Arca Russa
Arti figurative - «VASSILIJ KANDINSKIJ. L'ARTISTA COME SCIAMANO»
Zarevich - Lunedì, 27 Aprile 2009, 13:51
Oggetto: «VASSILIJ KANDINSKIJ. L'ARTISTA COME SCIAMANO»
Vassilij Kandinskij Василий Кандинский
«OPERE SCELTE SULLA TEORIA DELL’ARTE» In due volumi
«ИЗБРАННЫЕ ТРУДЫ ПО ТЕОРИИ ИСКУССТВА» В 2 томах
Volume 1: 1901-1914 (Pagine 432)
Volume 2: 1918-1938 (Pagine 448)
Casa Editrice «Gilea» Mosca 2008
Издательство «Гилея» Москва 2008
In due volumi della Casa Editrice «Gilea» di Mosca sono presentati i lavori teoretici di uno dei progenitori dell’arte astratta: Vassilij Kandinskij (Василий Кандинский, 1866-1944). Assieme a grandi opere come «Dello spirituale nell’arte» («О духовном в искусстве», 1910), «I Gradini: Guardando indietro» («Ступени: Оглядываясь назад,» 1913), «Il Punto e la Linea sul piano» («Точка и линия на плоскости», 1926), nella presente edizione di due volumi ci sono entrati articoli, relazioni, interviste e materiali autobiografici. La raccolta è completata dai testi del pittore, sconosciuti prima, nel campo dell’etnografia russa.
Zarevich - Venerdì, 10 Luglio 2009, 15:51
Oggetto: «VASSILIJ KANDINSKIJ. L'ARTISTA COME SCIAMANO»
Quando nel 1979 un restauratore di Omsk, Valentina Bèkisceva, scoprì sul quadro «Natura Morta» di un pittore sconosciuto il monogramma di Kandinskij noto a tutto il mondo, la lettera «K» in circolo e il numero «16» che significa l’anno della pittura del quadro, tutti i musei del mondo vollero guardare questa nuova "acquisizione" del Museo delle Belle Arti della città di Tjumèn’. Tjumen' (Тюмень) è una città della Russia siberiana occidentale, situata sul fiume Tura. Nel corso di 20 anni il quadro di Kandinskij ha visitato i musei di Germania, Francia, Giappone e qualche giorno fa è tornato dall’Italia. Prima della restaurazione del 1979 la tela era in cattive condizioni e portava il nome «Natura Morta» di un pittore sconosciuto. Nel 1979 il quadro era stato mandato alla città di Omsk per il restauro. Vassilij Kandinskij aveva qualche quadro sotto il nome «Composizione». Il quadro di Tjiumen’ secondo il numero 16, è stato dipinto nel 1916. Sul quadro c’è anche il numero 207 e i critici d'arte sono convinti che sia la numerazione dell’autore.
Myshkin - Venerdì, 10 Luglio 2009, 16:37
Oggetto: «VASSILIJ KANDINSKIJ. L'ARTISTA COME SCIAMANO»
Quindi questo quadro di Kandinskij è rimasto sconosciuto e anonimo per circa 60 anni.
E' curioso che per tutto questo tempo nessuno abbia intuito che fosse un Kandinskij, e non abbia notato suo monogramma nel quadro.
