Nella sala dei voli internazionali dell'aeroporto di Mosca Domodedovo alle 16:30 circa c'è stata un'esplosione. Secondo i dati preliminari, ci sono vittime.

Secondo le prime informazioni, nell'edificio dell'aeroporto è entrato in azione un attentatore suicida, che si è fatto saltare in aria.

Al momento attuale i morti sarebbero 10. Il numero dei feriti è difficile da stabilire. Secondo alcune fonti, due persone sono rimaste ferite.

Si aggrava sempre più il bilancio di questo terribile attentato kamikaze, purtroppo....

Le ultime notizie parlano di 31 morti e 130 feriti, di cui 20 in gravi condizioni

E' una cosa orribile. La nostra solidarietà e il nostro dolore va alle ignare e innocenti vittime di questo orrendo e disumano atto criminale

Ho appreso poco fa. Mi associo.
Non finirà mai questo malessere dell'umanità...
Ma è stato rivendicato l'attentato?

Una cosa orribile... Mi associo anche io

islamici che gentaglia non oserei immaginare se capitasse a qualcuno a me caro.. perderei completamente la testa

Andiamoci piano ad esprimere giudizi di questo tipo, ed evitiamo le generalizzazioni, per favore.
Ricordiamoci che circa un quarto della popolazione terrestre è musulmana, e non mi sembra né bello né corretto definirli "gentaglia"

La mia solidarità a tutte le persone coinvolte....

Le mie sentite condoglianze vanno alle vittime dell'attentato ed a chi le sopravvisse.

Sorge una domanda: a chi giova un tale attentato e che tipo di persone si presta a fare il kamikaze?

Spaventoso! Mi associo alle condoglianze e spero che non si debbano sentire altre notizie del genere, anche se non è facile sperarlo con convinzione.

in una citta come milano tra 4 anni la maggioranza di persone non saranno cattoliche ma mussulmane. questo da da pensare
bvuonaserata

Scusa Dzerman, ma in Italia abbiamo già conosciuto il terrorismo. Abbiamo avuto le Brigate Rosse, che erano gruppi d'italiani, magari non proprio cattolici ma italiani DOC. Lo stragismo fu ancora più terrificante, con stazioni ferroviarie in macerie; treni carichi di passeggeri, saltati in aria mentre correvano in galleria, in modo da moltiplicare gli effetti mortali dell'esplosione! Anche in questi casi, nonostante molte cose siano ancora da chiarire, sembra proprio, che mandanti ed esecutori siano ancora italiani DOC. Eppure non tutti gl'italiani sono terroristi, come non lo sono tutti i cattolici.
Nel mondo islamico contemporaneo esiste innegabilmente un fenomeno terroristico spietatamente violento, ma questo coinvolgerà un certo numero di persone, che, per quanto grande sia, rimarrà sempre una percentuale infinitesimale, rispetto al numero complessivo dei correligionari, che ha superato il milardo e mezzo di fedeli.
L'appartenenza ad un gruppo di qualsiasi tipo, etnico, religioso, politico o quello che sia, non garantisce in nessun modo dell'onestà o della bontà per ciascun singolo individuo, che lo compone e nemmeno può pregiudizialmente implicare il contrario. Capita persino nella stessa famiglia, che un figlio venga su irreprensibile e l'altro delinquente. Di cosa parliamo?
I rischi non aumenteranno, se non per una accresciuta facilità, per i terroristi stranieri di "mimetizzarsi" nel territorio, ma puoi stare tranquillo, che chi sorveglia certi fenomeni, conosce bene il lavoro che fa.

tutte cose condivisibili certo mica tutti sono terroristi ci mancherebbe altro
ma esiste una minoranza
che credono che la loro religione
sia` l`unica se non 6 uno di loro
6 un infedele e quanto tale devi morire.
io sono solo credente e neanche tanto della mia religione in chiesa non ci vado mai
quindi non sono un fanatico o altro
spero solo che il governo russo prenda` provvedimenti drastici e duri
su questi infami di terroristi
la russia x me e` come una seconda nazione ma anche di +
dato che chi ci sta e`mio figlio
e una notizia come di lunedi e quella di marzo del anno scorso attentato in metropolitana
mi prende una infinita tristezza unita a una immensa RABBIA
io penso solo che il presente e il futuro non lo vedo affatto tranquillo.

Bisognerebbe aprire un altro topic a riguardo....

Sono rispettoso per tutte le idee e religioni. In tanti casi è solo l'ignoranza a far nascere le incomprensioni, come avviene alcune volte tra italiani e russi. Ma nel caso dell'islamismo (anche quello moderato) credo che ci sia un muro che ci divida. Questo muro mi sembra sempre di più insuperabile.
Non sono cattolico e non sono religioso, ma obiettivamente penso che la maggior parte della diffidenza parta proprio dal mondo islamico, e non viceversa.
I cristiani non possono edificare chiese o fondare comunità, sono state fatte stragi di cristiani e nessuno si è scandalizzato..... mentre per una banale vignetta o battuta su Maometto si inferociscono a tal punto di fare attentati o minacciare morte. Non c'è un solo giornalista che si azzarda a fare ironia sul Corano mentre le battute anche pesantissime sui preti o sul Papa si sprecano...
Credo che questo aspetto sia poco sviluppato dal "molle" occidente...

