Arca Russa
Lingua e linguistica russa e italiana - «AFORISMI LINGUISTICI»
Zarevich - Giovedì, 10 Giugno 2010, 06:13
Oggetto: «AFORISMI LINGUISTICI»
Elena Lavrèntjeva Елена Лаврентьева
«LESSICO D’AMORE»
«ЛЮБОВНЫЙ ЛЕКСИКОНЪ»
Casa Editrice «MOLODAJA GVARDIA» Mosca 2008 (Pagine 416)
Издательство «МОЛОДАЯ ГВАРДИЯ» Москва 2008
«LESSICO D’AMORE» è non solo il vocabolario delle parole e delle espressioni dimenticate, ma anche è una lettura avvincente e attraente. Nel libro si riportano degli aneddoti storici e letterari, degli aforismi di celebri scrittori e poeti, ed anche dei testi dalle opere letterarie dell’Ottocento russo.
Il presente libro è destinato a tutti quelli che si interessano della cultura degli affari di cuore del passato, della grammatica dell’amore, della strategia della civetteria e della scienza delle ricerche amorose.
Zarevich - Giovedì, 19 Agosto 2010, 08:29
Oggetto: «AFORISMI LINGUISTICI»
«AFORISMI LINGUISTICI» «ЯЗЫКОВЫЕ АФОРИЗМЫ»
Nell’epigrafe alla «Figlia del capitano» («Капитанская Дочка») Pushkin cita il detto popolare «Береги честь смолоду» («Difendi l'onore sin da giovane»). Il lettore russo capisce al volo questo e numerosi altri aforismi linguistici, perché rappresentano un patrimonio tramandato da una generazione all'altra lungo tutta la storia del paese, riflettendone la natura, l’attività lavorativa, gli usi e costumi, il folclore, la cultura. Quindi studiando il russo è necessario capire e memorizzare accuratamente, insieme ai modi di dire, alle espressioni idiomatiche e ad altre unità semantiche anche una quantità di proverbi e di detti popolari, adoperati largamente, a tutti i livelli della società.
Un'altra peculiarità del lessico russo è che oltre ai detti provenienti dal folclore si ricorre molto spesso a delle citazioni non virgolettate di opere letterarie, alle cosiddette «Крылатые слова», «Крылатые выражения» (parole o espressioni «alate»), di cui si conosce l'autore. Succede, soprattutto nel discorso parlato, che la citazione non venga usata per intera, ma solo accennata.
В доме шаром покати! = Non c'è un tubo!
Стоит втридорога = costa un occhio della testa
Ты счастливый! = Beato te!
Ещё бы! = Altro che.
Давай, давай! = Forza! Su!
Он вышел из себя = È uscito dai gangheri.
Иди на все четыре стороны! = Vai dove ti pare e piace!
Non si devono usare, traducendo, proverbi e detti popolari contenenti realia. Per esempio «éxaть в Tулу co своим самоваром» si potrebbe tradurre «portar legna al bosco» evitando così i due realia (Tula è la città russa in cui si fabbricavano i migliori «samovar»). Il proverbio «Кто ни поп тот батька» (non importa chi comanda) non dovrebbe, nella versione italiana avere la parola «pope» che è appunto un realia russo.
1. Небо с овчинку показалось! (Il cielo ti è sembrato piccolo come una pelle conciata) = Te la sei vista brutta!
2. Сколько лет, сколько зим! (Quante estati, quanti inverni!) = Toh, chi si vede!
3. Я работаю, как вол (Lavoro come un bue) = Lavoro come un negro.
4. Он писанный красавец (E’ bello come se fosse dipinto) = È bello come il sole.
Per tradurre le «frasi alate» ovvero le citazioni letterarie bisogna anzitutto saperle individuare. Le opere più citate sono le favole di Krylóv, la commedia in versi «Горе от ума» («Che disgrazia l'ingegno!») di Gribojédov, le liriche, il romanzo in versi «Евгений Онегин» e la tragedia «Борис Годунов» di Pushkin, «Мёртвые души» («Le anime morte») e «Ревизор» («L'ispettore generale») di Gógol", le poesie e le commedie di Majakovskij, le poesie dei cantautori Aleksàndr Gàlich, Bulàt Okudzhava, Vladimir Vysótskij, ecc. Esempi di «frasi alate»:
1. «А Васька слушает да ест» = «Il gatto Vas’ka ascolta e mangia» (dalla favola di Ivan Krylov «Il Gatto e il Cuoco»)
2. «Счастливые часов не наблюдают» = «I fortunati non guardano l’orologio» («Che disgrazia l'ingegno!» di Aleksandr Gribojedov)
3. «А счастье было так возможно, так близко...» = «La felicità era così possibile, così vicina» (Pushkin «Jevghenij Oneghin»)
4. «Ох, тяжела ты шапка Мономаха!» = «Oh, come sei pesante, corona di Monomàkh!» (Pushkin «Boris Godunov»)
5. «Из прекрасного далёка» = «Dalla bella lontananza » (Gogol «Le Anime Morte»)
6. «Наступить на горло собственной песне» = «Pestare la gola della propria canzone» (Majakovskij)
7. «Рукописи не горят» = «I manoscritti non bruciano» (Bulgakov «Maestro e Margherita»)
Per poter tradurre sia per iscritto che oralmente bisogna arricchire continuamente non solo la scorta dei sinonimi con delle letture assidue in lingua madre, schedando le voci da utilizzare, ma accumulare e memorizzare binomi, concernenti gli aforismi linguistici. Procurarsi e tenere a portata di mano una ventina di capolavori della letteratura russa dell'Ottocento e del Novecento, leggerli e rileggerli.
Zarevich - Lunedì, 26 Settembre 2016, 08:57
Oggetto: Re: «AFORISMI LINGUISTICI»
«AFORISMI. I PENSATORI RUSSI»
Edizione in miniatura
«АФОРИЗМЫ. РУССКИЕ МЫСЛИТЕЛИ»
Миниатюрное издание
Casa Editrice «Astrel’» Mosca 2011 (Pagine 368)
Издательство «Астрель» Москва 2011
La presente raccolta si compone degli aforismi dei pensatori e filosofi russi dei XVIII—XIX secoli.
В сборник вошли афоризмы, глубокие оригинальные высказывания видных деятелей русской культуры XVIII—XIX веков: Ломоносова, Новикова, Фонвизина, Батюшкова, Пушкина и многих других. В большинстве своем это цитаты из произведений, неизвестных широкой аудитории. Они позволят читателю обогатить свой интеллектуальный багаж и дадут частичное представление о настроениях, бытовавших в общественной жизни той давней эпохи. Книга может быть полезна учащимся, журналистам, а также всем, кого интересует история отечественной философской мысли.