Zarevich - Giovedì, 11 Marzo 2010, 14:33
Oggetto: «VASSILIJ KANDINSKIJ. L'ARTISTA COME SCIAMANO»
Andrej Salomàtov Андрей Саломатов
«LA SINDROME DI KANDINSKIJ»
«СИНДРОМ КАНДИНСКОГО»
Andrej Salomàtov, lo scrittore di fantascienza, lo scrittore per ragazzi nonché famoso prosatore, è nato a Mosca nel 1953. Studiò alla scuola superiore di prospezione geologica e poi alla facoltà di pittura a cavalletto della Scuola di pittura di Mosca. Dal 1980 cominciò ad occuparsi di letteratura. Nel 1994 diventa vincitore del premio della rivista letteraria «Znàmja» («Знамя»). Nel 1999 riceve il premio letterario «IL PELLEGRINO» («СТРАННИК»). Nel 2000 vince il premio «ALISA» («АЛИСА»). Ha pubblicato più di 30 racconti e 10 libri. La novella o il romanzo breve «LA SINDROME DI KANDINSKIJ» («СИНДРОМ КАНДИНСКОГО») nell’anno 1999 è stato pubblicato a Parigi in francese e poi in Svizzera, in Belgio e in Spagna. Nel presente libro ci sono entrati tre brevi romanzi: «La Sindrome di Kandinskij» («Синдром Кандинского»), «L’Anno prossimo io sarò migliore» («В будущем году я буду лучше») e «Tanatos» («Танатос»). Anche se Andrej Salomàtov è un famoso scrittore per bambini, questo libro non è per bambini, ma solo per adulti. I personaggi dei racconti e dei romanzi di Andrej Salomàtov vivono nella società e allo stesso tempo fuori della società. Gli dà noia l’ambiente o il mondo circostante e niente è interessante. Loro non accettano le leggi non scritte, loro non le capiscono e non vogliono capire. La loro vita è un intrecciamento della mistica e della realtà i cui margini sono vaghi e imprecisi. Andrej Salomàtov cominciava come l’autore dei libri della fantascienza psicologica e della fantasmagoria oscura come «Il Grillo Campestre» («Кузнечик») e «Il promontorio del Cane Crepato» («Мыс Дохлой Собаки»). Poi la sua creazione letteraria, dicendo chiaro e tondo, si polarizzò. Da un polo risultò una serie di divertenti e allegri libri per bambini scritti nel genere della fantascienza, ma all’altro polo ci sono alcuni romanzi brevi in cui quasi non c’è fantascienza, ci resta solo lo psicologismo. Ma un velo trasparente d’irrealtà però copre queste narrazioni. «La Sindrome di Kandinskij» «Синдром Кандинского» non ha nessun rapporto col famoso pittore russo Vassilij Kandinskij. «La Sindrome di Kandinskij» è un termine medico che indica un quadro di disturbo psicologico in cui l'ammalato non percepisce affatto il mondo circostante e vive nel suo mondo inventato. La vita reale del personaggio di questo romanzo breve di Andrej Salomàtov è sostituita dai sogni narcotizzanti e dalle storie create dalla fantasia. Queste sue storie lui le racconta alle persone circostanti. Le storie sono sempre con le continuazioni le quali si intrecciano e si riuniscono con il mondo reale. Non c’è uscita da quel mondo. Il personaggio va alla città di Gagra per prendere la moglie che l’ha lasciato, ma invece di questo capita in una storia romantica che è capace di far credere nella trasmigrazione delle anime persino un materialista accanito…
Myshkin - Sabato, 04 Dicembre 2010, 17:40
Oggetto: «VASSILIJ KANDINSKIJ. L'ARTISTA COME SCIAMANO»
"Il colore è la tastiera, gli occhi sono le armonie, l'anima è il pianoforte con molte corde. L'artista è la mano che suona, toccando un tasto o un altro, per provocare vibrazioni dell'anima"
Oggi, 4 dicembre, ricorre l'anniversario della nascita del grande pittore russo Vasilij Vasil'evič Kandinskij - Василий Васильевич Кандинский - (Mosca, 4 dicembre 1866 – Neuilly-sur-Seine, 13 dicembre 1944).
Considerato il padre dell'arte astratta, la sua rivoluzione fu ispirata dalla pittura impressionista di Monet, ed in particolare dal quadro "Pagliaio", come dichiarò lui stesso:
"Fino ad allora avevo conosciuto solo l'arte realistica... Improvvisamente, per la prima volta, vidi un quadro; mi sembrava che senza il catalogo non sarebbe stato possibile indovinare che si trattava di un pagliaio. Questa scarsa chiarezza era sgradevole per me: mi sembrava che il pittore non avesse il diritto di dipingere in modo così confuso. Sentivo vagamente che in quel quadro mancava l'oggetto. Con stupore e perplessità notai però che il quadro sconvolgeva e catturava, imprimendosi indelebilmente nella memoria, e all’improvviso appariva davanti agli occhi fin nei minimi particolari. Tutto ciò rimaneva confuso nella mia mente, tanto più che non ero in condizioni di trarre da quell’esperienza,secondo il mio sguardo di adesso , delle semplici conclusioni. Ma quello che però fu perfettamente chiaro fu la forza incredibile della tavolozza, che prima non sospettavo, che era a me nascosta fino a quel momento, che andava al di là di tutte le mie più forti fantasie. La pittura apriva le forze fiabesche e il fascino"
A seguito di quella illuminazione Kandinskij intraprese la strada che lo avrebbe condotto all'arte astratta, chiedendosi "perché il pittore non potesse andare oltre Monet, dipingendo liberamente, senza alcuna costrizione da parte dell'oggetto, come i muisicisti quando compongono con le note le più belle sinfonie...".