A parte che ogni considerazione sulla rigidità, l'estremismo, l'integralismo delle religioni è sempre da considerarsi hic et nunc, giacché se guardiamo alla storia del cristianesimo, non troviamo poi questa grande apertura mentale e tolleranza. Sappiamo tutti delle crociate cristiane e degli autodafé e le altre chicche della santa inquisizione per poter far finta di credere di essere dalla parte del gusto, appartenendo ad una religione virtuosa e giusta.
Ma il punto qui è un altro. Non vogliamo e non possiamo aprire una discussione sulla bontà delle religioni, e sul fatto di quale sia migliore, o più giusta o più tollerante.
Quello che vogliamo dire, è che certi atteggiamenti, certi discorsi possono solo portare al razzismo. Quando si attribuisce un comportamento sbagliato e biasimevole, o anche solo percepito come tale, di alcuni individui all'intera comunità o gruppo sociale, religioso o etnico di cui questi fanno parte, si creano i presupposti per la discriminazione razziale.
Questo è quello che spesso nella storia è successo e continua ad accadere nei confronti di ebrei, neri, musulmani, zingari, malati di mente, handicappati, omosessuali.
Ed è esattamente questo che qui si vuole condannare, nent'altro.

Clitocybe nebularis ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Bisognerebbe aprire un altro topic a riguardo....

Sono rispettoso per tutte le idee e religioni. In tanti casi è solo l'ignoranza a far nascere le incomprensioni, come avviene alcune volte tra italiani e russi. Ma nel caso dell'islamismo (anche quello moderato) credo che ci sia un muro che ci divida. Questo muro mi sembra sempre di più insuperabile.
Non sono cattolico e non sono religioso, ma obiettivamente penso che la maggior parte della diffidenza parta proprio dal mondo islamico, e non viceversa.
I cristiani non possono edificare chiese o fondare comunità, sono state fatte stragi di cristiani e nessuno si è scandalizzato..... mentre per una banale vignetta o battuta su Maometto si inferociscono a tal punto di fare attentati o minacciare morte. Non c'è un solo giornalista che si azzarda a fare ironia sul Corano mentre le battute anche pesantissime sui preti o sul Papa si sprecano...
Credo che questo aspetto sia poco sviluppato dal "molle" occidente...

ottimo.

Ovviamente ognuno qui esprime il suo personalissimo punto di vista, e sottolineiamo ancora una volta che non coincide con quello dei gestori del forum, per cui ne risponde in prima persona

Myshkin ha scritto: [Visualizza Messaggio]

giacché se guardiamo alla storia del cristianesimo, non troviamo poi questa grande apertura mentale e tolleranza.
Questo è quello che spesso nella storia è successo e continua ad accadere nei confronti di ebrei, neri, musulmani, zingari, malati di mente, handicappati, omosessuali.
Ed è esattamente questo che qui si vuole condannare, nent'altro.

Sono perfettamente d'accordo con te. Infatti non ho scritto che il cristianesimo è portavoce di verità assolute... Ho solo detto che:

1) Lo scorso anno sono state fatte stragi di cristiani e in occidente i giornalisti gli hanno dedicato pochi trafiletti...
2) Tutti hanno paura di scrivere o dire la minima battuta sul'islamismo, basta vedere la tv, i comici abbondano con le battute sui cristiani ma NESSUNO osa fare umorismo con Allah...
3) A Roma c'è la moschea, anche a Parigi o Londra Berlino, Madrid e in mille altri luoghi.... come mai non c'è nemmeno una chiesina cristiana piccola piccola alla Mecca?
4)Non sono d'accordo sulle persecuzioni nei confronti di nessuno, ne' degli ebrei, handicappati o islamici.... ma vorrei che anche gli islamici non facessero nessuna persecuzione nei nostri confronti...
5) Penso che se non troviamo accordi pacifici gli islamici porteranno gravi problemi alla Russia e all'Europa. Naturalmente non ho soluzioni.

Un momento ragazzi: nelle chiese egiziane si è continuato a dire Messa per tutti i quattordici secoli dell'Islam; tutt'oggi ancora circa un decimo della popolazione del paese professa il Crisitianesimo e non dico che se la passino proprio serenamente, soprattutto le religiose, però questa realtà continua ad esistere; storicamente gli ebrei sono stati trattati con crudeltà infinitamente maggiore dai Cristiani, che non dai Musulmani etc, etc...
E questo lo sto scrivendo proprio nel giorno in cui si commemora la Shoah!

Il terrorismo islamico è un problema enorme, nessuno sano di mente sosterrebbe, che non debba essere contrastato con tutti i mezzi, però l'equazione religione musulmana = terrorismo islamico non è ricevibile.

Sulla questione delle regole di convivenza nei paesi occidentali (per esempio, se una donna musulmana debba essere obbligata a svelarsi davanti ai poliziotti, per l'identificazione o no) il discorso si fa complesso e variegato, ma queste questioni viventano secondarie, in confronto alla principale.