«LA RAPINA ALLA…»
«ОГРАБЛЕНИЕ ПО…»
«THE ROBBERY LIKE…»
https://www.youtube.com/watch?v=Sj-cbLY78ik
«La rapina alla…» («Ограбление по…») è il film satirico d’animazione sovietico per adulti (durata 18 minuti) realizzato nel 1978 dal regista Efim Gamburg (Ефим Гамбург, 1925-2000). È una parodia cinematografica o un’imitazione comica dei «film di gangster» di diversi Paesi. Il cartone animato «La rapina alla…» si compone di quattro novelle. Ogni novella mostra una rapina di una banca con «la proprietà o la particolarità caratteristica» dei tali Paesi come USA, Francia, Italia e URSS. Ogni novella imita in modo caricaturale i film gialli degli anni ’60-’70 del XX secolo. Si usano di grande quantità dei cliché, i personaggi animati assomigliano agli attori popolari, noti a tutti, di quegli tempi. L’immagine di fondo del film è il logo della compagnia «Metro-Goldwyn-Mayer», «Leo il leone» stilizzato in modo umoristico. Dietro il leone improvvisamente apparse Ceburashka.
LA PRIMA NOVELLA: «La Rapina all’americana» «Ограбление по-американски».
La novella deride degli stereotipi degli USA: pubblicità, grattacieli, nuvole di fumo, strip-club… e imita in modo caricaturale i film di successo di gangster con numerosi scambi di colpi, esplosioni, intrighi e assassini. Un detective, un supereroe con aria imperturbabile segue tranquillamente i gioielli rapiti da una banca. Alla fine il detective prende tutti i gioielli rapiti con sé e spiega ai banchieri che ai delinquenti comuni sono riusciti a nascondersi.
•Sceriffo - Marlon Brando
•Una donna fatale - Elizabeth Taylor
•Soffocato dal baccio - Telly Savalas
•Lo spogliarellista - Kirk Douglas
LA SECONDA NOVELLA: «La Rapina alla francese» «Ограблении по-французски».
Un'allegra compagnia di quattro complici: il delinquente comune scarcerato, sua figlia che è la padrona di un bar, suo marito e un topo addomesticato. La compagnia sta elaborando una mossa astuta (stratagemma ben congegnato) basata sulle numerose eventualità per svaligiare una banca. Alla fine i soldi rapisce «un visitatore ubriaco del bar»… È una parodia al film italo-francese del 1967 «Le Soleil Des Voyous» («Il più grande colpo del secolo») e al film del 1963 «Mélodie en sous-sol» («Colpo grosso al casinò») con Jean Gabin e Alain Delon. Il finale è una parodia al film del 1962 «Le Diable et les Dix Commandements» (Le tentazioni quotidiane).
•Il vecchio rapinatore - Jean Gabin, Fernandel (in banca)
•Il capo del prigione - Paul Préboist
•Il giovane rapinatore (il marito della padrona del bar) - Alain Delon
•La padrona del bar (la figlia del vecchio rapinatore) - Brigitte Bardot
•Il visitatore ubriaco del bar - Louis de Funès
•Gorilla della banca - Noël Roquevert
LA TERZA NOVELLA «La Rapina all’italiana» «Ограбление по-итальянски»
La novella deride la corruzione e il potere dei legami privati in Italia, l’inflazione ed anche la proverbiale pigrizia e infingardaggine italiane. L’ubriacone e il padre della famiglia numerosa Mario Brindisi dopo che sua moglie Lucia aveva avuto tre gemelli, prende in prestito a tutti i soldi, promettendo di renderli appena rapinerà la banca. Lo sanno tutti compresa la polizia, ma nessuno oppone al suo desiderio di rapinare la banca. Anzi, i creditori, essendo stanchi dalle sue promesse eterne, rendono a lui i soldi. Quasi tutti i personaggi del film sempre ricordano San Gennaro. È un rinvio al film italiano «Operazione San Gennaro», il film del 1966 diretto da Dino Risi, con Totò, Nino Manfredi, Senta Berger, Harry Guardino, Mario Adorf e Dante Maggio. Presa in prestito del trama del film italiano del 1963, diretto da Vittorio De Sica «Ieri, Oggi, Domani» ed anche «Divorzio all'italiana», un film del 1961 diretto da Pietro Germi con Marcello Mastroianni.
•Mario Brindisi - Marcello Mastroianni
•Lucia, sua moglie - Sophia Loren
•Il poliziotto - Alberto Sordi
LA QUARTA NOVELLA «La Rapina alla sovietica» «Ограбление по-советски».
I due rapinatori vanno ogni giorno alla cassa di risparmio per rapinarla, ma la cassa è sempre chiusa ora c’è la giornata di pulizie, ora l'edificio è in restauro. Finalmente dopo un anno la loro pazienza è esaurita e loro per conto proprio e di propria iniziativa finiscono la manutenzione ordinaria. Dopo di che i due rapinatori prendono pistole e irrompono all’interno. All’entrata arriva un poliziotto per attaccare l’insegna «Polizia».
•Il primo rapinatore - Stanislav Cekàn
•Il secondo rapinatore - Savelij Kràmarov
•Il poliziotto - Mikhail Zhàrov