Myshkin - Lunedì, 13 Dicembre 2010, 11:42
Oggetto: «VASSILIJ KANDINSKIJ. L'ARTISTA COME SCIAMANO»
Il 13 dicembre, 9 giorni dopo la sua nascita, ricorre l'anniversario della morte di Vasilij Kandinskij
Zarevich - Lunedì, 17 Gennaio 2011, 18:34
Oggetto: «VASSILIJ KANDINSKIJ. L'ARTISTA COME SCIAMANO»
Igor Arònov Игорь Аронов
«KANDINSKIJ. LE RADICI»
«КАНДИНСКИЙ. ИСТОКИ»
Casa Editrice «Mosty kultury» Mosca 2010 (Pagine 378)
Издательство «Мосты культуры» Москва 2010
Il libro di Igor Arònov è dedicato al periodo poco studiato fino ad oggi nell’attività artistica di Vassilij Kandìnskij (Василий Кандинский 1866-1944). Durante questo periodo, che si conclude con il 1907, l'artista, rielaborando molti dei fenomeni della cultura russa e occidentale, forma il suo simbolismo mitologico, che lo porterà alla grande rivoluzione nell'arte, la creazione della pittura astratta.
Zarevich - Sabato, 05 Aprile 2014, 07:34
Oggetto: «VASSILIJ KANDINSKIJ. L'ARTISTA COME SCIAMANO»
«VASSILIJ KANDINSKIJ. L'ARTISTA COME SCIAMANO»
«ВАСИЛИЙ КАНДИНСКИЙ. ХУДОЖНИК КАК ШАМАН»
Una straordinaria mostra che porta all'interno dell'astrazione, dello «spirituale nell'arte» e della grande rivoluzione di Vassilij Kandìnskij (Василий Кандинский). L'Arca di Vercelli, spazio espositivo all'interno della trecentesca chiesa di San Marco, ospita, dal 20 marzo al 6 luglio 2014, un percorso dedicato al maestro dell'avanguardia russa dal titolo «Vassilij Kandìnskij. L'artista come Sciamano» («Кандинский: Художник как шаман»). In collaborazione con il Museo Russo di San Pietroburgo, la più vasta raccolta al mondo dedicata all’arte russa. La rassegna si sviluppa attorno a ventidue capolavori di quello che viene considerato il Padre dell'Astrattismo, provenienti da otto musei russi, accompagnati da una selezione di opere di maestri dell'avanguardia russa e da uno straordinario nucleo di oggetti rituali delle tradizioni popolari e sciamaniche. La strada scelta dall'artista è quella illustrata nel famoso testo, pubblicato nel 1911, «Lo Spirituale nell'Arte», in cui Kandinskij sostiene che tramite il colore, la forma, la loro combinazione e il ritmo della composizione è possibile esprimere gli stati d'animo e le emozioni provocati sia dal mondo esterno che dai moti profondi dello spirito umano. Ecco quindi che l'astrattismo comincia ad emergere in opere quali San Giorgio (1911), dove la scena del cavaliere che uccide il drago non conserva niente dell'iconografia tradizionale. Il linguaggio diventa quello del colore e del ritmo. Le opere di questo periodo in realtà sono solo il punto di arrivo di un percorso cominciato molto tempo prima.
Non esiste avanguardia senza tradizione. Dell'universo tradizionale favoloso ed esoterico, contrapposto al razionalismo dell’occidente europeo, facevano parte anche le favole e le canzoni popolari trasmesse oralmente fin dal Medioevo e riprese poi in letteratura da Aleksandr Pushkin e Fiodor Dostojevskji e in musica da Nikolaj Rìmskij-Kòrsakov, prima, e poi dagli altri compositori russi di inizio ‘900, da Modest Mùssorsgkij a Aleksandr Skriabin a Igor Stravinskij.
Zarevich - Sabato, 16 Aprile 2016, 21:46
Oggetto: «VASSILIJ KANDINSKIJ. L'ARTISTA COME SCIAMANO»
«COMPOSIZIONE VI» E «COMPOSIZIONE VII» DI VASSILIJ KANDINSKIJ
Per il 150° anniversario dalla nascita di uno dei fondatori dell’arte astratta Vassilij Kandinskij, la Galleria Tretjakov di Mosca ha preparato un regalo. Alla Mostra si sono incontrati soltanto due sue quadri: l’una dalla collezione della Galleria Tretjakov, l’altra invece dalla collezione dell’Ermitage di San Pietroburgo.
