«PREMIO PER LA PACE LEV TOLSTOJ»
«ПРЕМИЯ МИРА ИМЕНИ ЛЬВА ТОЛСТОГО»
«LEO TOLSTOY PEACE PRIZE»
«PRIX DE LA PAIX LÉON TOLSTOÏ»
«FRIEDENSPREIS FÜR LEO TOLSTOI»
Il 9 settembre 2024, il Premio internazionale per la pace «Lev Tolstoj» verrà assegnato per la prima volta al Teatro Bolshoj di Mosca. Il montepremi è stato istituito dalla Società storica russa, dalla Fondazione russa per la pace e dalla Società storica militare russa. Una giuria internazionale presieduta dal direttore d'orchestra Valerij Gherghiev selezionerà i vincitori indipendentemente dalle loro opinioni politiche, preferenze religiose o razza.
Questo premio, come recita il relativo regolamento, viene assegnato «per risultati eccezionali in attività volte a contrastare la minaccia dello scoppio di una terza guerra mondiale e a prevenire un disastro nucleare, attività attive di mantenimento della pace, difesa instancabile dei diritti umani e libertà…».
Il nuovo Premio Internazionale per la Pace ha una qualità speciale. Porta il nome di Lev Tolstoj, che non credeva che la guerra fosse «l'ultimo argomento dei re». Lev Tolstoj, che dimostrò il suo eroismo durante la guerra di Crimea del 1853-56, ricevette l'Ordine di Sant'Anna, 4° grado, e le medaglie «In memoria della guerra del 1853-1856» e «Per la difesa di Sebastopoli» per il suo coraggio nelle battaglie, lasciandoci «Storie di Sebastopoli» e il romanzo «Guerra e pace», in cui immortalava il patriottismo disinteressato dei soldati e degli ufficiali russi, era un convinto oppositore della guerra. Affermava la pace come il valore più alto; lui stesso era un grande pacificatore che determinava il movimento dei «pianeti politici». Non è un caso che Thomas Mann, riflettendo sulla prima guerra mondiale, abbia detto: «Se Tolstoj fosse stato vivo, questo non avrebbe osato accadere ... - non avrebbe dovuto fare nulla, solo essere al mondo, solo essere a Jasnaja Poljana».