Arca Russa

Cinema e TV - «MOSCA NON CREDE ALLE LACRIME»

Zarevich - Giovedì, 14 Giugno 2007, 13:24
Oggetto: «MOSCA NON CREDE ALLE LACRIME»
«МОСКВА СЛЕЗАМ НЕ ВЕРИТ» (“Moskvà slesàm nie vèrit”)
«MOSCA NON CREDE ALLE LACRIME»
«MOSCOW DOES NOT BELIEVE IN TEARS»
«MOSCOU NE CROIT PAS AUX LARMES»
http://megogo.net/ru/view/1360181-moskva-slezam-ne-verit.html

È un’espressione popolare o un proverbio russo che ha fornito il titolo al famoso film di Vladimir Menshòv dell’anno 1979. Molti stranieri lo hanno visto ma suppongo che non tutti si siano resi conto perché è intitolato così, anche se dal soggetto del film si può capire di che si tratta.
Delle ragazze di provincia arrivano a Mosca negli anni ’50 per conquistarla, ma non tutte riescono a farlo. Da qui derivano le lacrime, ma Mosca è una città rigida e dura e non crede alle lacrime. Il regista Vladimir Menshòv ha usato questo proverbio per il suo film in maniera precisa e ad rem.
Ma questo proverbio è molto antico e deriva dei tempi remoti della storia della città di Mosca. Gli storici e i linguisti ci raccontano che deriva dal secolo XIV quando la Russia era nel frazionamento principesco e tutti i principi facevano le guerre fra di loro. Il creatore del nuovo Stato russo fu Ivan I Danilovich detto Kalità (cioè il Sacco). Riuscì a riunire in un solo granprincipato i territori di Mosca, di Vladimir e Novgorod e stabilì a Mosca la capitale del nuovo Stato (1328). Ivan Kalità (Иван Калитà) era un unificatore delle terre russe dopo un periodo di frazionamento principesco. Non tutti i principati e non tutti i principi volevano inchinarsi ad Ivan Kalità, soprattutto il principe della città di Tver che voleva diventare il Granprincipe e fare della città di Tver la capitale della Russia. Anche gli altri principi mettevano i piedi al muro e continuavano fare delle guerre con Mosca. Ivan Kalità cercava di spiegare che non si devono fare le guerre fra fratelli, che siamo tutti russi e la Russia è per noi tutti la Grande Madre («Матушка Русь»). Quest’espressione La Grande Madre Russia sono proprio le parole di Ivan Kalità che cercava di riunire tutte le terre russe in uno Stato Russo. A poco a poco anche gli altri principati (княжества) vennero con l’inchino a Mosca e alcuni con “le lacrime”. Ma Mosca non crede alle lacrime - disse Ivan Kalità.
E’ un racconto storico-linguistico di quell’espressione. Spero che io l’abbia spiegata bene.

Myshkin - Giovedì, 14 Giugno 2007, 13:39
Oggetto: «MOSCA NON CREDE ALLE LACRIME»
E' molto interessante. Penso che chi vedrà questo titolo nella sezione letteratura immaginerà subito che si parli del libro da cui è stato tratto il film di Vladimir Menshòv .
E' certo che nessuno, o quasi, di quanti hanno visto questo famoso film (a parte i russi, ovviamente), conoscono l'origine del titolo.
Il film è uno tra i più conosciuti film sovietici/russi in Italia, principalmente grazie al fatto di essere stato doppiato dopo che ha vinto l'Oscar, ed anche uno di quelli che riscuotono un grande apprezzamento tra i cinefili.
Ma l'omonimo libro invece, non avendo vinto nessun "Oscar", non è stato tradotto ed è del tutto sconosciuto.
Stiamo sempre indietro in fatto di traduzioni, rispetto a tedeschi e francesi.

Chissà cosa combina Denisochka...

Karenin - Giovedì, 14 Giugno 2007, 14:10
Oggetto: «MOSCA NON CREDE ALLE LACRIME»
E' uno dei film più belli in assoluto! L'ambientazione nella Mosca dell'Urss degli anni 70/80. Un vero "cult". Se riuscite a recuperarlo lo consiglio vivamente. Io ne avrei una copia su cassetta. Poka a tutti

Zarevich - Giovedì, 14 Giugno 2007, 14:13
Oggetto: «MOSCA NON CREDE ALLE LACRIME»
«МОСКВА СЛЕЗАМ НЕ ВЕРИТ» (“Moskvà slesàm nie vèrit”)
«MOSCA NON CREDE ALLE LACRIME»
«MOSCOW DOES NOT BELIEVE IN TEARS»
«MOSCOU NE CROIT PAS AUX LARMES»
Film di Vladimir Menshòv dell’anno 1980

