«VLADIMIR ORLOV: LO SCRITTORE RUSSO»
«ВЛАДИМИР ОРЛОВ: РУССКИЙ ПИСАТЕЛЬ»

Vladimir Orlov Владимир Орлов
«IL VIOLISTA DANILOV» «IL FARMACISTA»
«АЛЬТИСТ ДАНИЛОВ» «АПТЕКАРЬ»
Casa Editrice «ACT» Mosca 2007 (Pagine 1021)
Издательство «ACT» Москва 2007
 

Vladimir Orlòv (Владимир Орлов) non è semplicemente un classico della letteratura russa contemporanea. È un autore che letteralmente ha rimescolato le acque stagnanti nei primi anni ’80. Vladimir Orlòv è nato a Mosca nel 1936. Si è laureato alla facoltà di giornalistica dell’Università di Mosca. Dopo la pubblicazione del suo primo romanzo (1969) «Giovedì dopo la pioggetta» («После дождичка в четверг») diventa scrittore. Nel 1975 pubblica il suo romanzo «Un Accidente in Nikòlskij» («Происшествие в Никольском») e nel 1980 il “fantastico-realistico” romanzo «Il Violista Danìlov» («Альтист Данилов»). Questo romanzo ha portato ad Orlov una fama incredibile. Lo leggevano tutti in quei primi anni ’80. Il romanzo ha un raro genere di “realismo magico” in cui si intreccia tutto, l’incomprimibile volo della fantasia e la satira sociale. Questo romanzo è poetico e aeroso come la musica.
«IL VIOLISTA DANILOV» («Альтист Данилов») è il romanzo cultuale di Orlov.
Il Violista Danìlov è un demone su contratto che vive per portare il male e il danno. Ma lui è un angelo di anima e capisce che deve occuparsi del male perché serve il diavolo.
Il romanzo «Il Violista Danìlov» entra nel trittico:
1. «Il Violista Danìlov» («Альтист Данилов» 1980)
2. «Il Farmacista» («Аптекарь» 1988)
3. «Scevrikùka, o L’Amore per il Fantasma» («Шеврикука, или Любовь к привидению» 1990)

I romanzi di Vladimir Orlov sono tradotti i 20 lingue


Ultima modifica di Zarevich il 26 Maggio 2020 13:20, modificato 7 volte in totale 




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Zarevich

Credo che l'italiano non sia tra le 20 lingue in cui Vladimir Orlov è tradotto.
  

Vi do notizie sui retroscena della mancata pubblicazione in Italia del Violinista Danilov. Conosco una traduttrice che per suo diletto, nella speranza che venisse pubblicato in Italia, l'aveva tradotto e presentato a vari editori. Io non l'ho mai letto, se non qualche stralcio in qualche saggio di critica letteraria, ma credo che in quegli anni l'abbiano giudicato inadatto a fini commerciali per il pubblico italiano. Credo sia abbastanza voluminoso, o sbaglio? Secondo quegli editori il gioco non valeva la candela... mah, i misteri dell'editoria!
  

Vladimir Orlov Владимир Орлов
«IL VICOLO KAMERGHERSKIJ»
«КАМЕРГЕРСКИЙ ПЕРЕУЛОК»
Casa Editrice «ACT» Mosca 2008 (Pagine 544)
Издательство «АСТ» Москва 2008

È un nuovo romanzo lungamente atteso del classico della letteratura contemporanea Vladimir Orlòv (Владимир Орлов). Un romanzo che combina in sé l’inizio di giallo con il fine e sottile psicologismo. Un soggetto affascinante e appassionante, dei personaggi conosciuti, una satira del mondo circostante, tutto quello che rispecchia il talento letterario di Vladimir Orlòv.

