Arca Russa
Letteratura e Teatro - «LE TAPPE STORICHE» (o «Pietre miliari»)
Zarevich - Domenica, 08 Marzo 2009, 17:20
Oggetto: «LE TAPPE STORICHE» (o «Pietre miliari»)
«LE TAPPE STORICHE»
«ВЕХИ»
Serie: «Antologia della pubblicistica russa»
Серия: «Антология русской публицистики»
Casa Editrice «Grifon» Mosca 2007 (Pagine 274)
Издательство «Грифон» Москва 2007
La rinomata raccolta di articoli uscita alla luce nel 1909 sollevava le questioni importanti non solo per l’autocoscienza dell’intellighenzia russa, ma anche per il destino della Russia nell'insieme.
«LE TAPPE STORICHE» («ВЕХИ») acquistò il carattere di segno: gli autori della raccolta presagivano e avvisavano del pericolo delle scosse sociali, condannavano il nichilismo, l’irreligiosità, l’incapacita al lavoro positivo e creativo, l’indifferenza per il proprio Paese e la passione per le utopie sociali. Gli avvenimenti futuri come la rivoluzione d’ottobre o la guerra civile in Russia confermarono la ragione degli autori di «LE TAPPE STORICHE» e da allora questo libro è considerato profetico.
Proprio da «LE TAPPE» prende avvio la «rinascita religiosa» nella filosofia russa ed anche il «conservatorismo liberale» nella teoria politica russa.
La presente edizione è dedicata al 100mo anniversario della prima pubblicazione di «LE TAPPE STORICHE».
Il libro è consigliato a tutti coloro che non sono indifferenti verso il passato, il presente e il futuro della Russia.
Myshkin - Domenica, 08 Marzo 2009, 17:44
Oggetto: «LE TAPPE»
Che coincidenza, ho acquistato questo libro proprio la settimana scorsa, nell'edizione italiana pubblicata dalla Jaca Books.
Avevo letto alcuni estratti dai saggi in esso contenuti che mi avevano molto interessato.
Il titolo italiano è "La svolta. Vechi - L'"Intelligencija" russa tra il 1905 e il 1917", e ci sono articoli di
N. Berdjaev: "La verità filosofica ed il vero dell'intelligencija"
S. Bulgakov: "L'eroe laico e l'asceta"
M. Gersenzon: "Della coscienza creativa"
A.S. Izgoev: "L'intelligencija giovanile"
B.A. Kistjakovskij: "In difesa del diritto"
P.B. Struve: "L'intelligencija e la rivoluzione"
S.L. Frank: "L'etica del nihilismo"
Spero che sia una edizione integrale con tutti gli articoli del volume originale.
Karenin - Domenica, 08 Marzo 2009, 18:38
Oggetto: «LE TAPPE»
Scusate, ma Vechi non sono le "Pietre miliari" ?
Zarevich - Domenica, 08 Marzo 2009, 18:44
Oggetto: «LE TAPPE»
Sì, hai ragione. La pietra miliare è "межевой столб" o "вèха"
Ma "ВЕХИ" si può tradurre come "LE TAPPE" o mi sbaglio.
Chiedo aiuto.
Caro Myshkin! Come traducono "ВЕХИ" nell'edizione italiana?
Myshkin - Domenica, 08 Marzo 2009, 18:47
Oggetto: «LE TAPPE»
Non lo so, hai visto come è stato pubblicato in Italia, con un titolo "La svolta" che precede quello originale, non tradotto: "Vechi".
Penso che "Le tappe" inteso come "Tappe storiche" possa andare.
Zarevich - Domenica, 08 Marzo 2009, 18:49
Oggetto: «LE TAPPE»
Allora il titolo lo cambiamo a "Tappe storiche" o no?
Myshkin - Domenica, 08 Marzo 2009, 19:02
Oggetto: «LE TAPPE»
"Le tappe storiche".
Forse è meno ambiguo, sì.
