Arca Russa :: Leggi Argomento - «TUTTO SHOSTAKOVICH»

Sofia Khèntova Софья Хентова
«SHOSTAKOVICH A MOSCA» «ШОСТАКОВИЧ В МОСКВЕ»
Casa Editrice «Moskovskij Rabocij» Mosca 1986 (Pagine 208)
Издательство «Московский Рабочий» Москва 1986

Vi presento un vecchio libro edito nel lontano anno 1986. È un libro piuttosto toponimico che musicale. Vi sono descritti e raccontati tutti i luoghi moscoviti collegati con Dmitrij Shostakovich, che ha vissuto a Mosca 32 anni.
Il libro è molto interessante e purtroppo non viene più ristampato.

DMITRIJ SHOSTAKOVICH ДМИТРИЙ ШОСТАКОВИЧ
Concerto di Giubileo dedicato al 100 anniversario
Юбилейный Концерт посвящённый 100-летию
Orchestra Sinfonica della Russia
Direttore: MSTISLAV ROSTROPOVICH
Viktor Tretjakov – violino – Виктор Третьяков
I.
Concerto in la minore per violino e orchestra, Op.99 (1955)
II.
Sinfonia No.8 in do minore, Op.65 (1943)
REGISTRATO:
Sala Grande del Conservatorio di Mosca
25 settembre 2006
DVD

«LA MUSICA ROMANTICA DI SHOSTAKOVICH»
Vi presento un CD molto interessante con le musiche romantiche di Dmitrij Shostakovich.

1. Valzer dal film «Miciùrin» («Мичурин»)
2. Valzer dal film «Il Ritorno di Maksim» («Возвращение Максима»)
3. Valzer dalla Suite «I Monti d’Oro» («Златые горы»)
4. Valzer dal film «Il Tafano» («Овод»)
5. Galoppo da «Suite di balletto No.1»
6. Valzer dal film «Pirogòv» («Пирогов»)
7. Valzer dal film «Il primo scaglione» («Первый эшелон»)
8. Polca da «Suite di balletto No.1»
9. Valzer dall’operetta «Mosca-Cerjòmushki» («Москва-Черёмушки»)
10. Valzer dallo spettacolo «La Commedia umana» («Человеческая комедия»)
11. La festa popolare dal film «Il Tafano» («Овод»)
12. Valzer dal film «L’Unità» («Единство»)
13. Danza da «Suite di balletto No.3»
14. Valzer da «Suite di balletto No.1»
15. Galoppo da «Suite di balletto No.4»
16. Valzer-Scherzo da «Suite di balletto No.1»
17. Polca dal balletto «L’Età d’Oro» («Золотой Век»)
18. Valzer da «Suite di balletto No.2»
19. Musica dal balletto «L’Età d’Oro» («Золотой Век»)
20. Danza da «Suite di balletto No.1»
21. Valzer da «Suite di balletto No.3»
22. Concerto No.1 per pianoforte e orchestra, Op.25

Orchestra da Camera di Mosca diretta da Konstantin Orbeljan (Константин Орбелян)

Dmitrij Shostakovich (Дмитрий Шостакович 1906-1975), il famoso compositore russo, l’autore delle sinfonie e dei concerti, delle opere liriche e dei balletti. Pochi però sanno che Shostakovich scriveva le musiche per teatro e per cinema, anche se lo considerava poco serio. Il primo suo contatto con il cinema cominciò nel 1923 quando lui andò a guadagnare come pianista nei cinema di Pietrogrado. Negli studi cinematografici di Leningrado lui apparve nel 1928. I registi Grigorij Kòzintsev (Григорий Козинцев 1905-1973) e Leonid Trauberg (Леонид Трауберг 1902-1990) lo invitarono a comporre la musica per il loro film muto «La Nuova Babele» («Новый Вавилон»), il film dei giorni della Comune di Parigi. Proprio da questo film cominciò la collaborazione creativa di Kozintsev e Trauberg con Shostakovich. Il decennio successivo Grigorij Kòzintsev e Leonid Trauberg lo dedicarono interamente al lavoro sulla trilogia di Maksim: «La Giovinezza di Maksim» («Юность Максима» 1935), «Il Ritorno di Maksim» («Возвращение Максима» 1937), «Il quartiere di Vyborg» («Выборгская сторона» 1939). Negli anni ’60-‘70 Shostakovich scrisse le musiche per due splendidi film di Grigorij Kòzintsev «Amleto» («Гамлет» 1964) e «Re Lear» («Король Лир» 1971).

I FILM CON LE MUSICHE DI DMITRIJ SHOSTAKOVICH
«Новый Вавилон» (1929) «La Nuova Babele»
«Одна» (1931) «L’Una»
«Златые горы» (1931) «I Monti d’Oro»
«Встречный» (1932) «Il Primo venuto»
«Любовь и ненависть» (1935) «L’Amore e l’odio»
«Подруги» (1936) «Le Amiche»
«Юность Максима» (1935) «La Giovinezza di Maksim»
«Возвращение Максима» (1937) «Il Ritorno di Maksim»
«Выборгская сторона» (1939) «Il quartiere di Vyborg»
«Волочаевские дни» (1937) «I Giorni di Volociajev»
«Друзья» (1938) «Gli Amici»
«Человек с ружьем» (1938) «L’Uomo col fucile»
«Великий гражданин» (in due tempi, 1938-39) «Il Grande cittadino»
«Глупый мышонок» (cartone animato, 1939) «Lo stupido topolino»
«Приключения Корзинкиной» (1941) «Le Avventure di Korzìnkina»
«Зоя» (1944) «Zoja»
«Простые люди» (1945) «La semplice gente»
«Пирогов» (1947) «Pirogòv»
«Молодая гвардия» (1948) «La giovane guardia»
«Мичурин» (1949) «Miciurin»
«Встреча на Эльбе» (1949) «L’Incontro su Elba»
«Незабываемый 1919-й год» (1952) «L’indimenticabile anno 1919»
«Белинский» (1953) «Belìnskij»
«Единство» (1954) «L’Unità»
«Овод» (1955) «Il Tafano»
«Первый эшелон» (1956) «Il primo convoglio»
«Гамлет» (1964) «Amleto»
«Год, как жизнь» (1966) «Un anno come la vita»
«Король Лир» (1971) «Re Lear»

Grazie per questo articolo!
Non sapevo che Shostakovich considerasse meno "serie" le sue composizioni per il cinema. In ogni caso bisogna dire che gli riuscivano molto bene, e la sua mente creava sempre delle belle idee. Bisogna anche dire che lui fu il primo compositore ad usare uno strumento elettronico in una colonna sonora. Il primato è del film Одна, dove Shostakovich utilizza il theremin (Терменвокс) per descrivere una bufera di neve. Questo strano strumento ideato nel 1919 dal fisico e inventore russo Lev Sergeevich Termen (conosciuto anche con il nome di Leon Theremin) sarà poi usato da molti compositori di film in america ed europa e poi in gruppi rock fino ai giorni nostri, ma in effetti un film e un compositore russo possono vantarne il primo uso.

LA NONA SINFONIA DI SHOSTAKOVICH

Gli ammiratori pietroburghesi della musica aspettano una vera sensazione nel quadro del XIX Festival Musicale «DALL’AVANGUARDIA AI NOSTRI TEMPI» che si apre il 10 marzo 2010 alla Sala Grande della Filarmonica di San Pietroburgo. Sarà eseguita per la prima volta la versione prima sconosciuta della IX Sinfonia di Dmitrij Shostakovich. Questa variante della Sinfonia fu composta da Shostakovich nel 1945 e non fu mai eseguita. Un frammento venne scopreto nei manoscritti di Shostakovich dopo la sua morte. La vedova del compositore Irina Shostakovich ha consegnato la partitura a disposizione del Festival Musicale «DALL’AVANGUARDIA AI NOSTRI TEMPI». Questo frammento rappresenta una versione assolutamente nuova del Primo Tempo della Nona Sinfonia, radicalmente distinta dalla famosa variante. Il 10 marzo 2010 alla Sala Filarmonica di San Pietroburgo la nuova versione sarà eseguita dall’Orchestra Sinfonica di San Pietroburgo diretta da Aleksandr Titòv (Александр Титов).

IL PREMIO «DMITRIJ SHOSTAKOVICH» 2010
ПРЕМИЯ им.ДМИТРИЯ ШОСТАКОВИЧА 2010

Il 1 aprile è il Giorno degli Scherzi.
Proprio in questo giorno, il 1 aprile 2010, alla Sala Grande del Conservatorio di Mosca sarà consegnato il Premio «DMITRIJ SHOSTAKOVICH» fondato dalla Fondazione di beneficenza di Jurij Bashmet. È il premio prestigioso nel campo dell’arte e per di più è abbastanza consistente, 25.000$. Negli anni diversi i suoi vincitori erano Valerij Gherghiev, Gidon Kremer, Thomas Quasthoff , Viktor Tretjakòv, Anne-Sofie Mutter, Olga Borodinà, Irina Antònova, Natalia Gutman, Evghenij Kìssin, Maksim Venghèrov, Aleksej Ratmànskij, Efim Bronfman.
Quest’anno (2010) la Fondazione di Jurij Bashmet celebra il suo 15mo anniversario.
Come vuole la tradizione, nel giorno della premiazione si svolge il concerto in cui prende parte l’insignito del Premio «DMITRIJ SHOSTAKOVICH». Quest’anno è il celebre pianista Denis Matsùev (Денис Мацуев) il quale si esibirà con l’Orchestra Sinfonica «NOVAJA ROSSIA» e con l’Orchestra da Camera «I SOLISTI DI MOSCA» diretta da Jurij Bashmet stesso. Prima del concerto si svolgera la conferenza stampa.

IL PREMIO «DMITRIJ SHOSTAKOVICH» 2010
ПРЕМИЯ им.ДМИТРИЯ ШОСТАКОВИЧА 2010
Il 1 aprile 2010

Пианист ДЕНИС МАЦУЕВ (DENIS MATSUEV) удостоен премии имени Шостаковича. Церемония награждения и концерт состоялся в Большом зале Московской консерватории.
Премия учреждена Международным благотворительным фондом Юрия Башмета и вручается в 15-й раз. Она считается одной из самых престижных наград в области искусств, ее денежный приз составляет $25 тысяч. Лауреатами премии становились Валерий Гергиев, Гидон Кремер, Томас Квастхофф (Германия), Виктор Третьяков, Анне-Софи Муттер (Германия), Ольга Бородина, Ирина Антонова, Наталья Гутман.
ДЕНИС МАЦУЕВ стал известен после победы на XI Конкурсе имени Чайковского. Музыкант играет в лучших залах мира, сотрудничает с ведущими отечественными и зарубежными коллективами
Russian pianist Denis Matsuev is often called "The Siberian Franz Liszt". This 2-meter high giant from Irkustk is a virtuoso pianist, emotional and tender. Denis received the Dmitry Shostakovich Prize on April 1st in the Great Hall of the Moscow Conservatory.

The Vor congratulated the musician and Denis told our listeners:

"The name of Shostakovich is sacred for me. I admire him and his music. I play two piano concertos by him, maybe 20-25 times a year. The Shostakovich Prize in music is like the Nobel Prize, Oscar or Grammy. I was happy to join the list of outstanding musicians who received it".
Denis was born in Irkutsk, in a family of musicians. When Matsuev was 3 years old, he heard a melody on TV and reproduced it on the piano. Matsuev studied in a music school, but also loved to play football. In 1991 he became a laureate of the International Charity Foundation "New Names". He moved to Moscow, got acquainted with outstanding musicians and Moscow Conservatory professors and began to give concerts. Being a Moscow Conservatory student, Matsuev won the first prize in the International Tchaikovsky Competition. Now he gives 200 concerts a year. Newspapers of NY, London and Paris praise him, while the famous pianist says that his parents and professors taught him to treat ups-and-downs in life by taking himself not too seriously.
34-year-old Denis Matsuev is a leading pianist of a new generation. He is also the organizer of two festivals in Russia. The first one called "Stars on Baikal" is held in Irkutsk where Denis invites top musicians from all over the world and the second is the Crescendo Festival established in 2005. The festivals help his talented fellow-musicians to reveal themselves. And we will end our report with Piano Concerto № 1 by Shostakovich performed by Denis Matsuev.

24 PRELUDI E FUGHE PER PIANOFORTE DI DMITRIJ SHOSTAKOVICH

Nel corso di tutta la sua vita la celebre pianista russa, professore del Conservatorio di Mosca, Tatiana Nikolàeva (Татьяна Николаева 1924-1993) era legata con la musica di Bach e quasi sempre eseguiva ai suoi numerosi concerti la musica bachiana. Tatiana Nikolàeva era considerata una brava interprete della musica di Bach, ma lei suonava anche le composizioni degli altri compositori.
Vorrei presentare ai nostri amici del nostro forum "ARCARUSSA" tre CD di Tatiana Nikolaeva pubblicati sulla Casa discografica «MELODIA». Su tre CD c’è registrato un grandioso ciclo polifonico di 24 Preludi e Fughe di Dmitrij Shostakovich. Non dimemtichiamo mai che Tatiana Nikolaeva fu la prima esecutrice del ciclo di Shostakovich. Questa grandiosa composizione fu scritta da Shostakovich in termini brevissimi: da ottobre del 1950 al marzo 1951.
«PRELUDI E FUGHE PER PIANOFORTE», OP.87 è una profondissima composizione dell’abilità insuperata e della grandezza d'animo. 24 capolavori ed ogni pezzo musicale è con il proprio mondo interno. È un Ciclo sorprendente! Lo si può confrontare con il ciclo bachiano … L’ampiezza delle immagini, dei caratteri è grandissima: dalla tragicità all’umorismo, dalla gioia al grottesco.
Questa registrazione del Ciclo pianistico di Dmitrij Shostakovich nell’esecuzione di Tatiana Nikolàeva è un capolavoro assoluto della musica strumentale del Novecento.