Nella sala scura ovale su due schermi è stato visualizzato il processo della creazione dei lavori di Kandinskij. È un progetto multimediale «La Strada verso l’astrazione» («Путь к абстракции»).
Queste due tele monumentali furono dipinte da Vassilij Kandinskij nel 1913 a Mònako di Baviera. Kandinskij creò il proprio sistema dell’arte astratta. Kandinskij era ispirato dalla musica di Arnold Schoenberg. Kandinskij ascoltò il suo concerto e vide nella composizione di Schoenberg attuale, che coglie i segnali del tempo presente.
«Composizione VI» è creata in estate, la «Composizione VII» invece in autunno. La «Composizione VI» è più scura, la «Composizione VII» è più chiara.
http://tvkultura.ru/article/show/article_id/150618/
Zarevich - Giovedì, 17 Novembre 2016, 12:32
Oggetto: «VASSILIJ KANDINSKIJ. L'ARTISTA COME SCIAMANO»
«INFLESSIBILE E PIEGATO» di Vassilij Kandinskij
«НЕГНУЩЕЕСЯ И СОГНУТОЕ» Василия Кандинского
Il quadro «Inflessibile e Piegato» («Негнущееся и Согнутое»), il più caro lavoro del pittore russo Vassilij Kandinskij, venduto all’asta. All’Asta Christie's queso quadro è stato venduto per 23,3 milioni di dollari.
La tela del 1935, dipinta a olio con mescolato a sabbia che caratterizza il periodo parigino di Vassilij Kandinskij. Il suo primo detentore fu un famoso collezionista d'arte statunitense Solomon Guggenheim il quale acquistò la tela direttamente da Kandinskij. Da allora il quadro «Inflessibile e Piegato» fu esposto spesso, però dopo la sua vendita nel 1964, il quadro non è stato esposto più di 15 anni.
Zarevich - Mercoledì, 14 Dicembre 2016, 20:28
Oggetto: «VASSILIJ KANDINSKIJ. L'ARTISTA COME SCIAMANO»
«I PRIMI QUADRI DI VASSILIJ KANDINSKIJ» 2016
«РАННИЕ КАРТИНЫ ВАСИЛИЯ КАНДИНСКОГО»
I primo quadri di Vassilij Kandinskij saranno presentati alla Mostra al «Centro dell’Arte» alla Cattedrale di Cristo Salvatore per il 150° anniversario dalla nascita del pittore russo. Per la prima volta saranno presentate delle tele di Kandinskij dalle collezioni private dipinte nel periodo che va dal 1903 al 1907. Questo periodo nell’arte di Kandinskij si chiama «La Vita variopinta» («Пёстрая жизнь»). Alla Mostra ci saranno presentate cinque tele. Un evento importante della Mostra è quel fatto che ci sarà un riunificazione del dittico «L’Orso» («Медведь») di Vassilij Kandinskij, il dittico dipinto nel 1907. Più di cento anni i quadri erano separati nelle diverse collezioni, l’uno in USA e l’altro in Svezia. Finalmente il dittico si riunirà. Oltre ai cinque quadri di Vassilij Kandinskij, la Mostra presenterà le tele dei pittori russi, dei suoi contemporanei: Nikolaj Reorikh, Kuzm- Petrov-Vodkin, Mikhail Larionov, Aristarkh Lentulov e altri.
Zarevich - Mercoledì, 14 Dicembre 2016, 21:18
Oggetto: «VASSILIJ KANDINSKIJ. L'ARTISTA COME SCIAMANO»
Il 16 dicembre 2016 compie 150° anniversario dalla nascita di Vassilij Kandinskij.
Il giorno prima all’Università di Mosca si apre la Conferenza Internazionale «Vassilij Kandinskij: la sintesi dell’arte, la sintesi delle culture» («Василий Кандинский: синтез искусств, синтез культур»).
