Nel 1964, nello Studio di Leningrado «LENFILM», il regista Roman Tikhomìrov (Роман Тихомиров) realizzò il suo bel film «L’ATTRICE DELLA GLEBA» («КРЕПОСТНАЯ АКТРИСА»). La parola «krepostnòj» significa «della gleba» siccome «servi della gleba» è il termine storiografico che indica i contadini dipendenti dalla terra. La servitù della gleba (Крепостное Право) era diffusa in Russia, dove il suo consolidamento coincise con la fondazione dell'autocrazia (sotto Ivan IV, 1547-1584). La sua abolizione fu decretata in Russia soltanto nel 1861 dallo zar Aleksandr II. Il film di Roman Tikhomìrov «L’ATTRICE DELLA GLEBA» («Крепостная Актриса») è tratto dall’operetta o musical di Nikolaj Strèlnikov (Николай Стрельников 1988-1939) «La Serva» («Холòпка»), composta nel 1928. Si dovrebbe notare che il compositore Nikolaj Strèlnikov era il biscugino di Serghej Rachmaninov. «La Serva» è piuttosto la più famosa operetta di Strelnikov che a tutt'oggi è presentata nei teatri russi. Grazie al film di Roman Tikhomìrov il quale presevò molte musiche, arie e duetti dell’operetta di Nikolaj Strelnikov, la conoscono tutti. La musica è così nota e amata che è cantata da tutti. Quanto meno il bellissimo duetto di Pòlinka e Mitrùs’, la canzone dell’Inverno o la canzone dell’Ussaro Nikìta.
Russia, anno 1801, l’ultimo anno del regno dello zar Pavel I. Il conte Ivan Kutajtsev, despota, autocrata, ma il favoreggiatore delle muse, padrone del proprio teatro con gli attori della gleba, ammiratore delle attrici giovanissime, attende l’arrivo da Parigi della sua ex attrice e cantante della gleba, ora libera, Anastassija (Nastja) Batmànova. Insieme a Nastja in Russia da Parigi si reca l’innamorato di lei, il giovane principe Andrej Tumànskij. Ma il conte Kutajtsev ha ideato una cattiva cosa. Lui ha deciso di mettere le mani sulla sua attrice Anastassija Batmànova e rimetterla alla gleba. Anastassija Batmànova, la bella ragazza, è diventata un’attrice famosa e ha conquistato Parigi con il suo canto, ora torna in Patria e arriva nel palazzo del conte Kutajtsev dove ha passato la sua infanzia come serva della gleba. E qui lei si imbatte nelle difficoltà dell’astutezza del conte. Il conte Kutajtsev è uno dei favoriti dell’Imperatore Pavel I e gode l'impunità e della perfidia, ma la morte improvvisa dell’Imperatore (1801) cambia tutto…
Duetto di Pòlinka e Mitrùs’ «Canzone dell’Inverno» dall’operetta di Nikolai Strelnikov «L’Attrice della gleba» o «Una serva attrice» che ci fa sentire il freddo gioioso dell'inverno il cui vento diffonde nell'aria antichi sapori di festa.
«LE TORMENTE HANNO INNEVATO LE STRADE» «ЗАПУШИЛИ ПУТЬ МЕТЕЛИ»
https://www.youtube.com/watch?v=oOzx9qd56sM
Запушили путь метели, = Le tormente hanno innevato le strade,
Стонут сосны, стонут ели, = Si lagnano i pini, si lagnano gli abeti,
Злой мороз крепчает и трещит! = Il gelo è più forte e più pungente!
Словно ветер, словно птица = Come il vento, come l’uccello
По дороге тройка мчится, = Sulla strada la trojka sta sfrecciando,
Лихо свищет молодой ямщик. = Il giovane postiglione sta fischiando alla sgherra.
Не выходит песня из ума. = La canzone non esce di mente.
Хороша ты, матушка Зима! = Sei buona tu, mammina Inverno!
Всю-то ночь вчера мела метелица, = Ieri tutta la notte c’era la bufera di neve,
Ковром пуховым снег сегодня стелется. = E la neve si stende come un tappeto di piume.
Тепло в санях, не страшен нам мороз. = Fa caldo nella slitta, non ci fa paura il gelo.
Медведь в ногах, в платок упрятан нос. = L’orso a pie' della slitta, nello scialle è nascosto il naso.
Взоры девичьи, как небо, синие. = Gli sguardi delle ragazze son come il cielo azzurro.
Ресницы длинные покрыты инеем. = I lunghi cigli son coperti della brina.
По столбовой летим с тобой стрелой, = Voliamo come una freccia lungo la strada,
Звенят бубенчики под дугой. = Suonano dei bubbolini sotto l’arco del cavallo.
Смотрит месяц из-за тучи, = Guarda la luna fra le nubi,
Гонит ветер снег летучий, = Il vento caccia la neve volante,
Крепко щиплет дедушка Мороз. = Frizza fortemente il Nonno Gelo.
Мчимся полем, мчимся кручей, = Corriamo per il campo, corriamo per erta,
Миновали лес дремучий. = Abbiam passato la foresta fitta.
Щёчки Поли ярче алых роз. = Le guance di Polina son come le rosette.
Не выходит песня из ума. = La canzone non esce di mente.
Хороша ты, матушка Зима! = Sei buona tu, mammina Inverno!