CD 1
Dmitrij Shostakovich Дмитрий Шостакович
PRELUDI E FUGHE PER PIANOFORTE, OP.87
ПРЕЛЮДИИ И ФУГИ ДЛЯ ФОРТЕПИАНО, СОЧ.87
1. №1 do maggiore
2. №2 la minore
3. №3 sol maggiore
4. №4 mi minore
5. №5 re maggiore
6. №6 si minore
7. №7 la maggiore
8. №8 fa-diesis minore
9. №9 mi maggiore
10. №10 do-diesis minore
TOTALE: 59.26
Tatiana Nikolaeva (piano) Татьяна Николаева
Registrato: 1987
Numero del CD: «MELODIA» CD 10 00073

CD 2
Dmitrij Shostakovich Дмитрий Шостакович
PRELUDI E FUGHE PER PIANOFORTE, OP.87
ПРЕЛЮДИИ И ФУГИ ДЛЯ ФОРТЕПИАНО, СОЧ.87
1. № 11 si maggiore
2. № 12 sol-diesis minore
3. № 13 fa-diesis maggiore
4. № 14 mi-bemolle minore
5. № 15 re-bemolle maggiore
6. № 16 si-bemolle minore
TOTALE: 46.46
Tatiana Nikolaeva (piano) Татьяна Николаева
Registrato: 1987
Numero del CD: «MEL» CD 10 00074

CD 3
Dmitrij Shostakovich Дмитрий Шостакович
PRELUDI E FUGHE PER PIANOFORTE, OP.87
ПРЕЛЮДИИ И ФУГИ ДЛЯ ФОРТЕПИАНО, СОЧ.87
1. № 17 la-bemolle maggiore
2. №18 fa minore
3. №19 mi-bemolle maggiore
4. №20 do minore
5. №21 si-bemolle maggiore
6. №22 sol minore
7. №23 fa maggiore
8. №24 re minore
TOTALE: 61.04
Tatiana Nikolaeva (piano) Татьяна Николаева
Registrato: 1987
Numero del CD: «MELODIA» CD 10 00075

«SHOSTAKOVICH POCO CONOSCIUTO» «МАЛОИЗВЕСТНЫЙ ШОСТАКОВИЧ»

Dmitrij Shostakovich Дмитрий Шостакович
«FIABA DEL POPE E DEL SUO BRACCIANTE»
«СКАЗКА О ПОПЕ И РАБОТНИКЕ ЕГО БАЛДЕ»
«THE TALE OF THE PRIEST AND OF HIS WORKMAN BALDA»

Nella lista delle composizioni di Shostakovich Opus № 36 figura come la musica per il cartone animato sulla favola di Aleksandr Pushkin per gli Studi Cinematografici di Leningrado «LENFILM» («ЛЕНФИЛЬМ»). Il filom di animazione non è mai uscito nei cinema. Il film era stato pensato come l’Opera dell'animazione. Shostakovich scriveva la musica secondo la sceneggiatura come l’opera lirica, ma poi seguendo la musica e il testo gli animatori costruivano il film. Per il 5 novembre 1934 erano già pronti 15 episodi musicali. Lo stile della melodica degli episodi era insolito e nuovo per Shostakovich. Lo stile popolare russo, fieristico, il caleidoscopio dei canti popolari. Shostakovich per il colorito russo popolare usò la composizione specifica dell’orchestra in cui sono principalmente entrati gli strumenti musicali di legno, di rame e a percussione. In alcuni numeri aderiscono le balalajke, i sassofoni, la chitarra e gli strumenti a corda. Il lavoro del film procedeva lentamente e non fu terminato. Shostakovich più tardi fece la Suite dalla musica per il film. Quattro parti finite del film erano conservate al deposito di «LENFILM», il quale bruciò all’inizio della Guerra. La moglie del regista conservò 60 metri della pellicola: la scena al Mercato. Questa pellicola fu presentata nel 1967 al V Festival del Cinema di Mosca. Il manoscritto della partitura si trovava per molti anni al Museo della Cultura Musicale «GLINKA» a Mosca. Nel 1999 nel Teatro Bolshoj per la 200esima ricorrenza di Aleksandr Pushkin fu allestito il balletto «BALDA» («БАЛДА») nella coreografia di Vladimir Vassìljev (Владимир Васильев). Il balletto rimase nel repertorio solo un anno. Nel 2006 per la ricorrenza di Dmitrij Shostakovich si svolse la Prima Mondiale della registrazione di tutta la musica «FIABA DEL POPE E DEL SUO BRACCIANTE» («СКАЗКА О ПОПЕ И РАБОТНИКЕ ЕГО БАЛДЕ»). La registrazione è stata realizzata dal direttore d’orchestra Thomas Sanderling con la «Russian Philharmonic Orchestra» e con il Coro Russo diretto da Vladimir Mìnin.
Questa registrazione rappresenta tutta la composizione di Shostakovich. La parte di Baldà è eseguita dal basso del Coro da Camera di Mosca Dmitrij Belossèlskij (Дмитрий Белосельский), la parte del Pope è cantata dal basso del Teatro Lirico «STANISLAVSKIJ» Dmitrij Stepanòvich (Дмитрий Степанович).

Dmitrij Shostakovich (1906-1975) Дмитрий Шостакович
«FIABA DEL POPE E DEL SUO BRACCIANTE»
«СКАЗКА О ПОПЕ И РАБОТНИКЕ ЕГО БАЛДЕ»
«THE TALE OF THE PRIEST AND OF HIS WORKMAN BALDA»
Opera cinematografica secondo la Favola di Aleksandr Pushkin (1936).

1. Увертюра (Ouverture)
2. Базар (Il Mercato)
3. Базар (Il Mercato)
4. Карусель I (La Giostra I)
5. Марш Балды (La Marcia di Baldà)
6. Танец звонаря (La Danza del Campanaro)
7. Карусель II (La Giostra II)
8. Медвежий танец (La Danza dell’Orso)
9. Песня Балды: «Богат мой поп» (La Canzone di Baldà: «Il mio Pope è ricco»)
10. Встреча Балды и попа (L’Incontro di Baldà con il Pope)
11. Разговор Балды с попом: «А где найти мне такого» (La Conversazione di Baldà con il Pope: ««Cerco un servo che, con poco»)
12. Финал первой части: «Кресты золочёные» (Finale del prima parte: «Le Croci Dorate»)
13. В деревне: «Господи помилуй» (In campagna: «Dio ce ne scampi»)
14. Первое испытание Балды (La prima prova di Baldà)
15. Радость попа: «Стало на сердце попа веселей» (La gioia del Pope: «Il pope si sente assai rallegrato»)
16. Увертюра. Вечернее застолье (Ouverture: La tavola imbandita da sera)
17. Колыбельная: «Спи, спи попёнок» (La ninnananna: «Dormi, dormi figlio di pope»)
18. Сон поповны (Il Sogno della figlia del pope)
19. Вальс (Valzer)
20. Второе испытание Балды (La seconda prova di Baldà)
21. Танец попа с дьяволом (La Danza del Pope col Diavolo)
22. Пляска мертвецов (La Danza dei Morti)
23. Шествие мракобесов (La Processione degli Oscurantisti)
24. Разговор попа с дьяволом: «Зачем ты Балда к нам пришёл?» (Il discorso di Baldà col Diavolo: «Perché sei venuto da noi?»)
25. Разговор Балды и бесёнка (Il discorso di Baldà con il diavoletto)
26. Куплеты дьявола (Gli Stornelli del Diavolo)
27. Разговор Балды и бесёнка (Il discorso di Baldà con il diavoletto)
28. Три щелчка (I tre buffetti)
29. Галоп Балды (Galoppo di Baldà)

«DUE OPERE INCOMPIUTE DI SHOSTAKOVICH» «ДВЕ НЕОКОНЧЕННЫЕ ОПЕРЫ ШОСТАКОВИЧА»

Nel Centro del Canto Lirico di Mosca (Центр Оперного Пения) sotto la guida di Galina Vishnevskaja saranno presentate due opere liriche di Dmitrij Shostakovich: «I Giocatori» («Игроки») e «Il Grande Fulmine» («Большая Молния»). Nelle rappresentazioni delle opere prenderanno parte i vocalisti del Centro del Canto Lirico ed anche l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Parigi. La rappresentazione a Mosca si svolgerà il 22 ottobre 2010 e poi si svolgerà alla città di Besançon e il 24 ottobre alla città do Perm’. A Mosca l’orchestra sarà diretta da Dmitrij Juròvskij (Дмитрий Юровский), invece a Perm’ da Jaroslàv Tkalènko (Ярослав Ткаленко). Dmitrij Shostakovich scrisse l’opera «I Giocatori» («Игроки») sulla commedia di Nikolaj Gogol’ negli anni 1941-1942, ma restò incompiuta. Succesivamente l’opera venne finita dal compositore polacco Krzysztof Meier, ma sarebbe stato meglio non farlo. Nel 1978 la sua versione della parte finale dell’opera la presentò il direttore d’orchestra Ghennadij Rozhdèstvenskij (Геннадий Рождественский). Per quanto riguarda «Il Grande Fulmine» («Большая Молния») si può dire che è un'opera comica o buffa. Di solito quest’opera veniva eseguita prima solo in frammenti.

«SHOSTAKOVICH ED I SUOI TEMPI» «ШОСТАКОВИЧ И ЕГО ВРЕМЯ»

Il 10 aprile 2011 nella Sala da Camera della Casa della Musica di Mosca avrà luogo il concerto «Shostakovich ed i suoi tempi» («Шостакович и его время»). È il nuovo programma concertistico della Cappella di Mosca sotto la guida di A.Sudakòv dedicato al 105esimo anniversario dalla nascita di Dmitrij Shostakovich (1906-1975). Il programma «Shostakovich ed i suoi tempi» è rivolto alle composizioni musicali raramente eseguite. È la musica vocale-corale, le canzoni, l’operetta, la musica per cinema. Nel concerto saranno eseguite le canzoni, le elaborazioni del folclore russo, le romanze per voce, i brani dalla musica da film di Shostakovich ed anche dei suoi compositori contemporanei i quali lavoravano nel genere analogo: Aleksandr Aleksàndrov (Александр Александров), Tikhon Khrènnikov (Тихон Хренников), Isaak Dunajèvskij (Исаак Дунаевский), Arno Babadzhanjàn (Арно Бабаджанян). Un posto speciale nel programma occupa la suite vocale «La Musica delle Vittorie Russe» («Музыка Побед Российских»). È un collage musicale composto dai brani delle composizioni dei compositori del XX secolo: Serghej Prokofiev (Сергей Прокофьев), Vissarion Scebalìn (Виссарион Шебалин), Aleksandr Aleksàndrov (Александр Александров), Jurij Shapòrin (Юрий Шебалин) e gli altri. L’esecuzione della suite «La Musica delle Vittorie Russe» è corredata dai frammenti dei film del XX secolo.

Oksana Dvornicènko (Оксана Дворниченко)
«DMITRIJ SHOSTAKOVICH. IL VIAGGIO»
«ДМИТРИЙ ШОСТАКОВИЧ. ПУТЕШЕСТВИЕ»
Casa Editrice «Tekst» Mosca 2006 (Pagine 575)
Издательство «Текст» Москва 2006

Nel 1973 Dmitrij Shostakovich sulla nave “Mikhail Lermontov” ha attraversato l’oceano dall’Europa all’America dove lo aspettava la condanna dei medici che avrebbe deluso deluso la sua ultima speranza di guarigione.
Il suo viaggio con la nave era l’ultimo decollo artistico di Shostakovich. I giorni passati sulla nave sono presentati in questo libro di Oksana Dvornicènko basato sui documenti d’archivio, sui diari e sulle lettere di Shostakovich stesso. Gli articoli che lui ha scritto durante il viaggio e le interviste di Oksana Dvornicènko con Evghenij Mravinskij, Mstislav Rostropovich, Krzysztof Penderecki, Van Cliburn, Rudolf Barshaj, Boris Tiscenko, Cinghiz Ajtmatov, Evghenij Evtuscenko, Irina Shostakovich, la vedova del compositore, i suoi figli Maksim Shostakovich e Galina Shostakovich, i quali raccontano di quel viaggio in America. Nel libro ci sono moltissime foto fatte sulla nave “Mikhail Lermontov”
Dmitrij Shostakovich, il più grande compositore russo del Novecento, era il testimone della nascita e della caduta dei regimi, scampato per miracolo al destino orribile di molti suoi compatrioti. Provò la persecuzione e il trionfo, visitò molti Paesi e sempre tornava in Patria. La sua vita pare a volte un dramma storico, un romanzo d'intreccio o un giallo con inseguimenti e caccie. Non era una persona semplice. Purtroppo all’estero si scrive solo ed esclusivamente della sua vita “difficile” con le persecuzioni e si barricano dietro il silenzio della sua vita trionfale. I critici e i giornalisti stranieri si chiudono in un ostinato mutismo sul perché Shostakovich, il quale poteva restare cento volte all’estero, tornava sempre in Patria. Perché tornavano sempre Sviatoslav Richter, Emil Gilels, Vladimir Sofronitskij e gli altri musicisti? È un tema chiuso e non ne scrivono perché non è vantaggioso. Perciò quando io leggo gli articoli lunghi e prolissi su Shostakovich in internet o sulla stampa straniera, non posso vincere l'impressione che siano tutti scritti con la cartacarbone, persino gli stessi sbagli nelle date o nei nomi. È triste. Speriamo che fra poco i critici cominceranno finalmente a scrivere di Shostakovich come un compositore, e non come una vittima del regime sovietico. Lui non era un così gran angelo e sottoscriveva a volte le lettere contro gli altri artisti. Ma quest’argomento all’estero per ora è chiuso. Questo fatto non paga un bel nulla. Questo libro apre alcune pagine della vita di Dmitrij Shostakovich e sarebbe bello tradurlo invece di scrivere e pubblicare dei libri che suscitano solo dubbi e perplessità.

Rusana Shyrinjan Рузана Ширинян
«SHOSTAKOVICH. LE SINFONIE 1936-1953»
«ШОСТАКОВИЧ. СИМФОНИИ 1936-1953»
Casa Editrice «Musica» Mosca 2007
Издательство «Музыка» Москва 2007

Rusana Shyrinjan (Рузана Ширинян), musicologo, pedagogo e autrice di molte monografie e di articoli musicali. Nel suo libro propone all’attenzione dei lettori le sue osservazioni sulle sinfonie di Dmitrij Shostakovich composte nel periodo dal 1936-1953, cioè dalla sinfonia No.4 alla No.10. Il presente libro è dedicato ai musicisti ed anche a tutti gli ammiratori della musica di Dmitrij Dmitrijevich Shostakovich.

«SHOSTAKOVICH: COMPOSITORE & PIANISTA»
Parlando di Dmitrij Shostakovich come pianista non si può non ricordare le sue precoci illustrazioni musicali nel cinema muto. Che perdita che non furono mai registrate! Per fortuna il compositore lasciò gli esempi registrati del suo pianismo originale i quali potranno confidare di molto all’uditore attento. Le registrazioni uniche per la prima volta sono pubblicate sul presente CD che vorrei presentare ai nostri amici, agli appassionati della musica classica. Il maestro Dmitrij Shostakovich stesso suona le sue composizioni per pianoforte alla Sala Piccola del Conservatorio di Mosca. Le registrazioni del 3 dicembre 1953 e del 20 gennaio 1955. Queste registrazioni sono dalla «riserva aurea» del Conservatorio di Mosca, erano premurosamente e meticolosamente restaurate dagli specialisti del Laboratorio della Fonoregistrazione (Лаборатория Звукозаписи) presso il Conservatorio di Mosca e erano pubblicate su un CD dalla Casa Discografica «MOSCOW CONSERVATORY RECORDS». Dmitrij Shostakovich suona le sue composizioni pianistiche insieme al famoso quartetto russo di quegli anni «BEETHOVEN QUARTETTO» («КВАРТЕТ БЕТХОВЕНА»).

IN PROGRAMMA:
•Preludi e Fughe No.3,5,8,12, Op.87
•String Quartet No.4, Op.83 (prima esecuzione)
•Piano Quintet, Op.57

Dmitrij Shostakovich – pianoforte
The Beethoven Quartet
Registrato: 3 dicembre 1953, 20 gennaio 1955
Sala Piccola del Conservatorio di Mosca

Grazie per l'interessante riflessione e per avermi fatto presente della pubblicazione del libro. Cercherò una traduzione in lingua più "vicina" (inglese, francese...) se sarà mai disponibile, in attesa che ci sia , chissà, un giorno una in italiano.
Saluti

Carissimo amico,
è bene che tu abbia trovato il nostro forum. Spero che tu troverai sulle pagine del forum ancora molte cose interessanti.
Zarevich

IL MONUMENTO A DMITRIJ SHOSTAKOVICH A MOSCA
ПАМЯТНИК ДМИТРИЮ ШОСТАКОВИЧУ В МОСКВЕ

A Mosca in maggio 2015 è stato inaugurato il monumento al celebre compositore russo del Novecento Dmitrij Shostakovich (Дмитрий Шостакович, 1906-1975). La data e il posto scelti per il monumento sono simbolici e significativi. La scultura in bronzo è collocata sulla scala maestra che porta alla Casa della Musica di Mosca (Московский Дом Музыки). L’inaugurazione del monumento è stata fissata per una determinata data, 40 anni dalla morte del compositore. Il monumento di bronzo è privo di pomposità e di pathos. Lo scultore è Gheorghij Franguljan (Георгий Франгулян). Il monumento si confò, queste scale sono come se la notazione.
Dmitrij Shostakovich, lo chiamavano il cronista musicale dell’epoca. Lui componeva la musica diversa. La sua Sinfonia di Leningrado è uno dei simboli della Grande Guerra Patria 1941-1945. Scrisse balletti, opere liriche, jazz e melodie per il cinema. Lo glorificavano, rimproveravano, proibivano, ma Shostakovich era sempre sé stesso.

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Se non sbaglio, è stato ultimato il nuovo monumento a Shostakovic a Mosca.
Spero di non dare informazioni (e foto) sbagliate, ma credo che sia tutto corretto.

scusa zarevich, avevi già fatto tu il topic, non lo avevo visto

Shostakovic meritava questo onore, ho finito ieri di ascoltare tutte le sue meravigliose sinfonie.

