Nella sua ballata per orchestra che si chiama in russo «ПРО СТАРИНУ» cioè in italiano «NEI TEMPI REMOTI» o «Sui tempi remoti», il compositore russo Anatolij Ljadov (Анатолий Лядов, 1855-1914) espresse il proprio amore verso la Patria. La ballata si comincia con un’introduzione lenta che assomiglia il suono dell’antico strumento a corde russo gùsli (гусли). Nella parte principale della ballata suona la parafrasi della melodia della canzone popolare «Comincia, comincia a soffiare il maltempo» («Подуй, подуй, непогодушка»). Nel video ci sono dei brani dal film russo degli anni ’50 «Ilja Mùrometz» («Илья Муромец») dedicato alla vita leggendaria di un eroe (bogatyr’) russo.
La musica di Anatolij Ljadov è molto bella, davvero fiabesco-leggendaria e tipicamente russa. Vi consiglio di ascoltare questa breve composizione.
«NEI TEMPI REMOTI»
Link