Zarevich - Lunedì, 19 Dicembre 2016, 20:52
Oggetto: «VASSILIJ KANDINSKIJ. L'ARTISTA COME SCIAMANO»
«LE BAGATTELLE» DI VASSILIJ KANDINSKIJ
«БАГАТЕЛИ» ВАСИЛИЯ КАНДИНСКОГО
La pittura sul vetro degli anni 1915–1920
Museo delle Arti Figurative «PUSHKIN» di Mosca 2016
http://tvkultura.ru/article/show/article_id/162088/
«Tutto l’Universo si può esaminare come una chiusa composizione cosmica» («Всё мироздание можно рассматривать как замкнутую космическую композицию»), queste parole di Vassilij Kandinskij (Василий Кандинский) suonano come lo slogan della sua arte. Al Museo delle Arti Figurative «PUSHKIN» di Mosca nell’anno del 150esimo anniversario della nascita del pittore russo si è aperta la Mostra «Le Bagattelle» («Багатели»). Sono presentati dei lavori straordinari di Kandinskij dipinti in tecnica della pittura sul vetro. Vassilij Kandinskij chiamava i suoi lavori sul vetro le «bagattelle». Essendo in Bavaria assili Kandinskij studiò la tecnica dei «vetri pittorici». Essendo tornato a Mosca fece 27 «vetri pittorici» che sono presentati alla Mostra.
Zarevich - Venerdì, 01 Giugno 2018, 17:45
Oggetto: «VASSILIJ KANDINSKIJ. L'ARTISTA COME SCIAMANO»
«LA VITA VARIOPINTA» di Vassilij Kandinskij
«ПЁСТРАЯ ЖИЗНЬ» Василия Кандинского
Villa Lenbach a Monaco di Baviera
«La Vita Variopinta» («Пёстрая жизнь», 1907) di Vassilij Kandinskij è uno dei primi lavori dipinti dal pittore sotto la sua influenza verso l’epos russo. Il pittore stesso diceva di questo quadro dipinto nella tecnica di «puntillismo»: «Nel quadro «La Vita Variopinta» mi interessava un problema di creare la commistione di massa, di macchie e di linee. Ho approfittato dello sguardo a volo d'uccello». Questo quadro fu stato dipinto nella Germania (1907) e perciò si trova in uno dei musei degli espressionisti, alla Galleria Lenbach a Monaco di Baviera.
Zarevich - Venerdì, 01 Giugno 2018, 17:45
Oggetto: «VASSILIJ KANDINSKIJ. L'ARTISTA COME SCIAMANO»
«L’IMPROVVISAZIONE CON I CAVALLI» DI VASSILIJ KANDINSKIJ
«ИМПРОВИЗАЦИЯ С ЛОШАДЬМИ» ВАСИЛИЯ КАНДИНСКОГО
Il quadro di Vassilij Kandinskij «L’improvvisazione con i cavalli» («Импровизация с лошадьми») presenteranno per la prima volta a Mosca nell’ambito del tournée prima di vendere all'asta. Il quadro dipinto nel 1911 come una continuazione della serie «Le Improvvisazioni» («Импровизации»). Sul suo quadro Vassilij Kandinskij è impressionato dalla corsa di due cavalli al sole di mezzogiorno. Il quadro ha il valore accertato 10-15 milioni dollari e sarà presentato all’asta «L’Arte dell’impressionismo e modernismo» a New York il 13 novembre 2017.
Zarevich - Venerdì, 01 Giugno 2018, 17:59
Oggetto: «VASSILIJ KANDINSKIJ. L'ARTISTA COME SCIAMANO»
Vassilij Kandinskij Василий Кандинский
«DELLO SPIRITUALE NELL’ARTE»
«I Gradini». «Testo del pittore». «Il Punto e la Linea sul piano»
«О ДУХОВНОМ В ИСКУССТВЕ»
«Ступени». «Текст художника». «Точка и линия на плоскости»
Casa Editrice «ACT» Mosca 2018 (Pagine 384)
Издательство «АСТ» Москва 2018
Vassilij Kandinskij (Василий Кандинский), uno dei leader dell’avanguardia europea del XX secolo, l’attività artistica del quale determinò le strade dello sviluppo dell’arte europea e russa. Vassilij Kandinskij possedeva un grande talento letterario. Vassilij Kandinskij ragionava e scriveva molto dell’arte. Il presente libro contiene delle opere letterarie di Vassilij Kandinskij. Il suo principale lavoro teoretico è «Dello spirituale nell’arte» ed anche il lavoro «Il Punto e la Linea sul piano» («Точка и линия на плоскости»). Nel libro sono anche pubblicati gli appunti autobiografici del pittore «I Gradini» («Ступени»).
