«COME SE NON BASTASSERO I MILIARDI E I POSTI DI LAVORO PERSI, L'EUROPA PROLUNGA DI SEI MESI LE SANZIONI CONTRO LA RUSSIA»
La Russia a più riprese ha parlato del «principio di reciprocità». Il Cremlino, di conseguenza, prolungherà l'embargo agroalimentare. In arrivo quindi per l'Europa, compresa l'Italia, importanti danni economici e altri posti di lavoro persi.
Secondo un recente studio dell'Austrian Institute of Economic Research, le sanzioni potrebbero costare fino a 100 miliardi di euro alla Ue e sarebbero a rischio fino a 2,5 milioni di posti di lavoro. Aspettative poco rosee quindi in questo periodo quando l'Italia è già in grave crisi economica.
Ebbene, quanto può durare ancora questa idiota guerra di sanzioni? Dice Francesco Aracri, senatore di Forza Italia:
— L'Europa ha prolungato le sanzioni contro la Russia, qual è il suo punto di vista su questa politica da Guerra Fredda?
— Come ho detto anche questa mattina ad una trasmissione RAI, ritengo le sanzioni contro la Russia un'assoluta follia che dimostrano come noi siamo ancora, tra virgolette, proni all'America che tutela i suoi interessi. Ciò dimostra che l'Europa non ha una sua politica estera, danneggia gli italiani perché il nostro export ha perso miliardi di euro e questo significa che vengono messi a repentaglio più di duecentomila posti di lavoro.
In più, si crea questo clima da guerra civile, in un'Europa ed in un Italia ormai assediate ed invase da extracomunitari. Penso che l'Europa dovrebbe invece svolgere un ruolo pacificatore di accordo con la Russia. Se ciò avvenisse verrebbero risolti molti problemi: sia quelli dell'immigrazione che quelli del califfato.
— Quando crede che arriverà il momento in cui l'Italia avrà una politica estera indipendente?
— Credo che questo noi l'abbiamo già dimostrato… Quando governavamo noi, avevamo stretto rapporti dalla Russia agli stati africani, abbiamo impedito sbarchi, potenziato rapporti economici e politici. L'attuale disastro è stato fatto dal governo di sinistra in totale assenza di qualsivoglia politica estera europea. Nessuno sa cosa faccia il cosiddetto Ministro degli Esteri Europeo, la signora Mogherini. I risultati sono quindi, come lei ha messo in luce, un disastro e ci troviamo di fronte ad una nuova Guerra Fredda.
Che cosa ora farà l’Europa? Mangerà per tutto l’anno le mele polacche. Non si può sfuggire al destino.