Zarevich - Domenica, 08 Marzo 2009, 19:04
Oggetto: «LE TAPPE STORICHE»
Grazie! Ho cambiato
Myshkin - Giovedì, 09 Aprile 2009, 12:06
Oggetto: «LE TAPPE STORICHE»
A proposito, di "Vechi", lo sto leggendo in questi giorni ed è veramente un grande libro, certamente di non facile lettura, ma estremamente interessante per chiunque desideri capire i i fermenti e le idee che animavano la società e gli intellettuali russi all'inizio del XX secolo. E' incredibile come ciascuno dei saggi in esso contenuti, scritti da altrettante brillanti menti ed eminenti intellettuali dell'epoca, di diversa estrazione e formazione, pur analizzando il tema della natura dell'Intelligencija russa da diverse angolazioni e ciascuno con la propria esperienza, eppure tutti concorrono a fornire un quadro omogeneo e coerente del ruolo dell'Intelligencija russa, criticandone la sua fede ateistica, la mancanza di un sistema di principi e valori morali - l'amoralismo, ovvero il nihilismo -, e l'abbracciare le teorie e le dottrine filosofiche dell'occidente del momento senza condividerne la storia, le radici e il contesto.
Una lettura illuminante, che presagisce e anticipa i grandi rivolgimenti sociali che attendevano la Russia dopo la Rivoluzione del 1905.
Myshkin - Lunedì, 10 Gennaio 2011, 08:19
Oggetto: «LE TAPPE STORICHE»
« VECHI » (
Pietre miliari ovvero
La svolta, secondo il titolo della traduzione italiana edita da Jaca Book, Milano 1969, ovvero
Orientamenti, secondo la designazione di Vittorio Strada in
Gogol’, Gorksij e Cechov, Roma 1973). Questa raccolta di saggi costituisce una preziosa testimonianza storica, la libera denuncia, a cura di ogni singolo autore, della morale rivoluzionaria russa come si era incarnata e cristallizzata nel corso dei decenni di lotta teorico-pratica sino a creare un suo culto assoluto sotto la specie del primato indiscusso e indiscutibile delle forme sociali.
Dalla controcopertina del libro:
«Vechi», che significa «la svolta», è rimasto un testo di riferimento fondamentale per comprendere il dibattito culturale che si svolgeva in Russia prima del ’17.
Si tratta di un volume che comprende gli interventi sull’
intelligencija russa apparso in Russia nel 1909. Gil autori, alcuni dei quali come Berdjaev, Bulgakov, Frank, avrebbero poi raggiunto fama mondiale, non costituiscono un gruppo omogeneo. Coordinati dalla redazione di P. Struve, sono stato chiamati a discutere quel complesso fenomeno della storia russa che è l’
intelligencija, nei suoi diversi fattori, sia come nesso con la cultura occidentale sia come rapporto con la tradizione autoctona russa e istanze rivoluzionarie. Essi si interrogano così sulla natura del fenomeno e le responsabilità dell’
intelligencija.
La pubblicazione di «Vechi» suscitò in Russia accese discussioni in tutti gli schieramenti, fino alla reazione di Lenin che, arrivato poi al potere, espulse dal paese nel ’22 Berdjaev, Bulgakov e Frank.
La Jaka Book ha pubblicato «Vechi», per la prima volta in lingua occidentale, nel 1970, quando ancora una volta «Vechi» si trovava controcorrente.
Riproponiamo quest testo, arricchito da una nuova prefazione si Sergio Romano, nella convinzione che ancor oggi esso conservi non solo il suo interesse, ma anche la capacità di interrogare la nostra stessa realtà occidentale su comportamenti, schiavitù e utopie culturali di un paese. «È 'Vechi', oggi», — come afferma Sergio Romano concludendo il suo scritto — «il libro russo più ‘attuale’».
Vincentius Antonovich - Lunedì, 17 Gennaio 2011, 23:53
Oggetto: «LE TAPPE STORICHE»
Anche questa mi sembra una lettura da non perdere, tanto più, che le idee esposte nel libro sono tornate di attualità nel dibattito culturale ed ideologico in Russia.
A questo proposito, per orientarsi nella cultura politica della Russia di oggi, per capire, insomma, a quali idee si fa riferimento oggi nel grande paese eurasiatico, qualcuno saprebbe indicarmi un ridotto numero di testi, quelli essenziali però, esplicativi dei principali orientamenti? (Possibilmente opere tradotte in italiano o in francese, se non chiedo troppo).
Zarevich - Mercoledì, 09 Dicembre 2020, 10:54
Oggetto: «LE TAPPE STORICHE»
«Pietre miliari» («Вехи»). Raccolta di articoli sull'intellighenzia russa - una raccolta di articoli di filosofi russi dell'inizio del XX secolo sull'intellighenzia russa e sul suo ruolo nella storia della Russia. Pubblicato nel marzo 1909 a Mosca. Avendo ricevuto un'ampia risposta da parte del pubblico, nell'aprile 1910 aveva subito quattro ristampe con una tiratura totale di 16.000 copie. Nel 1990 furono ristampate 50.000 copie