Orlov scrive a lungo e di rado, più di rado si pubblica, ma rimane sempre un classico, un famoso scrittore russo.
Nello stesso tempo Vladimir Orlov non fa assolutamente niente per la sua fama. Lui è impercettibile e invisibile, lui non è in TV, né in combino «culturale», né nell'alta società o nel bel mondo. Da molti anni lui fa l’insegnante all’Università della letteratura.
Era stato riconosciuto da tutti all’inizio degli anni ’80 quando uscì il suo romanzo «Il Violista Danìlov» («Альтист Данилов»). È un romanzo mistico sulla contrapposizione delle sembianze umane e demoniache nell’anima di un semplice musicista di Mosca.
Il nuovo romanzo di Vladimir Orlov si chiama «IL VICOLO KAMERGHERSKIJ» («КАМЕРГЕРСКИЙ ПЕРЕУЛОК») cioè uno dei vicoli di Mosca.
Questo nuovo romanzo di Orlov è un bel regalo agli appassionati della fantasmagoria, della bella lingua russa letteraria e dei soggetti complicatissimi. È uno sguardo attento e uno sguardo che coglie al volo il mondo della «Mosca nuova» con i suoi uomini d'affari, gli oligarchi e tutta la «vita patinata e lucida». Il romanzo è pieno di reminiscenze e allusioni, abbondante di dettagli coloriti della vita quotidiana di Mosca. Questo libro è destinato ai buongustai della letteratura. Qui c’è un intreccio poliziesco, una storia d’amore, le avventure affascinanti, i ragionamenti filosofici, i quadri dei costumi di Mosca moderna che l’autore dipinge con ironia sarcastica.
È un bel romanzo e una bella letteratura contemporanea russa.


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Zarevich

Secondo me il romanzo "Violista Danilov" è uno dei migliori romanzi russi dell'inizio degli anni '80. E' davvero tradotto in tutte le lingue principali. In quegli anni lontani ha fatto molto rumore fra i lettori. Erano gli anni prima della perestrojka


Ultima modifica di Zarevich il 26 Maggio 2020 13:21, modificato 1 volta in totale 




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Zarevich

Vladimir Orlòv Владимир Орлов
«LE RANE» «ЛЯГУШКИ»
Casa Editrice «ACT» Mosca 2011 (Pagine 761)
Издательство «АСТ» Москва 2011

Vladimir Orlòv (Владимир Орлов) non è semplicemente un classico della letteratura contemporanea russa. È un autore che letteralmente turbò il mondo letterario con il suo trittico:
1.«Il Violista Danìlov» («Альтист Данилов» 1980)
2.«Il Farmacista» («Аптекарь» 1988)
3.«Scevrikùka, o L’Amore per il Fantasma» («Шеврикука, или Любовь к привидению» 1990)
I libri di Vladimir Orlòv sono tradotti in molte lingue straniere e sono riconosciuti come patrimonio della letteratura mondiale. «Le Rane» («Лягушки») è il nuovo romanzo di Vladimir Orlov in cui l’autore con il fine psicologismo e la satira che gli è propria mostra tutta la realtà della nostra vita.
Vladimir Orlòv, nato nel 1936 a Mosca, è uno scrittore, prosatore e sceneggiatore  russo. Negli 1954-1959 studiò alla facoltà di giornalismo dell’Università di Mosca.


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Zarevich

Vladimir Orlòv Владимир Орлов
«L’ESAURIMENTO DEL TEMPO»
«ИСТОЩЕНИЕ ВРЕМЕНИ»
Casa Editrice «ACT» Mosca 2015 (Pagine 320)
Издательство «АСТ» Москва 2015

Vladimir Orlòv (Владимир Орлов, 1936-2014), il noto scrittore, prosatore e sceneggiatore russo. Acquistò la larga fama dopo la pubblicazione il suo romanzo «Il Violista Danìlov» («Альтист Данилов») dato inizio alla serie delle opere letterarie nello stile del «realismo fantastico» («фантастический реализм»). Vladimir Orlov è morto nel mese di agosto dell’anno 1014. «L’Esaurimento del Tempo» («Истощение Времени») è l’ultimo romanzo scritto da Vladimir Orlov. Non è un libro semplice come tutta l’attività letteraria dello scrittore. I suoi libri sono tradotti in molte lingue straniere e diventarono de jure l’arte classica della letteratura contemporanea russa: «Il Violista Danìlov» («Альтист Данилов»), «Il Farmacista» («Аптекарь»), «Il Fante di quadri» («Бубновый валет»), «L’Accaduto in Nikòlskoje» («Происшествие в Никольском») e altri romanzi. Alcuni romanzi di Vladimir Orlov sono stati portati sullo schermo.
Nel libro presentato è entrato il primo romanzo di Vladimir Orlov «L’Anguria salata» («Солёный арбуз») e l’ultimo romanzo «L’Esaurimento del Tempo» («Истощение Времени»). Qui c’è la fantasmagoria, alla quale l’autore ricorreva durante tutta la sua attività letteraria ed anche c’è la realtà. Non è un segreto che Vladimir Orlov diceva sempre solo la verità.  