Лауреат премии Оскар в номинации "лучший зарубежный фильм". Мелодрама о трех женских судьбах. Подружки Антонина, Людмила и Екатерина приехали в Москву в поисках своей мечты. Они живут в одной комнате в общежитии, работают на одном и том же предприятии, вместе проводят свободное время. Антонина вскоре выходит замуж за хорошего человека и обретает свое счастье в семье. Для Людмилы Москва - это своего рода лотерея, в которой важно вытянуть счастливый билетик, чтобы повезло. Она пытается покорить этот огромный город, но остается в проигрыше. Жизнь Катерины, третьей из подруг, - это история современной Золушки. На ее долю пришлось много разочарований, но она не стала отчаиваться. За двадцать лет она сделала большую карьеру, став директором крупного предприятия, одна растит дочь. И однажды встречает свою судьбу: на смену долгим годам горечи и одиночества приходит настоящее женское счастье...
Qui si può guardare
Ci sono anche i sottotitoli in italiano
http://www.ruscico.com/catalog/cata...162.html?lang=1

Myshkin - Giovedì, 14 Giugno 2007, 14:23
Oggetto: «MOSCA NON CREDE ALLE LACRIME»
Non mi ricordavo che in questo film c'era anche Kesha Smoktunovsky.
Me lo ricordo bravissimo nella parte di Ciajkovskij!!

Myshkin - Giovedì, 14 Giugno 2007, 14:41
Oggetto: «MOSCA NON CREDE ALLE LACRIME»
Cioè nel film ha il suo vero nome? Ho dimenticato il suo personaggio.

Zarevich - Giovedì, 14 Giugno 2007, 14:49
Oggetto: «MOSCA NON CREDE ALLE LACRIME»
C'è una scena del festival del cinema a Mosca (1959)
Una signorina guarda tutti gli attori che vanno al cinema e vicino a lei sta un uomo. Si avvicina un famoso attore e loro cominciano a parlare. Li ascolta quella signorina. Poi la signorina gli chiede chi è lui. E lui le dice che è Smoktunovskij, ma nell'anno 1959 Smoktunovslij non era famoso affatto, era un attore teatrale e quella signorina non lo conosce e non ne ha sentito mai parlato.

Myshkin - Giovedì, 14 Giugno 2007, 15:04
Oggetto: «MOSCA NON CREDE ALLE LACRIME»
Sì! Adesso mi sono ricordato la scena.
Certo, credo che Smoktunovslij avesse appena cominciato a lavorare nel cinema.
Comunque, il film è molto buono, ma forse stiamo divagando, il topic era dedicato all'omonimo romanzo di Daniil Mordovtsev, e dovremmo parlare di quello.
Ma se aspettiamo gli editori, o gli "editor" italiani, mi sa che stiamo freschi...

Myshkin - Mercoledì, 14 Gennaio 2009, 15:46
Oggetto: «MOSCA NON CREDE ALLE LACRIME»
Be’, direi sicuramente che “Mosca non crede alle lacrime” sia un film rilevante, una sorta di cult movie; non a caso è uno dei film russi più conosciuti, ed anche uno dei quattro film sovietici/russi ad aver vinto l’Oscar come miglior film straniero.
Forse per quell’atmosfera semplice, pervasa da fiducia nel futuro, ottimismo, dove i destini e le aspirazioni di ognuno sembrano trovare una possibilità di realizzazione, ma con al primo posto sempre i valori essenziali dell’amicizia e dei rapporti umani. E’ un film che si vede e si rivede sempre con piacere, uno sguardo su un passato recente che appare sempre più distante da questo presente così fosco e privo di valori e sentimenti genuini. Credo che susciti una strana nostalgia, anche in coloro che non hanno vissuto quell'epoca.

Argonauta - Mercoledì, 14 Gennaio 2009, 19:51
Oggetto: «MOSCA NON CREDE ALLE LACRIME»
Beh....poi c'è quella bella canzone di cui non ricordo il nome (mi sembra Alexandra ) e tutta la simpatia del personaggio principale che è una eroina che non si arrende a nulla e con determinazione va avanti nella propria strada: sembra quasi che quell'uomo che incontrerà in età matura sia un "premio" per la sua vita.

Karenin - Mercoledì, 14 Gennaio 2009, 21:57
Oggetto: «MOSCA NON CREDE ALLE LACRIME»
Una bella donna e un personaggio stupendo: Aleksandra
Che film memorabile!

