Arca Russa :: Leggi Argomento - «BIM, CANE BIANCO DALL’ORECCHIO NERO»

«BIM, CANE BIANCO DALL’ORECCHIO NERO» «БЕЛЫЙ БИМ - ЧЁРНОЕ УХО» («White Bim The Black Ear»), Film di Stanislàv Rostòtskij, Gorky Film Studio 1977. È la versione cinematografica dell’omonimo romanzo di Gavriìl Trojepòlskij (Гавриил Троепольский). Il film, che si rivolge prevalentemente ad un pubblico di ragazzi, ha ottenuto in URSS negli anni ’70 uno straordinario successo ed ha raccolto larghi consensi anche all’estero. È la storia commovente di un cane da caccia, affezionato al suo padrone, uno scrittore anziano. Una volta lo scrittore si è ammalato ed è stato ricoverato in ospedale e per il cane Bim sono cominciate delle peregrinazioni per le diverse case e per le famiglie sconosciute. Ha avuto una via crucis di malanni fra gli uomini, ma c'erano anche gli uomini buoni che cercavano di aiutare Bim a trovare il suo padrone ….
E’ uno splendido film che non diventerà mai vecchio…
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Zarevich ha scritto:
E’ uno splendido film che non diventerà mai vecchio…

Si. Questo film e' splendido ma cosi' triste. Non riesco a pensare di rivederlo. Sad

Alena

Carissima! Ma Lei è analfabeta e illetterata?
Scriva per favore! Ne sarò molto lieto.

Stavolta te la sei cercata, cara Irina Mr. Green

Ma come, stiamo appunto lamentandoci che scriviamo solo noi, per non dire solo Zarevich, e tu dici "Scriva meglio su...."
Diamine! è un bel film? Una bella storia? Da consigliare? SCRIVINE!!!

Io ne scriverei, ma non scriverò in barba a Irina

Che cos'è, un paradosso?

Ma allora ha ragione a voler chiudere i battenti.... Crying or Very Sad

Continui sulla stessa linea eh? La miglior difesa è l'attacco, ha detto qualcuno...

Comunque la mia risposta è molto semplice: perché è già un po' di tempo che i film e i libri che vedo e leggo sono solo russi, e quindi non saprei cosa raccontare di film e libri italiani.

Qual'è il prossimo attacco per giustificare il ruolo di lettore?

Voi, Myshkin e Zarevich, scrivete, e noi leggeremo un po'

Ho visto questo vecchio film, è molto bello, ma è di una tristezza incredibile, quasi più triste di Mumù!

Hai ragione! Ma meglio vederlo che no

Certo, è meglio vederlo che non vederlo!

Tra l'altro ho scoperto che il libro "Bim, cane bianco dall'orecchio nero", di Gavriil Trojepòlskij è stato tradotto e pubblicato anche in Italia, dall'editore Giunti/Marzocco.

«BIM, CANE BIANCO DALL’ORECCHIO NERO» «БЕЛЫЙ БИМ - ЧЁРНОЕ УХО» (“White Bim The Black Ear”), Film di Stanislàv Rostòtskij, Gorky Film Studio 1977.

Gavriil Trojepolskij Гавриил Троепольский
«BIM, CANE BIANCO DALL’ORECCHIO NERO»
«БЕЛЫЙ БИМ ЧЁРНОЕ УХО»
Casa Editrice «Azbuka» Mosca 2020
Издательство «Азбука» Москва 2020

Una storia ben nota su un cane, un setter intelligente e gentile Bim, e sulle persone, buone e cattive, che Bim incontra. L'autore difende con passione tutta la vita sulla Terra, parla dell'enorme responsabilità dell'uomo verso la natura. Per la scuola media.

Alla città di Voronezh, Gavriil Trojepolskij, l'autore della famosa storia «BIM, CANE BIANCO DALL’ORECCHIO NERO», sarà immortalato. Il monumento dovrebbe essere installato nel rinnovato Parco alla vigilia del Giorno della città di Voronezh. È significativo che a Voronezh ci sia stato a lungo un monumento al protagonista della storia: il cane Bim. Ma hanno pensato al suo creatore troppo tardi. Ma come si vuol dire, meglio tardi che mai. Gavriil Trojepolskij merita sicuramente un monumento nella sua città natale. Attualmente sono in corso i preparativi per un concorso per il miglior progetto di progetto del monumento.

«БЕЛЫЙ БИМ ЧЁРНОЕ УХО»
«BIM, CANE BIANCO DALL’ORECCHIO NERO»

46 anni fa il mondo vide per la prima volta il film «BIM, CANE BIANCO DALL’ORECCHIO NERO» «БЕЛЫЙ БИМ - ЧЁРНОЕ УХО» («White Bim The Black Ear»). Il film diretto da Stanislav Rostotskij è, prima di tutto, una storia toccante sull'umanità. E qualcosa in più su questo meraviglioso cane. Il 15 settembre 1977 è la data della prima proiezione di uno dei film più gentili del cinema sovietico e, forse, mondiale. Di solito, l'epiteto «sentimentale» viene applicato ai film, la cui visione penetra nel profondo dell'anima e fa piangere anche le persone apparentemente più insensibili. Ma nel lungometraggio in due parti di Stanislav Rostotskij «BIM, CANE BIANCO DALL’ORECCHIO NERO» non c'è sentimentalismo, ma c'è uno straordinario studio della natura umana. Raramente c'è qualcosa che possa illuminare così intensamente i recessi più profondi del cuore umano quanto l'atteggiamento verso gli animali. «BIM, CANE BIANCO DALL’ORECCHIO NERO» è la storia di un cane da caccia «respinto» (cioè non conforme agli standard di razza) che cercava il suo proprietario ricoverato in ospedale. Lo spettatore, seguendo il «personaggio principale», incontra manifestazioni dei personaggi di varie persone e scopre da solo che non tutte le persone sono portatrici di qualità veramente umane.

Gavriil Troepolskij Гавриил Троепольский
«BIM, CANE BIANCO DALL’ORECCHIO NERO»
«БЕЛЫЙ БИМ ЧЁРНОЕ УХО»
Casa Editrice «Kaceli» Mosca 2023 (Pagine 240)
Издательство «Качели» Москва 2023

La storia dell'infanzia felice del setter dalle orecchie nere Bim, della sua crescita, delle sue prime prove e della lealtà incrollabile verso il suo proprietario scomparso toccherà anche i cuori più duri. Questa non è solo la storia di un cane, no, è una storia di noi, persone - malvagie e indifferenti, comprensive, generose e gentili... Sulla vita stessa... Il libro «BIM, CANE BIANCO DALL'ORECCHIO NERO», scritto nel 1971, ha glorificato lo scrittore, pubblicista, drammaturgo e sceneggiatore della città di Vorònezh Gavriil Troepòlskij (Гавриил Троепольский, 1905-1995) in tutto il mondo: è stato tradotto in diverse dozzine di lingue, ripubblicato molte volte, il film con lo stesso nome diretto da Stanislav Rostotskij è stato nominato per un «Oscar». Una prosa incredibilmente drammatica, ma pur sempre ottimista, in cui la speranza irrompe nonostante tutto - come un bucaneve in primavera... Un libro per i bambini in età di scuola media, così come per tutti coloro che nutrono ancora un sentimento di compassione e di amore per il prossimo. Consiglio a tutti di guardare il bellissimo e triste film «BIM, CANE BIANCO DALL’ORECCHIO NERO» oppure provare a cercare un libro tradotto in italiano e leggerlo.