P.S. Ce un monumento a Rimski Korsakov a Mosca? A s. Pietroburgo sì, ma a Mosca? Rimski Korsakov lo merita.

Carissimo amico!
Hai ragione, dall’anno 1952 alla Piazza del Teatro davanti al Conservatorio di San Pietroburgo si trova il monumento a Nikolaj Rìmskij-Kòrsakov. Il compositore era legato al Conservatorio di San Pietroburgo, dove era professore poco meno di 40 anni. Il Conservatorio di San Pietroburgo porta il nome di Rimskij-Korsakov. A Mosca non c’è monumento a Rimskij-Korsakov, mentre alla città di Tìkhvin (Тихвин) dove nacque il compositore, c’è il monumento.

Rispetto a Mosca, San Pietroburgo mi sa che omaggia di più i compositori russi.

Carissimo amico!
Non dimenticare che San Pietroburgo fu capitale della Russia per un lungo periodo, dal 1712 al 1918, più di duecento anni. San Pietroburgo è la capitale dell’Impero Russo, mentre Mosca era sempre ed ora è la vera capitale della Russia. Da noi si dice sino al giorno d'oggi che la Russia abbia due capitali. La città di San Pietroburgo si chiama la «Capitale del Nord» («Северная Столица»).
Forse hai ragione che a San Pietroburgo ci sono più monumenti ai compositori russi perché nell’Ottocento vivevano proprio lì, alla capitale russa.

Dmitrij Shostakovich Дмитрий Шостакович
«LA MUSICA PER TEATRO» «ТЕАТРАЛЬНАЯ МУЗЫКА»
Casa Discografica «I Fiori del Nord» («Northern Flowers» «Северные цветы») NF/PMA 9905 (2001)
Registrato: 1984 Leningrado
Orchestra da Camera di Pietroburgo diretta da Eduard Seròv
Петербургский Камерный Оркестр Дирижёр: Эдуард Серов

Il valore d’arte e il significato della musica per teatro di Dmitrij Shostakovich superano molto di più della sua notorietà. Le musiche scritte per gli spettacoli drammatici sono poco esaminate. Accadde che la vita scenica della maggioranza degli spettacoli con la musica di Shostakovich, fosse eccezionalmente breve. Quasi tutto scritto da Shostakovich per il teatro drammatico risale alla prima metà della sua vita artistica, negli anni ’30 del Novecento. La Casa Discografica russa di San Pietroburgo «I Fiori del Nord» («Северные цветы») presenta il CD con le musiche per gli spettacoli drammatici scritte da Dmitrij Shostakovich. È la registrazione della casa discografica «Melodia» che è stata fatta nel 1984 a Leningrado dall’ Orchestra da Camera di Pietroburgo diretta da Eduard Seròv (Петербургский Камерный Оркестр. Дирижёр: Эдуард Серов)

I.«AMLETO» («Гамлет»), la musica per la tragedia di Shakespeare del teatro «Vakhtàngov» di Mosca (1932), Op.32a
II.«LA COMMEDIA UMANA» («La Comédie humaine» «Человеческая комедия») di Honoré de Balzac, la musica per lo spettacolo del teatro «Vakhtàngov» di Mosca (1934), Op.37а
III.«RE LEAR» («King Lear», «Король Лир») di Shakespeare, la musica per lo spettacolo del Grande Taetro Drammatico (БДТ) di Leningrado (1941), Op.58а

Nina Romanova (mezzosoprano) Нина Романова
Orchestra da Camera di Pietroburgo
Direttore: Eduard Serov (Эдуард Серов)
Recorded: Capella Concert Hall, Leningrad, 1984, by «Melodiya»

Mi piacerebbe presentare sulle pagine del nostro forum «ARCA RUSSA» un CD edito molti anni fa dalla Casa Discografica russa «Melodia» («Мелодия»). È un CD su cui sono registrati i cicli vocali dell’eminente compositore russo Dmitrij Shostakòvich (Дмитрий Шостакович). Il CD contiene il Ciclo vocale sulle «Rime» di Michelangelo Buonarotti, Op.145 ed anche:
•La Ballata di Cordelia dalla musica per la tragedia di William Shakespeare «Re Leare»
•Il Canto del Pagliaccio dalla musica per la tragedia di William Shakespeare «Re Leare»
•«La prefazione per le mie opere complete e la breve riflessione di questa prefazione»
•Le Cinque romanze sulle parole dalla rivista «Krokodil», Op.121
•Le quattro poesie del Capitano Lebjadkin, Op.146
Totale: 76.12

Evghenij Nesterènko (basso) Евгений Нестеренко
Evghenij Shenderòvich (pianoforte) Евгений Шендерович (1918-1999)
Registrato: 1975 e 1976
Casa Discografica «MELODIA» («МЕЛОДИЯ»)

IL CICLO VOCALE SULLE «RIME» DI MICHELANGELO BUONAROTI

Nel 1974 Dmitrij Shostakovich scrisse un ciclo vocale, la «Suite» sulle «Rime» di Michelangelo Buonaroti, tradotti in russo dal famoso regista di teatro russo Anatolij Efros (Анатолий Эфрос, 1925-1987). La Suite è stata eseguita dal solista del Teatro Bolshoj di Mosca Evghenij Nesterènko (Евгений Нестеренко). Il ciclo sulle liriche di Michelangelo non è facile da eseguire per la complessità del linguaggio musicale, ma il risultato è stato brillante. La scelta dei sonetti nel ciclo vocale di Dmitrij Shostakovich offre una chiara linea drammaturgica. Il ciclo si apre con il sonetto «Verità». Seguono le musiche per i sonetti «Mattino», «Amore», «Addio». Il primo sonetto è pieno di profondo lirismo. Magnifico è l’«Addio» con linguaggio vocale espressivo. La musica sembra cristallizzarsi nei versi di Michelangelo. Il nucleo drammatico del ciclo sono i sonetti «Ira» e «Dante». Il sonetto «Ira» fu composto dal poeta a Roma, probabilmente circa il 1512, nel periodo dell’inasprimento dei rapporti tra Michelangelo e il Papa. Il culmine drammatico del ciclo è il sonetto «La Creazione», in cui la musica disegna l’immagine dell’uomo creatore. Segue nel ciclo di Dmitrij Shostakovich la musica sui versi di Michelangelo che si ispirano alla statua della «Notte» sulla tomba di Giuliano Medici. Come scriveva Vasari, il primo biografo di Michelangelo, su quest’opera dello scultore, vi si poteva vedere non solo la quiete di una persona addormentata, ma anche il dolore e la tristezza di chi ha perso qualche cosa di importante. Energiche intonazioni interrogative del pianoforte introducono la «Morte», appaiono visioni di sofferenza umana. È uno dei sonetti più tragici del ciclo. Ed ecco «Immortalità», il luminoso finale del ciclo. Qui il compositore afferma insieme a Michelangelo l’idea umanistica della grandezza immortale dello spirito umano. Divise da cinque secoli sembrano qui riunirsi le muse di due straordinari artisti: il geniale maestro del Rinascimento italiano e l’eminente compositore russo, riunirsi, per inneggiare e esaltare l’uomo.

«13 CD CON LA MUSICA DI SHOSTAKOVICH»
«13 ДИСКОВ С МУЗЫКОЙ ШОСТАКОВИЧА»

L’Orchestra Sinfonica di Tatarstan diretta dal maestro Aleksandr Sladkòvskij (Александр Сладковский) quest’estate (2016) si mette a registrare insieme alla Casa Discografica «MELODIA» un box di 13 cd con le composizioni di Dmitrij Shostakovich.

Cè l'integrale delle musiche da film ?esse rappresentano una parte rilevante dell'Opus di DSCH

Rafael Davidjan Рафаэль Давидян
«I QUARTETTI DI SHOSTAKOVICH» «КВАРТЕТЫ ШОСТАКОВИЧА»
Casa Editrice «Fortuna EL» Mosca 2013 (Pagine 112)
Издательство «Фортуна ЭЛ» Москва 2013

«I Quartetti di Shostakovich. L’analisi d’interpretazione» («Квартеты Шостаковича. Исполнительский анализ» è l’ultimo lavoro del celebre violinista e storico dell’arte Rafael Davidjan (Рафаэль Давидян, 1923-1997). Il libro porta un sicuro interesse per i complessi musicali concertanti ed anche per violinisti, violisti e violoncellisti.

Sofia Khèntova Софья Хентова
«GLI ANNI DELLA GIOVINEZZA DI SHOSTAKOVICH» (in 2 volumi)
«МОЛОДЫЕ ГОДЫ ШОСТАКОВИЧА» (комплект из 2 книг)
Casa Editrice «Sovetskij kompositor» Mosca 1975 (Pagine 652)
Издательство «Советский композитор» Москва 1975

L’edizione in due volumi è dedicata alla vita di Dmitrij Shostakovich nel periodo fino all’anno 1941 quando sono state scritte le 4, 5 e 6 sinfonie. La dilogia «Gli Anni della giovinezza di Shostakovich» («Молодые годы Шостаковича») è una parte della grande ricerca di 4 volumi su Dmitrij Shostakovich.

«LE CARATTERISTICHE DELLO STILE DI SHOSTAKOVICH»
«ЧЕРТЫ СТИЛЯ Д. ШОСТАКОВИЧА»
Casa Editrice «Sovetskij kompositor» Mosca 1962 (Pagine 386)
Издательство «Советский композитор» Москва 1962

Il libro «Le Caratteristiche dello stile di Dmitrij Shostakovich» («Черты стиля Дмитрия Шостаковича») è una raccolta degli articoli teoretici dedicati alla ricerca dell’opera di Shostakovich. L’autore ha raccolto in un’edizione gli articoli sullo stile del compositore. Gli articoli sono stati pubblicati nella rivista «Musica Sovietica» («Советская музыка») dagli anni 1947-1959. Dopo moltissimi anni passati dalla pubblicazione, questo libro rappresenta un grande interesse a tutti quelli che amanano la musica di Dmitrij Shostakovich.

FESTIVAL DELLA MUSICA DA CAMERA «SHOSTAKOVICH: OPERE SCELTE»
ФЕСТИВАЛЬ КАМЕРНОЙ МУЗЫКИ «ШОСТАКОВИЧ: ИЗБРАННОЕ»
CHAMBER FESTIVAL «SHOSTAKOVICH: SELECTION»
Chamber festival in celebration of Dmitri Shostakovich 110th anniversary

Il Festival della Musica da Camera «Shostakovich: Opere Scelte» («Шостакович: Избранное») si svolge al Teatro Bolshoj di Mosca ed è dedicato al 110° anniversario dalla nascita del celebre compositore russo Dmitrij Shostakovich (1906-1975). Nel programma del Festival sono presentate delle composizioni di vari anni. Nell’ambito del Festival si svolgono i concerti il 5, 12 e 20 ottobre 2016 alla Sala «BEETHOVEN» del Teatro Bolshoj. Il programma del Festival «Shostakovich: Opere Scelte» è nel proprio genere una collezione dei capolavori del compositore di vari anni. Sono presentate delle composizioni da camera, vocali, strumentali e corali come «Le Satire» e il «Quintetto pianistico», ed anche le composizioni raramente eseguite come «Sette poesie di Aleksandr Blok» e il ciclo vocale sulle poesie dei poeti britannici. Uno dei concerti è «Antiformalistico rayok» per bassi, coro misto, pianoforte e voce narrante. L’autore ed il direttore artistico del Festival è il noto pianista russo Aleksej Goribol’ (Алексей Гориболь). È il quarto progetto del pianista al Teatro Bolshoj. Prima avevano luogo dei festival monografici dedicati a Benjamin Britten, Piotr Ciajkovskij e Leonid Dessjatnikov.

Il direttore d’orchestra italiano Gianandrea Noseda ha intenzione di registrare il ciclo di 15 sinfonie di Dmitrij Shostakovich per LSO Live che appartiene all’Orchestra Sinfonica di Londra. Dal 1997 al 2007 è stato invitato da Valerij Gherghiev come Principale Direttore Ospite, al Teatro Mariinskij di San Pietroburgo. È curioso che allo stesso tempo il progetto analogo, cioè la registrazione del tutto il retaggio sinfonico di Shostakovich, sta realizzando il direttore d’orchestra Vassilij Petrenko (Василий Петренко) a Liverpool (contratto con «Naxos») ed anche Andris Nelsons a Boston (contratto con «Deutsche Grammophon») sta realizzando lo stesso progetto.

Aleksandr Dolzhanskij Александр Должанский
«24 PRELUDI E FUGHE DI SHOSTAKOVICH»
«24 ПРЕЛЮДИИ И ФУГИ Д. ШОСТАКОВИЧА»
Casa Editrice «Sovetskij kompozitor» Mosca 1970 (Pagine 260)
Издательство «Советский композитор» Москва 1970

Il presente libro è dedicato al ciclo pianistico «Ventiquattro preludi e fughe», Op.87 di Dmitrij Shostakovich. Il libro è destinato ai lettori di varie categorie: i pianisti, i compositori, i teorici, i pedagoghi e i loro allievi, gli specialisti di musica ecc. Il libro contiene 48 saggi analitici, ognuno di cui è dedicato ad un pezzo musicale (preludi e fughe).

«Ventiquattro preludi e fughe», Op.87 di Dmitrij Shostakovich
«Двадцать четыре прелюдии и фуги» Дмитрия Шостаковича
Organico: pianoforte
Composizione: Mosca 25 febbraio 1951
Prima esecuzione: Leningrado, Sala da concerto «Glinka», 23 e 24 dicembre 1952

1. Do maggiore a quattro voci (Moderato – Moderato)
2. La minore a tre voci (Allegro – Allegretto)
3. Sol maggiore a tre voci (Moderato non troppo - Allegro molto)
4. Mi minore a quattro voci (Andante – Adagio)
5. Re maggiore a tre voci (Allegretto – Allegretto)
6. Si minore a quattro voci (Allegretto – Moderato)
7. La maggiore a tre voci (Allegro poco moderato – Allegretto)
8. Fa diesis minore a tre voci (Allegretto – Andante)
9. Mi maggiore a due voci (Moderato non troppo – Allegro)
10. Do diesis minore a quattro voci (Allegro – Moderato)
11. Si maggiore a tre voci (Allegro – Allegro)
12. Sol diesis minore a quattro voci (Andante – Allegro)
13. Fa diesis maggiore a cinque voci (Moderato con moto – Adagio)
14. Mi bemolle minore a tre voci (Adagio - Allegro non troppo)
15. Re bomolle maggiore a quattro voci (Allegretto - Allegro molto)
16. Si bemolle minore a tre voci (Andante – Adagio)
17. La bemolle maggiore a quattro voci (Allegretto – Allegretto)
18. Fa minore a quattro voci (Moderato - Moderato con moto)
19. Mi bemolle maggiore a tre voci (Allegretto - Moderato con moto)
20. Do minore a quattro voci (Adagio – Moderato)
21. Si bemolle maggiore a tre voci (Allegro - Allegro non troppo)
22. Sol minore a quattro voci (Moderato non troppo – Moderato)
23. Fa maggiore a tre voci (Adagio - Moderato con moto)
24. Re minore a quattro voci (Andante – Moderato)

Marina Sabìnina Марина Сабинина
«SHOSTAKOVICH-SINFONISTA»
Drammaturgia, estetica, stile
«ШОСТАКОВИЧ-СИМФОНИСТ»
Драматургия, эстетика, стиль
Casa Editrice «Muzyka» Mosca 1976 (Pagine 486)
Издательство «Музыка» Москва 1976

Nel libro si esamina dettagliatamente l’evoluzione dello stile e i principi drammaturgici del celebre compositore russo Dmitrij Shostakovich. L’autrice sta analizzando le sinfonie di Shostakovich e le loro legami con gli altri generi musicali. Il presente libro sarà interessante ai musicologi, ai compositori ed anche ai musicisti. È una bell’analisi delle sinfonie di Dmitrij Shostakovich.