Cicerin - Domenica, 18 Gennaio 2009, 15:00
Oggetto: «MOSCA NON CREDE ALLE LACRIME»
Myshkin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Be’, direi sicuramente che “Mosca non crede alle lacrime” sia un film rilevante, una sorta di cult movie; non a caso è uno dei film russi più conosciuti, ed anche uno dei quattro film sovietici/russi ad aver vinto l’Oscar come miglior film straniero.


Questo film è uno dei miei preferiti tra i film sovietici. E' davvero bello vedere come un regista sia stato in grado di rendere lo spessore umano delle figure femminili che fanno da protagoniste. Di sicuro di donne come queste, caratterizzate da una grande forza d'animo e carisma, ce ne sono state parecchie negli anni dell'unione sovietica. In Alexandra e nella madre penso che molte donne russe si possano ancora oggi riconoscere! Rolling Eyes Anche perchè le capacità espressive di queste attrici sono di per sè specchio dei loro stati d'animo: è questa la via che il film ha scelto di utilizzare per rendere l'introspezione dei personaggi.
Scusa, Myshkin, dato che sono interessato a vedermi altri capolavori russi come questo, potresti scrivermi il nome degli altri film che sono stati premiati con l'oscar. Magari posso iniziare vedendo quelli...a parte "иван васильевич меняет профессию", che vedo e rivedo spesso e da cui, tra l'altro, ho tratto l'avatar, devo dire che ho visto davvero pochi film russi Embarassed .

Per Argonauta carico qui di seguito una versione "amatoriale" della canzone che fa da colonna sonora al film. E' cantata da un americano (uno dei pochi che evidentemente conosce il russo) e penso che gli sia riuscita bene.


Link

Zarevich - Domenica, 18 Gennaio 2009, 15:18
Oggetto: «MOSCA NON CREDE ALLE LACRIME»
E' simpatico quest'americano, ma meglio questo:
http://www.arcarussa.it/forum/viewtopic.php?t=1624

Myshkin - Lunedì, 19 Gennaio 2009, 11:08
Oggetto: «MOSCA NON CREDE ALLE LACRIME»
Se però il tuo intento è quello di vedere dei bei film, o capolavori che dir si voglia, russi, ti assicuro che è molto, ma molto riduttivo prendere in considerazione solo i film che hanno vinto l'Oscar.
Ce ne sono una quantità infinitamente maggiore di film che meritano davvero di essere guardati.
Ti consiglio vivamente di partire proprio dalle recensioni che trovi nella sezione Cinema del nostro forum.
Per qualsiasi problema connesso alla reperibilità dei film, scrivimi pure in privato. Wink

Cicerin - Lunedì, 19 Gennaio 2009, 13:10
Oggetto: «MOSCA NON CREDE ALLE LACRIME»
Myshkin ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Se però il tuo intento è quello di vedere dei bei film, o capolavori che dir si voglia, russi, ti assicuro che è molto, ma molto riduttivo prendere in considerazione solo i film che hanno vinto l'Oscar....Per qualsiasi problema connesso alla reperibilità dei film, scrivimi pure in privato. Wink


Va bene, Myshkin, lo farò! Era soltanto per cominciare con dei titoli dove sono sicuro che esistano versioni sottotitolate in inglese e reperibili facilmente. "Mosca non crede alle lacrime" è ad esempio disponibile pure su you tube.
Non credo che i film russi che non hanno ricevuto l'oscar siano stati doppiati o sottotitolati in inglese. Non dico in italiano, che è praticamente impossibile, ma almeno in inglese...più che altro per facilitarmi nella comprensione. Il mio russo è ancora.... Rolling Eyes

Myshkin - Lunedì, 19 Gennaio 2009, 18:02
Oggetto: «MOSCA NON CREDE ALLE LACRIME»
No, ti sbagli, fortunatamente.
Ci sono molti film russi che sono stati passati in dvd con i sottotitoli non solo in inglese, ma anche in italiano.
Anzi, c'è una casa specializzata nella produzione e vendita dei film russi in dvd - "Ruscico" - che produce tutti i film con i sottotitoli in almeno 5 o 6 lingue, ma a volte anche di più, e l'italiano è sempre tra queste.
Certo non ci sono ancora tutti i film con i sottotitoli in italiano o in inglese, ma ti assicuro che ce ne sono un bel po', tra i quali molti di quelli che sono recensiti sul nostro forum.
Quindi, comincia a scorrere la sezione "Cinema" per tutte le sue pagine, ed eventualmente chiedi per i titoli che ti interessano se sono disponibili i sottotitoli. Potresti essere più fortunato di quello che pensi! Smile

