Arca Russa
Letteratura e Teatro - «I MONUMENTI LETTERARI» in 682 volumi
Zarevich - Sabato, 17 Giugno 2017, 17:10
Oggetto: «I MONUMENTI LETTERARI» in 682 volumi
Collana di libri: «I MONUMENTI LETTERARI»
Книжная серия: «ЛИТЕРАТУРНЫЕ ПАМЯТНИКИ»
Casa Editrice «Nauka» Mosca 1948-2017
Издательство «Наука» Москва 1948-2017
«I Monumenti Letterari» («Литературные Памятники») è una delle famose collanedi libri dell’Accademia delle Scienze della Russia. La collana è stata fondata dall’Accademia delle Scienze dell’URSS nel 1948 per l’iniziazione del lettore alle perle della letteratura mondiale dalla profonda antichità fino al XX secolo.
«I Monumenti Letterari» («Литературные Памятники») non è solo un pioniere della classica mondiale, ma è un’enciclopedia universale senza precedenti. Durante quasi 70 anni (1948-2017) sono usciti 682 libri. Fuori di dubbio che sia una collezione unica e eccezionale. Nel mondo ci sono solo tre collane simili. Fra l’oceano delle edizioni ci sono anche dei libri degli autori italiani i quali vorrei presentare.
Zarevich - Sabato, 17 Giugno 2017, 17:57
Oggetto: Re: «I MONUMENTI LETTERARI» in 682 volumi
FRANCO SACCHETTI «NOVELLE»
ФРАНКО САККЕТТИ «НОВЕЛЛЫ»
Collana di libri: «I Monumenti Letterari» («Литературные Памятники»)
Casa Editrice «Nauka» Mosca 1962 (Pagine 392)
Издательство «Наука» Москва 1962
Franco Sacchetti (1332-1400) è stato un poeta e scrittore italiano. Visse principalmente nella Firenze del XIV secolo. È oggi ricordato soprattutto per la sua raccolta «Il Trecentonovelle». La raccolta del Sacchetti costituisce una buona fonte storica anche per ciò che concerne le scienze sociali: difatti l'autore, attraverso uno spaccato della società bassomedievale, ci fornisce una serie di elementi che è impossibile scindere per analizzare gli usi e i costumi dell'epoca. Gli aspetti fisiologici, economici, sociali, religiosi e psicologici sono correlati fra loro e tutti forieri di un'interpretazione che va oltre la «storiella burlesca» e che cela profondi significati culturali e simbolici. I personaggi descritti dal Sacchetti, intenti quasi sempre a svolgere le loro attività produttive, con i loro gesti e le loro abitudini, costituiscono un paradigma degno di nota per approfondire anche la storia dell'alimentazione. «Il Trecentonovelle» ci restituisce così l'immagine di una società dove l'attività economica predominante è ancora l'agricoltura e dove la maggior parte degli abitanti sono contadini o artigiani.
Zarevich - Sabato, 17 Giugno 2017, 18:00
Oggetto: Re: «I MONUMENTI LETTERARI» in 682 volumi
DANTE ALIGHIERI «OPERA MINORA»
ДАНТЕ АЛИГИЕРИ «МАЛЫЕ ПРОИЗВЕДЕНИЯ»
Collana di libri: «I Monumenti Letterari» («Литературные Памятники»)
Casa Editrice «Nauka» Mosca 1968 (Pagine 652)
Издательство «Наука» Москва 1968
Nell’edizione sono entrate tutte le opere di Dante Alighieri eccetto la «Divina Commedia».
Zarevich - Sabato, 17 Giugno 2017, 18:15
Oggetto: Re: «I MONUMENTI LETTERARI» in 682 volumi
Giovanni Boccaccio Джованни Боккаччо
«FIAMMETTA» «NINFALE FIESOLANO»
«ФЬЯММЕТТА» ФЬЕЗОЛАНСКИЕ НИМФЫ»
Collana di libri: «I Monumenti Letterari» («Литературные Памятники»)
Casa Editrice «Nauka» Mosca 1968 (Pagine 328)
Издательство «Наука» Москва 1968
Tra le opere scritte durante la sua permanenza nella borghese Firenze emergono la «Elegia di Madonna Fiammetta» (1343-1344) e il «Ninfale fiesolano» (1344-1346). Le opere della giovinezza riguardano il periodo compreso tra il 1333 e il 1346.