«SHOSTAKOVICH: LE PASSIONI SECONDO SHAKESPEARE»
«ШОСТАКОВИЧ: СТРАСТИ ПО ШЕКСПИРУ»

Dmitrij Shostakovich molte volte si rivolgeva all’attività letteraria di William Shakespeare: scriveva le musiche per i film e per gli spettacoli teatrali sulle opere drammatiche ed anche «sonorizzò» uno dei suoi sonetti. Parliamo un po’ della musica «shakespeariana» del compositore russo.

I.
«ESSERE O NON ESSERE» «БЫТЬ ИЛИ НЕ БЫТЬ»
Dmitrij Shostakovich chiedeva più volte a Isaak Glikman, studioso di teatro e sceneggiatore, di scrivere un libretto su qualsiasi opera teatrale di Shakespeare, tranne «Otello». Shostakovich amava molto l’opera lirica di Verdi su questo soggetto e considerava impossibile di competere con il maestro italiano. Le opere teatrali di Shakespeare divertivano e attiravano Shostakovich e nel contempo lo sconcertavano. Il compositore stesso parlava dell’atteggiamento bilaterale verso Shakespeare di Lev Tolstoj. Lev Tolstoj a 75 anni in un suo ampio saggio critico «Su Shakespeare e sul dramma» («О Шекспире и о драме») espresso un suo punto di vista assai improvviso: «Ricordo lo stupore, che provai alla prima lettura di Shakespeare. Mi aspettavo di provare un forte gradimento estetico, ma leggendo una dopo l' altra le sue opere annoverate tra le migliori: «Re Lear», «Romeo e Giulietta», «Amleto» e «Macbeth», io non solo non provavo soddisfazione, ma al contrario sentivo irresistibile ostilità, tedio e imbarazzo. Tutti i personaggi di Shakespeare non parlano una loro individuale lingua, ma sempre lo stesso lessico shakespeariano, cioè un linguaggio lambiccato e innaturale, che non solamente non avrebbero potuto usare i personaggi raffigurati, ma per nulla al mondo e in nessun luogo una persona reale avrebbe potuto usare». Però Dmitrij Shostakovich era sempre appassionato della musica per gli spettacoli e per gli adattamenti cinematografici delle opere di Shakespeare. Shostakovich si appassionava ai personaggi e al mondo poetico di Shakespeare e si dimenticava degli sguardi scettici sulla sua attività letteraria.

«SHOSTAKOVICH: LE PASSIONI SECONDO SHAKESPEARE»
«ШОСТАКОВИЧ: СТРАСТИ ПО ШЕКСПИРУ»

II.
TRE «AMLETI» ТРИ «ГАМЛЕТА»
Nel 1932 il regista Nikolaj Akimov mise in scena il suo primo spettacolo «Amleto» al Teatro di prosa «Vakhtangov» di Mosca. L’allestimento scenico era assai discutibile, ma la musica per lo spettacolo di Dmitrij Shostakovich aveva un gran successo. Nel 1954 il regista Grigorij Kozintsev mise in scena «Amleto» nella traduzione di Boris Pasternak al Teatro di prosa «Pushkin» di Mosca. Dmitrij Shostakovich scrisse per lo spettacolo due piccole composizioni musicali: «Giga» che assomiglia alla tarantella impetuosa e «Finale» cioè il compimento tragico della storia. Nel 1957 il regista Grigorij Kozintsev iniziò a scrivere la sceneggiatura del suo prossimo film «Amleto». Decise subito che la musica per il film sarebbe dovuta scritta solo da Shostakovich. Il film «Amleto» è uscito nel 1964. Dmitrij Shostakovich scrisse per il film 34 composizioni.
Qui si può guardare il film «Amleto» di Grigorij Kozintsev con la musica di Dmitrij Shostakovich:
https://www.kinopoisk.ru/film/44457/

«SHOSTAKOVICH: LE PASSIONI SECONDO SHAKESPEARE»
«ШОСТАКОВИЧ: СТРАСТИ ПО ШЕКСПИРУ»

III.
Nel 1969 Grigorij Kòzintsev cominciò a girare il film «Il Re Lear» («Король Лир») e dettagliatamente discusse con Dmitrij Shostakovich la sentenza musicale di tutte le scene. Nella partitura musicale per il film ci sono 70 pezzi.

Il film «Il Re Lear» («Король Лир») con la musica di Dmitrij Shostakovich:
https://www.youtube.com/watch?v=aVZirl-TPFs

«SHOSTAKOVICH: LE PASSIONI SECONDO SHAKESPEARE»
«ШОСТАКОВИЧ: СТРАСТИ ПО ШЕКСПИРУ»

IV.
SONETTO 66: «DISGUASTATO DI TUTTO…» СОНЕТ 66: «ИЗМУЧАСЬ ВСЕМ…»

Il Sonetto LXVI, Dmitrij Shostakovich lo inserì nel suo ciclo Sei romanzi sulle poesie dei poeti inglesi («Шесть романсов на стихи английских поэтов») pubblicato nel 1943.

«Tired with all these, for restful death I cry,
As, to behold desert a beggar born,»
«Измучась всем, не стал бы жить и дня,
Да другу трудно будет без меня,»
«Disgustato di tutto, a morte quieta anelo,
vedendo il merito campar mendico,»

https://www.youtube.com/watch?v=UsP_amxqzJ8

«L’OGGETTO SMARRITO E RITROVATO»
«НАХОДКА»

Un pezzo musicale, sconosciuto prima, «L’Improvviso» («Экспромт») di Dmitrij Shostakovich è stato trovato nell’Archivio Statale di Mosca. L’autenticità e l’unicità del manoscritto confermano gli esperti. Sotto il testo di musica della parte per la viola c’è la dedica. Secondo dei musicologi, il destinatario è il violista Aleksandr Ryvkin (Александр Рывкин, 1893-1951), uno dei fondatori del Quartetto «GLAZUNOV». Le circostanze del primo incontro di Dmitrij Shostakovich e Aleksandr Ryvkin sono sconosciute.

«SHOSTAKOVICH INVECE DELLO SCOMPIGLIO»
«ШОСТАКОВИЧ ВМЕСТО СУМБУРА»

Lo accusavano che lui aveva composto uno «scompiglio invece della musica» («сумбур вместо музыки»). Il Teatro Lirico di Mosca «HELIKON OPERA» celebra il 100esimo anniversario della rivoluzione d’ottobre con le sue composizioni e sta proclamando Shostakovich invece dello scompiglio («Шостакович вместо сумбура»). Proprio così si chiama il concerto che unisce i vari aspetti delle composizioni musicali di Dmitrij Shostakovich.
La sua musica è legatissima al tema della rivoluzione russa.
http://tvkultura.ru/article/show/article_id/198705/

«I CICLI VOCALI DI SHOSTAKOVICH»
«ВОКАЛЬНЫЕ ЦИКЛЫ ШОСТАКОВИЧА»
«SHOSTAKOVICH, VOCAL CYCLES»
Elena Zelènskaja (soprano) Елена Зеленская
«MELODIA» CD 1002512 (2017)

La Casa Discografica «MELODIA» presenta il nuovo suo cd con i cicli vocali di Dmitrij Shostakovich in interpretazione del soprano del Teatro Bolshoj di Mosca Elena Zelenskaja. I cicli vocali furono composti alla seconda metà del XX secolo e rispecchiano le varie facce dell’evoluzione artistica del compositore russo. Il cd contiene accanto alle «Satire» («Сатиры») sulle poesie del poeta russo Sasha Ciornyj (Саша Чёрный, 1880-1932) e alle «Sette poesie di Aleksandr Blok» («Семь стихотворений Александра Блока, 1880-1921») composte negli anni ’60. Sono anche registrate le canzoni sulle poesie del poeta sovietico Evghenij Dolmatòvskij (Евгений Долматовский, 1915-1994).

DMITRIJ SHOSTAKOVICH (1906–1975) ДМИТРИЙ ШОСТАКОВИЧ
«SETTE POESIE DI ALEKSANDR BLOK», Op.127 (1967)
1. I. «Canto di Ofelia» ……………… 2.44
2. II. «Gamajun, l’uccello profetico» ……………… 3.37
3. III. «Eravamo insieme» ……………… 3.01
4. IV. «La città dorme» ……………… 2.57
5. V. «La Tempesta» ……………… 2.11
6. VI. «I Segni segreti» ……………… 4.33
7. VII. «La Musica» ……………… 4.52
«SATIRE» (Quadri del passato) sulle poesie di Sasha Ciornyj, Op.109 (1960)
8. I. «Al critico» ……………… 1.18
9. II. «Il Risveglio della primavera» ……………… 2.49
10. III. «I posteri» ……………… 3.27
11. IV. «Il malinteso» ……………… 4.47
12. V. «Sonata di Kreuzer» ……………… 4.23
«QUATTRO CANZONI SULLE POESIE DI EVGHENIJ DOLMATOVSKI», Op.86 (1951)
13. I. «La Patria sente» ……………… 2.25
14. II. «Aiutami» ……………… 2.19
15. III. «Ama – non ama» ……………… 2.08
16. IV. «Ninna nanna» ……………… 3.11
TOTALE: 51.33
Елена Зеленская (soprano) Elena Zelenskaja
Евгения Чеглакова (pianoforte) Evghenia Ceglakova (2,4,5,7–16)
Александр Калашков (violino) Aleksandr Kalashnikov (3,5–7)
Дмитрий Миллер (violoncello) Dmitrij Miller (1,4,6,7)
REGISTRATO: 2009 (1–12) e 2016 (13–16)

Sofia Khèntova Софья Хентова
«SHOSTAKOVICH E LA SIBERIA»
«ШОСТАКОВИЧ И СИБИРЬ»
La Casa Editrice di Novosibirsk 1990 (Pagine 174)
Новосибирское Книжное Издательство 1990

Questo libro racconta dei legami di parentela e dei vincoli di amicizia del celebre compositore russo del XX secolo con la Siberia, dei siberiani, dei suoi amici di Siberia, dei suoi allievi. È un bel libro!

«IL TAFANO» DI SHOSTAKOVICH
«ОВОД» ШОСТАКОВИЧА

Nel 1955 il regista Grigorij Kòzintsev realizzò il film sul romanzo di Ethel Lilian Voynich «The Gadfly» = «Il Tafano» tradotto in italiano col titolo «Il figlio del cardinale». Tale romanzo storico, ambientato nell'Italia risorgimentale tra il Granducato di Toscana e la Romagna Pontificia.
La musica per film è stata scritta da Dmitrij Shostakovich. Sulla base di questa musica per film è stata composta la suite di 12 pezzi:
1. Увертюра = Ouverture
2. Контрданс = Contradanze
3. Народный праздник = La Festa popolare
4. Прелюдия = Preludio
5. Вальс = Valzer
6. Галоп = Galoppo
7. Вступление = Introduzione
8. Романс = Romanza
9. Интерлюдия = Interludio
10. Ноктюрн = Notturno
12. Финал = Finale

Film del 1955 «Овод» («Il Tafano»):
https://www.youtube.com/watch?v=vxOToo6J8jA

Olga Digonskaja e Galina Kopytova
Ольга Дигонская и Галина Копытова
«DMITRIJ SHOSTAKOVICH. IL PRONTUARIO NOTOGRAFICO» In 3 volumi
Vol 1: Dalle prime composizioni fino alla Sinfonia No.4, Op.43 (1914–1936)
«ДМИТРИЙ ШОСТАКОВИЧ. НОТОГРАФИЧЕСКИЙ СПРАВОЧНИК» В трех выпусках
Вып.1: От ранних сочинений до Симфонии №4, Op.43 (1914–1936)
Casa Editrice «Kompositor» San Pietroburgo 2016 (Pagine 360)
Издательство «Композитор» Санкт-Петербург 2016

È un pieno e completo prontuario notografico di tutte le composizioni musicali di Dmitrij Shostakovich.

Dmitrij Shostakovich (1906-1975) Дмитрий Шостакович
«ВСЕ СИМФОНИИ» «TUTTE LE SINFONIE» 1-15 (13 CD)
Orchestra Sinfonica di Tatarstan
Direttore: Aleksandr Sladkovskij (Александр Сладковский)
Registrato: Sala da Concerti di Kazan’
«MELODIA» 13CD 1002470 (2017)

La Casa discografica russa «Melodia» («Мелодия») presenta un completo dei cd dedicato al 110esimo anniversario della nascita di Dmitrij Shostakovich. Il completo contiene tutte le 15 sinfonie del compositore nell’interpretazione del celebre maestro, direttore d’orchestra Aleksandr Sladkovskij (Александр Сладковский) e dell’Orchestra Sinfonica di Tatarstan. Alla registrazione hanno preso parte i musicisti Piotr Migunòv (Пётр Мигунов, basso) e Natalia Muradymova (Наталья Мурадымова, soprano), ed anche il grande coro di Mosca «I Maestri del Canto Corale» («Мастера Хорового Пения») diretto dal maestro Lev Kontoròvich (Лев Конторович).

Aleksandr Sladkòvskij (Александр Сладковский, nato nel 1965 alla città di Taganròg ) è considerato uno dei più eleganti tra i direttori russi della sua generazione. Vivace e genuino e nello stesso tempo riflessivo e profondo, dotato di un’energia contagiosa che cattura ogni pubblico. Dal 2010 è Direttore Artistico e Direttore Musicale della Tatarstan National Symphony Orchestra di Kazan’ che in breve tempo è riuscito a trasformare in una delle migliori orchestre della Russia, tanto che di questo si è parlato come di un «miracolo». Una storia di successo basata sulla capacità di ricreare un’orchestra portandola alle vette delle sue possibilità performative. Aleksandr Sladkovskij è fondatore e Direttore Artistico di numerosi festival alla città di Kazan’, come ad esempio il Festival dedicato a Serghej Rachmaninov «White Lilac» o il Festival all’aperto «L’Autunno di Kazan’», «Denis Matsuev and friends» e il Festival «Concordia» per Sofija Gubajdulina.

«SHOSTAKOVICH: TUTTI I CONCERTI»
«ШОСТАКОВИЧ: ВСЕ КОНЦЕРТЫ»
«Complete Concertos»
Orchestra Sinfonica di Tatarstan (Kazan’)
Direttore: Aleksandr Sladkovskij (Александр Сладковский)
«MELODIA» 3CD 1002465 (2017)
Registrato: 2016 Mosca

La Casa discografica russa «Melodia» richiama l’attenzione all’album di tre cd con le registrazioni di tutti i concerti strumentali di Dmitrij Shostakovich nell’interpretazione dei giovani musicisti russi, dei vincitori del XIV e del XV Concorso Internazionale «CIAJKOVSKIJ» ed anche nell’interpretazione dell’Orchestra Sinfonica di Tatarstan diretta dal maestro Aleksandr Sladkòvskij (Александр Сладковский). Nel retaggio musicale di Dmitrij Shostakovich i concerti strumentali occupano un posto particolare. Secondo la profondità del contenuto e della scala del concetto e dell’intenzione d’autore i concerti strumentali di Shostakovich non sono da meno dei suoi cicli sinfonici. Come anche la musica da camera, Shostakovich scriveva i suoi concerti strumentali sempre orientandosi alle personalità dei musicisti e al loro stile dell’interpretazione musicale. I concerti per pianoforte li scrisse per se stesso (Concerto No.1) e per suo figlio Maksim (Concerto No.2). Due concerti per violino scrisse apposta per il celebre violinista David Ojstrakh (Давид Ойстрах). I concerti per violoncello scrisse per Mstislav Rostropovich (Мстислав Ростропович). Ma oggi i concerti strumentali di Dmitrij Shostakovich hanno acquisito la popolarità meritata e sono presenti nel repertorio di molti musicisti. Al presente progetto discografico prendono parte sei giovani musicisti, strumentalisti russi, la cui carriera è cominciata nel XXI secolo: Lukas Geniushas (Лукас Генюшас), Aleksandr Buzlov (Александр Бузлов), Aleksandr Ramm (Александр Рамм), Dmitrij Masleev (Дмитрий Маслеев), Serghej Dogadin (Сергей Догадин) e Pavel Miljukov (Павел Милюков). Si può dire con certezza che questi musicisti sono i brillanti rappresentanti dell’arte musicale della loro generazione ed anche sono i degni continuatori delle grandi tradizioni della scuola musicale russa.