Assol - Venerdì, 04 Febbraio 2011, 18:58
Oggetto: «MOSCA NON CREDE ALLE LACRIME»
MOSCA NON CREDE ALLE LACRIME

Dzerman 1971 - Sabato, 05 Febbraio 2011, 15:30
Oggetto: «MOSCA NON CREDE ALLE LACRIME»
film visto. nonostante qualche mio dubbio su quanto mi piaceva
beh devo dire che una vcolta visto questo film mi sono ricreduto
veramente bello Thumbup

tobin52 - Lunedì, 06 Febbraio 2012, 01:56
Oggetto: «MOSCA NON CREDE ALLE LACRIME»
In effetti, è un film davvero meraviglioso, come solo le cose semplici sanno esserlo. La descrizione allo stesso tempo romantica e realistica della vita di alcune persone a distanza di venti anni, è realizzata in maniera davvero splendida. E' un film commovente (lo hanno ritrasmesso su RAI PREMIUM mi pare 2 giorni fa, la mattina....), e lo ho rivisto stravolontieri. La trama è semplicissima, ma è resa in modo talmente umano e carico di verità, da essere avvincente. La morale finale del film, mi pare che sia che la vita è una beffa, nonostante quanto uno possa fare per creare qualcosa, il destino decide alla fine lui. Lo dice anche Jannacci in una sua famosa bellissima canzone ("L'indirizzo"). Le chiare allusioni critiche alla politica dell'URSS, che viene presentata come un paese dove si spacciava una realtà interna che era presentata come positiva a dispetto della realtà, mi pare che alla fine non abbiano molta importanza: il messaggio che manda il film è universale: la vita fa quello che vuole, e noi ci possiamo fare poco....Il regista alla fine da un esito della vicenda positivo, però avrebbe potuto benissimo darne uno tragico....Non sarebbe stato "fuori luogo"....Meno male dico io, perchè se no penso che questo meraviglioso film sarebbe oggi da considerarsi uno dei film più tristi di tutta la storia del cinema....Per fortuna che non lo ha fatto, devo dire, perchè nonostante il clima "leggero" che si respira durante la trama, il film è parecchio commovente lo stesso, ed ho visto persone piangere durante alcune scene! Detto per inciso, il film è del 1979, non del 1980 come scritto da qualcuno nei post di cui sopra... Spero di potere ancora discutere di sto film...Ciao a tutti!

kenshiro - Sabato, 05 Ottobre 2019, 12:17
Oggetto: «MOSCA NON CREDE ALLE LACRIME»
Ciao Zarevich non ho mai visto questo film. Senza anticipare la trama mi puoi dire qualcosa sulla qualità? Si tratta di un bel film?

Zarevich - Sabato, 05 Ottobre 2019, 14:00
Oggetto: «MOSCA NON CREDE ALLE LACRIME»
Caro amico! Sì, è un film famosissimo, il vincitore dell’OSCAR, realizzato dal regista Vladimir Menshòv nel 1979. Sono passati molti anni, quarant’anni, ma il film sempre si guarda con piacere, anche se un po’ è invecchiato. L’azione della prima parte si svolge negli anni ’50, invece la seconda parte si svolge negli anni ’70. Il titolo del film «Mosca non crede alle lacrime» («Москва слезам не верит») è un antico proverbio russo. Io so che in Italia c’è una versione italiana con i sottotitoli italiani. Ho trovato un vecchio post dedicato a questo film e ho spostato il tuo post qua. Puoi leggere qualche opinione degli utenti del nostro forum. Forse ci troverai qualcosa di interessante. Senz’altro val la pena di guardare questo film.
Zarevich

«МОСКВА СЛЕЗАМ НЕ ВЕРИТ» (“Moskvà slesàm nie vèrit”) «MOSCA NON CREDE ALLE LACRIME»
«MOSCOW DOES NOT BELIEVE IN TEARS» «MOSCOU NE CROIT PAS AUX LARMES»
Qui potresti guardare il film ma in russo.
https://www.ivi.ru/watch/moskva_slezam_ne_verit


kenshiro - Sabato, 05 Ottobre 2019, 17:42
Oggetto: Re: «MOSCA NON CREDE ALLE LACRIME»
Ti ringrazio Zarevich


Powered by Icy Phoenix based on phpBB © phpBB Group