Scatola Armonica - LA SESTA SINFONIA «PATETICA» DI PIOTR CIAJKOVSKIJ Myshkin - Martedì, 11 Maggio 2010, 21:40 Oggetto: LA SESTA SINFONIA «PATETICA» DI PIOTR CIAJKOVSKIJ
L'ultima e la più bella delle sinfonie composte da Piotr Ciajkovskij.
Il grande compositore morì pochi giorni dopo la sua prima esecuzione.
https://www.youtube.com/watch?v=tXZVDYl2-v4
Zarevich - Lunedì, 19 Dicembre 2016, 12:45 Oggetto: LA SESTA SINFONIA «PATETICA» DI PIOTR CIAJKOVSKIJ
PIOTR CIAJKOVSKIJ: LA SESTA SINFONIA «PATETICA», in si minore, (1893)
ПЁТР ЧАЙКОВСКИЙ: ШЕСТАЯ СИМФОНИЯ «ПАТЕТИЧЕСКАЯ»
https://www.youtube.com/watch?v=IYGo3lSw-yA
Piotr Ciajkovskij: Sinfonia No.6 «Patetica», Op.74
Orchestra Sinfonica NOVAJA ROSSIAJA diretta dal maestro Jurij Bashmet
Grande Sala del Conservatorio di Mosca, 2004
Ci sono molte testimonianze, tantissime interpretazioni e dei tentativi di spiegare del contenuto della sinfonia No.6 di Piotr Ciajkovskij che tutta questa caratteristica di questa composizione potrebbe essere composta dalle citazioni.
All’inizio degli anni ’90, l’idea di comporre l’opera di memorie o di ricordi, più volte visitava Ciajkovskij. In questo periodo il compositore scriveva schizzi della sua sinfonia incompiuta sotto il titolo «La Vita» («Жизнь»). Secondo le brutte copie conservate, il compositore progettava di raffigurare certe fasi astratte della vita: l’adolescenza, la sete di attività, l’amore, la delusione, la morte. Il lavoro interruppe. Però nella sua Sesta Sinfonia Ciajkovskij si dirige straordinariamente alle sofferenze private. Come doveva essere malata l’anima del compositore per nascere quella musica con così forza incredibile, stupefacente, sbalorditiva, formidabile e bellissima. La prima parte tragica e il finale sono legatissimi all’immagine della morte.
Alla prima parte c’è la citazione del canto spirituale russo «Messa in suffragio» («Со святыми упокой»). Alla seconda parte sentiamo l’Intermezzo illuminato e lirico in forma di valzer e poi la terza parte con lo Scherzo maestoso e trionfale (stupendo!!!). L’ultima, quarta parte della Sinfonia non si può dire quasi niente. È così geniale che mancano le parole. Ma eppure provo a dirne due parole: Penso che Ciajkovskij tentava di mostrare la vanità della gloria terrestre e della felicità davanti la perdita inevitabile. Così voleva confermare la grande massima di Solomon: «Tutto passa, anche questo passerà» («Всё проходит, пройдёт и это»).