Carissimi amici!
La canzone «Partì un cosacco per il lontano paese straniero» è conosciuta e amata da tutti i Russi. È sempre cantata con allegria ma il soggetto della canzone non è allegro. Cosa fare? Così un Russo ricorda tutti i suoi che sono partiti per il lontano paese… È una canzone popolare, antica e vera.
Ma prima di darvi da ascoltare questa canzone, vorrei farvi vedere un piccolo filmino della pubblicità sociale degli anni ’90, degli anni crudeli per noi tutti, quando gli oligarchi ed i «consiglieri» americani e occidentali rubavano a man salva il nostro Paese. Allora in TV è apparso questo filmino della pubblicità sociale sotto il titolo «V’aiuti il Signore!». Il filmino fatto dagli uomini di buona volontà.
Nel filmino vediamo due donne anziane che sono costrette a lavorare alla strada ferrata. Camminano e si litigano. L’una dice all’altra che suo marito è stupido, che suo cognato è stupido, che la sua capra è stupida, che lei stessa è stupida…
Del resto, non parlo più niente … Guardatelo.
https://www.youtube.com/watch?v=pl4ZiHYlNPI
Vorrei solo aggiungere che non vivono più queste due attrici: Nonna Mordjukòva e Rimma Màrkova…
«PARTI’ UN COSACCO PER IL LONTANO PAESE STRANIERO»
«ПОЕХАЛ КАЗАК НА ЧУЖБИНУ ДАЛЁКО»
https://www.youtube.com/watch?v=zxoydvPTtQc
https://www.youtube.com/watch?v=ekAhAyrsCSY
https://www.youtube.com/watch?v=RwMsl5sc3TU
CORO DEI COSACCHI DI CUBAN’
https://www.youtube.com/watch?v=BBZsOlthj_4
CORO «PJATNITSKIJ»
https://www.youtube.com/watch?v=7ZX9plifAXw
Поехал казак на чужбину далёко, = Partì un cosacco per il lontano paese straniero,
На добром коне, на своём вороном; = Al bel cavallo, al suo cavallo moro;
Край, свою родину навеки покинул, = Il Paese, la sua Patria lui lasciò per sempre,
Ему не вернуться в родительский дом. = Non tornerà mai a casa paterna.
Напрасно казачка его молодая, = Invano la sua cosacca giovane,
И утро, и вечер на север глядит: = Di mattina e di sera guarda il nord:
Все ждёт, поджидая с далёкого края, = L’aspetta, l’attende dal lontano paese,
Когда её милый казак прилетит! = Quando il suo caro cosacco arriverà!
Далёко отсюда, где вьются метели, = Lontano da qui, dove c'è una bufera di neve
Морозы трескучие громко трещат, = Fa un freddo da spaccare le pietre,
Где сдвинулись дружно и сосны, и ели, - = Dove crescono insieme i pini e gli abeti,
Под снегом казацкие кости лежат = Sotto la neve ci sono le ossa cosacche
Казак, умирая, просил, умоляя, = Il cosacco morendo, pregava, supplicava,
Насыпать курган на могиле в головах; = Di mettere un tumulo sulla tomba;
Пускай на кургане калина родная = Sul tumulo dovrà crescere un viburno natale
Весною красуется в ярких цветах. = Di primavera saranno bene in vista i suoi fiori.
Пусть вольные пташки, сидя на калине, = Che gli uccelli liberi sui rami del viburno,
Порой прощебечут тогда обо мне, = Talvolta cinguetteranno un po’ di me,
Как где-то служил казак на чужбине, = Come serviva un cosacco in un paese straniero,
Он помнил о милой, родной стороне. = E che lui ricordava del caro Paese natale.