«IL CICLO COMPLETO DEI PRELUDI PER VIOLINO E PIANOFORTE DI DMITRIJ SHOSTAKOVICH»
«ПОЛНЫЙ ЦИКЛ ПРЕЛЮДИЙ ДЛЯ СКРИПКИ И ФОРТЕПИАНО ДМИТРИЯ ШОСТАКОВИЧА»

Il ciclo completo dei preludi per violino e pianoforte di Dmitrij Shostakovich sarà eseguito il 12 febbraio 2019 alla Piccola Sala della Filarmonica di San Pietroburgo dal violinista Serghej Dogadin e dal pianista Evghenij Sinajskij. Il Ciclo di 24 preludi per pianoforte fu scritto da Shostakovich alla fine dell’anno 1932 e all’inizio del 1933. Negli stessi anni ‘1930 l’amico del compositore il noto violinista Dmitrij Tsygankov una parte maggiore dei preludi trasformò per violino e pianoforte. I mancanti cinque numeri nel 2000 trasformò la compositrice e poetessa russo-americana Lera Auerbach.

Shostakovich era appassionato tifoso ed ad argomenti calcistici dedicò il balletto "Età dell'Oro"

«LA NUOVA OPERA COMPLETA DI DMITRIJ SHOSTAKOVICH»
«НОВОЕ СОБРАНИЕ СОЧИНЕНИЙ ДМИТРИЯ ШОСТАКОВИЧА»
Il Conservatorio di San Pietroburgo dove studiò Dmitrij Shostakovich, ha presentato il 97esimo volume della Nuova Opera Completa del compositore. In questa parte dell’Opera Completa entra la musica dell’anno 1941. Sono delle lavorazioni delle composizioni musicali di vati autori, fra le quali sono le canzoni di Matvej Blanter, Isaak Dunajevskij e dei fratelli Pokrass. Sono delle strumentazioni per voce, violoncello e violino. Le lavorazioni musicali servivano per le brigate concertistiche per la fronte.

«IL FESTIVAL DEDICATO A SHOSTAKOVICH A SAMARA»
«ФЕСТИВАЛЬ, ПОСВЯЩЁННЫЙ ШОСТАКОВИЧУ В САМАРЕ»

Il Festival su vasta scala dedicato a Dmitrij Shostakovich sarà organizzato alla città di Samàra che si trova nella parte centro-orientale della Russia europea, conosciuta come il Distretto Federale del Volga, nella confluenza tra il fiume Volga e il fiume Samara. Dmitrij Shostakovich fini di scrivere la sua Settima Sinfonia proprio alla città di Samara negli anni in cui vissero da sfollati. Più tardi questa Sinfonia è stata conosciuta come Sinfonia di Leningrado. Per la prima volta la Sinfonia è stata eseguita a Samara nel 1942.

«SHOSTAKOVICH SUONA SHOSTAKOVICH» (5 CD)
«ШОСТАКОВИЧ ИГРАЕТ ШОСТАКОВИЧА» (5 CD)
«MELODIA» 5CD 1002596 (2019)
REGISTRATO: 1946 –1968 Mosca

La Casa Discografica russa «MELODIA» ha pubblicato un completo di cinque cd delle registrazioni d’autore del compositore Dmitrij Shostakovich. In questo completo c’è una collezione unica dei documenti fonografici, l’esecuzione al pianoforte di Shostakovich stesso. Ci sono registrati dei concerti, delle composizioni da camera e dei cicli vocali eseguiti da Shostakovich insieme ai grandi musicisti del passato: Daniil Shafran, Nina Dorliak, Zara Dolukhanova, Aleksej Maslennikov, David Ojstrakh, Maksim Shostakovich, Quartetto «Beethoven».

DISCO 1:
Dal ciclo «24 preludi e fughe», Op.87: №№ 1, 4–6, 8, 12–14, 16, 20
Totale: 75.17

DISCO 2:
Dal ciclo «24 preludi e fughe», Op.87: №№22–24
«Quaderno per bambini», Op.69
«Tre danze fantastiche», Op.5
Polka dal balletto «L’Età d’Oro», Op.22
Dal ciclo «24 preludi», Op.34: №№ 8,14,15,17–19,24
Concerti №№1,2 per pianoforte e orchestra
Totale: 78.52

DISCO 3:
Sonata per violoncello e pianoforte, Op.40
Sonata per violino e pianoforte, Op.134
Concertino per due pianoforti, Op.94
Totale: 61.57

DISCO 4:
Trio № 2 per pianoforte, violino e violoncello, Op.67
Quintetto per pianoforte, due violini, viola e violoncello, Op. 57
Totale: 54.41

DISCO 5:
«Dalla poesia popolare ebrea», ciclo vocale per soprano, contralto, tenore e pianoforte, Op.79
Sinfonia №10, Op.93 (per due pianoforti)
Totale: 72.40

Dmitrij Shostakovich, pianoforte
David Ojstrakh, violino
Daniil Shafran, violoncello
Milos Szadlo, violoncello
Maksim Shostakovich, pianoforte
Mecislav Vajnberg, pianoforte
Iosif Volovnik, tromba
Nina Dorliak, soprano
Zara Dolukhanova, contralto
Aleksej Maslennikov, tenore
Quartetto «Beethoven»
Orchestra Sinfonica della Filarmonica di Mosca diretta da Samuil Samosud.
Orchestra Sinfonica della Radio e TV dell’URSS diretta da Aleksandr Gauk

REGISTRATO: 1946–1968 Mosca

«NEI GIORNI DI CORONAVIRUS» 2020
«В ДНИ КОРОНАВИРУСА» 2020
Il 10 aprile 2020 gli spettatori di https://mariinsky.tv/ aspetta una serata musicale. Il concerto dedicato al 110° anniversario della nascita di Dmitrij Shostakovich. Il programma della serata apre la composizione scritta da Shostakovich avendo 17 anni. È il Trio pianistico do minore che eseueranno i giovani musicisti Pavel Miliukov (Павел Милюков, violino), Aleksandr Ramm (Александр Рамм, violoncello) e Serghej Redkin (Сергей Редькин, pianoforte). Alla seconda parte del concerto sarà eseguito il Primo concerto per violino e il ciclo vocale «Dalla poesia popolare ebrea».
https://mariinsky.tv/
https://mariinsky.tv/e (in inglese)

«LA SECONDA SINFONIA DI DMITRIJ SHOSTAKOVICH»
«ВТОРАЯ СИМФОНИЯ ДМИТРИЯ ШОСТАКОВИЧА»

La prima rappresentazione al pubblico della celebre Seconda sinfonia di Dmitrij Shostakovich si svolse il 6 novembre 1928. Il compositore aveva solo vent’anni. Dmitrij Shostakovich caldeggiava la rivoluzione e sognava di immortalare gli avvenimenti nella musica. La partitura u dedicata alla Rivoluzione d’Ottobre. Uno stato allarmante dello sfacelo, dell’anarchia e del caos. Gli avvenimenti burrascosi dopo la rivoluzione, una folla di gente, i comizi spontanei tutto questo Shostakovich cercava di trasmettere nei suoni della sua Seconda sinfonia sperimentale.

Zarevich ha scritto: [Visualizza Messaggio]
«LA SECONDA SINFONIA DI DMITRIJ SHOSTAKOVICH»
«ВТОРАЯ СИМФОНИЯ ДМИТРИЯ ШОСТАКОВИЧА»

La prima rappresentazione al pubblico della celebre Seconda sinfonia di Dmitrij Shostakovich si svolse il 6 novembre 1928. Il compositore aveva solo vent’anni. Dmitrij Shostakovich caldeggiava la rivoluzione e sognava di immortalare gli avvenimenti nella musica. La partitura u dedicata alla Rivoluzione d’Ottobre. Uno stato allarmante dello sfacelo, dell’anarchia e del caos. Gli avvenimenti burrascosi dopo la rivoluzione, una folla di gente, i comizi spontanei tutto questo Shostakovich cercava di trasmettere nei suoni della sua Seconda sinfonia sperimentale.

Personalmente ritengo la XII Sinfonia dedicata allo stesso argomento un lavoro più maturo

https://www.youtube.com/watch?v=j_VeqEH6B00

«LA SINFONIA N.8 DI DMITRIJ SHOSTAKOVICH»
«СИМФОНИЯ №8 ДМИТРИЯ ШОСТАКОВИЧА»

L’ottava Sinfonia di Dmitrij Shostakovich. La composizione è eseguita più raramente che la Quinta o la Settima sinfonie del compositore. La prima rappresentazione si è svolta in novembre del 1943 ed è stata interpretata dall’Orchestra Statale dell’URSS diretta dal maestro Evghenij Mravinskij. Proprio a lui Shostakovich dedicò questa sinfonia. Il pubblico sentii una partitura monumentale piena di drammaticità e dolore. La drammaticità raggiunge la culminazione nella nota passacalia dalla quarta parte: il tema ascetico nella forma immutabile si ripeta dodici volte di seguito…

Zarevich

CONCERTO N.1 PER PIANOFORTE, TROMBA ED ORCHESTRA D'ARCHI
КОНЦЕРТ №1 ДЛЯ ФОРТЕПИАНО, ТРУБЫ И СТРУННОГО ОРКЕСТРА
https://www.youtube.com/watch?v=RJEl5f_dlHs

Evghenij Kìssin (Евгений Кисин) = pianoforte
Vladimir Kàfelnikov (Владимир Кафельников) = tromba
Orchestra da Camera «I Virtuosi di Mosca» («Виртуозы Москвы»)
Direttore d’orchestra: Vladimir Spivakòv (Владимир Спиваков)
Registrato: 27 aprile 1986 Grande Sala del Conservatorio di Mosca

Questo concerto è una delle ultime composizioni delle prime opere di Shostakovich, dell’autore delle opere d’avanguardia come «Il Naso» («Нос») e la Seconda e la Terza sinfonie. Il Concerto è stato composto ed eseguito per la prima volta nel 1933. Nel suo concerto per pianoforte e tromba Shostakovich si muove alla parte dello stile più democratico. Il concerto, dall'organico molto particolare. Anche se la parte della tromba nella composizione è straordinariamente importante, questo concerto non si può chiamare «doppio». Il concerto è ricco di citazioni di altre opere, del compositore stesso (come la suite de «Il povero Colombo») e di altre opere di grandi compositori, come Bach, Mozart, Beethoven (l'«Appassionata») ed anche Haydn, Grieg, Weber, Mahler, Ciajkovskij. La melodia della tromba nel Quarto movimento è di una famosa canzone di allora. Fra le citazioni c’è il Rondò a capriccio di Beethoven «La collera per un soldino perduto».
Il concerto dura circa 25 minuti ed è formato da quattro movimenti: 1.Allegretto, 2.Lento, 3.Moderato, 4.Allegro con brio.

Zarevich

ANche il Concerto n°2 è pagina eccellente
https://www.youtube.com/watch?v=9UAL3IxNT9E
Bernstein era un trascinatore di orchestre

«LA PRIMA SINFONIA DI DMITRIJ SHOSTAKOVICH»
«ПЕРВАЯ СИМФОНИЯ ДМИТРИЯ ШОСТАКОВИЧА»

Il 12 maggio 1926 l’Orchestra Filarmonica di Leningrado esegui la Prima Sinfonia di Dmitrij Shostakovich, la tesi di laurea di conservatorio. Il compositore e l’insegnante di Shostakovich Maksimilian Steinberg la chiamò «la manifestazione del grande talento» («проявление высочайшего таланта»). La Sinfonia acquistò un successo mai visto, poco dopo era conosciuta all’estero. La suonavano molti direttori d’orchestra del mondo. Un anno dopo la Sinfonia di Shostakovich suonava a Berlino. Nel 1928 la sentirono in America in interpretazione dell’Orchestra di Filadelfia diretta dal maestro Leopold Stokovsky.

SHOSTAKOVICH IN «TIME»

La rivista americana «Time» è stata pubblicata per quasi 100 anni: il suo primo numero è stato pubblicato nel 1923. Nel corso del tempo è apparsa una tradizione nella pubblicazione: una fotografia o un ritratto di un uomo che in qualche modo ha cambiato il mondo è stato messo sulla sua copertina.
Dmitrij Shostakovich
20 luglio 1942
Durante la Seconda Guerra Mondiale, Dmitrij Shostakovich lavorò al Conservatorio di Leningrado. Voleva fare volontariato per il fronte, ma due dei suoi rapporti sono stati respinti. Quindi il compositore è diventato un pompiere: gli è stato dato un elmetto, una tuta e ha mostrato come maneggiare le tenaglie per far cadere gli «accendini». Fu al posto che Dmitrij Shostakovich scrisse le prime tre parti della Sinfonia di Leningrado. Quando sono iniziati gli incendi, ha lasciato il punteggio e tra le note ha messo le lettere russe «в.н.», che significava «incursione aerea» («воздушный налёт»). Il 29 giugno 1942, la sinfonia fu eseguita per la prima volta all'estero. Quel giorno, cinquemila visitatori della Royal Albert Hall di Londra l'hanno ascoltata. La prima americana era prevista per il 26 luglio. Una settimana prima, la rivista «Time» aveva pubblicato un ritratto di Dmitrij Shostakovich sulla copertina. L'artista e designer Boris Artsybashev, ha raffigurato il compositore sotto forma di un pompiere sullo sfondo del fiammeggiante Leningrado.

«LA SETTIMA SINFONIA DI DMITRIJ SHOSTAKOVICH»
«СЕДЬМАЯ СИМФОНИЯ ДМИТРИЯ ШОСТАКОВИЧА»

L'esibizione della Settima Sinfonia nella sala sovraffollata della Filarmonica di Leningrado il 9 agosto 1942 e la sua trasmissione alla radio divenne sia un simbolo musicale del blocco di Leningrado sia uno shock emotivo incredibilmente forte che diede speranza e rafforzò lo spirito delle persone. Questo evento è stato preceduto da un enorme, duro lavoro. Quando la direzione del paese decise che la Settima Sinfonia di Shostakovich doveva essere eseguita nella città assediata, a luglio un aereo speciale di Kuibyshev, dove il compositore era stato evacuato, consegnò la colonna sonora. Il direttore principale dell'orchestra sinfonica di Leningrado, Karl Eliasberg, fu incaricato di assemblare l'orchestra e iniziare le prove. Tuttavia, a Leningrado non c'erano praticamente musicisti in grado di suonare questo pezzo complesso: qualcuno morì di fame in città, qualcuno fu arruolato in guerra e morì in prima fila, e qualcun altro continuò a combattere in prima linea.

«CONCERTI DEL GIOVANE SHOSTAKOVICH»
«КОНЦЕРТЫ МОЛОДОГО ШОСТАКОВИЧА»

I fondi personali della collezione del Museo della Musica di Mosca contengono molte lettere di Dmitrij Shostakovich ad amici, colleghi, compositori e artisti. Questi interessanti documenti sono stati pubblicati nel 2000 e nel 2006 in due voluminosi volumi. Le lettere di Shostakovich rivelano spesso pagine poco conosciute della sua biografia. Quindi, nel fondo del compositore Oleg Eiges c'è una lettera che Shostakovich gli ha indirizzato nel 1923. Il diciassettenne Dmitrij Shostakovich viveva in quel periodo a Pietrogrado, completò i suoi studi al conservatorio in pianoforte e composizione e lavorò alla sua tesi: la Prima Sinfonia.
Dalla lettera apprendiamo le prime esecuzioni concertistiche del pianista Shostakovich. Il Chamber Music Friends Circle è stato organizzato da un gruppo di musicisti dilettanti. I concerti si sono svolti in una sala sulla Prospettiva Nevskij (oggi il teatro dei burattini lavora in questa sala). Dal 1922 al 1924 ebbero luogo circa trecento concerti! Fu in loro che iniziarono le attività artistiche di Lev Oborin, Maria Judina, Vladimir Sofronitskij.
Dmitrij Shostakovich si esibì per la prima volta al concerto del Circolo nel 1923. Ha eseguito il preludio d'organo e la fuga in la minore di Johann Sebastian Bach nella trascrizione di Liszt, l'Apassionata di Beethoven e le sue composizioni. E l'8 novembre 1923 ebbe luogo il concerto da solista di Shostakovich: furono eseguiti il Preludio e la Fuga per organo di Bach, anche nella trascrizione di Liszt, la Sonata opus 57 di Beethoven, il suo Tema con variazioni e preludio. Il 10 dicembre, Shostakovich si è esibito all'apertura del ciclo di Bach, eseguendo il Concerto n.5 di Brandeburgo.
I discorsi di Shostakovich sono stati ben accolti. Una lettera dei fondi del museo ci svela dettagli importanti dell'inizio del percorso creativo del grande compositore.
I documenti unici sono una storia vivente della musica.

