«MOSCA-GENOVA» «МОСКВА-ГЕНУЯ»
«Mosca-Genova» («Москва-Генуя»), il film sovietico storico-rivoluzionario realizzato nel 1964 dal regista Aleksej Spèshnev (Алексей Спешнев).
Alla fine della Guerra Civile il capo del distretto militare Bezlykov (Безлыков) incontra una ragazza, Glàsha (Глаша). Per diverso tempo lui l'aveva perduta di vista, ma dopo pochi anni lui l’ha vista a Mosca. Bezlykov, una persona educata, con la buona conoscenza di alcune lingue straniere, riceve un altro incarico al Commissariato del popolo agli Esteri. Sotto il patronato di Gheorghij Cicèrin (Георгий Чичерин, 1872-1936), un diplomatico russo, commissario del popolo agli Esteri della Russia sovietica dall'aprile del 1918 e successivamente dell'URSS. Insieme a Cicerin, Bezlykov va alla conferenza di Genova. La conferenza di Genova è stata un insieme di incontri tra potenze mondiali, con lo scopo di discutere gli assetti economici in seguito alla prima guerra mondiale. Ha avuto luogo nel capoluogo ligure dal 10 aprile al 19 maggio 1922, con la presenza totale di 34 paesi. La conclusione dell'accordo avvenne al margine della Conferenza internazionale economica di Genova e fu sottoscritto dal ministro degli esteri della Repubblica di Weimar, Walther Rathenau, e dal suo omologo sovietico Gheorghij Cicèrin (1872-1936).
«MOSCA-GENOVA» «МОСКВА-ГЕНУЯ»
https://www.youtube.com/watch?v=U48fZAgMuo4