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Zarevich

«IL VIOLISTA DANILOV» di Vladimir Orlov
«АЛЬТИСТ ДАНИЛОВ» Владимира Орлова
Nel 1980 è stato pubblicato il romanzo «fantastico-realistico» «Il Violista Danìlov» («Альтист Данилов»), che ha portato l'autore all'istante fama ed è diventato il primo della trilogia «Storie di Ostankino». Ha gettato le basi per una serie di opere di Orlov in linea con il «fantastico realismo», associato nella letteratura russa ai nomi di Nikolaj Gogol e Fiodor Sologub. Nel romanzo «Il Violista Danìlov», Vladimir Orlov, continuando la nota letteratura mondiale («Doctor Faustus» Thomas Mann), il tema dell'origine «diabolica» del dono creativo, rende il suo eroe, virtuoso, figlio di un diavolo e la contadina Jaroslavl’, «un demone su contratto», che alla fine rifiuta il potere «satanico» della sua viola, conferitogli dai signori «impuri» dei Nove strati (associazione con i nono cerchi dell'Inferno di Dante), in nome dell'amore per la donna terrena. Ma essendo diventato «completamente» umano, il violista Danilov non perde il suo dono - al contrario, e su uno strumento ordinario, il suo terreno, sensibile a tutto il cuore esistente espelle suoni ancora più toccanti e divini, segnando la vittoria dell'«umano, troppo umano» sul potere miracoloso del diavolo.
  




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Zarevich

Vladimir Orlov Владимир Орлов
«IL VIOLISTA DANILOV» «АЛЬТИСТ ДАНИЛОВ»
Casa Editrice «Azbuka» San Pietroburgo 2019 (Pagine 512)
Издательство «Азбука» Санкт-Петербург 2019

«Il violista Danilov» («Альтист Данилов») è un romanzo cult di Vladimir Orlov, scritto alla fine dell'era sovietica. Pubblicato per la prima volta nel 1980 sulla rivista «Novyj Mir», ha stupito i lettori con l'eroe stesso e l'idea insolita: mostrare il demoniaco nell'uomo e l'umano nel demone. «Il violista Danilov» è un demone con un contratto e un musicista di talento che vive a Mosca nell'era del socialismo sviluppato. Un demone che è diventato troppo umano. Nel romanzo di Vladimir Orlov c'è posto per testi, fantasmagoria e satira sociale. Questo è un romanzo parabola sull'amore e l'odio, sull'origine «diabolica» del dono creativo e la retribuzione che inevitabilmente minaccia il suo proprietario - in una parola, l'apice del «realismo mistico» nella letteratura russa contemporanea.
  




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Zarevich

«VLADIMIR ORLOV» «ВЛАДИМИР ОРЛОВ»
Anno 2021. 85 anni sarebbe Vladimir Orlòv. È nato il 31 agosto 1936 a Mosca. Laureato presso la Facoltà di giornalismo dell'Università statale di Mosca, durante i suoi anni da studente ha partecipato allo sviluppo delle terre vergini. Come scrittore di prosa, ha esordito nel 1965 con il romanzo «Anguria salata» («Солёный арбуз»), basato sul quale è stato girato quasi immediatamente il film «L’atterraggio della taiga» («Таёжный десант»). Nel 1969 uscì il prossimo romanzo «Dopo la pioggia di giovedì» («После дождичка в четверг»), e Vladimir Orlov lasciò il giornalismo per dedicarsi alla scrittura. Il romanzo «Violista Danilov» («Альтист Данилов»), pubblicato nel 1980, ha portato l'autore alla fama istantanea e ha gettato le basi per una serie di libri nel mainstream del «realismo fantastico» («Speziatore», «Shevrikuk o Amore per un fantasma», ecc.). L'ultimo romanzo dello scrittore «La Terra ha la forma di una valigia» («Земля имеет форму чемодана») è uscito nel 2013, un anno prima della morte di Vladimir Orlov ...
Lo scrittore insegnava anche all'Istituto letterario, era professore al Dipartimento di abilità letterarie. Le sue opere sono state ripetutamente filmate e messe in scena sul palcoscenico dei teatri e sono state anche premiate: Vladimir Orlov ha ricevuto il Premio Mosca per la letteratura e l'arte e il Premio Valentin Kataev (Премия Валентина Катаева), insignito del «Distintivo d'Onore» («Знак почета»).
  




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Zarevich