Dmitrij Shostakovich, uno dei compositori più eseguiti al mondo, è nato il 25 settembre 1906. All'età di 13 anni, era già uno studente al Conservatorio di Pietrogrado e a questa età scrisse la prima grande opera orchestrale - Scherzo. Il lavoro di Dmitrij Shostakovich è uno dei pinnacoli dell'arte musicale del ventesimo secolo. Nelle sue opere riflette gli aspetti più importanti della realtà. Ha dedicato alcune delle sue opere ai conflitti globali. Ha attribuito particolare importanza ai temi della guerra e della pace, la lotta contro il fascismo. Al giorno d'oggi, ci sono diversi concorsi che prendono il nome dal compositore e la Jurij Bashmet Foundation ha istituito il Premio Internazionale «Shostakovich».

La casa discografica «Melodia» ha pubblicato un album con musiche di Dmitrij Shostakovich, da lui creato in diversi anni per cinema e teatro. L'uscita è programmata per coincidere con l'apertura del 42° Festival Internazionale del Cinema di Mosca.
Per l'apertura del 42° Festival del cinema di Mosca, la Compagnia Melodia presenta un album con musiche di Dmitrij Shostakovich, da lui creato in diversi anni per il cinema e il teatro drammatico. La musica suona nelle interpretazioni di Gennadij Rozhdestvenskij, Emin Khaciaturyan, Nikolaj Rabinovich, Eduard Serov.
L'album include, in particolare, musiche per i film «La Montagna d’Oro» («Златые горы» 1931), «Le Amiche» («Подруги», 1935), «Gadfly» («Овод», 1955), «Amleto» («Гамлет», 1964), per le commedie «Amleto» (diretto da Nikolaj Akimov, 1932 ), «La Commedia Umana» («Человеческая комедия», 1934), «Re Lear» («Король Лир», 1941).
L'uscita è stata rilasciata sotto forma di un album a due dischi e un'edizione digitale con due tracce aggiuntive, specificate in «Melodia».
Il Moscow International Film Festival si terrà nella capitale russa dall'1 all'8 ottobre 2020. Negli ultimi anni il festival si è tenuto ad aprile, ma quest'anno, a causa della pandemia, è stato rinviato all'autunno.

Il film di Andrej Khrzhanovskij «Il Naso, o la Congiura "Not Like This"» («Нос, или Заговор „не таких“») è stato nominato per il premio annuale della European Film Academy. L'opera partecipa alla categoria «Miglior film d'animazione europeo». Il film è basato sull'opera lirica di Dmitrij Shostakovich «Il Naso» («Нос»). Negli anni '60, il compositore accettò personalmente l'adattamento cinematografico.
Il film ha aperto il festival «Kinotavr» a Sochi e ha vinto anche un premio speciale della giuria all'Annecy Animated Film Festival. La cerimonia degli European Film Awards si svolgerà il 12 dicembre 2020.

«ЗОЛОТОЙ ВЕК» ДМИТРИЯ ШОСТАКОВИЧА
«L'ETÀ DELL'ORO» DI DMITRIJ SHOSTAKOVICH
Il 26 ottobre 1930, la prima del balletto di Dmitrij Shostakovich «» («Золотой Век» «The Golden Age») ebbe luogo al Kirov Leningrad State Opera and Ballet Theatre. Lo sceneggiatore Aleksandr Ivanovskij ha creato un libretto con il titolo rimbalzante «Dinamiada». La musica fu ordinata a Shostakovich, che in breve tempo scrisse 37 diversi numeri musicali per danze sport-acrobatiche, scene di pantomima e balletto-parodia. E poiché anche la performance avrebbe dovuto essere drammaticamente significativa, per la prima volta nella storia, la direzione generale della produzione è stata affidata non al coreografo, ma al regista. Il balletto di Shostakovich fu piuttosto maltrattato dalle critiche, fu accusato di «opportunismo e volgarizzazione», resistette solo a 18 rappresentazioni quell'anno. L'«età dell'oro» tornò sulle scene sovietiche 52 anni dopo, il libretto e la partitura erano stati corretti da quel momento.

«IL FILM SU SHOSTAKOVICH» «ФИЛЬМ О ШОСТАКОВИЧЕ»
Il regista russo Aleksej Uchitel (Алексей Учитель) spera di iniziare le riprese di un film su Dmitrij Shostakovich il prossimo autunno, 2021. Il film dovrebbe raccontare la storia della creazione della «Sinfonia di Leningrado» («Ленинградская Симфония»). Il film includerà le circostanze della vita del compositore che hanno influenzato la sua musica e il suo destino. Il regista e il suo team intendono discutere il progetto con la famiglia Shostakovich:
«Dobbiamo assolutamente incontrarci e discutere. Succede, purtroppo, che i parenti guardino al cinema come un documento, non dando diritto di parola a nessun creativo. Questo è un grosso problema». I creatori dovranno cercare finanziamenti. Il film dovrebbe essere internazionale.

Il 22 gennaio 1934 a Leningrado, sul palco del Maly Opera Theatre, ebbe luogo la prima dell'opera di Dmitry Shostakovich Lady Macbeth del distretto di Mtsensk. Lo stesso compositore ha lavorato al libretto basato sull'omonimo racconto di Nikolai Leskov. Il dramma d'amore della vita dei padroni di casa, raccontato in linguaggio operistico, è stato accolto favorevolmente dal pubblico e dalla critica. Seguirono spettacoli a Mosca, Cleveland, Filadelfia, Zurigo, New York, Praga e Buenos Aires.

L'oratorio di Shostakovich «Canto delle foreste» sarà eseguito per la prima volta ad Astrakhan
В Астрахани впервые прозвучит оратория Шостаковича «Песнь о лесах»

L'Orchestra del Teatro dell'Opera e del Balletto di Astrakhan presenterà un concerto sinfonico «Shostakovich. Cronaca dell'epoca». Si svolgerà il 7 febbraio 2021, il concerto sarà programmato in coincidenza con il 78° anniversario della battaglia di Stalingrado. Nella storia musicale di Astrakhan verrà eseguito per la prima volta l'oratorio «Canto delle foreste» («Песнь о лесах»). Sul palco si esibiranno 200 musicisti: i solisti Jegor Zhuravskij, Timofej Vershinin, un coro combinato, un'orchestra sinfonica sotto la direzione del direttore artistico e direttore principale Valerij Voronin. Il programma del concerto sinfonico presenterà la «cronaca dell'epoca» in cui Dmitrij Shostakovich ha dovuto vivere e creare.

Zarevich ha scritto: [Visualizza Messaggio]
«IL FILM SU SHOSTAKOVICH» «ФИЛЬМ О ШОСТАКОВИЧЕ»
Il regista russo Aleksej Uchitel (Алексей Учитель) spera di iniziare le riprese di un film su Dmitrij Shostakovich il prossimo autunno, 2021. Il film dovrebbe raccontare la storia della creazione della «Sinfonia di Leningrado» («Ленинградская Симфония»). Il film includerà le circostanze della vita del compositore che hanno influenzato la sua musica e il suo destino. Il regista e il suo team intendono discutere il progetto con la famiglia Shostakovich:
«Dobbiamo assolutamente incontrarci e discutere. Succede, purtroppo, che i parenti guardino al cinema come un documento, non dando diritto di parola a nessun creativo. Questo è un grosso problema». I creatori dovranno cercare finanziamenti. Il film dovrebbe essere internazionale.

Ha ripreso il progetto di Sergio Leone?

Il 9 agosto 1942, la «Settima sinfonia» di Dmitrij Shostakovich fu eseguita nella Sala Grande della Filarmonica nell'assediata Leningrado. L'esecuzione è stata affidata all'Orchestra Sinfonica del Bolshoi del Comitato Radio. Le prove sono iniziate in inverno, ma hanno dovuto essere ridotte - entro la primavera solo 15 musicisti indeboliti potevano suonare. I colleghi delle bande militari furono richiamati per aiutarli dal fronte. La partitura della sinfonia è stata consegnata in aereo. Alla vigilia della prima, gli artisti stavano cercando patate fresche nella città affamata. Era necessaria per inamidare il davanti della camicia del direttore d'orchestra Karl Eliasberg. Al momento dell'esecuzione della Sinfonia di Leningrado, le truppe sovietiche ricevettero un ordine: «Mentre il concerto è in corso, il nemico deve tacere».

Le città di Samara e Togliatti ospiteranno il festival «Shostakovich XX secolo»
В городах Самара и Тольятти пройдет фестиваль «Шостакович ХХ век»

Dall'11 al 26 settembre 2021 sul palco della Samara Philharmonic, la Filarmonica Togliatti, si svolgeranno i concerti del festival di musica e teatro del XX secolo Shostakovich. Il consiglio artistico del festival comprende importanti musicisti, compositori, musicologi russi e la vedova di Dmitrij Shostakovich, Irina Shostakovich, e suo figlio, il direttore Maksim Shostakovich, sono diventati i suoi copresidenti onorari. Il festival «Shostakovich XX Secolo» presenterà tutti gli aspetti dell'attività compositiva di Dmitrij Shostakovich, compresa la sua musica sinfonica e da camera, spettacoli di opera e balletto, musica da film, per strumenti solisti, cicli vocali. Un'attenzione particolare sarà rivolta alla musica dei contemporanei e degli studenti di Shostakovich - Galina Ustvolskaja, Mechislav Weinberg, Boris Tiscenko, Boris Ciajkovskij, F.Martin, J.Francais, L.Dalapikkolla. Il programma del festival comprende 22 concerti, tra cui spettacoli di opera e balletto, 18 proiezioni di film, 12 conferenze pubbliche e otto eventi pubblici, nonché una conferenza storica e culturale dedicata alla cultura musicale del XX secolo e all'influenza della musica di Shostakovich su di essa.

В САМАРЕ ОБНОВЛЕННЫЙ ФЕСТИВАЛЬ «ШОСТАКОВИЧ ХХ ВЕК» ПРОДОЛЖИТСЯ ПРЕМЬЕРОЙ ОПЕРЫ
A SAMARA CONTINUA CON LA PRIMA DELL'OPERA L'AGGIORNATO FESTIVAL «SHOSTAKOVICH XX SECOLO»

Il 23 settembre 2021, i residenti di Samara dovrebbero assistere alla prima dell'opera «I Giocatori» («Игроки»). Si svolgerà nell'ambito del festival, che quest'anno ha un programma insolitamente ricco. Alcuni critici scrivono che ci sono così tanti eventi nell'ambito del festival e il loro livello è così alto che il pubblico di Samara potrebbe non essere pronto per una tale abbondanza di impressioni musicali. Ma se una tale dispersione di nomi famosi nel mondo musicale per gli abitanti della regione è un fenomeno esotico e temporaneo, allora i residenti di Samara potranno tornare di nuovo su alcuni eventi. L'opera «I Giocatori» rimarrà probabilmente sulla locandina del teatro, ma gli amanti della musica cercheranno sicuramente di arrivare alla prima il 23 settembre 2021. Dopo l'opera di Dmitrij Shostakovich, vedranno il balletto «Leningrad Symphony» nel secondo parte. Dmitrij Shostakovich scrisse entrambe le opere mentre viveva nella nostra città in evacuazione nel 1941-43. Ha concepito di creare un'opera basata su un'opera teatrale di Nikolai Gogol, ma, dopo aver scritto quaranta minuti di musica insolitamente colorata, ha deciso di non porre fine all'arbitrarietà. Un'opera da un set è stata messa in scena per la prima volta solo dopo la morte di Shostakovich, ma, nonostante la sua incompletezza, gode di successo con il pubblico.

Il 25 settembre 1906, un ragazzo di nome Dìma (Дима) nacque nella famiglia di un ingegnere chimico e pianista a San Pietroburgo. Amava lo sport, ma preferiva il ruolo di arbitro: arbitrava partite di calcio, pallavolo e tennis. La musica lo catturò dopo aver ascoltato l'opera magica di Nikolaj Rimskij-Korsakov sulla storia di Pushkin «La Favola dello Zar Saltan» («Сказка о Царе Салтане»). Quindi quasi nessuno avrebbe potuto immaginare che avesse davanti a sé una ricca vita creativa: 15 sinfonie, 6 concerti, 3 opere, 3 balletti, molte opere da camera, oltre a una meravigliosa musica per il cinema e il teatro. Oggi è uno dei compositori più eseguiti. Oggi, 25 settembre, è il compleanno di Dmitrij Shostakovich. Possiede le seguenti parole: «Amanti e intenditori di musica non si nasce, ma si diventa... Per amare la musica, bisogna prima di tutto ascoltarla» («Любителями и знатоками музыки не рождаются, а становятся… Чтобы полюбить музыку, надо прежде всего её слушать»).

Dmitrij Shostakovich (Дмитрий Шостакович) è nato 111 anni fa. I ricordi di lui sono i più contraddittori. Chi ha saputo descrive come persone diverse: «era vivace, allegro e avido di ogni sorta di cose alla moda»; «Alienato e distratto», «fragile, ripiegato su se stesso, bambino infinitamente diretto e puro»; «La creatura più timida e nervosa che abbia mai incontrato»; «Duro, caustico, dispotico». Un potente sinfonista e creatore di successi popolari. Le sue melodie aprivano spazio, ea volte suonavano dispettose, ridacchiavano, si divertivano. La musica, a partire dalla Prima Sinfonia, nata nei suoi anni da studente, è stata suonata in diversi continenti. Secondo la sinfonia «Leningrado», eseguita in una città assediata affamata, il mondo ha capito: il popolo russo non può essere sconfitto. Le opere raccolte di Shostakovich sono una «cronaca di un'era», molto specifica, quella in cui è caduto a vivere. Ed era la «musica del futuro» che sbalordiva, sembrava impudente. Ma invariabilmente - caro. Era sia un perseguitato che un compositore ufficiale. Fu esaltato, inondato di premi e ordini, e allo stesso tempo privato dei suoi incarichi, la musica fu vietata, le esibizioni furono chiuse. Gran parte della sua personalità è rimasta un mistero.

«LA SECONDA SINFONIA DI DMITRIJ SHOSTAKOVICH»
«ВТОРАЯ СИМФОНИЯ ДМИТРИЯ ШОСТАКОВИЧА»
Il 6 novembre 1927, l'Orchestra Filarmonica di Leningrado e l'«Accademia del Coro Capella» («Академия хоровой капеллы») sotto la direzione del direttore Nikolaj Malko presentarono per la prima volta al pubblico la Seconda Sinfonia di Dmitrij Shostakovich. Il compito di creare una tela musicale su larga scala dedicata al decimo anniversario della Rivoluzione d'Ottobre è stato affidato al compositore ventenne del dipartimento di propaganda della Casa editrice di Stato. Tale fiducia parlava del riconoscimento ufficiale del giovane autore. E lui, a sua volta, sostenne ardentemente la costruzione sovietica e sognava di perpetuarne le date significative. Questa sinfonia, chiamata «Ottobre» («Октябрь»), è stata accolta favorevolmente dalla critica, nonostante il carattere sperimentale e la pronunciata «poster» («плакатность»). Allo stesso tempo, è stata particolarmente notata la riuscita incarnazione delle immagini di «devastazione, anarchia e caos» («разруха, анархия и хаос»).

