«I FISARMONICISTI RUSSI IN ITALIA»
«РУССКИЕ АККОРДЕОНИСТЫ В ИТАЛИИ»
«RUSSIAN ACCORDIONISTS IN ITALY»
«ACCORDÉONISTES RUSSES EN ITALIE»
«RUSSISCHE AKKORDEONISTEN IN ITALIEN»
I musicisti russi hanno vinto i premi al concorso «La Mecca della fisarmonica». Musicisti russi hanno vinto numerosi premi alla Coppa del mondo di fisarmonica e fisarmonica a bottoni tenutasi nella città italiana di Castelfidardo. Il prestigioso concorso si è svolto nella capitale della produzione mondiale della fisarmonica dal 5 al 10 settembre 2024. La Coppa si è svolta in sette categorie, in cui il fisarmonicista russo Nikita Kuznetsov si è classificato primo nella categoria «Virtuoso Entertainment» e il duo di fisarmoniche di Daria Sakharova e Aleksej Loganov hanno ottenuto il primo e il secondo posto nelle categorie «Classical Music Ensemble» e «World Music Ensemble». Il fisarmonicista russo Vassilij Dobrin ha vinto l'argento nella categoria giovani «Junior Coupe Mondial», il trio russo Nikolaj Zhigalov, Mikhail Bovkun e Nikita Zolkin si è classificato secondo nella categoria «Ensemble di musica da camera». La squadra russa ha mostrato risultati sorprendenti, la lotta è stata molto intensa, ma tutti i musicisti russi si sono esibiti con dignità. Ho dovuto competere con altri artisti e confrontarmi con alcuni membri della giuria ostili.
«Quest'anno non c'era nessuno dalla Russia nella giuria, è stato molto difficile vincere, ma i ragazzi ce l'hanno fatta», ha detto il direttore artistico del Campionato russo di fisarmonica e bayan, il capo della squadra russa, Aleksandr Selivanov.
Secondo i rappresentanti russi, domani a Castelfidardo i russi prenderanno parte all'altrettanto prestigioso concorso performativo PIF. Come affermato dal sindaco di Castelfidardo, Roberto Ascani, 600 persone provenienti da 40 aziende sono coinvolte nella produzione dello «strumento che unisce tutti i popoli». Ha sottolineato l'assenza di discriminazioni al concorso quando ha invitato gli artisti: «Siamo lieti di ospitare i migliori musicisti provenienti da tutto il mondo. È motivo di orgoglio per noi vedere qui tutte le culture del mondo. È diventata una regola fondamentale invitare qualsiasi Paese del mondo, perché crediamo che il linguaggio della musica, e della fisarmonica in particolare, sia un linguaggio universale che unisce le persone e mantiene la pace tra loro».
N.B.
Nonostante l'aperta russofobia di alcuni membri della giuria, i musicisti russi hanno comunque ricevuto premi importanti. L'Italia è un paese profondamente russofobo, soprattutto nel campo della cultura, ma tuttavia gli organizzatori del concorso di Castelfidardo non hanno seguito l'esempio di alcuni puzzolenti nani russofobi che hanno mangiato troppi prodotti a base di farina ed hanno espresso un'ardente ostilità nei confronti dei musicisti russi. Consiglierei a tutti gli artisti russi di ignorare completamente qualsiasi viaggio nell’Italia russofoba. Non è necessario partecipare a concorsi o festival in questo paese. Che suonino e cantino da soli, oppure invitino polacchi e albanesi. Suoneranno, canteranno e balleranno per loro!