Arca Russa

Letteratura e Teatro - Unione Sovietica/Russia Viste Da Uno Scrittore Non Russo.

Beowulf - Giovedì, 04 Novembre 2010, 16:04
Oggetto: Unione Sovietica/Russia Viste Da Uno Scrittore Non Russo.
Gorky Park è un romanzo scritto da Martin Cruz Smith (scrittore americano) e pubblicato nel 1981, ambientato a Mosca nel 1977, cioè in piena Unione Sovietica, ed si incentra sul personaggio di Arkady Renko.

"Ispettore-capo della Polizia Criminale e figlio di un famoso generale dell'Armata Rossa, Renko è tanto disilluso dal regime brezneviano quanto poco attratto dall'Occidente. Vero erede di Marlowe dallo sguardo cinico e acuto, Renko si muove in un'Unione Sovietica prossima al disfacimento, rivelandoci il volto oscuro di Mosca come mai ci era stato mostrato dalla letteratura del genere. Ed è Renko ad occuparsi del caso di "Gorky Park", quando sotto il polmone verde di Mosca vengono ritrovati tre corpi congelati. Abituato per lo più ad avere a che fare con omicidi di ubriachi e piccoli delitti, Renko scoprirà di dover giocare la partita più difficile della sua vita, avviluppato in una rete mortale che arriva a toccare personaggi e luoghi insospettabili."

Ho letto questo libro e mi è piaciuto moltissimo, sto leggendo anche altri della stesso autore incentrati sempre sullo stesso personaggio.
Volevo un vostro parere sul fatto che uno scrittore americano abbia scritto un libro "poliziesco", ma non troppo, ambientato a Mosca e in Unione Sovietica prima e in Russia dopo (negli altri libri), con grande efficacia (secondo il mio modestissimo parere), mettendo in evidenza "gioie" e "dolori" della società russa ma di riflesso anche di quella occidentale.

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maria petrovna - Sabato, 11 Dicembre 2010, 10:38
Oggetto: Re: Unione Sovietica/Russia Viste Da Uno Scrittore Non Russo
anche a me è capiatato lo stesso, ho letto Gorkji Park l'anno scorso e dopo ho cercato di leggere tutti gli altri romanzi con l'ispettore Arkadi, specialmente "Lupo mangia cane" è un romanzo che racconta della situazione post Cernobyl... e proprio l'anno scorso quello che Martin Cruz Smith ha ipotizzato nel romanzo - traffici vari di materiali di ferro o di ricambi dii auto dal luogo contaminato - alla fine si è rivelato perfettamente corrispondente alla realtà!

Beowulf - Lunedì, 13 Dicembre 2010, 14:48
Oggetto: Re: Unione Sovietica/Russia Viste Da Uno Scrittore Non Russo
maria petrovna ha scritto: [Visualizza Messaggio]
anche a me è capiatato lo stesso, ho letto Gorkji Park l'anno scorso e dopo ho cercato di leggere tutti gli altri romanzi con l'ispettore Arkadi, specialmente "Lupo mangia cane" è un romanzo che racconta della situazione post Cernobyl... e proprio l'anno scorso quello che Martin Cruz Smith ha ipotizzato nel romanzo - traffici vari di materiali di ferro o di ricambi dii auto dal luogo contaminato - alla fine si è rivelato perfettamente corrispondente alla realtà!

Hai letto "Havana"?
un libro mooolto coinvolgente, ambientato a Cuba agl'inizi degli anni 90.

Mariupol - Giovedì, 16 Dicembre 2010, 20:02
Oggetto: Re: Unione Sovietica/Russia Viste Da Uno Scrittore Non Russo
Molto bello quel libro è vero: vi consiglio, però, anche i libri di Forsyth sul genere quali ad esempio "Quarto Protocollo" e "Icona". Scritti davvero molto bene anche se, i bravi/buoni, sono sempre gli inglesi o gli americani! Un saluto

maria petrovna - Venerdì, 17 Dicembre 2010, 23:09
Oggetto: Re: Unione Sovietica/Russia Viste Da Uno Scrittore Non Russo
Beowulf ha scritto: [Visualizza Messaggio]
[Hai letto "Havana"?
un libro mooolto coinvolgente, ambientato a Cuba agl'inizi degli anni 90.


nopn sono riuscita a trovarlo, adesso cerco di nuovo di procurarmelo, grazie.


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