Iosif Raiskin Иосиф Раискин
«DMITRIJ SHOSTAKOVICH» Sinfonie di un comune destino
«ДМИТРИЙ ШОСТАКОВИЧ» Симфонии общей судьбы
Casa Editrice «Kompositor» Mosca 2015
Издательство «Композитор» Москва 2015

CONTENUTO
• Una parola su Raiskin
• Introduzione
• Invece di una prefazione
• Dall'autore
• DMITRIJ SHOSTAKOVICH. MUSICA DA SÉ
• «MUSICA, CHE SI ACCENDE DALLE PRIME MISURE...» Prima Sinfonia di Dmitrij Shostakovich
• SINFONIE DI OTTOBRE
• ASPETTATIVE INGANNATE Seconda e Dodicesima Sinfonia di Dmitrij Shostakovich
• PRIMAVERA DELL'UMANITÀ. AUTUNNO DEL PATRIARCA Terza e Quindicesima Sinfonia di Dmitrij Shostakovich
• UNA COMMEDIA UMANA O UN TRAGICO BALAGAN Sinfonia n.4 di Dmitrij Shostakovich
• DMITRIJ SHOSTAKOVICH. QUINTA SINFONIA
• DMITRIJ SHOSTAKOVICH. SESTA SINFONIA
• DMITRIJ SHOSTAKOVICH. SETTIMA SINFONIA
• SINFONIA DI GOLA E SPERANZA Ottava Sinfonia di Dmitrij Shostakovich
• DMITRIJ SHOSTAKOVICH NONA SINFONIA O ASPETTATIVE INGANNEVOLI DEL POTERE
• DMITRIJ SHOSTAKOVICH. DECIMA SINFONIA
• DMITRIJ SHOSTAKOVICH. UNDICESIMA SINFONIA «1905»
• DMITRIJ SHOSTAKOVICH, XIII SINFONIA «BABY JAR»
• «LA MORTE È PANORAMICA...» Sinfonia 14 di Dmitrij Shostakovich. 97

Bisognerebbe eseguire e registrare le musiche di "Incontro sull'Elba" film sullì'amicizia russo/americana

Link

«L’INCONTRO SULL’ELBA» «ВСТРЕЧА НА ЭЛЬБЕ»
«L’Incontro sull'Elba» («Встеча на Эльбе» «Meeting on Elbe» è un lungometraggio sovietico (1949) sull'inizio della storia delle relazioni tra Stati Uniti e URSS nella Germania del dopoguerra sull'esempio di due città e dei loro comandanti, nonché sugli intrighi della CIA contro l'URSS. Le truppe sovietiche e americane si incontrano sulle rive dell'Elba negli ultimi giorni della Grande Guerra Patriottica. Il comando sovietico sta cercando di stabilire una vita pacifica nella Germania devastata. Gli americani, con l'aiuto di un ex nazista, stanno cercando di ottenere sviluppi militari segreti...
Dmitrij Shostakovich ha scritto buona musica: si accompagna a uno sfondo patriottico per l'intera trama, canzoni piene di sentimento sulla patria, momenti di melodie jazz sono impressionanti... Dmitrij Shostakovich ha scelto le intonazioni musicali necessarie e ha sottolineato le differenze etniche tra russi e americani.

«I CAPOLAVOLI DI DMITRIJ SHOSTAKOVICH A KRASNOJARSK»
«ШЕДЕВРЫ ДМИТРИЯ ШОСТАКОВИЧА В КРАСНОЯРСКЕ»

Le opere di Dmitrij Shostakovich saranno eseguite il 27 novembre 2021 nella Sala Grande della Filarmonica di Krasnojarsk (Красноярск). Per tutto il 2021, 14 orchestre provenienti da tutta la Russia eseguono le sinfonie di Dmitrij Shostakovich. Il progetto su larga scala è programmato in concomitanza con il 115° anniversario della nascita del compositore. L'Orchestra Sinfonica di Krasnojarsk guidata da Vladimir Lande (Владимир Ланде) non ha fatto eccezione. L'ensemble eseguirà due brani musicali diametralmente opposti l'uno all'altro: il balletto «Il Bullone» («Болт») e la Sinfonia n.5. La combinazione di questi pezzi in un concerto sottolinea la natura versatile dell'autore. Il balletto «Il Bullone», messo in scena nel 1931, è stato creato in linea con il «tema industriale» allora di moda e socialmente acuto. La Quinta Sinfonia fu eseguita per la prima volta il 21 novembre dello stesso anno alla Filarmonica di Leningrado e divenne un vero trionfo. Lo stesso compositore ha scritto: «Il tema della mia sinfonia è la formazione della personalità. Era un uomo con tutte le sue esperienze che ho visto al centro dell'idea di questo lavoro, lirico nella sua composizione dall'inizio alla fine. Il finale della sinfonia risolve in modo allegro e ottimista i momenti tragicamente tesi dei primi movimenti. Penso che la tragedia sovietica come genere abbia tutto il diritto di esistere».

«DMITRIJ SHOSTAKOVICH IN LETTERE E DOCUMENTI»
Pubblicazione scientifica
«ДМИТРИЙ ШОСТАКОВИЧ В ПИСЬМАХ И ДОКУМЕНТАХ»
Научное издание
Casa Editrice «Kompositor» Mosca 2014
Издательство «Композитор» Москва 2014

L'interesse per la storia della Russia durante il periodo sovietico è aumentato in modo significativo alla fine del XX secolo. Uno dei rappresentanti più brillanti e tipici di questa era fu il compositore Dmitrij Shostakovich, che sopravvisse non solo a ondate fredde di repressione, accuse di formalismo, divieti di esecuzione delle sue opere, ma anche alla prova della fama e dell'alta posizione in Unione Sovietica nomenclatura. Sembrerebbe che ormai sia la biografia che il patrimonio creativo del compositore siano già stati ben studiati. Tuttavia, fino a quando tutti i materiali documentari scritti dalla stessa mano di Shostakovich, e principalmente le sue lettere, non saranno pubblicati, ci saranno inesattezze, supposizioni e talvolta speculazioni franche sulla vita e l'opera di questo eccezionale artista. La pubblicazione delle lettere di Shostakovich basate sui materiali del Museo della Сultura Musicale «Glinka» in un tale volume viene effettuata per la prima volta. Durante la preparazione della pubblicazione, i ricercatori del Museo hanno esaminato oltre 50 fondi, che contengono lettere, telegrammi, cartoline, appunti, note, recensioni e articoli del compositore, oltre a ricordi di lui.

SOMMARIO
• Dai compilatori
• Lettere a B.L.Javorskij
• Lettere a S.V.Protopopov
• Lettere a L.V.Nikolaev e I.Z.Shvarts
• Lettere a V.L.Kubatskij
• Lettere a L.V.Shulghin
• Lettere a D.R.Rogal-Levitskij
• Lettere a G.Ya.Judin
• Lettere a F.F.Creta
• Lettere a G.А.Stoljarov
• Lettere a L.T.Atovmjan
• Lettere a studenti e colleghi del Conservatorio
• Lettere a S.A.Balassanjan
• Lettere a D.F.Ojstrakh
• Shostakovich e VOKS
• Lettere a musicisti stranieri
• Lettere a diversi corrispondenti
• Corrispondenza di lavoro
• Recensioni di musicisti e opere di autori diversi
• Shostakovich su se stesso e sui suoi scritti
• Articoli e recensioni di Shostakovich
• Appendice I
• Appendice II
• Elenco delle abbreviazioni e delle abbreviazioni
• Elenco delle abbreviazioni
• Indice dei nomi
• Elenco delle illustrazioni

«QUINDICESIMA SINFONIA DI SHOSTAKOVICH»
«ПЯТНАДЦАТАЯ СИМФОНИЯ ШОСТАКОВИЧА»

Il testamento artistico di Dmitrij Shostakovich, la sua ultima, quindicesima sinfonia, è irto di molti misteri che non sono stati completamente risolti anche oggi. L'opera è stata eseguita per la prima volta nella Sala Grande del Conservatorio di Mosca 50 anni fa, l'8 gennaio 1972. Il compositore ha riassunto i suoi quasi mezzo secolo di esperienza creativa in una tela grandiosa, combinando in essa i risultati di capolavori come la quinta, la settima «Leningrado», l'ottava, la decima e la quattordicesima sinfonia. Eppure, l'ultima sinfonia di Shostakovich è un esperimento creativo senza precedenti che parla del desiderio dell'autore di essere in linea con tendenze innovative. Contiene una mezza dozzina di strumenti a percussione, compresi quelli esotici come una frusta, un blocco di legno e un tom-tam, che non è caratteristico di Shostakovich. Per la prima volta, si rivolge a melodie di 12 suoni non ripetitivi, cioè la dodecafonia. Le citazioni della musica di altri compositori sono intrecciate nel tessuto dell'opera: i cosiddetti collage, molto popolari tra i suoi contemporanei, ma ascoltati per la prima volta da Shostakovich. Si tratta di una sorta di retrospettiva sull'evoluzione della musica sinfonica, in cui l'autore individua immagini e temi che gli sono vicini. Ad esempio, «Vita e Morto» nel loro significato filosofico.
Non dimenticare che Shostakovich è stato molto malato negli ultimi anni. È stato curato dal famoso dottore Elizarov nella clinica di Kurgan. Fu lì che nacque l'idea della Quindicesima Sinfonia, già completata nella Casa della Creatività di Repino vicino a Leningrado. L'intero lavoro è durato poco più di un mese: il compositore non aveva vissuto un tale aumento dalla sua giovinezza. Non c'è da stupirsi che la prima parte del lavoro sia ispirata dalle immagini dell'infanzia. L'autore voleva addirittura chiamarlo «Negozio di giocattoli» («Магазин игрушек»).
L'ultima sinfonia di Dmitrij Shostakovich è stata eseguita per la prima volta nella Sala Grande del Conservatorio di Mosca. Ha suonato la famosa Orchestra Radiotelevisiva - Big Symphony Orchestra. Ma alla sua console non c'era il famoso Gennadij Rozhdestvenskij, a quel tempo il direttore principale dell'orchestra, ma il figlio del compositore Maksim, che stava iniziando la sua carriera. Tra applausi fragorosi, alzò sopra la sua testa il punteggio del capolavoro che era stato appena suonato, salutando il padre geniale, che sedeva nella sesta fila della platea.

Trasmissione in diretta in tutte le regioni della Russia della Settima Sinfonia di Dmitrij Shostakovich.

L'opera 80 anni fa divenne un simbolo della lotta per la vita nella Leningrado assediata e in tutta l'Unione Sovietica. Il 5 marzo 2022, la famosa opera di Shostakovich sarà eseguita dall'orchestra del Teatro Bolshoj della Russia sotto la direzione del direttore principale - il direttore musicale Tugan Sokhiev.
La settima sinfonia fu eseguita per la prima volta nella città di Kujbyshev (ora Samàra) il 5 marzo 1942 dall'orchestra evacuata del Teatro Bolshoj. Tre settimane dopo, è stato eseguito a Mosca, in estate è stato suonato a Londra e New York e in agosto a Leningrado assediata.

«FILM DOCUMENTARIO SU DMITRIJ SHOSTAKOVICH»
«ДОКУМЕНТАЛЬНЫЙ ФИЛЬМ О ДМИТРИИ ШОСТАКОВИЧЕ»

Irina è diventata la moglie di Dmitrij Shostakovich nel 1962 ed è stata al suo fianco fino alla fine. Per la prima volta, ha accettato di parlare della sua vita e del loro destino comune. Un film documentario dedicato all'80° anniversario della prima rappresentazione della Settima Sinfonia di Shostakovich sarà trasmesso su Primo Canale di Mosca il 5 marzo 2022. Entrambi sono leningradesi: lei è una bambina assediata, lui è l'autore della Settima Sinfonia di Leningrado, che ha suonato al mondo intero come un simbolo della città assediata. Fu eseguita per la prima volta nella città di Kujbyshev 80 anni fa, il 5 marzo 1942. Questo è un film-monologo, un film-confessione. Irina parla di tale Shostakovich, che solo lei conosceva, di come lo vedevano i suoi parenti e la sua famiglia. Ci sono molte fotografie e cronache sconosciute nel film: si tratta sia di cinegiornali ufficiali dedicati a Shostakovich, sia di filmati delle sue prove, sia di filmati amatoriali unici realizzati dal suo studente preferito, il compositore Boris Tiscenko, e forniti per la prima volta dalla sua famiglia. La storia di Irina Shostakovich sarà integrata da documenti di diversi anni dall'archivio dell'autore. Autore e regista del film: Elena Jakovich. Produzione: Studio «Rakord TV», 2022.

Il 5 marzo 1942 al Teatro dell'Opera e del Balletto della città di Kujbyshev, l'orchestra del Teatro Bolshoj sotto la direzione del direttore Samuel Samosud eseguì per la prima volta la settima sinfonia di Leningrado di Dmitrij Shostakovich. Il compositore realizzò i primi schizzi dell'opera nella città sulla Neva prima della guerra e scrisse la seconda e la terza parte dopo l'inizio del blocco nazista. Il lavoro sul finale della sinfonia procedette piuttosto lentamente, ufficialmente Dmitrij Shostakovich lo terminò alla fine di dicembre 1941. Dicono che la carta musicale per l'orchestrazione sia stata consegnata a Kujbyshev per via aerea su un volo speciale. La performance è stata preparata per due mesi. Lo scrittore Aleksej Tolstoj ha descritto questa musica come segue: «Shostakovich premette l'orecchio al cuore della Patria e suonò una canzone di trionfo». La sinfonia «Leningrado» è diventata un simbolo di resistenza al fascismo e di fede nell'imminente vittoria sul nemico.

«СЕДЬМАЯ СИМФОНИЯ» «ПАРТИТУРА ПАМЯТИ»
«SETTIMA SINFONIA» «PARTITURA DI MEMORIA»

L'80° anniversario della prima del blocco della Settima Sinfonia di Dmitrij Shostakovich sarà celebrato a San Pietroburgo. La Filarmonica di San Pietroburgo dedica il progetto storico e musicale «Settima Sinfonia. Partitura di memoria». Il foyer della Gran Sala si trasformerà in un vero e proprio spazio museale. Per la prima volta in 80 anni, la partitura originale dell'opera, che Shostakovich iniziò a scrivere a Leningrado assediata e terminò durante l'evacuazione nella città di Kujbyshev, sarà consegnata qui da Mosca. Il compositore lo donò al Museo Nazionale della Musica Russo.
Molti reperti originali, tra cui un cappotto da concerto e una bacchetta d'orchestra, saranno associati alla mostra con la personalità del direttore d'orchestra Karl Eliasberg, sotto la cui direzione ebbe luogo la leggendaria esecuzione della sinfonia dedicata all'impresa dei difensori di Leningrado. Diresse l'unica orchestra del Comitato radiofonico di Leningrado rimasta nella città assediata. Successivamente divenne parte della Filarmonica di Leningrado e ora è chiamata Orchestra Sinfonica Accademica della Filarmonica. È questa squadra che eseguirà la Sinfonia di Leningrado il 9 agosto 2022 sotto la direzione di Nikolaj Alekseev, vicedirettore artistico della Filarmonica.
Il concerto commemorativo sarà il culmine del progetto. Lo spettacolo può essere visto in molte città della Russia. Il progetto tutto russo raccoglierà una mappa della memoria - Samara (Kujbyshev), Novosibirsk, Tashkent, Mosca - tutte le città in cui suonò la prima della sinfonia nel 1942.

«ЛЕНИНГРАДСКАЯ СИМФОНИЯ ШОСТАКОВИЧА ПРОЗВУЧИТ В НОВОСИБИРСКЕ»
«LA SINFONIA DI LENINGRADO DI SHOSTAKOVICH SARÀ ESEGUITA A NOVOSIBIRSK»

Nel Giorno della Memoria e del Dolore, il 22 giugno, l'Orchestra Sinfonica Accademica di Novosibirsk eseguirà all'aperto la Sinfonia di Leningrado di Dmitrij Shostakovich, che il compositore scrisse durante la Grande Guerra Patriottica. L'opera divenne un simbolo dell'impresa del popolo sovietico. Il concerto si svolgerà in serata nel piazzale antistante il Teatro dell'Opera e del Balletto.
La settima sinfonia di Shostakovich è stata creata a Leningrado tra luglio e dicembre 1941. Fu eseguito per la prima volta a Kujbyshev, dove fu completata la parte finale del lavoro: la prima fu eseguita dall'Orchestra del Teatro Bolshoj diretta da Samuil Samosud nel marzo 1942.

