«L’ADDIO A PIETROBURGO»
«ПРОЩАНИЕ С ПЕТЕРБУРГОМ»
Film di Jan Fried (Ян Фрид) 1971 «Lenfilm»
Il giovane, ma straordinariamente già popolare a Vienna, compositore Johann Strauss arriva in Russia per la prima volta nel 1856. Secondo il contratto stipulato alle condizioni vantaggiose con la direzione della Ferrovia di Tsarskoje Selò, Strauss doveva durante l’estate dirigere l’orchestra sei volte alla settimana al Padiglione ferroviario della città di Pàvlovsk. In totale Strauss fu invitato a Pavlovsk undici stagioni. Il compositore fu entusiasticamente accettato dal pubblico russo e diventò il fiore all'occhiello della società. Strauss era invitato molte volte alla Corte dello Zar a suonare alle feste da ballo di Sua maestà. Il compositore dedicava ai membri della famiglia imperiale le marce e i valzer. Ma c'era ancora un motivo nella venerazione per la Russia: Olga Smirnìtskaja (Ольга Смирнитская). È difficile dire precisamente in che anno si conobbero, ma alla fine della stagione dell’anno 1858 Olga prese Strauss per eseguire le sue romanze per voce. Olga Smirnìtskaja, una delle donne compositori, componeva le musiche sulle poesie di Lermontov, Pushkin, Fet.
I genitori di Olga ostacolarono il matrimonio tra Strauss e Olga Smirnìtskaja perché Strauss non era nobile. A questo romanzo di Strauss e Olga è dedicato il film del 1971 «L’ADDIO A PIETROBURGO» («ПРОЩАНИЕ С ПЕТЕРБУРГОМ») girato dal regista Jan Fried (Ян Фрид) negli Studi Cinematografici di Leningrado «LENFILM».