Arca Russa :: Leggi Argomento - «LA GALLINA NERA OVVERO GLI ABITANTI SOTTERRANEI»

«LA GALLINA NERA OVVERO GLI ABITANTI SOTTERRANEI»
«ЧЁРНАЯ КУРИЦА, ИЛИ ПОДЗЕМНЫЕ ЖИТЕЛИ»
«THE BLACK HEN OR LIVING UNDERGROUND»
«LA POULE NOIRE OU LES HABITANTS SOUTERRAINS»
Film di Viktor Gres’ (Виктор Гресь) 1980

È un film molto interessante e commovente sui motivi dell’omonima favola di Antonij Pogorèlskij (Антоний Погорельский 1787-1836) con bravi attori e una bella musica. La prima metà dell’Ottocento, San Pietroburgo. In un collegio pietroburghese per il ragazzo di dieci anni Aljosha (Алёша) cominciò la nuova vita senza la solita attenzione dei genitori. Sentendo la nostalgia di casa, il ragazzo crea nella sua immaginazione un mondo fiabesco di abitanti sotterranei con il re e i suoi sudditi, mondo che è molto simile alla gente che lo circondava. Molte interessanti avventure aveva Aljosha in questo paese misterioso ma non è riuscito a mantenere un segreto misterioso di questo paese nella vita reale. Non doveva raccontare a nessuno di questo paese, ma … E gli abitanti sotterranei se ne vanno da lui per sempre… E’ una bellissima favola che conosce ogni russo. Il film è fatto con la bellissima musica di Giovanni Battista Pergolesi.

«THE BLACK HEN OR LIVING UNDERGROUND»
At a St. Petersburg boarding school, a new life began for the ten-year-old Alyosha, who was accustomed parental attention. Missing his home, Alyosha created an imaginary magic world of underground dwellers, with a king and his subjects who very much resembled the people surrounding the boy. Alyosha experienced many interesting adventures in this mysterious fairy tale. However, he failed to keep the cherished secret of its existence in the real life. And the underground dwellers left him for good… With musical fragments from G.Pergolesi’s works. A very interesting and touching fairy tale based on the book by Antony Pogorelsky, with a splendid acting ensemble, original visuals and magnificent music

Guardate il film del regista Viktor Gres’ (1980)
«LA GALLINA NERA OVVERO GLI ABITANTI SOTTERRANEI»
https://www.youtube.com/watch?v=TflLRVCliTA

«LA GALLINA NERA OVVERO GLI ABITANTI SOTTERRANEI»
«ЧЁРНАЯ КУРИЦА ИЛИ ПОДЗЕМНЫЕ ЖИТЕЛИ»

La fiaba è stata scritta nel 1829 dallo stile grazioso, nella lampante tradizione romantica e con un grande amore verso bambini. È una storia del carino e ingenuo ragazzo Aliòsha (Алёша). È una narrazione dell’amicizia e della fedeltà, dell’onestà e del tradimento. La fiaba «La Gallina Nera» («Чёрная курица») è entrata nella storia della letteratura russa come la prima fiaba letteraria. Questa fiaba non invecchia ed è amata dai bambini di oggi.
Guardate il film del regista Viktor Gres’ (1980)
«LA GALLINA NERA OVVERO GLI ABITANTI SOTTERRANEI»
https://www.youtube.com/watch?v=TflLRVCliTA

Antonij Pogorelskij Антоний Погорельский
«LA GALLINA NERA OVVERO GLI ABITANTI SOTTERRANEI»
«ЧЁРНАЯ КУРИЦА, ИЛИ ПОДЗЕМНЫЕ ЖИТЕЛИ»
Casa Editrice «Azbuka» San Pietroburgo 2019 (Pagine 64)
Издательство «Азбука» Петербург 2019

La magica storia «La gallina nera, o abitanti sotterranei» («Чёрная курица, или Подземные жители») è stata a lungo inclusa nel fondo d'oro della letteratura russa per bambini e ha resistito a dozzine di ristampe in diverse lingue del mondo. Anthonij Pogorelskij scrisse questo racconto nel 1829 per suo nipote di dieci anni Aljosha (Алёша). Il ragazzo è cresciuto ed è diventato famoso come poeta e drammaturgo Aleksej Konstantinovich Tolstoj. L'eroe della storia, chiamato anche Aljosha, è spesso solo. Ma un giorno ha un amico insolito: un pollo nero. E un giorno Aljosha viene a sapere che il suo caro Cernushka (Чернушка) è un potente ministro nel favoloso mondo sotterraneo! Ora nella vita del ragazzo c'è tutto ciò che sognava: segreti, miracoli, avventure ... Ma Aljosha può rimanere fedele all'amicizia e mantenere la sua parola? Il test principale è avanti! In questa edizione, narrazione e illustrazioni formano una rara unità armoniosa. L'artista di Pietroburgo Mikhail Bychkov è un vero professionista, una persona di talento ed entusiasta. Grazie a lui, il fantastico mondo sotterraneo e le realtà di San Pietroburgo nel lontano XVIII secolo prendono una nuova vita.

«Чёрная курица, или Подземные жители»
«La gallina nera, o abitanti sotterranei»
«The Black Hen, or Living Underground»

Il film è basato sulla fiaba di Antonij Pogorelskij, a Pushkin e Tolstoj piaceva leggere questa fiaba. E ora è sullo schermo, viva, tremante, e parla molto dell'anima. La storia di un ragazzo solitario che sta aspettando l'amore, un miracolo. Di un sogno che non si avvera mai. Sull'amore per le persone, sul dovere, l'onore, la dignità. Tutte queste qualità devono essere allevate fin dall'infanzia. Come ogni fiaba, qui c'è un Mistero. Un mistero in cui ognuno di noi guarda fino alla fine dei suoi giorni. Da due anni Aljosha, nove anni, vive in una pensione a San Pietroburgo ei suoi genitori sono tornati a casa. Quindi l'hanno dato via e non hanno ancora fatto visita al figlio. Non hanno soldi? O forse solo amore dei genitori ... Tutti gli amici di Aljosha se ne vanno il sabato e lui rimane solo. Triste. Il suo passatempo preferito è leggere romanzi cavallereschi. La sua fantasia si precipita in fitti castelli, dove vivono gloriosi cavalieri e ladri in fitte foreste. Così Aljosha ha creato nella sua immaginazione infantile il favoloso mondo degli abitanti sotterranei. Qui c'è un re con ministri e palazzi e caccia reale. E c'è anche la gallina Moretta (Чернушка), con cui inizia la fiaba. Il segreto del regno sotterraneo è il segreto di Aljosha. Un fragile segreto per bambini, una persona privata dell'amore e dell'affetto dei genitori. Qual è il prossimo? Aljosha è diventato debole di cuore... Ha tradito il Segreto. I piccoli uomini lasceranno per sempre la sua vita. E il triste ministro Moretta con le mani incatenate da una catena d'oro. Sebbene tu sia ancora un bambino, è brutto vivere, cercando di ottenere tutto gratuitamente, senza applicare le proprie fatiche e forze. Questo è ciò che la coscienza ha detto ad Aljosha quando ha iniziato a essere presuntuoso: «Aljosha, non essere orgoglioso! Non attribuirti ciò che non ti appartiene; ringrazia il destino per averti dato vantaggi contro altri bambini, ma non pensare di essere migliore di loro. Se non ti correggi, nessuno ti amerà e quindi, con tutto il tuo apprendimento, sarai il bambino più sfortunato!». Sfortunatamente, il nostro orgoglio e la nostra arroganza sono più forti e soffocano la voce della coscienza.