«ШОСТАКОВИЧ. ХХ ВЕК» ФЕСТИВАЛЬ
«SHOSTAKOVICH. XX SECOLO» FESTIVAL
Dal 23 settembre al 2 ottobre 2022, il secondo «Shostakovich. XX secolo». Il programma prevede balletti, operette, concerti sinfonici e da camera. Il Festival si aprirà con la prima dell'unica operetta di Dmitri Shostakovich, «Mosca. Cerjomushki» («Москва, Черёмушки»), che si svolgerà sul palco del Teatro dell'Opera e del Balletto di Samàra (Самара). Il teatro presenterà anche il programma «Samara Shostakovich Ballet I». Comprende il balletto divertissement, il balletto in un atto «Piano Concerto» e il balletto «Sinfonia Leningrado» («Ленинградская симфония»).
Il pubblico vedrà la composizione letteraria e musicale «Ucciso condizionalmente» («Условно убитый») con la partecipazione dell'orchestra e del coro del Teatro dell'Opera e del Balletto di Samàra sotto la direzione del direttore artistico e direttore principale del teatro Jevghenij Khokhlov. Il progetto è dedicato al lavoro di quattro compositori: Shostakovich, Schnittke, Scedrin e Mussorgskij.
Ai concerti del festival parteciperanno la violoncellista italiana Miriam Prandi e l'orchestra sinfonica accademica della Filarmonica di Stato di Samara, l'Orchestra Sinfonica Togliatti diretta da Fiodor Lednev, il quartetto di solisti della «Moscow OpensoundOrchestra», l'orchestra sinfonica «La Voce Strumentale» diretta di Dmitrij Sinkovskij (Nizhny Novgorod). Il Festival sarà completato dal progetto del teatro di Ekaterinburg «Ural Opera Ballet» - una serata di balletti «L.A.D.» — dedica dell'anniversario al compositore russo contemporaneo Leonid Desjatnikov. Balletti per «L.A.D.» messo in scena dal coreografo Andrej Kajdanovskij, ballerino e coreografo del Teatro Mariinskij Maxim Petrov e direttore artistico dell'Ural Ballet Vjacheslav Samodurov.
Festival «Shostakovich. XX secolo» risale al 2006, è iniziato con il forum «Shostakovich. Tempo di Samara. DSCH», che si è tenuto dal Teatro dell'Opera e del Balletto di Samara in memoria di Dmitrij Shostakovich. Nel 2021 il forum ha cambiato nome e concetto. La vedova del compositore Irina Shostakovich e suo figlio, il direttore Maxim Shostakovich, sono i co-presidenti onorari del consiglio artistico del Festival.

Названа ориентировочная дата премьеры фильма о Шостаковиче
È stata annunciata la data prevista per la prima del film su Shostakovich

La prima del film «DD / Shostakovich» diretto da Aleksej Uchitel sul compositore e pianista Dmitrij Shostakovich è prevista per il 2025, mentre il film potrebbe essere distribuito prima se completato prima della scadenza. Lo ha annunciato il figlio del regista, in rappresentanza della foto. Il film mostrerà il 20° secolo dal punto di vista di Shostakovich. Le riprese dovrebbero iniziare quest'anno (2022). I realizzatori non rivelano i nomi degli attori considerati per il ruolo del compositore. Allo stesso tempo, il regista non ha escluso che diversi artisti potessero interpretare Shostakovich. C'è un casting molto ampio in corso poiché il film abbraccia una vita molto ampia del protagonista e del paese, quindi potrebbero esserci più attori. Valerij Gherghiev, direttore artistico e direttore del Teatro Mariinskij, sarà il direttore musicale del film. Filipp Selivanov, direttore del Teatro dell'Opera Helikon di Mosca, vincitore del Concorso Ciajkovskij a giugno, dirigerà le riprese delle scene dell'opera.

mi sapreste suggerire un analisi in russo altrettanto approfondita dei 24 preludi e fughe?
https://research.gold.ac.uk/id/epri...Ursova_2009.pdf

Петербургская филармония вспоминает одну из важнейших премьер в своей истории
La Filarmonica di San Pietroburgo ricorda una delle prime più importanti della sua storia

Il 18 novembre 2022, nella Sala Grande della Filarmonica di San Pietroburgo, il gruppo diretto dal direttore principale Nikolaj Alekseev eseguirà la Quinta Sinfonia di Dmitrij Shostakovich, una delle principali colonne sonore del 20° secolo. La sua prima mondiale ebbe luogo 85 anni fa nella stessa sala, eseguita dalla stessa orchestra sotto la direzione di Evghenij Mravinskij. La Quinta Sinfonia occupa un posto speciale nell'eredità di Shostakovich e in tutta la musica del 20° secolo. La Quinta Sinfonia, pubblicata quasi due anni dopo - il 21 novembre 1937 - divenne una sorta di incarnazione dell'estetica della «nuova semplicità» («новая простота»), alla quale l'autore si rivolse sotto la pressione delle circostanze. Il successo alla premiere è stato travolgente. Durante la finale, il pubblico si è alzato involontariamente dai propri posti, gli applausi sono durati per più di mezz'ora, il pubblico non si è disperso, esprimendo solidarietà al compositore. Il 18 novembre 2022, la prima parte del concerto sarà caratterizzata da opere di Serghej Prokofiev: brani sinfonici dall'opera «L'amore delle tre melarance» («Любовь к трём апельсинам») e uno dei più eseguiti nell'eredità del compositore, il Terzo Concerto per pianoforte. Il solista è un vincitore dell'International Ciajkovskij Competition (2019), uno dei più brillanti giovani pianisti russi Dmitrij Shìshkin (Дмитрий Шишкин).

В Петербурге отметят 85-летие мировой премьеры Пятой симфонии Шостаковича
Pietroburgo per celebrare l'85° anniversario della prima mondiale della Quinta Sinfonia di Shostakovich

La Quinta Sinfonia di Dmitrij Shostakovich sarà eseguita il 18 novembre 2022 nella Sala Grande della Filarmonica di San Pietroburgo in occasione dell'85° anniversario della sua trionfante prima mondiale. Fu eseguito per la prima volta nella stessa sala nel novembre 1937 sotto la direzione del giovane direttore Jevghenij Mravinskij, segnando l'inizio di un'amicizia a lungo termine tra il compositore e il direttore. La sinfonia sarà eseguita questa sera dalla stessa orchestra - l'Orchestra Sinfonica Filarmonica sotto la direzione del direttore principale Nikolaj Alekseev. Il giorno del concerto dell'anniversario, il foyer della Sala Grande presenterà un'esposizione dagli archivi della Biblioteca Musicale Filarmonica dedicata all'85° anniversario della prima della Quinta Sinfonia. L'esposizione comprende manifesti, programmi di concerti e fotografie che descrivono la storia dell'esecuzione della partitura sia nella Sala Grande della Filarmonica di Leningrado-Pietroburgo che all'estero da parte di entrambe le orchestre filarmoniche. Da allora, nella sola Sala Grande, la sinfonia è stata eseguita da ensemble russi e stranieri più di 370 volte, diventando una delle opere di maggior repertorio della musica russa del XX secolo. Nello stesso programma saranno presenti due brani di Serghej Prokofiev: estratti dall'opera «L'amore delle tre melarance» e il Terzo Concerto per pianoforte. Il solista sarà Dmitrij Shishkin, vincitore del Concorso Internazionale «CIAJKOVSKIJ» (2019).

«ЛЮБОВНЫЕ ПИСЬМА ШОСТАКОВИЧА»
«LE LETTERE D'AMORE DI SHOSTAKOVICH»

Le lettere personali di Dmitrij Shostakovich saranno messe all'asta del Fondo letterario. Questa è una selezione di 10 lettere d'amore e 5 telegrammi del compositore alla ballerina del Teatro Bolshoi Nina Ivanòva. Il lotto è stimato in quasi 500 mila rubli. La figlia di Nina Ivanova ha fornito informazioni sulla relazione di sua madre con Shostakovich. Il compositore ha ripetutamente offerto alla ballerina di sposarlo, ma lei ha rifiutato, poiché Shostakovich era già sposato. Le lettere sono state pubblicate per la prima volta diversi anni fa. All'asta del 2019, 10 lettere d'amore e due telegrammi del compositore indirizzati a Nina Ivanova sono stati venduti per 1 milione di rubli.

È uscito in Italia un nuovo libro dedicato a Shostakovic. Nei prossimi post scriverò maggiori dettagli.

Aleksandr Dolzhanskij Александр Должанский
«LE OPERE STRUMENTALI DA CAMERA DI DMITRY SHOSTAKOVICH»
Esercitazione
«КАМЕРНЫЕ ИНСТРУМЕНТАЛЬНЫЕ ПРОИЗВЕДЕНИЯ ДМИТРИЯ ШОСТАКОВИЧА»
Учебное пособие
Casa Editrice «Planeta muzyki» Mosca (Pagine 52)
Издательство «Планета музыки» Москва 2024

La musica strumentale da camera è un'area importante del lavoro di Dmitrij Shostakovich. Il compositore ha creato quindici quartetti d'archi, due trii per pianoforte, violino e violoncello, sonate per violino, viola e violoncello, ecc. Shostakovich ha creato opere da camera per quarant'anni, a partire dagli anni '30 del XX secolo.
Aleksandr Dolzhànskij (Александр Должанский, 1908-1966) - musicologo russo, specialista in polifonia, candidato alla storia dell'arte, professore associato al Conservatorio di Leningrado, autore del famoso «Dizionario musicale conciso» («Краткий музыкальный словарь») e di una dozzina di monografie - nella sua brochure scritta nel 1965, analizza una serie di opere strumentali da camera, definendo gli ensemble di Shostakovich un «grande ciclo», «la cronaca musicale di un'intera generazione» («музыкальная летопись целого поколения»).

opere sottavalutate i suoi concerti per pianoforte e orchestra

A San Pietroburgo verrà presentato un libro sulla Sinfonia di Leningrado di Shostakovich. Il libro di Julia Kantor «Sinfonia di Leningrado. Partitura della Memoria» («Ленинградская симфония. Партитура памяти») sarà presentato il 27 gennaio 2024 alla Filarmonica di San Pietroburgo. L’opera racconta le esecuzioni della Sinfonia «Leningrado» di Dmitrij Shostakovich durante gli anni della guerra e rivela trame sconosciute legate alla preparazione della prima della Settima Sinfonia di Shostakovich in Unione Sovietica e all’estero. L'autore non solo fornisce nuovi fatti sul fenomeno unico della storia umanitaria, ma incoraggia anche a riflettere sul ruolo dell'arte in un mondo devastato dalla guerra. In precedenza, alla Filarmonica si terrà anche la conferenza scientifica tutta russa «I suoni di una città assediata» («Звуки блокадного города»).

«ФЕСТИВАЛЬ ДМИТРИЯ ШОСТАКОВИЧА»
«FESTIVAL DI DMITRIJ SHOSTAKOVICH»

Circa 120 artisti parteciperanno al festival di Dmitrij Shostakovich, dedicato all'opera del leggendario compositore e all'80° anniversario della fine dell'assedio di Leningrado. Il festival si svolge nelle città del territorio di Krasnojarsk dal 27 gennaio all'11 febbraio 2024. Il giorno dell'inaugurazione nella Sala Grande della Filarmonica di Krasnojarsk, l'Orchestra Sinfonica di Krasnojarsk, sotto la direzione del direttore artistico e direttore principale Vladimir Lande, si esibirà Sinfonia n.7 «Leningrado» di Dmitrij Shostakovich. Nell'ambito del festival, il 28 gennaio 2024, il Quartetto Borodin si esibirà nella piccola sala della Filarmonica di Krasnojarsk. Verranno eseguiti i quartetti di Dmitrij Shostakovich. Sullo stesso palco, il 1° febbraio 2024, si esibirà l'orchestra da camera «Divertiment» di San Pietroburgo, diretta dal direttore artistico Ilja Ioff. Nella prima parte, i musicisti eseguiranno il dipinto sinfonico di Modest Mussorgskij «Una Notte sul Monte Calvo» («Ночь на Лысой горе») e la Sonata per viola per orchestra d’archi di Dmitrj Shostakovich nelle versioni di Ilja Ioff.

«ПАМЯТНИК ШОСТАКОВИЧУ»
«MONUMENTO A SHOSTAKOVICH»

Il famoso scultore, membro dell'Unione degli artisti di San Pietroburgo Ashot Kazarjan ha proposto di erigere un monumento al compositore Dmitrij Shostakovich nell'edificio della Filarmonica. Il progetto preliminare del monumento vinse un concorso dell'Unione degli artisti all'inizio degli anni 2000. Avrebbe dovuto decorare l'incrocio tra due strade. Ashot Kazarjan ha realizzato la sua scultura in gesso e l'ha dipinta. Ora si trova nel suo laboratorio. Affinché il monumento brilli davvero di nuovi colori, dovrebbe essere fuso in bronzo.
«Ho scolpito il ritratto di Shostakovich davanti alla vedova Irina Supinskaja e al figlio Maksim. Sono venuti appositamente nel mio laboratorio. Alla fine del lavoro, Irina cominciò a piangere. Secondo lei, il ritratto scultoreo del compositore è sorprendentemente simile a quello di suo marito, ha detto lo scultore».
Ashot Kazarjan vuole installare questo monumento alla Filarmonica di San Pietroburgo intitolata a Dmitrij Shostakovich. Lì, crede l'artista, ci sarà un posto per lui.

«Lady Macbeth del distretto di Mzensk»

Il Teatro Mariinskij festeggerà 90 anni dalla prima mondiale dell'opera «Lady Macbeth del distretto di Mzensk» («Леди Макбет Мцèнского уèзда») di Dmitrij Shostakovich. Lo spettacolo verrà proiettato sul Palco Storico sotto la direzione del maestro Valery Gergiev. La prima di «Lady Macbeth del distretto di Mzensk» ha avuto luogo quasi contemporaneamente in due città. Il 22 gennaio 1934, l'opera fu presentata al Teatro accademico dell'Opera Maly di Leningrado e due giorni dopo a Mosca, sul palco del Teatro musicale Vladimir Nemirovich-Danchenko. L'opera del giovane Shostakovich ebbe un successo clamoroso e iniziò una solenne processione sui palcoscenici del mondo: Cleveland, Buenos Aires, New York, Filadelfia, Bratislava, Stoccolma. L’opera lasciò le scene e ritornò in repertorio solo nel 1962 nella seconda edizione dell’autore con il titolo «Katerina Izmailova».
Il Teatro Mariinskij ha messo in scena le produzioni di entrambe le edizioni. Sotto la direzione musicale e su iniziativa di Valerij Gherghiev, il 20 maggio 1995 ebbe luogo la prima di «Katerina Izmailova» e, un anno dopo, «Lady Macbeth del distretto di Mzensk». La prima edizione dell'opera diretta da Irina Molostova è attualmente in corso al Teatro Mariinskij.

«SHOSTAKOVICH. COL PASSARE DEL TEMPO»
«ШОСТАКОВИЧ. НАД ВРЕМЕНЕМ»

Un grande concerto nella Filarmonica di Samara ha aperto il Festival Internazionale delle arti «Shostakovich. Col passare del tempo» («Шостакович. Над временем»). La revisione durerà fino al 25 settembre 2024. Al primo concerto sono state suonate le composizioni di Shostakovich e Rachmaninov. Ildar Abdrazakov e Angel Wong sono saliti sul palco insieme all'Academic Symphony Orchestra della Samara Philharmonic, diretta da Denis Vlasenko. Successivamente, gli ospiti del forum attendono Opera, Teatro Drammatico, musica sinfonica, da camera e folk, nonché laboratori, tavole rotonde e presentazioni di libri. Artisti e collettivi eseguiranno non solo le opere di Shostakovich, ma anche opere ispirate al suo lavoro. Il direttore artistico del Festival Mark Levyant ha sottolineato che la festa della musica sotto il nome di Shostakovich è un ringraziamento alla città sul Volga — Samara, che durante la guerra ha protetto il compositore e molte figure culturali.