Arca Russa :: Leggi Argomento - «LA NOVELLA SULL’ORSA BIANCA» di Evghenij Maryssàev

Evghenij Maryssàev Евгений Марысаев
«LA NOVELLA SULL’ORSA BIANCA»
«ПОВЕСТЬ О БЕЛОЙ МЕДВЕДИЦЕ»
Casa Editrice «Detskaja literatura» Mosca 1981 (Pagine 208)
Издательство «Детская литература» Москва 1981

L’azione di questo libro si svolge nei lontani angolini della Russia dove regna il freddo e vivono gli uomini forti e coraggiosi. Nel libro ci sono due novelle «La Novella dell’Orsa Bianca» e «Il Pirata» («Повесть о белой медведице» и «Пират»). I personaggi principali di queste due novelle sono l’orsa bianca e il cane soprannominato «Pirata». Questi animali hanno dovuto superare dure prove …
L’autore conferma che si deve amare i nostri amici a quattro zampe, si deve li aiutare, ma non si deve sterminarli senza pietà. Così deve essere il principio dell’uomo.
Il libro è scritto per bambini, per ragazzi che amano gli animali. Il libro è stato pubblicato nel lontano anno 1981 ed è completamente esaurito. Purtroppo le case editrici non lo ristampano. Che peccato! Sto presentando questo bel libro ai nostri amici italiani per ricordargli la buona letteratura per ragazzi.

Non tutti gli scrittori possono descrivere la natura in modo vivido e saggio. Questo è probabilmente il motivo per cui le opere di London, Seton-Thompson, Prishvin, Paustovskij, Ushinskij si stabiliscono per sempre in noi. Questi maestri riscoprono la natura per noi. Con mia sorpresa, l'autore del libro, Jevgenij Marysàev, si è rivelato essere della stessa coorte. Leggendo le sue storie, immaginerai l'azione con precisione fotografica, come un film sul grande schermo. Entrerai in empatia con gli animali con tutto il tuo cuore. E l'orso polare, che protegge il suo cucciolo dal cacciatore, e il cucciolo piccolo e indifeso, nato non nel villaggio, ma nella foresta. Le storie sono affascinanti. Questo è ciò che dicono i cacciatori, con competenza, ma vividamente e brillantemente, e gli altri ascoltano a bocca aperta. Il libro è piuttosto piccolo, ma è prezioso in quanto stabilisce un equilibrio tra l'uomo e l'altra natura vivente. L'uomo si immagina solo di essere il re della natura, anzi, ne è lo stesso figlio, come un uccellino tra i rami degli alberi.