Zarevich - Sabato, 18 Maggio 2019, 17:11
Oggetto: «VASSILIJ KANDINSKIJ. L'ARTISTA COME SCIAMANO»
Aleksandr Jakimovich Александр Якимович
«KANDINSKIJ» «КАНДИНСКИЙ»
Collana: «Vita degli Uomini Eccellenti» (ЖЗЛ «Жизнь Замечательных Людей»)
Casa Editrice «Molodaja gvardia» Mosca 2019 (Pagine 270)
Издательство «Молодая гвардия» Москва 2019
Vassilij Kandìnskij (Василий Кандинский, 1866-1944), uno dei più originali pittori del XX secolo. Consegui grossi risultati nel campo della pittura astratta che è il meglio dell’arte d’avanguardia russa e mondiale. Inoltre era un letterato non comune, un drammaturgo, un regista teatrale, un teorico dell’arte e insegnante che elaborò la propria metodica dell’insegnamento dell’arte. Nel presente libro si dà un ritratto psicologico del pittore. Sulle pagine del libro un lettore ci troverà un numerosa pleiade degli uomini d’arte e delle personalità storiche con cui Vassilij Kandinskij era in buoni rapporti.
Zarevich - Domenica, 09 Giugno 2019, 08:11
Oggetto: «VASSILIJ KANDINSKIJ. L'ARTISTA COME SCIAMANO»
In un’asta della Ketterer Kunst in Germania è stato venduto un quadro di Vasilij Kandinskij alla cifra record per il Paese di 2,5 milioni di euro.
“Il vivace quadro di Vassilij Kandinskij «Scalinata al castello» del 1909 è uno splendido esemplare della sua produzione precoce. A partire dal settembre 1916 l’opera non è stata disponibile al pubblico”, si legge in una dichiarazione della casa d’asta.
Il quadro raffigura un castello del comune di Murnau in Baviera.
Inizialmente l’olio su tela è stato stimato a 1,5 milioni di euro. Stando al tabloid Bild, in soli 5 minuti il suo prezzo è cresciuto di un milione toccando la cifra di 2,5 milioni di euro.
Zarevich - Venerdì, 07 Agosto 2020, 16:13
Oggetto: «VASSILIJ KANDINSKIJ. L'ARTISTA COME SCIAMANO»
«SUONI DI COLORI» «ЦВЕТОЗВУКИ»
La mostra «Suoni di colori» («Цветозвуки») con i dipinti dell'artista russo Vassilij Kandinskij è stata inaugurata presso il Museo di Belle Arti di Kaliningrad. L'esposizione è composta da più di sessanta dipinti originali del maestro e da un'installazione multimediale delle sue opere. I dettagli delle tele prendono vita in proiezioni 3D su più schermi, accompagnati da musica. L'idea gioca sulle aspirazioni creative dell'autore, sulla sua matrice associativa, che presuppone la presenza di un certo suono per ogni colore, e accordi per le figure geometriche.
Il progetto copre tutte e tre le fasi dell'artista, il fondatore delle avanguardie. Il primo è la nascita dell'astrazione, l'interesse di Vassilij Kandinskij per la pittura, la sua formazione, le prime xilografie fino al periodo della sua definitiva partenza dalla Russia nel 1921. La seconda è la cosiddetta Berlino, durata dal 1921 al 1933. E il terzo - quando, in connessione con l'ascesa al potere dei nazisti, lascia la Germania per Parigi, dove avviene l'ultima rivoluzione nel suo lavoro e inizia la fase delle figure biomorfiche.
Zarevich - Mercoledì, 16 Dicembre 2020, 08:30
Oggetto: «VASSILIJ KANDINSKIJ. L'ARTISTA COME SCIAMANO»
«VASSILIJ KANDINSKIJ» «ВАСИЛИЙ КАНДИНСКИЙ»
Il 16 dicembre 1866 nacque a Mosca un artista russo e francese, teorico dell'arte che si trovava alle origini dell'arte astratta, Vassilij Kandinskij. Ha studiato legge, si è laureato in economia politica e si preparava a diventare professore. La sua vita è stata sconvolta dalla mostra moscovita degli impressionisti, in cui si è innamorato di «Una pila di fieno» di Claude Monet. Ha poi scritto al suo consulente scientifico: «E più passa il tempo, più il vecchio e in precedenza disperato amore per la pittura mi attira a sé». In nome di questa scelta andò a studiare a Monaco, viaggiò, partecipò a mostre, con l'inizio della prima guerra mondiale tornò in Russia. Ha subito la rivoluzione, ma presto si è trasferito in Germania e ha preso la cittadinanza tedesca. Parigi lo ha protetto dal nazismo. Diversi anni fa, il suo lavoro, intitolato «Dipinto con gigli bianchi», è stato venduto da Sotheby's per 42 milioni di dollari.
