Regia di Svetlana Druzhynina (Светлана Дружинина) 2008
Durata: 150 minuti
Il nuovo film storico esce nei cinema. Il film dell’amore, della fedeltà, del tradimento del XVIII secolo. È il settimo film del ciclo «I Segreti delle congiure di palazzo» («Тайны дворцовых переворотов») realizzato da Svetlana Druzhynina.
Il XVIII secolo, l’epoca degli intrigi. Sul trono russo durante tutto il secolo c’erano cinque donne completamente diverse. Proprio a questo periodo secolare è dedicato il ciclo «I Segreti delle congiure di palazzo». Il successivo film «VIVAT, ANNA!» («ВИВАТ, АННА!») è dedicato ad Anna Ioànovna Romànova (Анна Иоановна Романова) (Mosca 1693 – San Pietroburgo 1740), figlia di Ivan V, che fu imperatrice di Russia dal 1730 fino alla morte.
Nel novembre del 1710 Anna sposa Federico III Guglielmo, duca di Curlandia ma rimane vedova poco dopo, nel gennaio 1711, durante il viaggio di ritorno da San Pietroburgo. Dal 1711 al 1730 Anna riveste il ruolo di duchessa di Curlandia.
Alla morte di Pietro II (Пётр II), non essendovi alcun erede diretto al trono, il concilio privato sceglie Anna Ioànovna (Анна Иоановна) come Imperatrice della Russia. L'intento dei membri del concilio, tutti appartenenti all'aristocrazia terriera (boiari), è quello di porre sul trono una figura facilmente influenzabile che accetti di sottoscrivere decreti che limitino il potere imperiale. Anna stravolge questi piani e, sfruttando le simpatie che possiede presso i reggimenti della guardia imperiale e l'appoggio della piccola nobiltà, si impone come un vero autocrate. Uno dei suoi primi provvedimenti consiste nel reintrodurre la polizia segreta che usa per intimidire e terrorizzare chi si oppone alla sua politica. Diffidente verso i nobili russi, li allontana dalle posizioni di potere, che nel contempo offre a personalità originarie delle regioni baltiche della Germania. Ernst Johann Biron (Эрнст Бирон 1690-1772) conquista particolare influenza a corte, dirigendo spesso a proprio vantaggio la politica russa. Anna stringe alleanza con con Carlo VI (Imperatore del Sacro Romano Impero dal 1711 al 1740) e coinvolge la Russia nella guerra di successione polacca (1733-1735). In seguito Anna pone sul trono di Polonia Augusto III. Nel 1735 attacca l'Impero Ottomano ma Carlo VI raggiunge con questo una pace separata che costringe anche la Russia a sospendere le ostilità ed a restituire tutte le conquiste ad eccezione di Azov.