Questa canzone amo particolarmente, questa interpretazione mette i brividi dall'intensita' che evoca.
Signor Zarevich Lei che ha profonda conoscenza musicale cortesemente potrebbe raccontarmi ne sarei cosi felice la storia di questo bellissimo canto. Grazie

Carissima amica! Non so cosa potrei dirti. È una delle canzoni popolari russe, molto antica, conosciuta da tutti i Russi. È sempre cantata dai Russi a tavola nei giorni delle feste. Le parole della canzone, con ciò è detto tutto:
Ah, tu steppa vasta, la steppa immensa!
Ah, tu Volga-madre, Volga libera!
A proposito, Pier Paolo Pasolini nel suo celebre film «Il Vangelo secondo Matteo» del 1964 usa questa canzone russa e la combina con la «Passione secondo Matteo» di Bach. L’hai sentito?
Il filmino presentato da te sopra, è registrato dal celebre Coro del Monastero Srètenskij di Mosca. È un famoso Coro dei canti ortodossi.
Zarevich

https://www.youtube.com/watch?v=b646cPjKsc8
Concerto del Coro del Monastero Sretenskij
Cattedrale del Cristo Salvatore di Mosca (2012)

La ringrazio Signor Zarevich per aver donato approfondimento nel contestualizzare il canto nel vissuto del popolo Russo e ancor piu' per aver legato questa autentica espressione di Appartenenza culturale Russa alla genialita' e sensibilita' dell'artista e poeta Pier Paolo Pasolini, amava particolarmente i canti tradizionali quali autentica espressione Umana. "Autore che ha "rivoluzionato" l'utilizzo della musica classica ha saputo.far convivere in simbiosi Bach,Mozart e Prokofiev alla musica popolare e finanche ai canti rivoluzionari russi, nel suo "Il Vangelo secondo Matteo" , Universalmente ricosciuto come il piu' bel film che sia stato dedicato alla Passione "entrando con pieno diritto nel gruppo sparuto degli autentici film religiosi" (Fernando Di Giammatteo).
Grazie per la condivione della Vostra cultura Signor Zarevich, la cultura abbatte. Divisioni e frontiere, ugual spirito figli. Di un Unico Dio .

Commozione attraversa anche me Signor Zarevich, queste voci entrano dentro nel profondo e respiro in questi versi la purezza nell'attraversare i grandi spazi Russi che non ho mai visto ma li sento in me presenti, diversi eppur identici ai miei orizzonti, il fiume Don con le sue acque e le sue rive elemento che catalizza straordinariamente le genti che vivono le sue sponde l'acqua altro elemento che unisce e benedice , popoli cosacchi liberi e fieri, indomiti che come le aquile non camminano nelle rive non e' nella loro natura si immergono nella immensa steppa in sfrenate corse, in simbiosi perfetta con il cavallo e la natura circostante, cosi l'Animo Umano nella sua ricerca nell'Infinito di Unirsi in profonda spiritualita' con il Fratello e a Dio. Il fiume che scorre che converge in se le acque di ogni rivolo e lo trascina nel mare della bellezza della Nostre spiritualita' e cultura.



http://download-song.ru/music/%DE%C...12+%E3.%29.html


ЮДИ и Кубанский Казачий Хор. ( 2012 г.) - Ах ты, степь широкая

Immagino che tale canto "steppa vasta" non sia lo stesso "Lungo la madre Volga": infatti all'ascolto sembrano differenti, ma magari sbaglio.

"Lungo la madre Volga" è l'altra canzone.