Zarevich - Domenica, 27 Dicembre 2020, 13:38
Oggetto: «VASSILIJ KANDINSKIJ. L'ARTISTA COME SCIAMANO»
Vassilij Kandinskij Василий Кандинский
«A PROPOSITO DI SPIRITUALE NELL'ARTE»
Edizione critica completa con integrazioni e altri testi su scienza e arte. In 2 volumi
«О ДУХОВНОМ В ИСКУСТВЕ»
Полное критическое издание с дополнениями и другими текстами о науке и искусстве. В 2 томах
Casa Editrice «BuksMart» Mosca 2020 (Pagine 1450)
Издательство «БуксМарт» Москва 2020
Per la prima volta, questa edizione pubblica tutte le edizioni del trattato di Vassilij Kandinskij «A PROPOSITO DI SPIRITUALE NELL'ARTE» «О ДУХОВНОМ В ИСКУСТВЕ» «On the Spiritual in Art» (in russo e tedesco), nonché i testi dell'artista sulla scienza dell'arte, creati nel 1914-1921. che è un collegamento importante, ma ancora mancante, tra il periodo di Monaco del suo lavoro e il periodo Bauhaus. La pubblicazione si basa su un ampio materiale d'archivio, dotato di un ampio apparato testuale e commentari dettagliati, dove viene ricostruito sistematicamente il dialogo di Kandinskij con la tradizione artistica - Delacroix, Signac, Becklin, Leonardo da Vinci. Capitoli separati sono dedicati alla storia della scrittura, pubblicazione e traduzione del trattato. Il processo di creazione di xilografie, tabelle schematiche e l'applicazione illustrativa viene discusso in dettaglio. Il libro riproduce schizzi di Kandinskij, fotografie documentarie, manoscritti ed edizioni a stampa delle opere dell'artista.
Zarevich - Martedì, 18 Maggio 2021, 14:15
Oggetto: «VASSILIJ KANDINSKIJ. L'ARTISTA COME SCIAMANO»
Il pianista Mikhail Kandinskij si esibirà all'inaugurazione di una mostra di dipinti di suo nonno, Vassilij Kandinskij, un famoso artista, nella cattedrale della città di Kaliningrad il 19 giugno 2021. Sul palco apparirà anche l'organista e compositrice Jekaterina Melnikova. Il programma include Scriabin e Medtner. Il concerto entrerà a far parte del festival «Organ +». La tela di Vassilij Kandinskij «Improvvisazione 7» dalla collezione della Galleria Tretjakov di Mosca sarà portata a Kaliningrad grazie al progetto «Mostra di un dipinto». L'esposizione durerà un mese.
Zarevich - Sabato, 04 Dicembre 2021, 08:41
Oggetto: «VASSILIJ KANDINSKIJ. L'ARTISTA COME SCIAMANO»
Della sua infanzia scrive: «Ricordo che il disegno e, un po' più tardi, la pittura mi hanno tirato fuori dalle condizioni della realtà». Già nelle opere dei suoi figli c'erano combinazioni di colori molto non convenzionali, che spiegava con il fatto che «ogni colore vive la sua vita misteriosa». Vassilij Kandinskij nacque il 4 dicembre 1866 a Mosca. Entrò nella facoltà di giurisprudenza dell'Università di Mosca su insistenza di suo padre e dopo la laurea divenne direttore della tipografia. Il giovane ha preso la sua decisione finale di lasciare il commercio dopo aver ascoltato l'opera Lohengrin di Richard Wagner e aver visitato una mostra di artisti francesi. Nel giorno dell'inaugurazione, ha visto l'opera di Claude Monet «Una pila di fieno». Vassilij Kandinskij ha ricordato: «Ho sentito vagamente che non ci fosse alcun oggetto in questa foto». Divenne uno dei fondatori dell'arte non oggettiva e fu riconosciuto tra i maggiori maestri e teorici dell'arte d'avanguardia. Oggi, alle aste dell'arte russa, le tele di Kandinskij sono tra le più costose.
