётр Ершов). È il progetto del TV Canale «Rossija 1» («Россия 1»). È la riduzione cinematografica di una famosa fiaba amata da tutti i bambini russi che racconta delle avventure del contadino Ivan lo Scemo (Иван-дурак) e del suo aiutante fedele il «Cavallino Gobbo» («Конёк-Горбунок»). Nonostante che la fiaba sia scritta da Piotr Jershov in versi, nel film gli eroi parleranno in prosa conformemente al testo.
Il Cavallino Gobbo.jpg | |
Descrizione: | IL BLOCKBUSTER «IL CAVALLINO GOBBO» GIRANO IN RUSSIA» 2018 |
Dimensione: | 22.85 KB |
Visualizzato: | 6340 volta(e) |
Oggetto: «PIOTR JERSHOV: L’AUTORE DI UNA FIABA»
È stato indetto il concorso del XVI Premio letterario internazionale intitolato a Piotr Jershov o Ershov (Пётр Ершов) per opere per bambini e ragazzi. L'accettazione di libri e manoscritti viene effettuata fino al 15 febbraio 2022. I vincitori sono determinati in varie nomination: per le migliori fiabe, per la migliore prosa e poesia, per la letteratura educativa, per le opere militare-patriottiche, per il giornalismo. I vincitori saranno premiati nel giugno 2022 nella città di Ishim, nella regione di Tjumen, nella patria del grande narratore russo.
Il Cavallino Gobbo.jpg | |
Descrizione: | Il Cavallino Gobbo |
Dimensione: | 24.56 KB |
Visualizzato: | 2747 volta(e) |
Oggetto: «PIOTR JERSHOV: L’AUTORE DI UNA FIABA»
PREMIO LETTERARIO «PIOTR ERSHOV»
È stato annunciato il concorso per il XVIII Premio letterario internazionale «Piotr Ershov». L'accettazione di libri e manoscritti di genere per bambini e ragazzi viene effettuata fino al 15 febbraio 2023. Libri e manoscritti possono essere inviati in una copia, indicando il numero di telefono e l'e-mail dell'autore. I vincitori sono determinati in varie categorie: per le migliori fiabe, per la migliore prosa e poesia, per la letteratura educativa, per le opere militare-patriottiche, per il giornalismo. La giuria determina se un'opera appartiene ad una categoria o ad un'altra. La premiazione dei vincitori avverrà nel giugno 2024 nella città di Ishìm (Ишим), nella regione di Tjumèn’ (Тюмень), patria del grande narratore russo. Premio letterario «Piotr Ershov» («Пётр Ершов) è stata premiata dal 2005. Fondatori: Unione degli scrittori russi e amministrazione della città di Ishim, nella regione di Tjumèn.
È stato annunciato il concorso per il XVIII Premio letterario internazionale «Piotr Ershov». L'accettazione di libri e manoscritti di genere per bambini e ragazzi viene effettuata fino al 15 febbraio 2023. Libri e manoscritti possono essere inviati in una copia, indicando il numero di telefono e l'e-mail dell'autore. I vincitori sono determinati in varie categorie: per le migliori fiabe, per la migliore prosa e poesia, per la letteratura educativa, per le opere militare-patriottiche, per il giornalismo. La giuria determina se un'opera appartiene ad una categoria o ad un'altra. La premiazione dei vincitori avverrà nel giugno 2024 nella città di Ishìm (Ишим), nella regione di Tjumèn’ (Тюмень), patria del grande narratore russo. Premio letterario «Piotr Ershov» («Пётр Ершов) è stata premiata dal 2005. Fondatori: Unione degli scrittori russi e amministrazione della città di Ishim, nella regione di Tjumèn.
PIOTR ERSHOV.jpg | |
Descrizione: | PIOTR ERSHOV |
Dimensione: | 17.1 KB |
Visualizzato: | 1104 volta(e) |
Pagina 1 di 1
Non puoi inserire nuovi ArgomentiNon puoi rispondere ai Messaggi
Non puoi modificare i tuoi Messaggi
Non puoi cancellare i tuoi Messaggi
Non puoi votare nei Sondaggi
Non puoi allegare files in questo forum
Puoi scaricare gli allegati in questo forum
Puoi inserire eventi calendario in questo forum
Full Version
Powered by Icy Phoenix based on phpBB © phpBB Group
Design by phpBBXS.Com | Lo-Fi Mod.
Tempo Generazione: 2.0468s (PHP: 11% SQL: 89%)
SQL queries: 44 - Debug On - GZIP Disabilitato