Zarevich - Sabato, 17 Giugno 2017, 18:20
Oggetto: Re: «I MONUMENTI LETTERARI» in 682 volumi
BONACCORSO PITTI БОНАККОРСО ПИТТИ
«CRONICHE» «ХРОНИКА»
Collana di libri: «I Monumenti Letterari» («Литературные Памятники»)
Casa Editrice «Nauka» Mosca 1972 (Pagine 248)
Издательство «Наука» Москва 1972
Bonaccorso Pitti nasce a Firenze il 25 aprile del 1354 da Neri di Bonaccorso Pitti e Curradina di Giovanni di Ubertino degli Strozzi. Discende da proprietari di terre della Valdipesa emigrati a Firenze nel sec. XIII che fecero fortuna con la manifatura delle stoffe di lana. La sua famiglia da tempo in vista nel tessuto urbano fiorentino ebbe accesso alla signoria per la prima volta nel 1283. Da lì in avanti membri di essa ne fecero regolarmente parte.
Zarevich - Sabato, 17 Giugno 2017, 18:28
Oggetto: Re: «I MONUMENTI LETTERARI» in 682 volumi
Giovanni Francesco Straparola Джованфранческо Страпарола
«LE PIACEVOLI NOTTI»
«ПРИЯТНЫЕ НОЧИ»
Collana di libri: «I Monumenti Letterari» («Литературные Памятники»)
Casa Editrice «Nauka» Mosca 1978 (Pagine 448)
Издательство «Наука» Москва 1978
Giovanni Francesco Straparola o Gian Francesco Straparola (Caravaggio, 1480–1557 o più tardi) è stato uno scrittore italiano, romanziere e novelliere. Nel 1508 pubblicava un Canzoniere di ispirazione petrarchesca; si trattava di una raccolta di poesie d'amore (sonetti, strambotti, epistole e capitoli) dal titolo Opera nova de Zoan Francesco Straparola. Nel 1550 pubblicò a Venezia la raccolta di «favole ed enimmi» «Le piacevoli notti». Il successo incontrato lo spinse a preparare in fretta un secondo volume, che vide la luce nel 1553. L'opera comprende 75 novelle e fiabe, accompagnate da 75 enigmi (non di rado osceni); le novelle sono raccordate da una cornice narrativa di ispirazione boccaccesca, che comprende anche indovinelli e altri racconti. Tra le fiabe si incontra la prima versione scritta de «Il gatto con gli stivali!», con il titolo di «Costantino Fortunato». A narrare le novelle, per tredici notti consecutive, sono tredici donne, che fanno parte di una brigata riunitasi a Murano, nel palazzo del vescovo di Lodi, Ottaviano Maria Sforza, per festeggiare il carnevale veneziano (probabilmente quello del 1536). Tra i presenti ci saranno anche, nel secondo libro, Pietro Bembo e il suo discepolo Bernardo Cappello.
Zarevich - Sabato, 17 Giugno 2017, 18:30
Oggetto: Re: «I MONUMENTI LETTERARI» in 682 volumi
Giuseppe Giusti Джузеппе Джусти
«SCHERZI» «ШУТКИ»
Collana di libri: «I Monumenti Letterari» («Литературные Памятники»)
Casa Editrice «Nauka» Mosca 1991 (Pagine 352)
Издательство «Наука» Москва 1991
Giuseppe Giusti (1809-1850) è stato un poeta italiano. Le sue composizioni, peraltro caratterizzate da un piacevole e fluido verso e da un umorismo pungente e venate, talvolta, da una sottile malinconia, hanno come cornice la piccola provincia toscana. Furono pubblicate dapprima in forma sparsa, poi raccolte in varie edizioni nel 1844, 1845, 1847. Fra le più note: «Sant'Ambrogio», «Il re Travicello», «Il brindisi di Girella», «Le memorie di Pisa», «Il papato di Prete Pero». Tra le opere in prosa è da ricordare Memorie inedite che furono pubblicate solo nel 1890 col titolo di Cronaca dei fatti di Toscana e una raccolta di «Proverbi toscani», pubblicati anch'essi postumi (1853). Assai interessante il ricco «Epistolario», dal quale emerge la sua viva parlata toscana e l'adesione alle tesi manzoniane sulla lingua.
Zarevich - Sabato, 17 Giugno 2017, 18:36
Oggetto: Re: «I MONUMENTI LETTERARI» in 682 volumi
S.CATERINA DA SIENA ЕКАТЕРИНА СИЕНСКАЯ
«LE LETTERE» «ПИСЬМА»
Casa Editrice «Ladomir» Mosca 2013 (Pagine 520)
Издательство «Ладомир» Москва 2013
Caterina Benincasa, conosciuta come Caterina da Siena (Siena, 25 marzo 1347 – Roma, 29 aprile 1380), è stata una religiosa italiana. Venerata come santa, fu canonizzata da papa Pio II nel 1461, nel 1970 è stata dichiarata dottore della Chiesa da Papa Paolo VI. È compatrona d'Italia e d'Europa.