Zarevich - Martedì, 28 Dicembre 2021, 15:02
Oggetto: «VASSILIJ KANDINSKIJ. L'ARTISTA COME SCIAMANO»
Il dipinto «Impressione Nº3 (Concerto)» di Wassilij Kandinskij è una materializzazione vivente di un'esperienza musicale concreta. Il 2 gennaio 1911, a Monaco di Baviera, l'artista partecipò a un concerto di musiche di Arnold Schoenberg. Due quartetti d'archi (opus 7 e 10) e tre pezzi per pianoforte. Il giorno dopo, il pittore si siede per creare una tela e presto osa scrivere una lettera entusiasta a Schoenberg, allegando una cartella con le sue opere. Tra i due contemporanei si avvierà così una vivace corrispondenza, che durerà, con interruzioni, fino al 1923.
In questa comunicazione si costruisce un dialogo tra due arti: l'astrazione pittorica e la musica atonale, due rivoluzioni estetiche che rompono con i secoli della creatività tradizionale. Oltre alle lettere, il risultato della loro conoscenza sarà la partecipazione di Schoenberg alla prima mostra dell'associazione «Cavaliere Blu» («Синий всадник») creata da Kandinskij, la comparsa di un articolo del compositore nell'almanacco omonimo, nonché la sua visita a San Pietroburgo, dove Schoenberg arriverà nell'inverno del 1912.
Ma rivolgiamo la nostra attenzione a «Impressione numero 3». Al centro della composizione spicca una macchia scura, che ricorda vagamente un pianoforte a coda. Anche tutto il resto è composto in larga misura da colori puri. Ognuno è associato al suono: il giallo è una tromba, il blu è un violoncello, il rosso è una tuba. Kandinsky inventa una tavolozza musicale, un nuovo linguaggio che trasforma le note in colori e viceversa. E tutto questo nel modo più naturale. L'artista aveva il dono di sentire i colori e vedere i suoni. Si ritiene che proprio per questo motivo la sua pittura fosse di natura astratta, poiché la musica è di natura non figurativa.
Pertanto, è inutile cercare somiglianze nell'immagine del pianoforte. Queste macchie sono rimaste sulla tela non come riflesso della «realtà oggettiva dataci nella sensazione», ma come traccia di un'esperienza molto personale.
Zarevich - Venerdì, 26 Gennaio 2024, 09:22
Oggetto: «VASSILIJ KANDINSKIJ. L'ARTISTA COME SCIAMANO»
Il Museo d'Arte di Krasnojarsk esporrà dai suoi magazzini un dipinto unico di Vassilij Kandinskij «Improvvisazione 209». Il dipinto sarà presentato allo spettatore come parte della mostra dell'artista a Krasnojarsk «Color Sounds». La mostra stessa esporrà 60 originali di Kandinsky grafica dalla collezione di una galleria privata. «Improvvisazione 209» è stato dipinto nel 1917 e differisce dalle opere precedenti dell'artista per l'impressione emotiva complessiva. Il museo ha notato che molte delle opere di Kandinskij, create tra il 1910 e il 1917, erano ispirate alla natura del nord della Russia, la bellezza degli affreschi, delle chiese ortodosse russe e dei costumi popolari lì esposti. Vista La mostra di Vassilij Kandinskij sarà visitabile dal 15 febbraio al 26 maggio 2024.
Zarevich - Domenica, 25 Agosto 2024, 08:22
Oggetto: «VASSILIJ KANDINSKIJ. L'ARTISTA COME SCIAMANO»
«OPERE RARE DI KANDINSKIJ»
«РЕДКИЕ РАБОТЫ КАНДИНСКОГО»
Più di cinquanta opere rare dell'artista Vassilij Kandinskij possono essere ammirate alla mostra «Suono del colore» («Цветозвук»), che inaugura il 23 agosto 2024 a San Pietroburgo. Tra gli oggetti esposti ci sono opere mai esposte nella capitale del Nord. La mostra comprende opere grafiche originali di Kandinskij, tra cui fogli della serie «Suoni» («Звуки»), «Memorie del passato» («Воспоминания о прошлом»), oltre a litografie e xilografie di diversi periodi. Alcune delle grafiche originali furono pubblicate dopo la morte del maestro dalla vedova ed erede Nina Kandinskaja. L'artista era un sinesteta e percepiva il rapporto tra colore e suono, che si rifletteva nelle sue opere. Gli organizzatori della mostra hanno preparato contenuti multimediali con accompagnamento musicale che completeranno la percezione delle opere originali. La galleria ha cercato le opere di Kandinskij in tutto il mondo e ha raccolto la collezione per più di 10 anni. Negli anni '30 del XX secolo, le opere del maestro, insieme ad altri artisti d'avanguardia, rientrarono nel programma nazista di lotta all'arte degenerata, per cui molte delle sue opere furono distrutte.